Gazzetta n. 152 del 17 giugno 2020 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 9 giugno 2020
Modifiche ed integrazioni al registro nazionale delle varieta' di vite.


IL DIRETTORE GENERALE
dello sviluppo rurale

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 dicembre 1969, n. 1164 modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 18 maggio 1982, n. 518 e dalla legge 19 dicembre 1984, n. 865 recante norme per la produzione e la commercializzazione del materiale di moltiplicazione vegetativa della vite ed il decreto ministeriale 2 luglio 1991, n. 290 che regolamenta l'indicazione supplementare in etichetta di tale materiale;
Visto in particolare l'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 24 dicembre 1969, n. 1164, che istituisce il Registro nazionale delle varieta' di vite;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 luglio 1974, n. 543 recante norme complementari per l'applicazione del decreto del Presidente della Repubblica 24 dicembre 1969, n. 1164;
Visto il decreto ministeriale 24 giugno 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 201 del 28 agosto 2002, con il quale si modifica il decreto ministeriale 6 febbraio 2001 relativo alla selezione clonale di vite;
Visto lo schema di accordo tra il Ministro delle politiche agricole alimentari forestali, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in materia di classificazione delle varieta' di vite del 25 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 212 del 10 settembre 2002;
Visto il decreto ministeriale 7 maggio 2004 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale n. 242 del 14 ottobre 2004 recante «Modificazioni al registro nazionale delle varieta' di vite di cui al decreto ministeriale 6 dicembre 2000», con il quale, in particolare, e' stato pubblicato l'intero registro aggiornato delle varieta' di vite, e sue successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 6 ottobre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale n. 16 del 21 gennaio 2005 «Requisiti da accertare, in sede di prove ufficiali, per l'esame delle varieta' di viti», ai fini dell'iscrizione nel registro nazionale delle varieta' di vite;
Visto il decreto ministeriale 8 febbraio 2005, «Norme di commercializzazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale n. 82 del 9 aprile 2005, ed in particolare l'art. 10;
Visto il decreto ministeriale 24 giugno 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale, n. 195 del 22 agosto 2008, recante «Modifica del protocollo tecnico di selezione clonale della vite»;
Vista la legge 12 dicembre 2016, n. 238 recante Disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 302 del 28 dicembre 2016;
Visto il decreto ministeriale 30 giugno 2016, che istituisce l'organo collegiale denominato «Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante», strutturato in distinte sezioni tra cui la Sezione materiali di moltiplicazione della vite;
Visto il decreto ministeriale 14 ottobre 2016, con il quale sono stati nominati i componenti del «Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante» di cui al citato decreto ministeriale 30 giugno 2016, e suoi successivi aggiornamenti;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione di governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 163 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 203 del 30 agosto 1999;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, in particolare l'art. 4, commi 1 e 2 e l'art. 16, comma 1;
Visto il decreto ministeriale 27 giugno 2019, n. 6834, recante individuazione degli uffici dirigenziali non generali del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, registrato il 29 luglio 2019 al reg. n. 834 della Corte dei conti;
Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, recante «Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le attivita' culturali, delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, dello sviluppo economico, degli affari esteri e della cooperazione internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonche' per la rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli e delle carriere e per i compensi per lavoro straordinario delle Forze di polizia e delle Forze armate e per la continuita' delle funzioni dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni» convertito con modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, n. 132;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 novembre 2019, registrato alla Corte dei conti il 15 novembre 2019, con il quale e' stato conferito al dott. Emilio Gatto, dirigente di prima fascia, l'incarico di direttore generale della Direzione generale dello sviluppo rurale del Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, n. 179, inerente il regolamento di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132;
Viste le richieste di iscrizione di nuove varieta' di vite, le richieste di omologazione di nuovi cloni e le richieste di riconoscimento di nuovi sinonimi, inviate al Ministero;
Vista la direttiva dipartimentale del 1° aprile 2020, n. 1141, registrata all'UCB al n. 287 in data 2 aprile 2020;
Vista la direttiva direttoriale 14 aprile 2020, n. 12841, registrata all'Ufficio centrale di bilancio al n. 323 in data 21 aprile 2020, finalizzata all'attuazione degli obiettivi definiti dalla direttiva del Capo Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale - DIPEISR, del 1° aprile 2020, n. 1141;
Sentito il parere del «Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante, Sezione materiali di moltiplicazione della vite», nella seduta del 9 aprile 2020;
Ravvisata l'opportunita' di provvedere ad un aggiornamento del registro nazionale delle varieta' di vite;

Decreta:

Articolo unico

1. Il registro nazionale delle varieta' di vite, di cui all'allegato I del decreto ministeriale 7 maggio 2004, e' modificato come di seguito riportato.
Sezione I - Vitigni ad uve da vino. Sono aggiunte le seguenti nuove varieta':
(904) Biondello B.;
(905) Carrieri B.;
(906) Brettio nero N.;
(907) Kersus B.;
(908) Pinot Iskra B.;
(909) Volturnis N.;
(910) Pinot Kors N.;
(911) Pinot Regina N.;
(912) Maturano nero N.;
(913) Uva Giulia N.;
(914) Recaldina N.;
(915) Pecolo scuro N.;
(916) Cabernet blanc B.;
(917) Cabertin N.;
(918) Pinotin N.;
(919) F22P09 N.;
(920) F22P10 N.;
(921) F23P65 B.;
(922) F26P92 B.;
Sezione I - Vitigni ad uve da vino. Alle varieta' gia' iscritte, sono aggiunti i cloni:
(200) varieta' Glera B., clone I - Enotria 99S;
(472) varieta' Spigamonti N., clone I - Enotria 77;
(002) varieta' Aglianico N., clone I - VCR 381;
(298) varieta' Chardonnay B., clone I - VCR 179; clone I - VCR 399; clone I - VCR 434;
(194) varieta' Pinot grigio G., clone I - VCR 273; clone I - VCR 280;
(208) varieta' Ribuele B., clone I - VCR 392; clone I - VCR 394;
(221) varieta' Sauvignon B., clone I - VCR 78; clone I - VCR 186; clone I - VCR 237; clone I - VCR 381; clone I - VCR 451;
(346) varieta' Viognier B., clone I - VCR 192; clone I - VCR 272;
(089) varieta' Fumin N., clone I - IAR-F18; clone I - IAR-F33;
(306) varieta' Mayolet N., clone I - IAR-M25;
(312) varieta' Prie' rouge Rs., clone I - IAR-PMT11;
(311) varieta' Prie' blanc B., clone I - IAR-PRB1;
(289) varieta' Schiava grossa N., clone I - Lb 61; clone I - Lb 82; clone I - Lb 95; clone I - Lb 110.
Sezione III - Vitigni a destinazione particolare. E' aggiunta la varieta' Spigamonti N., gia' presente alla sezione I, con la specifica codifica per destinazioni particolari:
(703) Spigamonti N.
Sezione IV - Vitigni per portinnesto. E' aggiunta la seguente nuova varieta':
(646) Georgikon 28.
Sezione VII - Elenco proponenti l'omologazione dei cloni. E' aggiornata la denominazione ufficiale dei proponenti di cui ai codici: 5-6-12-59-71-80.
2. Il Registro nazionale della vite, aggiornato con i dati riportati negli allegati al presente decreto, e' consultabile alla pagina web https://protezionedellepiante.it/registro-nazionale-delle-varieta-di- vite/ .
Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 9 giugno 2020

Il direttore generale: Gatto


----------
Avvertenza:

Il presente atto non e' soggetto al visto di controllo preventivo da parte della Corte dei conti, art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20, ne' alla registrazione da parte dell'Ufficio centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze, art. 5 del decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123.
 
Allegato

Parte di provvedimento in formato grafico