Gazzetta n. 161 del 27 giugno 2020 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 10 giugno 2020 |
Liquidazione coatta amministrativa della «La Fornace societa' cooperativa in liquidazione», in Verona e nomina del commissario liquidatore. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 93, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 178 del 12 dicembre 2019, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'art. 2, comma 16, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132»; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Visto il decreto direttoriale del 3 luglio 2018 n. 23/SGC/2018 con il quale la societa' cooperativa «La Fornace Societa' cooperativa in liquidazione» con sede in Verona (VR) e' stata posta in gestione commissariale ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile il dott. Gabriele Franchi ne e' stato nominato Commissario governativo; Vista l'istanza con la quale il commissario governativo richiede la liquidazione coatta amministrativa; Considerato quanto emerge dalla relazione finale del 7 dicembre 2018 nella quale il commissario governativo ha comunicato che la cooperativa si trova in una condizione di insolvenza e che non sussistono le condizioni per riequilibrare la gestione dell'ente non disponendo di liquidita' e non avendo i soci deliberato in senso favorevole alla copertura debitoria; Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente Registro delle imprese, dalla quale si evince che l'ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all'esercizio al 31 dicembre 2018, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di euro 2.041.226,00, si riscontra una massa debitoria di euro 2.397.034,00 ed un patrimonio netto negativo di euro -355.808,00; Considerato che in data 7 febbraio 2019 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati; Visto che, in riscontro alla comunicazione di avvio del procedimento sono pervenute in data 21 febbraio 2019 le controdeduzioni nelle quali l'Ente dichiara di aver raggiunto accordi transattivi con i vari creditori per l'estinzione a saldo e stralcio dei propri debiti; Vista la nota ministeriale n. 48310 dell'1° marzo 2019 con la quale l'Ufficio competente ha richiesto all'Ente, di trasmettere entro trenta giorni, la documentazione attestante l'avvenuta regolarizzazione delle posizioni debitorie, cosi' come dichiarato nella nota del 21 febbraio 2019; Preso atto del decorso dei termini assegnati senza che la cooperativa facesse pervenire alcuna documentazione; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa'; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura della competente direzione generale, da un elenco selezionato su base regionale e in considerazione delle dichiarazioni di disponibilita' all'assunzione dell'incarico presentate dai professionisti interessati, conformemente a quanto prescritto dalla circolare del direttore generale del 4 aprile 2018 recante «Banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli 2545-terdecies, 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e 2545-octiesdecies del codice civile», pubblicata sul sito intemet del Ministero;
Decreta:
Art. 1
La societa' cooperativa «La Fornace societa' cooperativa in liquidazione», con sede in Verona (VR), (codice fiscale n. 93004260233) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile; Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore il dott. Gianni Perbellini, (codice fiscale PRB GNN 51M28 L781S) nato a Verona (VR) il 28 agosto 1951, ed ivi domiciliato in via Mantovana n. 81. |
| Art. 2
Con successivo provvedimento sara' definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge. Roma, 10 giugno 2020
Il Ministro: Patuanelli |
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