Gazzetta n. 187 del 27 luglio 2020 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Classificazione di alcuni prodotti esplosivi


Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/006294/XVJ/CE/C del 13 luglio 2020, gli esplosivi denominati «low-web Z40 dome active motor sample», «high-web Z40 dome active motor sample» e «Z9 dome active motor sample» sono classificati nella I categoria di cui all'art. 82 del regio decreto 6 maggio 1940, n. 635 ed iscritti nell'allegato «A» al medesimo regio decreto, ai sensi dell'art. 19, comma 3, lettera a), del decreto ministeriale 19 settembre 2002, n. 272, con numero ONU 0186 1.3C, assegnato dall'oOrganismo notificato «Ineris» (Francia) in data 8 aprile 2020.
In ordine ai citati esplosivi il sig. Salvatore Spinosa, titolare delle licenze ex articoli 46 e 47 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza in nome e per conto della societa' «Avio S.p.a.» con stabilimento in Colleferro (RM) - via Ariana Km 5,200, ha inviato l'attestato di conformita' basato sulla verifica dell'esemplare unico (Modulo G) n. 0080.EXP.19.0048 rilasciato dall'organismo notificato «Ineris» in data 12 febbraio 2020.
Dalla documentazione presentata risulta che gli esplosivi in argomento sono prodotti dalla societa' «Avio S.p.a.» - via Ariana Km 5,200 Colleferro - Roma (Italia).
Tali prodotti esplodenti sono sottoposti agli obblighi del sistema di identificazione e di tracciabilita' degli esplosivi previsti dagli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 19 maggio 2016, n. 81 e alle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008, relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele.
Sugli imballaggi degli stessi deve essere apposta l'etichetta riportante anche i seguenti dati: denominazione del prodotto, numero ONU e codice di classificazione, numero dell'attestato di conformita' basato sulla verifica dell'esemplare unico, categoria dell'esplosivo secondo il del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, nome del fabbricante ed indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto, nonche' gli estremi del presente provvedimento di classificazione.
Avverso tale provvedimento e', dunque, esperibile ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, nel termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data della notificazione o comunicazione o dalla data in cui l'interessato ne abbia avuto piena cognizione.