Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/002704/XVJ/CE/C del 15 maggio 2020, gli esplosivi denominati «Senatel Magnafrac» e «Senatel Powerpac» sono classificati nella II categoria dell'Allegato «A» al regolamento per l'esecuzione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, ai sensi dell'art. 19, comma 3, lettera a), del decreto ministeriale 19 settembre 2002, n. 272, con numero ONU 0241 1.1D, assegnato dall'organismo notificato «BAM» (Germania) il 7 maggio 2012. In ordine ai citati esplosivi il sig. Roberto Mancini, titolare della licenza ex art. 46 T.U.L.P.S. in nome e per conto della Esplosivi Industriali S.a.s. di Roberto Mancini & C. con stabilimento sito in Anagni (FR) - localita' Ponte delle Tavole, ha prodotto l'attestato di esame UE del tipo n. EXP 1395-005/2019 del 27 marzo 2019 ed il modulo a scelta basato sulla garanzia della qualita' del processo di produzione (Modulo «D») n. EXP 1395 - D 009/2019 del 28 giugno 2019, entrambi rilasciati dall'organismo notificato «Konstrukta - Defence, a.s.» (Slovacchia). Dalla documentazione presentata risulta che gli esplosivi in argomento sono prodotti presso lo stabilimento della «Orica Mining Services Portugal S.A.», Aljustrel, (Portogallo). Tali prodotti esplodenti sono sottoposti agli obblighi del sistema di identificazione e di tracciabilita' degli esplosivi previsti dagli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 19 maggio 2016, n. 81 e alle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008, relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele. Sull'imballaggio degli stessi deve essere apposta l'etichetta riportante anche i seguenti dati: denominazione del prodotto, numero ONU e codice di classificazione, numero dell'attestato di esame UE del tipo, categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., nome del fabbricante, elementi identificativi dell'importatore titolare delle licenze di polizia ed indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto, nonche' gli estremi del presente provvedimento di classificazione. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. |