Gazzetta n. 230 del 16 settembre 2020 (vai al sommario) |
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DELIBERA 14 maggio 2020 |
Fondo sanitario nazionale 2020 - Riparto tra le regioni delle risorse vincolate alla realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale. (Delibera n. 21/2020). |
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IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge del 23 dicembre 1996, n. 662, e in particolare, l'art. 1, comma 34, il quale prevede che il CIPE, su proposta del Ministro della salute, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano (di seguito Conferenza Stato-regioni), vincoli quote del Fondo sanitario nazionale (di seguito FSN) per la realizzazione di specifici obiettivi del Piano sanitario nazionale; Visto, altresi', il comma 34-bis dell'art. 1, il quale stabilisce che il CIPE provvede a ripartire tali quote tra le regioni all'atto dell'adozione della propria delibera di riparto delle somme spettanti alle regioni a titolo di finanziamento della quota indistinta di FSN di parte corrente. Tale comma 34-bis dispone, altresi', che per il perseguimento di tali obiettivi le regioni elaborino specifici progetti sulla scorta di linee guida proposte dal Ministro della salute e approvate con accordo in sede di Conferenza Stato-regioni. Lo stesso comma stabilisce, inoltre, che il Ministero dell'economia e delle finanze, per facilitare le regioni nell'attuazione dei progetti, provvede ad erogare, a titolo di acconto, il 70 per cento dell'importo annuo spettante a ciascuna regione, mentre l'erogazione del restante 30 per cento e' subordinata all'approvazione da parte della Conferenza Stato-regioni, su proposta del Ministro della salute, dei progetti presentati dalle regioni, comprensivi di una relazione illustrativa dei risultati raggiunti nell'anno precedente. La mancata presentazione e approvazione dei progetti comporta, nell'anno di riferimento, la mancata erogazione della quota residua del 30 per cento e il recupero, anche a carico delle somme a qualsiasi titolo spettanti nell'anno successivo, dell'anticipazione del 70 per cento gia' erogata; Visto l'art. 5, comma 5-bis del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, recante «disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonche' di innovazione tecnologica», convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, che ha esteso per l'anno 2020 l'accantonamento di 32,5 milioni di euro da ripartire tra le regioni e province autonome per la realizzazione di specifici obiettivi connessi all'attivita' di ricerca, assistenza e cura relativi al miglioramento dell'erogazione dei livelli essenziali di assistenza, ai sensi dell'art. 1, commi 34 e 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662; Visto l'accordo sulle linee progettuali per l'utilizzo delle risorse vincolate alla realizzazione degli obiettivi prioritari e di rilievo nazionale per l'anno 2020 sancito in sede di Conferenza Stato-regioni in data 31 marzo 2020 (rep. atti n. 54/CSR); Vista l'intesa sancita in Conferenza Stato-regioni nella seduta del 31 marzo 2020 (rep atti n. 56/CSR), sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa alla ripartizione alle regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale per l'anno 2020; Vista la proposta del Ministro della salute, trasmessa con nota del Capo di Gabinetto n. 5890-P del 30 aprile 2020, concernente il riparto tra le regioni a statuto ordinario e la Regione Siciliana delle risorse, pari a euro 1.500.000.000, vincolate sulle disponibilita' del FSN per l'anno 2020 per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale; Vista la delibera n. 20 di questo Comitato, adottata in data odierna, concernente la ripartizione tra le regioni delle disponibilita' finanziarie del Servizio sanitario nazionale per l'anno 2020, e in particolare il punto 1, lettera b) 1, del deliberato, con cui e' stata vincolata la somma di euro 1.500.000.000 per il finanziamento dei progetti volti a perseguire gli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale; Considerato che la proposta oggetto della presente deliberazione prevede che, sull'intera somma di euro 1.500.000.000 (somma gia' al netto dell'importo di 2 milioni di euro per il conseguimento delle finalita' del Centro nazionale trapianti, ai sensi dell'art. 8-bis del decreto-legge del 25 settembre 2009, n. 135, convertito, con modificazioni dalla legge 20 novembre 2009, n. 166), l'importo di euro 1.021.134.264 sia ripartito tra le regioni in base alla popolazione residente (base capitaria) mentre il restante importo di euro 478.865.736 sia destinato e/o accantonato per specifiche finalita'; Vista la normativa che stabilisce che le seguenti regioni e province autonome provvedono al finanziamento del SSN nei propri territori senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato e, in particolare, l'art. 34, comma 3, della legge 23 dicembre 1994, n. 724, relativo alla Regione Valle d'Aosta e alle Province autonome di Trento e Bolzano, l'art. 1, comma 144, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 relativo alla Regione Friuli-Venezia Giulia e l'art. 1, comma 836, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, relativo alla Regione Sardegna; Visto, altresi', l'art. 1, comma 830, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, ai sensi del quale la Regione Siciliana compartecipa alla spesa sanitaria con una quota pari al 49,11 per cento; Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (delibera del 28 novembre 2018, n. 82, art. 3, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 79 del 2019); Vista la nota, Prot. DIPE n. 2578-P del 14 maggio 2020, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base della odierna seduta del Comitato;
Delibera:
Le risorse vincolate alla realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l'anno 2020 con la delibera n. 20, adottata, in data odierna, da questo Comitato, ammontano a euro 1.500.000.000. Tale somma e' articolata come segue: A) euro 1.021.134.264 sono ripartiti e assegnati alle regioni a statuto ordinario e alla Regione Siciliana come da allegata tabella, che costituisce parte integrante della presente delibera, per il perseguimento degli obiettivi di piano attraverso specifici progetti elaborati sulla scorta delle linee guida proposte dal Ministro della salute, approvate con l'accordo in sede di Conferenza Stato-regioni richiamato nelle premesse. L'erogazione delle quote spettanti alle predette regioni avverra' con le modalita' previste dal richiamato art. 1, comma 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662; B) euro 478.865.736 vengono destinati e/o accantonati per il conseguimento delle seguenti finalita': 1) euro 336.000.000 per il finanziamento del Fondo per il concorso al rimborso alle regioni per l'acquisto di medicinali innovativi, ai sensi dell'art. 1, comma 400, della legge 11 dicembre 2016, n. 232; 2) euro 1.465.736 per il rimborso all'Ospedale pediatrico Bambino Gesu' delle prestazioni erogate in favore dei minori STP (straniero temporaneamente presente), sulla base dei dati relativi all'anno 2017; 3) euro 10.000.000 per la sperimentazione gestionale finalizzata alla ricerca, alla formazione, alla prevenzione e alla cura delle malattie delle migrazioni e della poverta', coordinata dall'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della poverta' (INMP), ai sensi dell'art. 17, comma 9, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e successive modificazioni; 4) euro 10.000.000 per il supporto tecnico-scientifico dell'Istituto superiore di sanita' ai processi decisionali e operativi delle regioni nel campo della salute umana; in relazione a tale attivita' e' previsto il parere preventivo della Conferenza Stato-regioni, come dalla stessa richiesto in data 23 dicembre 2015 in sede di intesa sulla proposta di riparto delle quote vincolate agli obiettivi del Piano sanitario nazionale per l'anno 2015; 5) euro 18.000.000 ai sensi dell'art. 1, commi 403 e 406, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, per la sperimentazione della remunerazione di nuovi servizi erogati dalle farmacie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale previsti dall'art. 1 del decreto legislativo 3 ottobre 2009, n. 153, per il triennio 2018-2020; 6) euro 5.000.000 da destinarsi all'Istituto superiore di sanita' per l'attivita' di valutazione delle linee guida nell'ambito del sistema nazionale linee guida, anche in relazione a quanto disposto dall'art. 5 della legge 8 marzo 2017, n. 24, recante «Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonche' in materia di responsabilita' professionale degli esercenti le professioni sanitarie», previa presentazione di una relazione da sottoporre al preventivo parere della Conferenza Stato-regioni, su proposta del Ministero della salute; 7) euro 1.500.000 in favore del Centro nazionale sangue, ai sensi dell'art. 1, comma 439, della legge del 27 dicembre 2017, n. 205; 8) euro 20.400.000 per lo sviluppo di una rete nazionale di officine farmaceutiche da individuarsi a cura delle regioni secondo requisiti di accreditamento preventivamente stabiliti per la produzione di terapie geniche (CAR T Cells). Tale quota consente la copertura di oneri di gestione delle predette officine farmaceutiche connessi a progetti le cui modalita' di concreta realizzazione saranno individuate con successivo decreto interministeriale, previa intesa della Conferenza Stato-regioni. Con il predetto decreto saranno individuate sia le strutture presso le quali opereranno le officine farmaceutiche, secondo i requisiti di accreditamento preventivamente stabiliti, sia le regioni destinatarie delle risorse necessarie per la realizzazione del progetto; 9) euro 2.000.000 destinati alla copertura degli oneri previsti dall'art. 12, comma 3, ultimo periodo, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 giugno 2019, n. 60, relativi alle ulteriori spese di organizzazione dei corsi di formazione specifica di medicina generale per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021, da ripartirsi successivamente tra le regioni secondo i criteri individuati nella citata norma e sulla base dei dati che dovranno essere forniti dalle stesse regioni; 10) euro 32.500.000, ai sensi all'art. 18, comma 1, del decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 dicembre 2017, n. 172, e ripartiti con apposito decreto del Ministro della salute, come modificato dal combinato disposto dell'art. 38, comma 1-novies, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58 e dall'art. 5, comma 5-bis del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162 convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8; 11) euro 8.000.000 destinati al finanziamento in favore delle universita' statali, a titolo di concorso alla copertura degli oneri connessi all'uso dei beni destinati alle attivita' assistenziali di cui all'art. 8, comma 4, del decreto legislativo 21 dicembre 1999, n. 517, secondo le condizioni dettate dall'art. 25, comma 4-novies e 4-decies, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8; 12) euro 30.000.000 destinati al finanziamento sperimentale dello screening gratuito, destinato ai nati negli anni dal 1969 al 1989, tossicodipendenti nonche' detenuti in carcere, al fine di prevenire eliminare ed eradicare il virus dell'epatite C (HCV), ai sensi dell'art. 25-sexies, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8; 13) euro 4.000.000 destinati dall'art. 1, comma 552, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, alla copertura di quanto disposto dal comma 551, lettera a), numero 2), del medesimo articolo, in ordine all'esenzione delle percentuali di sconto per le farmacie con un fatturato annuo in regime di Servizio sanitario nazionale al netto dell'IVA inferiore a euro 150.000.
Roma, 14 maggio 2020
Il Presidente: Conte Il segretario: Fraccaro Registrato alla Corte dei conti il 4 settembre 2020 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 1017 |
| Allegato
FSN 2020 - RIPARTIZIONE DELLE RISORSE VINCOLATE ALLA REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI CARATTERE PRIORITARIO E DI RILIEVO NAZIONALE (L. 23 dicembre 1996, n. 662 - art. 1, comma 34)
Parte di provvedimento in formato grafico |
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