Gazzetta n. 214 del 28 agosto 2020 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 31 luglio 2020
Imposizione di oneri di servizio pubblico sulle rotte Crotone-Roma Fiumicino e viceversa, Crotone-Torino e viceversa, Crotone-Venezia e viceversa.


IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
E DEI TRASPORTI

Visto il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare gli articoli 106, paragrafo 2, 107 e 108;
Visto il regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 settembre 2008 recante norme comuni per la prestazione di servizi aerei nella Comunita', in particolare gli articoli 16 e 17;
Viste la «Comunicazione della Commissione europea sull'applicazione delle norme dell'Unione europea in materia di aiuti di Stato alla compensazione concessa per la prestazione di servizi di interesse economico generale» (Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea 2012/C 8/02) e la «Disciplina dell'Unione europea relativa agli aiuti di Stato concessi sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico» (Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea 2012/C 8/03);
Vista la comunicazione della Commissione 2017/C 194/01 «Orientamenti interpretativi relativi al regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio - Oneri di servizio pubblico (OSP)» (Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea 2017/C del 17 giugno 2017);
Visto l'art. 36 della legge 17 maggio 1999, n. 144 che ha assegnato al Ministro dei trasporti e della navigazione (oggi Ministro delle infrastrutture e dei trasporti), la competenza di disporre con proprio decreto, l'imposizione degli oneri di servizio pubblico sugli scali nello stesso contemplati in conformita' alle disposizioni del regolamento CEE n. 2408/1992, ora abrogato e sostituito dal regolamento (CE) n. 1008/2008;
Visto l'art. 52, comma 35, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 che prevede che il Ministro dei trasporti, oggi Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, disponga con proprio decreto l'imposizione degli oneri di servizio pubblico sui collegamenti aerei effettuati tra lo scalo aeroportuale di Crotone ed i principali aeroporti nazionali, in conformita' alle disposizioni di cui all'art. 4 del regolamento CEE n. 2408/1992 ora abrogato e sostituito dal regolamento (CE) n. 1008/2008;
Visto l'art. 82, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 che ha esteso, tra gli altri, anche all'aeroporto di Crotone le disposizioni di cui all'art. 36 della legge n. 144/1999;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 settembre 2015, n. 201 - «Regolamento recante l'individuazione degli aeroporti di interesse nazionale, a norma dell'art. 698 del codice della navigazione» che colloca lo scalo di Crotone tra gli aeroporti e i sistemi aeroportuali che, per ciascuno dei dieci bacini di traffico individuati nella rete territoriale nazionale, sono individuati di interesse nazionale, quali nodi essenziali per l'esercizio delle competenze esclusive dello Stato;
Viste le risultanze della Conferenza di servizi finalizzata all'imposizione di oneri di servizio pubblico (d'ora in avanti OSP) sui collegamenti aerei da e per l'aeroporto di Crotone, conclusasi il 3 ottobre 2019;
Visto il decreto ministeriale n. 32 del 23 gennaio 2020 con il quale il servizio aereo di linea sulle rotte Crotone-Roma Fiumicino e viceversa, Crotone-Torino e viceversa, Crotone-Venezia e viceversa e' stato sottoposto ad oneri di servizio pubblico a partire dal 1° luglio 2020;
Vista la nota prot. n. 522 del 24 gennaio 2020 con la quale, per il tramite della Rappresentanza permanente d'Italia presso l'Unione europea, si e' informata la Commissione europea che, con decreto ministeriale n. 32 del 23 gennaio 2020, il Governo italiano, d'intesa con la Regione Calabria ha imposto a far data dal 1° luglio 2020 OSP sui sopraindicati collegamenti;
Vista la e-mail del 30 gennaio 2020 con la quale la DG Move della Commissione europea (d'ora in avanti «CE») ha sollevato obiezioni in merito alla tariffa calmierata per i non residenti - ancorche' solo in fase di gara cosi' come previsto nell'impianto impositivo di cui al decreto ministeriale n. 32/2020 - ed ha evidenziato la conformita' al disposto del reg. CE n. 1008/2008 di una tariffa per questa categoria di passeggeri che fosse lasciata sempre alla libera determinazione dei vettori;
Vista la nota della Direzione generale per gli aeroporti ed il trasporto aereo prot. n. 1041 del 14 febbraio 2020, con la quale, a conclusione della corrispondenza intercorsa con la Regione Calabria e valutato di non dar corso alla pubblicazione del decreto ministeriale n. 32 del 23 gennaio 2020 in ragione delle osservazioni della CE, la Direzione generale stessa ha espresso il convincimento che fosse opportuno rivedere il sistema tariffario nei termini indicati dalla DG Move della CE prevedendo una tariffa libera per i non residenti sia in fase di accettazione che in fase di gara e che, a tal fine, fosse indispensabile avviare i lavori per una nuova Conferenza di servizi;
Considerate le intese raggiunte per le vie brevi tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (d'ora in avanti «MIT»), l'Ente nazionale per l'aviazione civile (d'ora in avanti «ENAC») e la Regione Calabria in ordine ai parametri di un nuovo progetto impositivo da mantenere sostanzialmente invariato rispetto a quello risultante dalla sopra menzionata Conferenza di servizi conclusasi in data 3 ottobre 2019 - recepito nel suindicato decreto ministeriale n. 32 del 23 gennaio 2020 - e da modificare unicamente per quegli aspetti censurati dalla Commissione europea;
Vista la nota prot. n. 18977 dell'8 maggio 2020 con la quale il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha delegato il Presidente della Regione Calabria ad indire la Conferenza di servizi finalizzata ad individuare il contenuto di nuovi OSP da imporre sui collegamenti aerei tra l'aeroporto di Crotone ed alcuni aeroporti nazionali;
Visto il decreto n. 81 del 28 maggio 2020 con il quale il Presidente della Regione Calabria ha indetto la Conferenza di servizi di cui all'art. 14 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni;
Vista la nota prot. n. 183763 del 4 giugno 2020 con la quale il Presidente della Regione Calabria ha avviato i lavori della citata Conferenza di servizi in forma semplificata ed in modalita' asincrona ai sensi dell'art. 14-bis della legge n. 241/1990 e successive modificazioni, e, in relazione agli OSP da imporre sulle rotte Crotone-Roma Fiumicino e viceversa, Crotone-Torino e viceversa, Crotone-Venezia e viceversa, ha trasmesso ufficialmente ai partecipanti una proposta di determinazione conclusiva, corredata della pertinente documentazione, diversificata, rispetto al precedente progetto impositivo, unicamente sotto il profilo delle tariffe per i non residenti e della data di entrata in vigore degli oneri di servizio pubblico;
Considerata la necessita', confermata in sede di Conferenza di servizi, di assicurare la continuita' territoriale aerea attraverso voli di linea adeguati, regolari e continuativi tra lo scalo di Crotone e gli scali di Roma Fiumicino, Torino, Venezia;
Vista la nota prot. n. 4181 del 19 giugno 2020 con la quale il MIT ha ritenuto la sopra menzionata proposta in linea con le indicazioni della CE ed ha espresso il proprio assenso in merito ai sensi dell'art. 14-bis della legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la nota prot. n. 60811P del 23 giugno 2020 con la quale l'ENAC, in accordo con la Direzione generale degli aeroporti ed il trasporto aereo che ha espresso il proprio parere positivo con la suindicata nota n. 4181 del 19 giugno 2020, ha ritenuto che il progetto proposto fosse conforme alle indicazioni della CE ed ha espresso, ai sensi dell'art. 14-bis della legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni, il proprio assenso ai fini della decisione finale dell'anzidetta Conferenza di servizi;
Considerato che gli altri partecipanti alla Conferenza di servizi non hanno espresso alcuna osservazione contraria sulla questione entro il termine previsto del 24 giugno 2020, equivalendo cio' ad assenso senza condizioni;
Visto il decreto n. 96 del 1° luglio 2020 con il quale il Presidente della Regione Calabria ha adottato la determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di servizi, confermando gli oneri di servizio pubblico da imporre sui collegamenti aerei da e per l'aeroporto di Crotone cosi' come delineati nella proposta presentata dalla Regione Calabria e accettata dal MIT e dall'ENAC;
Tenuto conto delle risorse derivanti dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145, art. 1, comma 133 e dei residui del bilancio di ENAC destinati alla continuita' territoriale aerea per i collegamenti con lo scalo di Crotone, che consentono di sostenere l'onere finanziario dell'imposizione nel caso in cui nessun vettore presenti accettazione per esercitare il servizio aereo di linea su una o piu' rotte senza diritti di esclusiva e senza compensazione e si proceda all'aggiudicazione del servizio stesso tramite gare pubbliche;

Decreta:

Art. 1

1. Limitatamente alle finalita' perseguite dal presente decreto, il servizio aereo di linea sulle rotte Crotone-Roma Fiumicino e viceversa, Crotone-Torino e viceversa, Crotone-Venezia e viceversa costituisce un servizio d'interesse economico generale.
 
ALLEGATO TECNICO

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

1. Il servizio aereo di linea sulle rotte Crotone-Roma Fiumicino e viceversa, Crotone-Torino e viceversa, Crotone-Venezia e viceversa, viene sottoposto ad oneri di servizio pubblico secondo le modalita' indicate nell'allegato tecnico, che costituisce parte integrante del presente decreto.
2. L'informativa relativa alla presente imposizione e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea.
 
Art. 3

1. Gli oneri di servizio pubblico di cui all'art. 2 diventano obbligatori a partire dal 1° febbraio 2021.
2. Gli oneri di servizio pubblico di cui all'art. 2 decadono su quelle rotte per le quali non sia effettuato alcun servizio aereo di linea per un periodo di dodici mesi.
 
Art. 4

1. I vettori comunitari che intendono operare le rotte indicate all'art. 2 in conformita' agli oneri di servizio pubblico di cui al presente decreto, senza esclusiva e senza corrispettivo finanziario, devono presentare all'ENAC, per ogni singola rotta, l'accettazione del servizio secondo le modalita' indicate nell'allegato tecnico al presente decreto.
 
Art. 5

1. Nel caso in cui non sia pervenuta alcuna accettazione di cui all'art. 4, il diritto di esercitare il servizio aereo di linea sulla rotta Crotone-Roma Fiumicino e viceversa puo' essere concesso in esclusiva e con compensazione finanziaria, per un periodo di tre anni a decorrere dal 1° febbraio 2021, tramite gara pubblica.
2. Nel caso in cui non sia pervenuta alcuna accettazione di cui all'art. 4, il diritto di esercitare il servizio aereo di linea sulle rotte Crotone-Torino e viceversa e Crotone-Venezia e viceversa, puo' essere concesso in esclusiva e con compensazione finanziaria, per un periodo di due anni a decorrere dal 1° febbraio 2021, tramite gara pubblica.
3. Le informative relative agli inviti a partecipare alle gare, sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea.
 
Art. 6

1. L'ENAC e' incaricato di esperire le gare di cui all'art. 5, di dare pubblicita' nel proprio sito internet (www.enac.gov.it) in ordine ai bandi di gara e alla presente imposizione nonche' di fornire informazioni e di mettere a disposizione a titolo gratuito la documentazione di gara.
 
Art. 7

1. Con successivi decreti del direttore della Direzione generale per gli aeroporti ed il trasporto aereo vengono resi esecutivi gli esiti delle gare di cui all'art. 5, viene concesso ai vettori aggiudicatari delle gare stesse il diritto di esercitare in esclusiva e con compensazione finanziaria il servizio aereo di linea oggetto delle medesime gare e vengono, altresi', approvate le convenzioni sottoscritte dall'ENAC e dal singolo vettore per regolare l'esercizio del servizio concesso.
2. I decreti di cui al comma precedente sono sottoposti agli organi competenti per il controllo.
Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel sito internet del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (www.mit.gov.it).
Roma, 31 luglio 2020

Il Ministro: De Micheli