Gazzetta n. 281 del 11 novembre 2020 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 6 ottobre 2020
Programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2020, sottomisura 17.1 - Produzioni vegetali. Decreto di correzione del decreto 2 luglio 2020 e di riassegnazione alle campagne assicurative vegetali e zootecnia 2019 e 2020 dei residui della dotazione finanziaria delle campagne vegetali 2016-2018.


L'AUTORITA' DI GESTIONE
del programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2020

Visto il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
Visto il regolamento (CE) n. 1305/2013 del Parlamento e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno alto sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
Visto l'art. 60, par. 2, del citato regolamento (UE) n. 1305/2013 che prevede che siano ammissibili al FEASR solamente le spese sostenute per interventi decisi dall'Autorita' di gestione del relativo programma;
Visto l'art. 66 del regolamento (UE) n. 1305/2013, ai sensi del quale l'Autorita' di gestione puo' designare uno o piu' organismi intermedi per provvedere alla gestione e all'esecuzione degli interventi di sviluppo rurale, pur rimanendo pienamente responsabile dell'efficiente e corretta gestione ed esecuzione delle proprie funzioni e provvede affinche' l'organismo delegato possa disporre di tutte le informazioni e i dati necessari all'espletamento del proprio incarico;
Visto il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della Politica agricola comune;
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione, del 17 luglio 2014, recante le modalita' di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalita';
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 908/2014 della Commissione, del 6 agosto 2014, recante modalita' di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le norme sui controlli, le cauzioni e la trasparenza;
Visto il regolamento (UE) n. 2393/2017 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, gestione e monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante l'organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute ed al benessere degli animali, alla sanita' delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;
Visto il Programma di sviluppo rurale nazionale (PSRN) 2014-2020 approvato dalla Commissione europea con decisione C (2015)8312 del 20 novembre 2015, modificata da ultimo con decisione C (2020)569 del 28 gennaio 2020 ed in particolare la sottomisura 17.1 «Assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante»;
Visto il finanziamento del FEASR al PSRN 2014-2020 ed in particolare, alla sottomisura 17.1, per un contributo di euro 617.260.143,09, a cui si aggiunge la quota nazionale pari a euro 754.429.063,77;
Vista la convenzione di delega sottoscritta dall'Autorita' di gestione e da AGEA in qualita' di organismo intermedio in data 20 aprile 2018, che disciplina i rapporti relativi all'affidamento delle attivita' delegate per la sottomisura 17.1 del PSRN 2014-2020, registrata dalla Corte dei conti il 21 giugno 2018, reg. n. 1-566;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modifiche dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244»;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15 in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, n. 179, «Regolamento di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana il 4 marzo 2020 al n. 55, cosi come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio del ministri n. 53 del 24 marzo 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 17 giugno 2020, n. 152;
Visto in particolare l'art. 8, comma 3, del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019 ai sensi del quale fino all'adozione dei decreti ministeriali di natura non regolamentare di cui all'art. 7, comma 3 del medesimo provvedimento, ciascuna struttura ministeriale opera avvalendosi dei preesistenti uffici dirigenziali con le competenze alle medesime attribuite dalla previgente disciplina;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 27 giugno 2019, n. 6834 registrato alla Corte dei conti il 29 luglio 2019, al reg. n. 834, di individuazione degli uffici dirigenziali non generali;
Visto il decreto 4 novembre 2019, registrato alla Corte dei conti il 15 novembre 2019, con il quale e stato conferito al dott. Emilio Gatto, dirigente di prima fascia, l'incarico di direttore generale della Direzione generale dello sviluppo rurale del Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale;
Visto l'avviso pubblico approvato con decreto n. 22609 del 7 agosto 2017 registrato alla Corte dei conti il 29 agosto 2017, n. 793 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 235 del 7 ottobre 2017, per la presentazione di proposte - campagna assicurativa 2016 - con dotazione finanziaria pari a euro 300.000.000,00;
Visto l'avviso pubblico approvato con decreto n. 4047 del 7 febbraio 2018 registrato alla Corte dei conti il 21 febbraio 2018, n. 123 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 57 del 9 marzo 2018, per la presentazione di proposte - campagna assicurativa 2017 - con dotazione finanziaria pari a euro 250.000.000,00;
Visto l'avviso pubblico approvato con decreto n. 30623 del 5 novembre 2018 registrato alla Corte dei conti il 7 dicembre 2018, n. 854 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 296 del 21 dicembre 2018, per la presentazione di proposte - campagna assicurativa 2018 - con dotazione finanziaria pari a euro 300.000.000,00;
Visto l'avviso pubblico approvato con decreto n. 32328 del 23 settembre 2019, registrato all'Ufficio centrale di bilancio il 22 ottobre 2019 con il n. 553 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 258 il 4 novembre 2019, invito a presentare proposte per la concessione e pagamento di un contributo pubblico ai sensi della sottomisura 17.1 - Assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante di cui al Programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2020 - campagna assicurativa 2019, con dotazione finanziaria pari a 266.680.000,00 euro;
Considerato che il decreto direttoriale del 2 luglio 2020 n. 23721 registrato presso l'Ufficio centrale di bilancio il 16 luglio 2020 al n. 454, ha provveduto alla riassegnazione delle risorse residue dell'annualita' 2015 alla campagna assicurativa 2019 portandone la relativa dotazione finanziaria ad euro 300.000.000,00 e ha riservato le ulteriori economie per la futura campagna assicurativa 2020;
Considerato che, per mero errore materiale, nell'art. 3 del citato decreto direttoriale del 2 luglio 2020, le ulteriori economie destinate alla futura campagna assicurativa 2020 sono indicate in euro 7.800.000,00 invece che euro 7.680.000,00;
Considerato, inoltre, che nell'art. 2, comma 1 del citato decreto direttoriale del 23 settembre 2019 di approvazione dell'avviso pubblico campagna 2019, laddove si indica la relativa dotazione finanziaria, si prevede altresi' che alla stessa «andranno ad aggiungersi eventuali economie relative alle campagne vegetali delle annualita precedenti»;
Preso atto delle risultanze del monitoraggio effettuato da Agea, di cui alla mail acquisita in protocollo al n. 9194987 del 1° ottobre 2020, in merito alle risorse necessarie per il fmanziamento delle campagne vegetali 2016, 2017 e 2018, dalle quali si evidenzia un ammontare di risorse non utilizzate, rispetto alle dotazioni assegnate, per circa euro 194.777.928;
Considerato che per la campagna 2019 i dati disponibili a sistema SGR in ambito SIAN evidenziano un fabbisogno aggiuntivo di euro 26.269.750 rispetto all'attuale dotazione finanziaria di euro 300.000.000,00, e che la mancata integrazione delle risorse necessarie determina una disparita di trattamento tra beneficiari nelle diverse annualita';
Considerato inoltre che sono ancora in corso le procedure per l'informatizzazione delle ultime polizze agevolate a chiusura delle predette campagne 2016, 2017, 2018 e 2019 e che cio' comporta la necessita di prevedere un fabbisogno aggiuntivo rispetto alle risultanze del monitoraggio effettuato da Agea;
Ritenuto pertanto necessario, al fine di garantire parita' di trattamento tra i beneficiari dei diversi avvisi annuali, che parte dei residui non utilizzati delle risorse finanziarie assegnate alle campagne assicurative 2016, 2017 e 2018, fatta salva la necessita di mantenere una dotazione minima per campagna in attesa della definizione finale delle domande, per un totale di euro 181.320.000, vengano riassegnati alla campagna assicurativa vegetali 2019 per un importo di euro 27.000.000, alla campagna assicurativa 2020 per un importo pari ad euro 152.320.000 ed euro 2.000.000 alle campagne assicurative zootecnia 2019 e 2020, nell'ambito della stessa sottomisura 17.1 - assicurazioni agricole agevolate;

Decreta:

Art. 1

Correzione art. 3 decreto 2 luglio 2020, n. 23721

1. L'art. 3 del decreto direttoriale 2 luglio 2020, n. 23721 e' sostituito dal seguente: «Con successivi provvedimenti le ulteriori risorse non utilizzate della campagna 2015, pari a euro 7.680.000,00, cosi come eventuali residui rinvenienti dalle altre campagne attivate saranno assegnate alla campagna 2020».
 
Art. 2

Modifica dotazione finanziaria
campagne vegetali 2016, 2017 e 2018

1. La dotazione finanziaria stabilita per la campagna 2016 dall'art. 2 comma 1 del decreto n. 22609 del 7 agosto 2017 6 rideterminata in euro 201.604.657,00 di cui euro 110.882.561,35 a carico del Fondo di rotazione ex legge n. 183/1987 ed euro 90.722.095,65 a carico del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).
2. La dotazione finanziaria stabilita per la campagna 2017 dall'art. 2 comma 1 del decreto n. 4047 del 7 febbraio 2018 e rideterminata in euro 194.595.617,00 di cui euro 107.027.589,35 a carico del Fondo di rotazione ex legge n. 183/1987 ed euro 87.568.027,65 a carico del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).
3. La dotazione finanziaria stabilita per la campagna 2018 dall'art. 2 comma 1 del decreto n. 30623 del 5 novembre 2018 e rideterminata in euro 272.479.726,00 di cui euro 149.863.849,30 a carico del Fondo di rotazione ex legge n. 183/1987 ed euro 122.615.876,70 a carico del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).
4. Ai sensi dell'art. 2, comma 3 dei decreti n. 22609 del 7 agosto 2017, n. 4047 del 7 febbraio 2018 e n. 30623 del 5 novembre 2018, le risorse non utilizzate per le campagne vegetali 2016, 2017 e 2018, pan i complessivamente a euro 181.320.000,00, sono riassegnate alle annualita' successive.
 
Art. 3

Modifica dotazione finanziaria campagna vegetali 2019
tramite riassegnazione residui campagne pregresse

1. La dotazione finanziaria stabilita per la campagna 2019 dall'art. 2 co.2 del decreto del 2 luglio 2020 n. 23721, e integrata di parte dell'ammontare delle risorse finanziarie residuate dalle campagne vegetali 2016-2018 di cui all'art. 2, per un importo di euro 27.000.000,00.
2. Sulla base dell'integrazione di cui al comma 1, la nuova dotazione finanziaria per la campagna 2019 sottomisura 17.1 del PSRN 2014-2020 e pari ad euro 327.000.000,00, di cui euro 179.850.000,00 a carico del Fondo di rotazione ex legge n. 183/1987 ed euro 147.150.000,00 a carico del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).
 
Art. 4

Riassegnazione residui campagne pregresse alle campagne
zootecnia 2019-2020 e alla campagna vegetali 2020

1. Con successivi provvedimenti, euro 2.000.000,00 delle risorse non utilizzate delle campagne 2016, 2017 e 2018 di cui all'art. 2, saranno assegnati alle campagne assicurative zootecnia 2019 e 2020.
2. Le restanti risorse non utilizzate delle campagne 2016, 2017 e 2018 di cui all'art. 2, pan i a euro 152.320.000,00, cosi come eventuali residui aggiuntivi rinvenienti dalle campagne attivate, saranno assegnate alla campagna 2020 con successivi provvedimenti.
Il presente provvedimento e trasmesso agli organi di controllo per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito internet del Ministero.

Roma, 6 ottobre 2020

L'Autorita' di gestione: Gatto