Gazzetta n. 229 del 15 settembre 2020 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
ORDINANZA 10 settembre 2020
Interventi urgenti di protezione civile in conseguenza dell'eccezionale movimento franoso che il giorno 29 gennaio 2019 ha interessato il territorio del Comune di Pomarico, in Provincia di Matera. (Ordinanza n. 701).


IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
della protezione civile

Visti gli articoli 25, 26 e 27 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 14 febbraio 2019, con la quale e' dichiarato, per dodici mesi dalla data del medesimo provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza dell'eccezionale movimento franoso verificatosi il giorno 29 gennaio 2019 nel territorio del Comune di Pomarico, in Provincia di Matera;
Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 578 del 21 febbraio 2019, recante interventi urgenti di protezione civile in conseguenza dell'eccezionale movimento franoso che il giorno 29 gennaio 2019 ha interessato il territorio del Comune di Pomarico, in Provincia di Matera;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 13 febbraio 2020, con la quale e' stato prorogato, ai sensi dell'art. 24, comma 3, del decreto legislativo n. 1/2018, per ulteriori dodici mesi la durata dello stato di emergenza di rilievo nazionale;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 14 luglio 2020, che, ai sensi dell'art. 24, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ha previsto un ulteriore stanziamento di euro 8.200.00,00 per la realizzazione degli interventi finalizzati al superamento del contesto di criticita';
Considerato che il summenzionato evento ha causato gravi danneggiamenti alle abitazioni pubbliche e private, nonche' il crollo di dodici unita' immobiliari;
Ravvisata la necessita' di procedere alla realizzazione, in termini di somma urgenza, di tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al ritorno alle normali condizioni di vita nel territorio interessato dagli eventi in rassegna;
Atteso che la situazione emergenziale in atto, per i caratteri d'urgenza, non consente l'espletamento di procedure ordinarie, bensi' richiede l'utilizzo di poteri straordinari in deroga alla vigente normativa;
Considerato che si rende necessario prevedere ulteriori misure per fronteggiare l'emergenza in corso;
Acquisita l'intesa della Regione Basilicata;
Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze;

Dispone:

Art. 1

Ulteriori disposizioni in materia di ricognizione dei fabbisogni

1. Fatto salvo quanto previsto dall'art. 2 dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 578 del 21 febbraio 2019, il commissario delegato di cui all'art. 1 della medesima ordinanza, e' nominato soggetto responsabile del coordinamento dell'attivita' di ricognizione dei fabbisogni relativi al patrimonio pubblico e privato, ed identifica, entro novanta giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento, gli interventi piu' urgenti di cui al comma 2, lettera e), dell'art. 25 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, trasmettendoli alla regione ed al Dipartimento della protezione civile.
2. L'allegata modulistica puo' essere utilizzata per la ricognizione da effettuare con riferimento all'art. 25, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1.
3. Le attivita' di ricognizione di cui al comma 1 non comportano nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica e vengono svolte dalle amministrazioni competenti nell'ambito delle risorse strumentali, umane e finanziarie disponibili a legislazione vigente.
4. La ricognizione dei danni posta in essere dal commissario delegato non costituisce riconoscimento automatico dei finanziamenti per il ristoro degli stessi.
 
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

Rimodulazione del piano degli interventi

1. Il commissario delegato di cui all'art. 1, comma 1, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 578 del 21 febbraio 2019 provvede, previa approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, alla rimodulazione del piano degli interventi di cui al comma 3 del medesimo articolo nei limiti delle risorse stanziate con la delibera del Consiglio dei ministri del 14 luglio 2020 citata in premessa.
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 10 settembre 2020

Il Capo del Dipartimento: Borrelli