Gazzetta n. 263 del 23 ottobre 2020 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 5 ottobre 2020
Correzione del comune della sorgente e cambio titolarita' dell'acqua minerale naturale «Bad Salomonsbrunn», in Postal.


IL DIRETTORE GENERALE
della prevenzione sanitaria

Visto il regio decreto 28 settembre 1919, n. 1924;
Visto il decreto ministeriale 20 gennaio 1927;
Vista la legge 24 ottobre 2000, n. 323;
Visto il decreto ministeriale 10 febbraio 2015, recante criteri di valutazione delle caratteristiche delle acque minerali naturali;
Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31 e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto n. 4318 con il quale e' stata riconosciuta l'acqua minerale ad uso termale Bad Salomonsbrunn;
Vista la domanda del 25 luglio 2019 con la quale la societa' Salomonsbrunn s.a.s. di E. Auchentaller & C. con sede legale in Rasun-Antenselva (BZ) titolare della concessione di derivazione d'acqua dalla sorgente denominata Bad Salomonsbrunn, ha chiesto la rettifica del comune in cui si trova la sorgente ed il cambio della denominazione della societa' in favore della Salomonsbrunn s.a.s. di Antonino La Marchina & C. che risulta il socio accomandatario;
Esaminata la documentazione prodotta, con particolare riferimento alla visura camerale intervenuta a favore della nuova societa';

Decreta:

Art. 1

La correzione nel decreto n. 4318 del 25 luglio 2019 del comune di localizzazione della sorgente per «Acqua Bad Salomonsbrunn dal Comune di Postal (BZ) a quello di Rasun Anterselva (BZ).
 
Art. 2

La modifica del nome dalla societa' da Salomonsbrunn s.a.s. di E. Auchentaller & C. a quello di Salomonsbrunn s.a.s. di Antonino La Marchina & C.
 
Art. 3

E' mantenuto il riconoscimento dell'acqua minerale «Acqua Bad Salomonsbrunn», in Comune di Rasun Anterselva (BZ) da utilizzare per la balneo-fangoterapia nelle patologie artroreumatiche e vascolari periferiche, con tutti i suoi disposti.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e comunicato alla Commissione europea.
Copia del presente decreto sara' trasmessa alla societa' titolare ed ai competenti organi regionali per i conseguenti provvedimenti di competenza, ex art. 6 del decreto legislativo n. 176/2011.

Roma, 5 ottobre 2020

Il direttore generale: Rezza