Gazzetta n. 267 del 27 ottobre 2020 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 15 ottobre 2020 |
Liquidazione coatta amministrativa dell'«Ente Acli istruzione professionale associazione agenzie formative della Sicilia impresa sociale (abbreviato EN.A.I.P. AS. A. FORM Sicilia impresa sociale)», in Catania e nomina del commissario liquidatore. |
|
|
IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Visto il decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 112, recante «Revisione della disciplina dell'impresa sociale, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera c) della legge 6 giugno 2016, n. 106»; Visto, in particolare, l'art. 14, comma 1, che prevede, in caso di insolvenza, l'assoggettamento delle imprese sociali alla liquidazione coatta amministrativa di cui al regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, di seguito legge fallimentare, articoli 194 e successivi; Visto altresi' l'art. 14, comma 2, del medesimo decreto legislativo, ai sensi del quale il provvedimento che dispone la liquidazione coatta amministrativa delle imprese sociali, ad esclusione di quelle aventi la forma di societa' cooperativa, nonche' la contestuale o successiva nomina del commissario liquidatore, e' adottato con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali; Vista la sentenza n. 61/2020 del Tribunale di Catania, sezione fallimentare, pubblicata il 21 maggio 2020, con la quale e' stato dichiarato lo stato d'insolvenza dell'associazione Ente ACLI Istruzione professionale associazione agenzie formative della Sicilia impresa sociale (abbreviato EN. A.I.P. AS. A. FORM Sicilia impresa sociale), codice fiscale 93104290874, con sede legale in Catania (CT), Corso Sicilia n. 111; Visto l'art. 195 della legge fallimentare, concernente la comunicazione dell'accertamento giudiziario dello stato di insolvenza all'autorita' governativa vigilante; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 15 marzo 2017, n. 57, recante il regolamento di organizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che ha attribuito alla direzione generale del terzo settore e della responsabilita' sociale delle imprese le funzioni di promozione e sviluppo delle attivita' di sostegno all'impresa sociale - inclusa l'attuazione della normativa di riferimento - e all'imprenditoria sociale; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»; Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, recante «Disposizioni in materia di inconferibilita' e incompatibilita' di incarichi presso pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'art. 1, commi 49 e 50, della citata legge 6 novembre 2012, n. 190»; Vista la proposta della direzione generale del terzo settore e della responsabilita' sociale delle imprese formulata con nota n. 10540 del 13 ottobre 2020, relativa all'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa nei confronti della associazione EN. A.I.P. AS. A. FORM Sicilia impresa sociale sulla base di quanto accertato con la sentenza n. 61/2020 del Tribunale di Catania, sezione fallimentare; Ravvisata la necessita' di disporre la liquidazione coatta amministrativa della associazione EN. A.I.P. AS. A. FORM Sicilia impresa sociale e di procedere contestualmente alla nomina di un commissario liquidatore, ai sensi dell'art. 198, comma 1, della legge fallimentare; Ritenuto di individuare, sulla base del curriculum vitae, nell'avv. Simona Pavone, nata a Catania il 23 aprile 1971, il professionista in possesso di specifici requisiti di professionalita' e competenza per l'espletamento dell'incarico di commissario liquidatore della citata impresa sociale; Vista la dichiarazione sull'insussistenza di alcuna delle cause di inconferibilita' di cui al citato decreto legislativo n. 39 del 2013, presentata, ai sensi dell'art. 20 del medesimo decreto legislativo, dall'avv. Simona Pavone; Considerato che non sussistono situazioni anche potenziali di conflitto di interessi in capo all'avv. Simona Pavone, per lo svolgimento dell'incarico di commissario liquidatore della associazione EN. A.I.P. AS. A. FORM Sicilia impresa sociale;
Decreta:
Art. 1
1. L'associazione EN. A.I.P. AS. A. FORM Sicilia impresa sociale, codice fiscale 93104290874, con sede legale in Catania (CT), Corso Sicilia n. 111, e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 14 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 112, con effetto dalla data del presente decreto. 2. Tenuto conto dei requisiti di professionalita' e competenza, come risultanti dal curriculum vitae, l'avv. Simona Pavone, nata a Catania il 23 aprile 1971, e' nominata commissario liquidatore, a decorrere dalla data del presente decreto. |
| Art. 2
1. Con successivi provvedimenti si procedera' alla nomina del comitato di sorveglianza e alla definizione, in base alla legislazione vigente, del trattamento economico del commissario liquidatore. 2. Il presente decreto sara' pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali all'indirizzo: www.lavoro.gov.it e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 3. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso innanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ove ne sussistano i presupposti di legge. Roma, 15 ottobre 2020
Il Ministro: Catalfo |
|
|
|