Gazzetta n. 271 del 30 ottobre 2020 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - DIPARTIMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE |
DECRETO 3 settembre 2020 |
Riorganizzazione delle strutture interne del Dipartimento per la trasformazione digitale. |
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IL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA DIGITALIZZAZIONE
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 e successive modificazioni, recante ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto, in particolare, l'art. 7, commi 1, 2 e 3, del predetto decreto legislativo n. 303, del 1999, secondo cui il Presidente del Consiglio dei ministri individua, con propri decreti, le aree funzionali omogenee da affidare alle strutture in cui si articola il Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei ministri e indica, per tali strutture e per quelle di cui si avvalgono Ministri o Sottosegretari di Stato da lui delegati, il numero massimo degli uffici e dei servizi, restando l'organizzazione interna delle strutture medesime affidata alle determinazioni del segretario generale o dei Ministri e Sottosegretari delegati, secondo le rispettive competenze; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre 2019, con il quale la dott.ssa Paola Pisano e' stata nominata Ministro senza portafoglio; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 settembre 2019, con il quale al predetto Ministro e' stato conferito l'incarico per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 settembre 2019, con il quale sono state delegate al predetto Ministro, tra le altre, le funzioni assegnate al Presidente del Consiglio dei ministri ai sensi dell'art. 8 del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dall'art. 1 della legge 11 febbraio 2019, n. 12; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010, recante la disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, recante ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, registrato dalla Corte dei conti in data 29 luglio 2019 al n. 1580, e, in particolare, l'art. 24-ter che ha istituito il «Dipartimento per la trasformazione digitale»; Visto l'art. 8 del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 12 febbraio 2019, n. 12, recante «Piattaforme digitali»; Visto, in particolare, il comma 1-ter del citato art. 8 del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, il quale prevede che «a decorrere dal 1º gennaio 2020, al fine di garantire l'attuazione degli obiettivi dell'Agenda digitale italiana, anche in coerenza con l'Agenda digitale europea, le funzioni, i compiti e i poteri conferiti al commissario straordinario per l'attuazione dell'Agenda digitale dall'art. 63 del decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 179, sono attribuiti al Presidente del Consiglio dei ministri o al Ministro delegato che li esercita per il tramite delle strutture della Presidenza del Consiglio dei ministri dallo stesso individuate»; Visto, altresi', il comma 1-quater, del predetto art. 8 del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, cosi' come modificato dall'art. 42, comma 2, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, in base al quale a supporto delle strutture della Presidenza del Consiglio dei ministri di cui al comma 1-ter, opera un contingente di personale formato da esperti in possesso di specifica ed elevata competenza nello sviluppo e gestione di processi complessi di trasformazione tecnologica e delle correlate iniziative di comunicazione e disseminazione, nonche' di significativa esperienza in progetti di trasformazione digitale, ivi compreso lo sviluppo di programmi e piattaforme digitali con diffusione su larga scala; Visto il decreto del segretario generale del 24 luglio 2019 con cui si e' provveduto a disciplinare l'organizzazione interna del Dipartimento per la trasformazione digitale, di cui all'art 24-ter del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, introdotto dal menzionato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019; Tenuto conto che, da ultimo, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 maggio 2020, registrato dalla Corte dei conti in data 17 giugno 2020 al n. 1425, al fine di eliminare ogni profilo di duplicazione di competenze tra il Dipartimento della funzione pubblica e il Dipartimento per la trasformazione digitale, sono state apportate modifiche all'art. 24-ter del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, prevedendo l'incremento del numero dei servizi assegnati al richiamato Dipartimento per la trasformazione digitale, che passano dai precedenti due agli attuali tre; Ravvisata la necessita' di adeguare la struttura dipartimentale in relazione alle richiamate modifiche intervenute al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012; Ritenuto, pertanto, di dover provvedere alla modifica dell'organizzazione interna del Dipartimento per la trasformazione digitale, limitatamente ai compiti e alle funzioni attribuiti all'ufficio per l'indirizzo tecnologico, ai fini di una piu' consona razionalizzazione e funzionalita' del predetto ufficio, dettagliandone meglio le specifiche competenze, tanto con riferimento agli aspetti legati ai temi della trasformazione digitale quanto a quelli relativi all'innovazione tecnologica; Informate le organizzazioni sindacali;
Decreta:
Art. 1
1. Al decreto del Segretario generale 24 luglio 2019 concernente l'organizzazione interna del Dipartimento per la trasformazione digitale sono apportate le seguenti modifiche: a) all'art. 4, comma 1, le parole «in due servizi» sono sostituite dalle seguenti «in tre servizi»; b) all'art. 5, comma 1, le parole «per l'esercizio delle funzioni attribuite, ai sensi dell'art. 8, commi 1-ter e 3, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135» sono sostituite dalle seguenti «per l'esercizio delle funzioni attribuite, ivi comprese quelle di cui all'art. 8, commi 1-ter e 3, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135»; c) all'art. 5, il comma 2 e' cosi' sostituito: «2. L'ufficio si articola nei seguenti servizi: a) Servizio iniziative di sistema per il settore pubblico. Il Servizio promuove, coordina e sviluppa, in raccordo con le competenti amministrazioni a livello centrale, regionale e locale, programmi e progetti di trasformazione digitale del settore pubblico, anche fornendo supporto tecnico all'attivita' normativa in materia; verifica l'attuazione delle iniziative prioritarie previste dall'Agenda digitale; promuove l'adozione di misure e strumenti volti a dare concreta attuazione ai principi di cittadinanza digitale e all'open government, nonche' allo sviluppo delle competenze digitali; per le attivita' di competenza del Dipartimento, provvede alla programmazione e al monitoraggio degli interventi connessi all'attuazione dei progetti; b) Servizio innovazione e attivita' internazionali. Il Servizio promuove, coordina e sviluppa, in raccordo con le competenti amministrazioni a livello centrale, regionale e locale, programmi e iniziative di innovazione per la modernizzazione del Paese; in collaborazione con le amministrazioni competenti, promuove e realizza interventi e misure rivolte a imprese e cittadini, volte a sostenere l'innovazione digitale del sistema produttivo, accelerare la diffusione di tecnologie digitali e favorire lo sviluppo delle competenze digitali; coordina e assicura la partecipazione alle sedi istituzionali internazionali nelle quali si discute di innovazione tecnologica e agenda digitale europea e agli incontri preparatori dei vertici istituzionali.» |
| Art. 2
1. L'efficacia del presente decreto decorre dalla data di registrazione da parte della Corte dei conti. Il presente decreto e' trasmesso agli organi di controllo per gli adempimenti di competenza ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 3 settembre 2020
Il Ministro: Pisano Registrato alla Corte dei conti il 21 settembre 2020 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri, reg. n. 2159 |
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