Gazzetta n. 232 del 18 settembre 2020 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 23 luglio 2020
Ammissione alle agevolazioni del progetto DM 60066, presentato dalla societa' Naicons S.r.l. - Progetti autonomamente presentati per il riorientamento e il recupero di competitivita' di strutture di ricerca industriale, con connesse attivita' di formazione del personale di ricerca. (Decreto n. 1164/2020).


IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento e la valorizzazione
della ricerca e dei suoi risultati

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e, in particolare, l'art. 2, comma 1, n. 11), che, a seguito della modifica apportata dal decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, nella legge 14 luglio 2008, n. 121, istituisce il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, nella legge 14 luglio 2008, n. 121, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244» che, all'art. 1, comma 5, dispone il trasferimento delle funzioni del Ministero dell'universita' e della ricerca, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto ministeriale n. 753 del 26 settembre 2014 «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, registrato alla Corte dei conti il 26 novembre 2014, registro n. 1, foglio n. 5272, con il quale viene disposta la riorganizzazione degli Uffici del MIUR;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 ottobre 2019, n. 140, (Gazzetta Ufficiale n. 290 dell'11 dicembre 2019) recante il nuovo regolamento di organizzazione del MIUR;
Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito con legge 132 del 18 novembre 2019, recante «Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri» nella parte relativa agli interventi sull'organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto-legge del 9 gennaio 2020, n. 1, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 6 del 9 gennaio 2020, recante «Disposizioni urgenti per l'istituzione del Ministero dell'istruzione e del Ministero dell'universita' e della ricerca», convertito con legge del 5 marzo 2020, n. 12;
Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, relativo a «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, recante «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, l'art. 10 che disciplina le modalita' procedurali per la concessione di agevolazioni a favore dei progetti autonomamente presentati per il riorientamento e il recupero di competitivita' di strutture di ricerca industriale, con connesse attivita' di formazione di personale di ricerca;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 10 ottobre 2003, n. 90402, d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, recante «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per la agevolazioni alla ricerca (FAR), registrato dalla Corte dei conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 novembre 2003, n. 274, e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge 27 novembre 2006, n. 296, «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato», ed in particolare l'art. 1, commi 870/874, istituente il Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159, convertito dalla legge 29 novembre 2007, n. 222, recante «Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equita' sociale» ed in particolare l'art. 13 (Disposizioni concernenti il sostegno ai progetti di ricerca e l'Agenzia della formazione) e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 2 gennaio 2008, prot. GAB/4, recante «Adeguamento delle disposizioni del decreto 8 agosto 2000, n. 593, alla disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione, di cui alla comunicazione 2006/C 323/01», registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2008 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 maggio 2008, n. 119;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2012, n. 35, recante «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo», ed in particolare l'art. 30 (Misure di semplificazione in materia di ricerca internazionale e di ricerca industriale) e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, «Misure urgenti per la crescita del Paese», ed in particolare gli articoli 60-64 del Capo IX (Misure per la ricerca scientifica e tecnologica) e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto ministeriale del 19 febbraio 2013, n. 115, «Modalita' di utilizzo e gestione del fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST). Disposizioni procedurali per la concessione delle agevolazioni a valere sulle relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134» ed in particolare l'art. 11 «Disposizioni transitorie e finali» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013 n. 69, convertito con legge 9 agosto 2013, n. 98, «Misure in materia di istruzione, universita' e ricerca», ed in particolare, l'art. 57 (Interventi straordinari a favore della ricerca per lo sviluppo del Paese) e successive modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento (UE) 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L187 del 26 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (regolamento generale di esenzione per categoria) e in particolare l'art. 59 che stabilisce l'entrata in vigore del medesimo regolamento a partire dal giorno 1° luglio 2014;
Visto il decreto ministeriale del 26 luglio 2016, n. 593, «Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 di cui al Titolo III, Capo IX, «Misure per la ricerca scientifica e tecnologica» del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 agosto 2016, n. 196;
Visto in particolare l'art. 10 del citato decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, che disciplina le modalita' procedurali per la concessione di agevolazioni a favore dei progetti autonomamente presentati per il riorientamento e il recupero di competitivita' di strutture di ricerca industriale, con connesse attivita' di formazione di personale di ricerca;
Considerato che ai sensi del comma 2 del richiamato art. 10 del decreto ministeriale 593/2000 e' previsto che la preselezione dei progetti presentati sia effettuata da una Commissione interministeriale, MIUR - Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nominata ai sensi del comma 2 del citato art. 10 del decreto ministeriale 593/2000;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca n. 171 del 22 marzo 2016, con il quale sono stati nominati, ai sensi del comma 2 del richiamato art. 10 del decreto ministeriale 593/2000, i componenti della Commissione interministeriale per la preselezione delle domande pervenute per gli anni 2010/2011/2012;
Acquisiti ai sensi delle modalita' procedurali previste dal predetto decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593, gli esiti della preselezione da parte della suddetta Commissione Interministeriale, in data 19 settembre 2017, relativamente all'ammissione alla successiva fase istruttoria dei progetti presentati per l'anno 2010;
Visto il decreto direttoriale del 14 febbraio 2008, n. 305, con il quale e' stato approvato il verbale n. 9 della Commissione interministeriale relativo all'approvazione dei progetti presentati ai sensi dell'art. 10 del decreto ministeriale 593/2000 per l'anno 2010;
Visto il progetto DM60066, presentato ai sensi dell'art. 10 del decreto ministeriale 593/2000 dalla societa' Naicons S.c.r.l. - New Anti Infectives CONSortium - , di ricerca dal titolo «Riorientamento e recupero di competitivita' di strutture di ricerca operanti nel settore di farmaci antibiotici» e di formazione dal titolo «Formazione di ricercatori altamente qualificati nella scoperta, caratterizzazione e sviluppo di nuovi antibiotici»;
Vista la nota MIUR del 15 maggio 2018, prot. n. 8804, con la quale e' stato comunicato alla proponente che da visura camerale del 2 maggio 2018 la societa' Naicons S.c.r.l. (New Anti Infective CONSortium - codice fiscale 05511330960), con sede a Milano risultava cancellata in data 6 luglio 2017 a seguito di «fusione mediante incorporazione in altra societa'» e precisamente nella societa' Naicons S.r.l. (codice fiscale 03368170126) con sede a Varese e, considerato che non era stata inoltrata alcuna comunicazione in merito al MIUR, e' stato richiesto di fornire tutti gli elementi utili e necessari sulla variazione intervenuta, nonche' specificare se la societa' Naicons S.r.l. fosse subentrata in tutti i rapporti attivi e passivi e in tutti i relativi diritti e obblighi facenti capo alla societa' Naicons S.c.r.l. New Anti Infective CONSortium e di fornire chiarimenti circa il luogo di svolgimento delle attivita' progettuali previsto a Milano;
Vista la nota del 21 maggio 2018, prot. n. 9061, con la quale la societa' Naicons S.r.l. ha trasmesso i chiarimenti richiesti rappresentando che la stessa e' subentrata in tutti i rapporti attivi e passivi e in tutti i relativi diritti e obblighi facenti capo alla societa' Naicons S.c.r.l. New Anti Infective CONsortium e che riguardo il luogo di svolgimento del progetto di ricerca, le attivita' saranno svolte presso l'attuale sede operativa di Naicons S.r.l. sita in Milano;
Vista la nota MIUR del 9 agosto 2018, prot. n. 13478, con la quale e' stato comunicato l'Avvio procedimento istruttorio ai sensi del decreto ministeriale 593 dell'8 agosto 2000;
Vista la nota prot. MIUR n. 2360 dell'11 febbraio 2019 con la quale la societa' Naicons S.r.l. ha confermato la disponibilita' al rilascio di polizza fideiussoria per il completamento del procedimento istruttorio ai sensi del decreto ministeriale 593/2000 relativamente al progetto DM60066, in quanto nel corso della verifica preliminare dei parametri di affidabilita' economico-finanziaria, da parte dell'istituto convenzionato, e' risultato che l'affidabilita' economico finanziaria non risultava soddisfatta;
Vista la nota MIUR del 5 marzo 2019, prot. n. 3872, con la quale, a seguito della disponibilita' manifestata dalla societa' Naicons S.r.l. a rilasciare idonea polizza fideiussoria, e' stato chiesto all'istituto convenzionato e all'esperto scientifico di effettuare le valutazioni di rispettiva competenza ed e' stato chiesto, inoltre, stante il lasso di tempo trascorso, di valutare l'attualita' dei requisiti e dei contenuti di innovazione, la persistenza dei requisiti oggettivi, la validita' ovvero la necessita' di apportare modifiche e integrazioni a cio' funzionali, senza che si alteri il profilo originariamente prefissato per il progetto e che lo stesso mantenga invariati gli obiettivi tecnici e scientifici generali prefissati;
Viste le note prott. MIUR nn. 11791/11792 del 14 giugno 2019, con le quali la societa' Naicons S.r.l. ha avanzato richiesta di rimodulazione dei contenuti e dei costi del progetto, rappresentando che tali rimodulazioni non alterano l'obiettivo finale e i singoli obiettivi realizzativi del progetto originale, e di poter effettuare una nuova verifica dei parametri di affidabilita' economico finanziaria;
Vista la nota MIUR del 4 luglio 2019, prot. n. 13234, con la quale e' stato richiesto all'esperto scientifico e all'istituto convenzionato di effettuare le necessarie valutazioni in merito alle richieste avanzate dalla Naicons S.r.l. con le sopra citate note nn. 11791/1792;
Vista la nota MIUR del 24 ottobre 2019, prot. n. 19190, con la quale, al fine di armonizzare alle previsioni del regolamento (UE) n. 651/2014 gli elementi che erano precedentemente determinati in ottemperanza al regolamento (UE) n. 800/2008, e' stato chiesto all'esperto scientifico e all'istituto convenzionato di aggiornare le valutazioni di rispettiva competenza;
Acquisiti in data 31 gennaio 2020, prot. Miur n. 1333, gli esiti istruttori dell'esperto scientifico e dell'istituto convenzionato;
Ritenuta la necessita' di acquisire un aggiornamento istruttorio in merito alla verifica dei parametri di affidabilita' economico finanziaria, con nota del 20 febbraio 2020, prot. n. 2510, e' stato richiesto all'istituto convenzionato di effettuare una nuova valutazione dell'affidabilita' economico finanziaria, attesa la necessita' di conformarsi alla circolare MIUR dell'8 novembre 2002, n. 11305;
Acquisiti in data 9 marzo 2020, prot. MIUR n. 3548, gli esiti istruttori dell'istituto convenzionato nei quali e' riportato che l'affidabilita' economico finanziaria della Naicons S.r.l. risulta confermata;
Viste le note del 10 dicembre 2015, prot. n. 26076, del 25 marzo 2016, prot. n. 5557, e del 14 aprile 2016, prot. n. 6866, con le quali e' stata inoltrata all'ufficio I della direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca del MIUR, la richiesta di ricognizione delle risorse disponibili a valere sull'art. 10 del decreto ministeriale 593/2000 e ne e' stata richiesta la conferma dell'effettiva disponibilita';
Viste le note dell'11 aprile 2016, prot. n. 6583, e del 12 maggio 2016, prot. n. 9123, con le quali l'ufficio I della direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca del MIUR ha comunicato l'effettiva disponibilita' delle risorse previste a valere sull'art. 10 del decreto ministeriale 593/2000;
Visto il decreto direttoriale n. 435 e precedenti, del 13 marzo 2013, registrato alla Corte dei conti il 29 aprile 2013, di ripartizione delle risorse FAR per l'anno 2012;
Visto il decreto direttoriale n. 5749 del 12 marzo 2014, di rettifica al citato decreto direttoriale n. 435 del 13 marzo 2013;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 31 maggio 2017, n. 115 «regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'art. 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni»(Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 175 del 28 luglio 2017), entrato in vigore il 12 agosto 2017, e, in particolare, gli articoli 9, 13 e 14 che prevedono, prima della concessione da parte del Soggetto concedente aiuti di Stato, la registrazione dell'aiuto individuale e l'espletamento di verifiche tramite cui estrarre le informazioni relative agli aiuti precedentemente erogati al soggetto richiedente per accertare che nulla osti alla concessione degli aiuti;
Dato atto che gli obblighi di cui all'art. 11, comma 8, del decreto ministeriale 593/2016, sono stati assolti mediante l'avvenuta iscrizione del progetto approvato, e dei soggetti fruitori delle agevolazioni, nell'Anagrafe nazionale della ricerca;
Dato atto dell'adempimento agli obblighi di cui al citato decreto ministeriale 31 maggio 2017, n. 115, in esito al quale il registro nazionale degli aiuti di Stato (RNA) ha rilasciato il codice concessione RNA - COR ID 2261819 del 9 luglio 2020;
Visto l'art. 15 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 31 maggio 2017, n. 115 «regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'art. 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni» (Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 175 del 28 luglio 2017), e' stata acquisita la visura Deggendorf n. 5687319 del 19 maggio 2020;
Considerato che per il progetto proposto esiste o e' in corso di acquisizione la documentazione antimafia di cui al decreto legislativo n. 159/2011;
Visto l'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, rubricato «Provvedimenti attributivi di vantaggi economici»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge del 14 gennaio 1994, n. 20, «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, «Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136»;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Visti gli articoli 26 e 27 del decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 e assolti gli obblighi di pubblicita' e trasparenza ivi previsti con avvenuta pubblicazione sul sito internet istituzionale del Ministero;
Ritenuta la necessita' di adottare, per il progetto DM60066 ammissibile alle agevolazioni, il relativo provvedimento ministeriale stabilendo forme, misure, modalita' e condizioni delle agevolazioni stesse;

Decreta:

Art. 1

1. Il seguente progetto di ricerca e formazione, presentato ai sensi dell'art. 10 del decreto ministeriale 8 agosto 2000 n. 593 e successive modifiche e integrazioni, e' ammesso agli interventi previsti dalla normativa citata in premessa, nelle forme, misure, modalita' e condizioni indicate nella scheda allegata al presente decreto di cui costituisce parte integrante:
codice progetto: DM60066
titolo ricerca: riorientamento e recupero di competitivita' di strutture di ricerca operanti nel settore di farmaci antibiotici;
titolo formazione: formazione di ricercatori altamente qualificati nella scoperta, caratterizzazione e sviluppo di nuovi antibiotici;
beneficiario: Naicons S.r.l. - Saronno (VA);
codice fiscale: 03368170126.
2. Il Codice unico di progetto (CUP), di cui all'art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, riferito al soggetto beneficiario e' il seguente:
B74E08000230001 per il progetto di ricerca;
B72C08000190001 per il progetto di formazione.
 
Art. 2

1. L'intervento di cui al precedente art. 1 e' subordinato all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159.
2. Ai sensi del comma 35 dell'art. 5 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, e' data facolta' al soggetto proponente di richiedere una anticipazione per un importo pari al 30% dell'intervento concesso. Ove detta anticipazione sia concessa a soggetti privati la stessa dovra' essere garantita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa di pari importo. Ulteriori erogazioni avverranno in base agli importi rendicontati ed accertati semestralmente a seguito di esito positivo delle verifiche tecnico-contabili previste dal decreto ministeriale n. 593/2000 e successive modifiche e integrazioni. Le effettive erogazioni rimarranno subordinate alla reiscrizione delle somme eventualmente perenti.
3. Il tasso di interesse da applicare ai finanziamenti agevolati e' fissato nella misura dello 0,5% fisso annuo.
4. La durata del finanziamento e' stabilita in un periodo non superiore a dieci anni a decorrere dalla data del presente decreto, comprensivo di un periodo di preammortamento ed utilizzo fino ad un massimo di cinque anni. Il periodo di preammortamento (suddiviso in rate semestrali con scadenza primo gennaio e primo luglio di ogni anno solare) non puo' superare la durata suddetta e si conclude alla prima scadenza semestrale solare successiva all'effettiva conclusione del progetto di ricerca e/o formazione.
5. Le rate dell'ammortamento sono semestrali, costanti, posticipate, comprensive di capitale ed interessi con scadenza primo gennaio e primo luglio di ogni anno e la prima di esse coincide con la seconda scadenza semestrale solare successiva all'effettiva conclusione del progetto.
6. Ai fini di quanto sopra si considera quale primo semestre intero il semestre solare in cui cade la data del presente decreto.
7. La durata del progetto potra' essere maggiorata fino a dodici mesi per compensare eventuali slittamenti temporali nell'esecuzione delle attivita' poste in essere dal contratto, fermo restando quanto stabilito al comma 4.
 
Art. 3

1. Le risorse necessarie per l'intervento di cui all'art. 1 del presente decreto sono determinate complessivamente in euro 2.809.150,00 di cui euro 1.202.400,00 nella forma di contributo nella spesa (di cui euro 1.026.000,00 per attivita' di ricerca e euro 176.400,00 per attivita' di formazione) e euro 1.606.750,00 nella forma di credito agevolato (di cui euro 1.410.750,00 per attivita' di ricerca e euro 196.000,00 per attivita' di formazione) e graveranno sulle apposite disponibilita' del F.A.R., per l'anno 2012 e precedenti, cosi' come indicato nelle premesse del presente decreto.
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi competenti per le necessarie attivita' di controllo e successivamente sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 23 luglio 2020

Il direttore generale: Di Felice
Registrato alla Corte di conti il 14 agosto 2020 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del Ministero dei beni e delle attivita' culturali, del Ministero della salute, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, reg. n. 1753

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Avvertenza:

Gli allegati del decreto relativi al bando in oggetto, non soggetti alla tutela della riservatezza dei dati personali, sono stati resi noti all'interno del seguente link:
https://www.miur.gov.it/web/guest/atti-di-concessione.mur