Gazzetta n. 241 del 29 settembre 2020 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERA 14 maggio 2020
Sisma Abruzzo 2009 - Approvazione del secondo piano annuale e assegnazione di risorse al settore di ricostruzione pubblica «funzioni istituzionali e collettive, servizi direzionali». (Delibera n. 18/2020).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visto il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, recante «Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile», convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, concernente, tra l'altro, misure urgenti per la chiusura della gestione dell'emergenza determinatasi nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009, nonche' la ricostruzione, lo sviluppo e il rilancio dei territori interessati;
Visti, in particolare, gli articoli 67-bis e 67-ter del predetto decreto-legge n. 83 del 2012, che dispongono il passaggio della ricostruzione alla gestione ordinaria, prevedendo, tra l'altro, l'istituzione di due uffici speciali per la ricostruzione, competenti rispettivamente per la Citta' di L'Aquila e per i restanti comuni del cratere sismico e fuori cratere;
Visto il decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n. 71, concernente, tra l'altro, disposizioni urgenti per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e, in particolare, l'art. 7-bis, comma 1, che autorizza la spesa di 197,2 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2014 al 2019 al fine della concessione dei contributi a privati, per la ricostruzione o riparazione di immobili;
Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2014)» e, in particolare, l'art. 1, comma 255, il quale stabilisce, tra l'altro, che il CIPE puo' destinare quota parte delle risorse di cui all'art. 7-bis, comma 1, del citato decreto-legge n. 43 del 2013 e successivi rifinanziamenti anche al finanziamento degli interventi finalizzati ad assicurare la ricostruzione degli immobili pubblici colpiti dagli eventi sismici del 6 aprile 2009, situati nel cratere e al di fuori del cratere sismico;
Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2015)» e, in particolare, la tabella E, recante il rifinanziamento dell'autorizzazione di spesa di cui all'art. 7-bis, comma 1, del citato decreto-legge n. 43 del 2013;
Visto il decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, e, in particolare, l'art. 11, concernente, tra l'altro, misure urgenti per la legalita', la trasparenza e l'accelerazione dei processi di ricostruzione dei territori abruzzesi interessati dal sisma del 6 aprile 2009;
Visto, in particolare, l'art. 11, comma 9, del citato decreto-legge n. 78 del 2015, che prevede, tra l'altro, che le amministrazioni competenti per settore di intervento, predispongano un programma pluriennale degli interventi nell'intera area colpita dal sisma, con il relativo piano finanziario delle risorse necessarie, assegnate o da assegnare, in coerenza con i piani di ricostruzione approvati dai comuni. Il programma e' reso operativo attraverso piani annuali predisposti nei limiti dei fondi disponibili e nell'osservanza dei criteri di priorita' e delle altre indicazioni stabilite con apposita delibera del CIPE e approvati con delibera del predetto Comitato;
Visto il decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, che delinea un sistema di monitoraggio delle opere pubbliche, teso a migliorare la gestione delle risorse finanziarie destinate al finanziamento e alla realizzazione delle stesse e ad aumentare la conoscenza e la trasparenza complessiva del settore;
Considerato che, ai sensi dell'art. 67-bis, comma 5 del decreto-legge n. 83 del 2012, le disposizioni del decreto legislativo n. 229 del 2011 e dei relativi provvedimenti attuativi si applicano ove compatibili con le disposizioni degli articoli da 67-bis a 67-sexies del medesimo decreto-legge n. 83 del 2012;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 giugno 2017, concernente le «Modalita' di ripartizione e trasferimento delle risorse per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009 nella Regione Abruzzo», e, in particolare, l'art. 2 che stabilisce di effettuare il trasferimento delle risorse sulla base delle effettive esigenze di cassa risultanti dal monitoraggio finanziario, fisico e procedurale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° giugno 2014, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 giugno 2016, che ha istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, la struttura di missione denominata «Struttura di missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, interventi di sviluppo nell'area di Taranto e Autorita' di gestione del POIn Attrattori culturali, naturali e turismo» e i successivi decreti del Presidente del Consiglio dei ministri che hanno confermato e prorogato la suddetta Struttura di missione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 ottobre 2019, che ha confermato, con modificazioni, la struttura di missione ridenominata in «Struttura di missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009» (di seguito Struttura di missione) sino alla scadenza del mandato del Governo in carica;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 aprile 2020 che conferisce ad interim all'ing. Fabrizio Curcio, dirigente di prima fascia del ruolo speciale della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri e Capo del Dipartimento Casa Italia, l'incarico di coordinatore della citata Struttura di missione;
Vista la propria delibera n. 48 del 2016, come modificata e integrata dalla delibera n. 24 del 2018, recante, tra l'altro, i criteri e le modalita' di programmazione delle risorse per la ricostruzione pubblica nei territori della Regione Abruzzo colpiti dal sisma del 2009;
Vista la citata delibera di questo Comitato n. 24 del 2018, che ha approvato il Piano annuale 2018 del settore di ricostruzione pubblica «Funzioni istituzionali e collettive, servizi direzionali» (cosiddetto settore 4) assegnando per il finanziamento degli interventi previsti l'importo complessivo di euro 81.685.696,42, di cui euro 60.388.383,79 a favore dell'Ufficio speciale per la ricostruzione del Comune dell'Aquila (destinate agli interventi ricadenti nel territorio del Comune dell'Aquila) ed euro 21.297.312,63 a favore dell'Ufficio speciale per la ricostruzione dei comuni del cratere (destinate agli interventi ricadenti nel territorio dei comuni del cratere e fuori cratere);
Vista la nota del Presidente del Consiglio dei ministri, prot. USG n. 6499 dell'8 maggio 2020, con la quale viene trasmessa la proposta della Struttura di missione di approvazione del secondo Piano annuale di attuazione del settore di ricostruzione degli edifici pubblici «Funzioni istituzionali e collettive, servizi direzionali» della citta' di L'Aquila e dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009 e di assegnazione dell'importo complessivo di euro 38.120.965,73 per l'attuazione degli interventi ivi contenuti;
Visto il secondo Piano annuale 2020 del settore di ricostruzione degli edifici pubblici «Funzioni istituzionali e collettive, servizi direzionali» allegato alla citata proposta e predisposto dalla Struttura di missione, competente per la programmazione e responsabile del conseguimento di livelli adeguati di offerta di servizi alla collettivita', in collaborazione con gli uffici speciali per la ricostruzione di L'Aquila (di seguito USRA) e dei comuni del cratere (di seguito USRC), responsabili dell'attuazione dello stesso e titolari della programmazione e gestione delle risorse ad essi assegnati, ciascuno per ambito territoriale di competenza;
Tenuto conto che, in ragione di quanto stabilito nell'allegato 1, paragrafo 2, della delibera CIPE n. 48 del 2016, nella tabella inserita nel medesimo paragrafo del suddetto allegato 1 si fornisce «una prima indicazione delle potenziali stazioni appaltanti che dovranno essere puntualmente indicate per ciascun intervento proposto nei piani annuali»;
Considerato che al punto 1.2 della delibera di questo Comitato n. 24 del 2018 e' modificata la quarta riga della tabella inserita nell'allegato 1, paragrafo 2, della delibera CIPE n. 48 del 2016, individuando tra l'altro, per il settore 4 di ricostruzione pubblica, le seguenti stazioni appaltanti: regione, province, comuni, Comunita' montana Peligna, ASL n. 1 Avezzano Sulmona, Azienda pubblica di servizi alla persona;
Considerato che per gli interventi proposti nel secondo piano annuale sono indicate le seguenti ulteriori stazioni appaltanti: Demanio e Provveditorato alle Opere pubbliche del Lazio, Abruzzo e Sardegna;
Preso atto che l'assetto istituzionale descritto nella suddetta proposta implica una ulteriore integrazione della tabella di cui all'allegato 1, paragrafo 2 della delibera di questo Comitato n. 48 del 2016, gia' modificata e integrata con propria delibera n. 24 del 2018, relativamente alla quarta riga, quinta colonna, che identifica le stazioni appaltanti per gli interventi di ricostruzione pubblica del settore 4;
Preso atto che il Comune di Villa Celiera (PE) ha formalmente rinunciato al finanziamento dell'intervento segnato al n. 42 dell'elenco allegato al Piano annuale 2018, approvato con la delibera CIPE n. 24 del 2018, Riparazione e miglioramento sismico del Municipio - via S. Egidio, 92 - ricompreso nella Linea «Sedi istituzionali Direzionali e amministrative» cui erano destinate risorse per la progettazione pari a euro 119.248,00, assegnate all'ufficio speciale per i comuni del cratere e da quest'ultimo non ancora trasferite;
Vista la proposta di riprogrammare il suddetto importo di euro 119.248,00, destinandolo all'intervento di riparazione e miglioramento sismico del cimitero comunale avente come stazione appaltante il medesimo Comune di Villa Celiera;
Considerato che il suddetto secondo Piano annuale del settore 4, predisposto dalla Struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei ministri, in collaborazione con gli uffici speciali per la ricostruzione, si articola nelle seguenti linee di intervento:
4.1 sedi istituzionali ed altri edifici strategici;
4.2 strutture ricreative e sportive;
4.3 edilizia cimiteriale;
4.4 chiese ed edifici di culto non rientranti nella categoria di beni culturali ai sensi della parte II del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (c.d. «chiese nuove»);
Considerato che la suddetta proposta richiede, in particolare, l'assegnazione dell'importo complessivo pari ad euro 38.120.965,73, cosi' suddiviso:
a) euro 7.801.565,43 all'Ufficio speciale per la ricostruzione del Comune di L'Aquila;
b) euro 30.319.400,30 all'Ufficio speciale per la ricostruzione dei comuni del cratere;
Considerato che l'assegnazione delle suddette risorse e' disposta a valere sull'autorizzazione di spesa di cui all'art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n. 71, come rifinanziato dalla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, tabella E, sulle somme ancora disponibili per l'annualita' 2019;
Considerato che la Struttura di missione, in collaborazione con gli uffici speciali per la ricostruzione, ha predisposto il secondo Piano annuale 2020 in coerenza sia con il nuovo Programma pluriennale 2020-2022, sia con gli indirizzi e criteri previsti dalla citata delibera CIPE n. 48 del 2016 e ne ha curato i contenuti e la completezza documentale;
Tenuto conto che il secondo piano annuale e' coerente con la finalita' del programma pluriennale di restituire alla popolazione colpita dal sisma del 6 aprile 2009 strutture ed edifici pubblici aventi particolare rilevanza strategica per i territori di riferimento, ottenendo un adeguato livello di sicurezza e ridestando il senso di appartenenza ad una comunita', e si integra con il complesso degli interventi gia' finanziati dal Piano stralcio di cui alla citata delibera di questo Comitato n. 48 del 2016 e dal Piano annuale 2018, approvato dalla citata delibera di questo Comitato n. 24 del 2018;
Tenuto conto dell'esame della proposta, svolta ai sensi dell'art. 3 della delibera n. 82 del 2018, recante il vigente regolamento di questo Comitato;
Vista la nota, prot. n. 2578-P del 14 maggio 2020, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze, posta a base della presente seduta del Comitato;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri;

Delibera:
1. Integrazione dell'allegato 1 alla delibera CIPE n. 48 del 2016
1.1 La quarta riga della tabella dell'allegato 1 alla citata delibera di questo Comitato n. 48 del 2016, come modificata dalla citata delibera di questo Comitato n. 24 del 2018, e' cosi' integrata con riferimento alle stazioni appaltanti:
|====|===============|====================|=========================| | N. | Settori di |Principali tipologie| Amministrazioni | |riga| ricostruzione | di intervento |-------------|-----------| | | pubblica | |Competenti e | Stazioni | | | | |responsabili |appaltanti | |====|===============|====================|=============|===========| | | Funzioni | Sedi istituzionali,|Presidenza |regione, | | | istituzionali | altri edifici stra-|del Consiglio|province, | | | e collettive, | tegici, chiese ed |dei ministri |comuni, | | | servizi | edifici di culto |e Uffici |Comunita' | | | direzionali | non rientranti |speciali per |montana | | | | nella categoria di |la ricostru- |Peligna, | | | | beni culturali ai |zione |ASL n. 1 | | | | sensi della Parte | |Avezzano | | | | II del decreto | |Sulmona, | | 4 | | legislativo del | |Azienda | | | | 22 gennaio 2004, | |pubblica di| | | | n. 42, edilizia | |servizi | | | |cimiteriale, | |alla | | | |strutture ricreative| |persona, | | | |e sportive | |Demanio, | | | | | |Provvedito-| | | | | |rato alle | | | | | |Opere | | | | | |pubbliche | | | | | |del Lazio, | | | | | |Abruzzo e | | | | | |Sardegna | |====|===============|====================|=============|===========|
2. Riprogrammazione delle risorse destinate dal primo Piano annuale 2018 all'intervento per la riparazione del Municipio del Comune di Villa Celiera (PE)
2.1 L'importo pari a euro 119.248,00, destinato alla progettazione dell'intervento per la riparazione e miglioramento sismico del Municipio di Villa Celiera, via S. Egidio, 92, segnato al n. 42 dell'elenco allegato al Piano annuale 2018, approvato dalla citata delibera di questo Comitato n. 24 del 2018, e non ancora trasferito dall'USRC alla stazione appaltante, e' destinato a finanziare una quota dell'intervento per l'esecuzione dei lavori, inserito nel secondo piano annuale, di riparazione e miglioramento sismico del cimitero comunale, avente come stazione appaltante il medesimo Comune di Villa Celiera.
2.2 Il costo complessivo dell'intervento di riparazione e miglioramento sismico del cimitero comunale di Villa Celiera ammonta a euro 404.498,00, gia' finanziato per la sola progettazione con un importo pari a euro 56.848,80.
2.3 Le risorse necessarie a finanziare l'esecuzione dei lavori del suddetto intervento, pari a euro 347.649,20, sono cosi' articolate:
a) un importo di euro 119.248,00, assegnato all'USRC a valere sul primo piano annuale, di cui alla delibera di questo Comitato n. 24 del 2018, come rimodulato nella destinazione al punto 2.1 della presente delibera;
b) un importo di euro 228.401,20, assegnato all'USRC e destinato all'intervento in questione, a valere sul secondo piano annuale. 3. Approvazione e assegnazione di risorse per l'attuazione del secondo Piano annuale di attuazione riguardante il settore di ricostruzione pubblica «Funzioni istituzionali e collettive, servizi direzionali», tipologia di intervento «Sedi istituzionali, altri edifici strategici, chiese ed edifici di culto non rientranti nella categoria di beni culturali ai sensi della Parte II del decreto legislativo del 22 gennaio 2004, n. 42, edilizia cimiteriale, strutture ricreative e sportive»
3.1 Alla luce della proposta descritta in premessa:
a) e' approvato il secondo Piano annuale 2020, predisposto dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Struttura di missione in collaborazione con gli uffici speciali per la ricostruzione, relativo al settore di ricostruzione pubblica «Funzioni istituzionali e collettive, servizi direzionali», tipologia di intervento «Sedi istituzionali, altri edifici strategici, chiese ed edifici di culto non rientranti nella categoria di beni culturali ai sensi della Parte II del decreto legislativo del 22 gennaio 2004, n. 42, edilizia cimiteriale, strutture ricreative e sportive». Il piano e' allegato alla presente delibera, di cui costituisce parte integrante;
b) e' disposta l'assegnazione dell'importo complessivo di euro 38.120.965,73, di cui euro 7.801.565,43 all'Ufficio speciale per la ricostruzione del Comune dell'Aquila (USRA) per l'attuazione di n. 24 interventi ricadenti nel territorio del Comune dell'Aquila ed euro 30.319.400,30 all'Ufficio speciale per la ricostruzione dei comuni del cratere (USRC) per l'attuazione di n. 37 interventi ricadenti nel territorio dei comuni del cratere sismico e fuori cratere.
3.2 L'assegnazione delle suddette risorse e' disposta a valere sulle somme ancora disponibili, relative all'annualita' 2019, stanziate dal citato art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n. 71, come rifinanziato dal citato art. 1 della legge n. 190 del 2014, tabella E. 4. Trasferimento delle risorse
4.1 Le risorse assegnate agli uffici speciali per la ricostruzione di L'Aquila e dei comuni del cratere sono trasferite agli stessi uffici, secondo le modalita' previste dall'art. 2, commi 1 e 6, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 giugno 2017, citato in premessa.
4.2 Per garantire la necessaria flessibilita' delle risorse per cassa, gli uffici speciali per la ricostruzione trasferiranno ai comuni di ciascun ambito territoriale di competenza le risorse necessarie alla realizzazione degli interventi di cui sono titolari, utilizzando le proprie disponibilita' di cassa derivanti dai trasferimenti a valere sulle assegnazioni complessivamente disposte per la ricostruzione pubblica con la presente delibera e con le precedenti delibere di questo Comitato.
4.3 Le risorse assegnate con la presente delibera potranno essere erogate compatibilmente con gli importi annualmente iscritti in bilancio. 5. Monitoraggio sullo stato di attuazione degli interventi finanziati con le risorse assegnate dalla presente delibera
5.1 Il monitoraggio degli interventi finanziati con le risorse assegnate dalla presente delibera e' svolto ai sensi del citato decreto legislativo n. 229 del 2011.
5.2 La Struttura di missione presenta a questo Comitato, entro il 31 marzo di ogni anno, una relazione sullo stato di attuazione del piano annuale alla data del 31 dicembre dell'anno precedente, sulla base delle informazioni fornite dalle amministrazioni competenti e responsabili per il settore. 6 Altre disposizioni
6.1 Per quanto non espressamente previsto dalla presente delibera, si applicano le disposizioni normative e le procedure previste dalla delibera CIPE n. 48 del 2016.

Roma, 14 maggio 2020

Il Presidente: Conte
Il segretario: Fraccaro
Registrato alla Corte dei conti il 18 settembre 2020 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 1075
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

STRUTTURA DI MISSIONE
DPCM 04/10/2019
Piano annuale degli interventi di ricostruzione degli edifici pubblici del Settore "Funzioni istituzionali e collettive, servizi direzionali" della citta' di L'Aquila e dei territori colpiti dal
sisma del 6 aprile 2009

Seconda annualita'

Aprile 2020

INDICE
PARTE I - INQUADRAMENTO
1.1. Amministrazione competente e responsabile per settore d'intervento e Amministrazioni responsabili dell'attuazione del Programma
1.2. Strategia di settore
1.3. Obiettivi e risultati attesi
1.4. Criteri di selezione e interventi selezionati
1.5. Linee d'intervento
1.6. Modalita' di attuazione del Piano Annuale.
1.7. Attestazioni di conformita' tecnico-amministrativa delle stazioni appaltanti
PARTE II - PIANO ANNUALE DEGLI INTERVENTI
2.1. Interventi selezionati
2.2. Fabbisogno finanziario
2.3. Attestazioni di conformita' con gli strumenti urbanistici vigenti
PARTE III - RIPROGRAMMAZIONE
3.1. Azioni di riprogrammazione delle risorse assegnate al settore di ricostruzione pubblica denominato "Funzioni istituzionali, collettive e servizi direzionali"
ALLEGATO A) Tabella riassuntiva degli interventi del secondo Piano Annuale (2020)
PARTE I - INQUADRAMENTO
1.1. Amministrazione competente e responsabile per settore d'intervento e Amministrazioni responsabili dell'attuazione del Programma
Ai sensi del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2015, n. 125, articolo 11, attuato dalla delibera CIPE n. 48 del 10 agosto 2016 (pubblicata in G.U. n.36 del 13 febbraio 2017), come modificata dalla delibera CIPE n. 24 del 28 febbraio 2018 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 158 del 10 luglio 2018), la Presidenza del Consiglio dei ministri - Struttura di Missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, (di seguito Struttura di Missione) in funzione di amministrazione competente e responsabile della programmazione e del conseguimento di livelli adeguati di offerta di servizi alla collettivita' per il settore di ricostruzione pubblica denominato "Funzioni istituzionali, collettive e servizi direzionali" riguardante la tipologia di intervento "Sedi istituzionali, altri edifici strategici, chiese ed edifici di culto non rientranti nella categoria di beni culturali ai sensi della Parte II del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, edilizia cimiteriale (intesa nella sua componente infrastrutturale di natura pubblica e di proprieta' comunale, mura di cinta, spazi interni, ossari, loculari, camere mortuarie e chiese cimiteriali), strutture ricreative e sportive", presenta il secondo Piano annuale di attuazione, relativo all'annualita' 2020 (di seguito Piano annuale), in coerenza con il Programma pluriennale per il predetto il Settore di ricostruzione pubblica.
Il Piano annuale e' predisposto in collaborazione con l'Ufficio Speciale per la ricostruzione di L'Aquila (di seguito USRA) e con l'Ufficio Speciale per la ricostruzione dei Comuni del Cratere (di seguito USRC) in riferimento agli ambiti territoriali di rispettiva competenza, quali Amministrazioni competenti e responsabili dell'attuazione del Programma pluriennale e di conseguimento dei risultati attesi, nonche' titolari della programmazione e gestione delle risorse ad essi assegnate.
1.2. Strategia di settore
La citta' dell'Aquila e i comuni colpiti dall'evento sismico del 6 aprile 2009 stanno ancora vivendo una fase di transizione lunga, resa piu' complessa ed accidentata dagli eventi sismici verificatisi negli anni 2016 e 2017 in zone molto prossime e in aree in parte sovrapponibili al cratere sismico del 2009. L'obiettivo di questo Piano e' quello di restituire alla popolazione - riqualificandoli - edifici di rilevanza strategica per i servizi offerti, recuperando gli immobili danneggiati dal sisma, dando cosi' nuovo impulso sociale ed economico alle zone che hanno subito, nell'imminenza dell'evento sismico, uno spopolamento. In tale contesto, particolarmente importante per la rivitalizzazione delle comunita' colpite dagli eventi sismici e' il recupero della piena funzionalita' degli edifici adibiti allo svolgimento di funzioni istituzionali, dei luoghi di culto, delle strutture cimiteriali e delle strutture con finalita' ricreative e sportive.
Il Piano annuale per il 2020 ha come approccio strategico quello di accelerare e razionalizzare i processi di ricostruzione pubblica riguardanti le sedi istituzionali, gli edifici strategici, le chiese e gli edifici di culto non rientranti nella categoria di beni culturali, ai sensi della parte seconda del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 , c.d. " chiese nuove ", l'edilizia cimiteriale e le strutture con finalita' ricreative e sportive al fine di ultimare la riparazione/ricostruzione del patrimonio immobiliare danneggiato dal sisma del 6 aprile 2009 e di individuare i finanziamenti necessari per la realizzazione degli interventi previsti.
A tal fine, il Piano individua interventi nella citta' dell'Aquila e nei territori colpiti dal sisma 2009 caratterizzati da un livello di progettazione sufficientemente avanzato, tale da consentire l'espletamento delle gare d'appalto per lavori entro 12 mesi dall'approvazione del presente Piano.
Inoltre, finanzia anche interventi di progettazione, allo scopo di garantire negli anni a seguire la realizzazione dei rimanenti interventi e ricostruire, nell'arco del periodo di programmazione individuato dal Programma pluriennale citato, il patrimonio relativo alle funzioni istituzionali, collettive e ai servizi direzionali,
1.3. Obiettivi e risultati attesi
Il presente Piano, coerentemente con le linee strategiche sopra richiamate, ha come obiettivi primari quelli di:
. ricostruire gli edifici storici e di importanza strategico-istituzionale al centro della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere e fuori cratere, per continuare ad offrire servizi ai cittadini, svolgere funzioni istituzionali e ridestare quel senso di appartenenza ad una comunita';
. ricostruire le c.d. "chiese nuove "al fine di favorire il ripristino del contesto sociale ed aggregativo del comune dell'Aquila e dei comuni del cratere e fuori cratere, cosi' come esistente prima dell'evento sismico;
. ripristinare la piena funzionalita' dei servizi pubblici essenziali come quelli cimiteriali;
. rivitalizzare il tessuto socio culturale nei centri urbani attraverso l'apertura di centri ricreativi e sportivi.
Il risultato atteso del presente Piano e' la restituzione alla popolazione del comune dell'Aquila e dei comuni del cratere e del fuori cratere del patrimonio di edilizia pubblica afferente le "Funzioni istituzionali, collettive e servizi direzionali" danneggiato dagli eventi sismici del 6 aprile 2009. In particolare, attraverso la realizzazione degli interventi individuati nel Piano si otterra' un adeguato livello di sicurezza di edifici e di strutture aventi particolare rilevanza strategica per i territori di riferimento, valorizzandone la funzione sociale e la capacita' di aggregazione collettiva.
Inoltre, con il presente Piano si vogliono riallineare i processi di ricostruzione pubblica (almeno di edifici simbolo, quali le case comunali) ai processi di ricostruzione privata che hanno avuto un'evoluzione piu' rapida e che, in alcuni ambiti territoriali, risultano pressoche' conclusi. Infine, la realizzazione degli interventi selezionati consentira' la riattivazione, in un contesto infrastrutturale recuperato e meglio rispondente alla normativa in materia di prestazione sismica degli edifici, delle funzioni amministrative e sociali che esprimono l'identita' e la memoria delle popolazioni residenti, dalle case comunali, alle chiese, dall'edilizia cimiteriale alle strutture che agevolano l'aggregazione sociale.
1.4. Criteri di selezione e interventi selezionati
I criteri generali applicati per la scelta degli interventi inseriti nel Piano annuale 2020, individuati dalla delibera CIPE n.48/2016, allegato 1, punto 4, e cosi' come illustrati nel Programma Pluriennale, sono i seguenti:
1. rilevanza/priorita' rispetto ai livelli adeguati di offerta di servizi alla collettivita'; nella selezione degli interventi e' stato scelto di dare priorita' a quegli interventi che, una volta ultimati, saranno in grado di determinare un maggiore impatto sulla coesione sociale dei territori di riferimento;
2. cantierabilita' definita in particolare con riferimento al livello di progettazione, all'individuazione della stazione appaltante alla luce della capacita' tecnico-organizzativa prevista dalla nuova normativa sugli appalti pubblici, all'individuazione della centrale di committenza;
3. coerenza con i Piani di Ricostruzione e altri strumenti di programmazione vigenti; in particolare nell'ambito del presente Piano rientrano interventi localizzati nel comune di L'Aquila e nei comuni del cratere e del fuori cratere;
4. disponibilita' di cronoprogrammi di attuazione con tempi certi e dichiarati di realizzazione; per ciascuno dei piani annuali di attuazione le amministrazioni responsabili prevedono,in riferimento a ogni intervento, un cronoprogramma dettagliato delle fasi progettuali e attuative;
5. sostenibilita' gestionale e continuita' dei servizi alla collettivita'.
Inoltre la Struttura di Missione ha individuato ulteriori criteri specifici per il settore di riferimento utilizzati per la selezione degli interventi:
1. rilevanza del presidio delle funzioni collettive istituzionali e di identita' sociale delle comunita', attribuendo priorita' agli interventi relativi alle sedi istituzionali e alle strutture ricreative e sportive, che costituiscono la quasi totalita' del complesso degli interventi inseriti nel presente piano annuale;
2. entita' del danno, dando priorita' agli interventi di riparazione/sostituzione edilizia che si riferiscono a edifici che a seguito del sisma del 6 aprile 2009 hanno subito danneggiamenti tali da essere riconosciuti quali inagibili/parzialmente inagibili (esito schede AeDES da "B" ad "E", ovvero perizia asseverata, ovvero altra documentazione idonea ad attestare il danno da sisma);
3. la Struttura di Missione ha, infine, dettagliato il criterio della cantierabilita' con riferimento agli interventi la cui progettazione e' stata oggetto di finanziamento dell'ambito del Piano annuale 2018 per il Settore 4 (delibera CIPE 24/2018). In particolare, e' stata assegnata priorita' a quegli interventi per i quali le attivita' di redazione dei progetti sono state effettivamente avviate e per i quali risulti conclusa la redazione del progetto di fattibilita' tecnico-economica. Per detti progetti, il presente Piano finanzia la realizzazione delle opere.
Al fine di perseguire il sistema di obiettivi sopra illustrati e in applicazione dei criteri di selezione sopra descritti, la Struttura di Missione, in accordo con gli Uffici Speciali per la ricostruzione (USRA e USRC), nell'ambito degli interventi previsti dal Programma pluriennale, ha individuato come prioritari nell'annualita' 2020 n. 61 interventi.
Tali interventi sono elencati nella Tabella allegata al presente Piano.
Non sono stati considerati prioritari, ai fini dell'inserimento nel presente Piano di attuazione, gli interventi afferenti edifici dichiarati agibili a seguito dell'evento sismico del 6 aprile 2009.
1.5. Linee d'intervento
Il presente Piano, coerentemente con quanto disposto dal Programma pluriennale, attiva le quattro Linee di Intervento che raggruppano interventi omogenei ( cfr. "principali tipologie di intervento"allegato 1, paragrafo 2 della Delibera CIPE n.48/2016 ).
In particolare, le Linee di Intervento in cui si articola il Programma sono le seguenti:
- Linea di intervento 4.1 - Sedi istituzionali ed altri edifici strategici;
- Linea di intervento 4.2 - Strutture ricreative e sportive;
- Linea di intervento 4.3 - Edilizia cimiteriale;
- Linea di intervento 4.4 - Chiese ed edifici di culto non rientranti nella categoria di beni culturali ai sensi della parte seconda del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42.
La tabella seguente elenca, a titolo esemplificativo, per ognuna delle quattro Linee di intervento sopra richiamate, le principali tipologie di intervento previste (sistema di classificazione CUP di cui al documento "Il sistema di classificazione dei progetti Classificazione CPV" (1) .


===================================================================== | LINEA DI INTERVENTO | CATEGORIA | +=================================+=================================+ | LINEA DI INTERVENTO 4.1 "Sedi | | | istituzionali ed altri edifici | OPERE E INFRASTRUTTURE PER SEDI | | strategici" | DI ORGANI ISTITUZIONALI | | +---------------------------------+ | | OPERE E INFRASTRUTTURE PER SEDI | | | DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE | | +---------------------------------+ | | EDIFICI E INFRASTRUTTURE PER | | | UFFICI | | +---------------------------------+ | | EDILIZIA PENITENZIARIA | | +---------------------------------+ | | PRETURE E TRIBUNALI | | +---------------------------------+ | | COMMISSARIATI | | +---------------------------------+ | | CASERME | | +---------------------------------+ | |EDIFICI ED INFRASTRUTTURE PER LA | | | PROTEZIONE CIVILE | +---------------------------------+---------------------------------+ | LINEA DI INTERVENTO 4.2 | | |"Strutture ricreative e sportive"| IMPIANTI SPORTIVI | | +---------------------------------+ | |TEATRI ED ALTRE STRUTTURE PER LO | | | SPETTACOLO | | +---------------------------------+ | | STRUTTURE FIERISTICHE E | | | CONGRESSUALI | +---------------------------------+---------------------------------+ |LINEA DI INTERVENTO 4.3 "Edilizia| | | cimiteriale" | CIMITERI | +---------------------------------+---------------------------------+ | LINEA DI INTERVENTO 4.4 "Chiese | | | ed edifici di culto" | CHIESE ED ALTRI LUOGHI DI CULTO | | +---------------------------------+ | | EDIFICI PER SERVIZI RELIGIOSI | | +---------------------------------+ | | CONVENTI | +---------------------------------+---------------------------------+


1.6. Modalita' di attuazione del Piano Annuale.
Cosi' come previsto dalla delibera CIPE n. 48/2016 (allegato 1, paragrafo 1), come modificata dalla delibera CIPE n. 24/2018, per ciascuno degli interventi per i quali si propone l'assegnazione delle risorse, il presente Piano individua, come da tabella allegata, le stazioni appaltanti, ovvero le amministrazioni aggiudicatrici o altro soggetto di cui agli articoli 37 e 38 del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016.
Le Stazioni Appaltanti individuate sono:
- il Demanio per n. 1 intervento;
- la ASL 1 Avezzano Sulmona L'Aquila per n.1 intervento;
- il Comune dell'Aquila per n. 10 interventi;
- il Provveditorato alle opere pubbliche Lazio Abruzzo Sardegna per n. 13 interventi;
- le Amministrazioni comunali dei Comuni del cratere e fuori cratere per n. 36 interventi.
1.7. Attestazioni di conformita' tecnico-amministrativa delle stazioni appaltanti
Le Amministrazioni proponenti gli interventi previsti nel presente Piano, nell'individuare le stazioni appaltanti come riportato nelle singole Schede intervento, attestano la capacita' delle medesime di sostenere gli oneri tecnico-amministrativi connessi alla realizzazione delle opere di riparazione e/o demolizione e sostituzione degli edifici di propria competenza.
PARTE II - PIANO ANNUALE DEGLI INTERVENTI
2.1. Interventi selezionati
Gli interventi previsti nel presente Piano annuale sono stati individuati all'esito dell'attivita' istruttoria effettuata dalla Struttura di Missione in collaborazione con l'Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell'Aquila (USRA) e con l'Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere (USRC), tesa alla verifica della completezza della documentazione prodotta dalle Amministrazioni titolari dei singoli interventi candidati al finanziamento e la rispondenza delle candidature ai criteri di selezione e priorita' adottati.
Per l'annualita' 2020, in esito all'applicazione dei criteri di selezione, sono stati individuati n. 61 interventi (cfr. Tabella A) allegata) per un costo complessivo di € 38.120.965,73 articolati come di seguito indicato:
. n. 31 di progettazione per un totale di € 8.052.071,47;
. n. 18 di esecuzione lavori per un totale di € 17.986.545,90;
. n. 12 di progettazione ed esecuzione per un totale di € 12.082.348,36.
Disarticolando gli interventi a livello territoriale, gli stessi risultano cosi' distribuiti:
. n. 24 interventi ricadenti nel territorio del comune dell'Aquila per complessivi € 7.801.565,43
. n. 27 interventi ricadenti nel territorio dei comuni del cratere sismico per complessivi € 20.983.963,74
. n. 10 interventi ricadenti nel territorio dei comuni esterni al cratere sismico per complessivi € 9.335.436,56.
In merito alla tipologia degli interventi, in riferimento alle quattro linee sopra descritte, si evidenzia quanto segue:
Linea di intervento 4.1 "Sedi istituzionali ed altri edifici strategici": n. 31 interventi per complessivi € 23.109.362,71 di cui:
. n. 11 adeguamento sismico
. n. 6 miglioramento sismico
. n. 9 riparazione/miglioramento sismico
. n. 5 demolizione e ricostruzione.
Disarticolando tra interventi ricadenti nel comune dell'Aquila e interventi ricadenti nei comuni del cratere e fuori cratere, si registra:
. n. 13 interventi per un totale di € 5.001.565,43 presso il comune di L'Aquila;
. n. 18 interventi per un totale di € 18.107.797,28 presso i comuni del cratere e del fuori cratere.
Linea di intervento 4.2 "Strutture ricreative e sportive": n. 15 interventi per complessivi € 11.004.696,82 di cui:
. n. 5 miglioramento sismico;
. n. 7 riparazione/miglioramento sismico;
. n. 3 demolizione e ricostruzione.
Disarticolando gli interventi in riferimento alla loro localizzazione territoriale, si registra:
. n. 5 interventi per un totale di € 1.680.000,00 presso il comune di L'Aquila;
. n. 10 interventi per un totale di € 9.324.696,82 presso i comuni del cratere e del fuori cratere.
Linea di intervento 4.3 "Edilizia cimiteriale": n. 10 interventi per complessivi € 2.948.906,20 di cui:
. n. 6 riparazione/miglioramento sismico;
. n. 4 demolizione e ricostruzione.
Disarticolando tra interventi ricadenti nel comune dell'Aquila e interventi ricadenti nei comuni del cratere e fuori cratere si hanno:
. n. 3 interventi per un totale di € 350.000,00 presso il comune di L'Aquila;
. n. 7 interventi per un totale di € 2.598.906,20 presso i comuni del cratere e del fuori cratere.
Linea di intervento 4.4 "Chiese nuove": n. 5 interventi per complessivi € 1.058.000,00 di cui:
. n.2 riparazione/miglioramento sismico
. n. 1 sostituzione edilizia
. n. 1 miglioramento sismico
. n. 1 adeguamento sismico.
Disarticolando gli interventi per la loro localizzazione territoriale si registra:
. n. 3 interventi per un totale di € 770.000,00 presso il comune di L'Aquila;
. n. 2 interventi per un totale di € 288.000,00 presso i comuni del cratere e del fuori cratere.
La tabella seguente riepiloga i dati sopra riportati:

Parte di provvedimento in formato grafico

Per quanto concerne, invece, il grado di cantierabilita', gli interventi possono essere distinti in:
Linea di intervento 4.1
. n. 5 interventi immediatamente cantierabili poiche' in possesso di progettazioni definitive/esecutive;
. n. 10 interventi con un progetto di fattibilita' tecnico economica;
. n. 16 interventi in possesso della sola perizia, stima o documento preliminare di progettazione.
Linea di intervento 4.2
. n. 2 interventi immediatamente cantierabili poiche' in possesso di progettazioni definitive/esecutive;
. n. 6 interventi con un progetto di fattibilita' tecnico economica;
. n. 7 interventi in possesso della sola perizia o documento preliminare di progettazione.
Linea di intervento 4.3
. n. 4 interventi immediatamente cantierabili poiche' in possesso di progettazioni definitive/esecutive;
. n. 6 interventi con un progetto di fattibilita' tecnico economica.
Linea di intervento 4.4
. n. 5 interventi in possesso di progetto di fattibilita' tecnico economica, stime o perizie.
Per una visione sinottica degli interventi selezionati per l'annualita' 2020 si rimanda alla Tabella riassuntiva (Allegato A).
2.2. Fabbisogno finanziario
Il valore complessivo degli interventi inseriti nel Piano annuale 2020 per la ricostruzione pubblica dei n. 61 interventi selezionati per il Settore 4, ammonta a € 38.120.965,73.
Nel presente Piano annuale sono presenti due edifici di proprieta' del comune di Villa Celiera che presentano l'esigenza della seguente copertura finanziaria:
- intervento di riparazione e miglioramento sismico sul cimitero comunale, per un costo complessivo di € 404.498,00. Tale intervento e' stato gia' parzialmente finanziato con il primo Piano annuale 2018, approvato con la delibera CIPE n. 2472018, per un importo di € 56.848,80, destinato a coprire le spese della sola progettazione. Nel presente Piano il comune chiede la copertura finanziaria dell'importo di € 347.649,20 per la esecuzione dei lavori.
- intervento di riparazione e miglioramento sismico su Struttura polivalente comunale, per un costo complessivo di € 600.000,00, di cui si richiede la copertura finanziaria dell'importo di € 80.000,00 per la sola progettazione.
Lo stesso comune di Villa Celiera, con nota 1728 del 29 settembre 2019, inviata all'Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere, ha formalmente comunicato di voler rinunciare all'intervento di riparazione con miglioramento sismico del Municipio - sito in Via S. Egidio, 92, gia' approvato per un costo complessivo di euro € 700.000,00 e gia' finanziato, con risorse per la progettazione pari a € 119.248,00, nell'ambito del primo Piano annuale 2018, approvato con la delibera CIPE n. 2472018, somma attualmente non ancora trasferita all'USRC.
Tanto premesso, si e' proposta la riprogrammazione della predetta somma di € 119.248.00, destinandola all'intervento di riparazione e miglioramento sismico sul cimitero comunale, del medesimo comune di Villa Celiera, cui destinare , anziche' l'importo richiesto di € 347.649,20 per la esecuzione dei lavori, l'importo di € 228.401,20, dato dalla differenza tra € 347.649,20 e € 119.248,00, (importo gia' assegnato, per il Municipio, con la delibera 24/2018).
Di conseguenza, l'importo necessario per finanziare i lavori del cimitero di Villa Celiera pari a € 347.649,20 , sara' cosi' determinato:
- € 119.248,00, assegnato a valere sul primo Piano annuale, di cui alla delibera CIPE 24/2018, come riprogrammato;
- € 228.401,20, assegnato a valere sul presente secondo Piano annuale.
2.3. Attestazioni di conformita' con gli strumenti urbanistici vigenti
Le Amministrazioni proponenti gli interventi previsti nel presente Piano annuale 2020 hanno verificato e attestano la coerenza degli interventi proposti con i piani di ricostruzione in vigore.
PARTE III - RIPROGRAMMAZIONE
3.1. Azioni di riprogrammazione delle risorse assegnate al settore di ricostruzione pubblica denominato "Funzioni istituzionali, collettive e servizi direzionali"
Nell'ambito della azione di riprogrammazione delle risorse assegnate al settore "Funzioni istituzionali, collettive e servizi direzionali", di competenza della Struttura di missione, viene riprogrammato l'importo, pari a € 119.248,00, destinato nel Piano annuale 2018 all'intervento con denominazione del bene "Municipio" e con Stazione appaltante Villa Celiera, in esito alla formale rinuncia al finanziamento dell'intervento da parte del medesimo comune.
Tali risorse, per effetto della citata riprogrammazione, sono imputate al finanziamento dell'intervento con denominazione del bene "Cimitero" e Stazione appaltante il comune di Villa Celiera, a parziale copertura dell'importo da finanziare, richiesto con riferimento alla annualita' 2020, di € 347.649,20. Pertanto, essendo la somma di € 119.248,00, gia' destinata al medesimo Comune con delibera CIPE n. 24/2018 ed essendo riprogrammata come sopra descritto, concorrera' a determinare il finanziamento del cimitero, per il cui intervento di riparazione e adeguamento sismico verra' assegnata, con l'annualita' 2020, la somma di € 228.401,20, anziche' € 347.649,20.
In considerazione dell'ambito territoriale di riferimento "comune fuori cratere", le risorse riprogrammate, pari a € 119.248,00, rimangono assegnate all'USRC nell'ambito dell'assegnazione dell'importo di € 21.297.312,63 disposta con delibera CIPE n. 24/2018 a favore di tale Ufficio. La Struttura di Missione si riserva il puntuale accertamento di eventuali economie relative a gare e/o lavori conclusi, ai fini della riallocazione delle stesse nei successivi Piani annuali di attuazione, ad oggi non quantificabili.
ALLEGATI
ALLEGATO A) Tabella riassuntiva degli interventi del secondo Piano Annuale (2020).
(1) Documento consultabile al link:
http://www.programmazioneeconomica.gov.it/sistema-mipcup/document
i/
 
Allegato A

RICOSTRUZIONE PUBBLICA DEL SETTORE "FUNZIONI ISTITUZIONALI E
COLLETTIVE, SERVIZI DIREZIONALI" - TABELLA INTERVENTI
SECONDO PIANO ANNUALE (2020)

Parte di provvedimento in formato grafico