Gazzetta n. 318 del 23 dicembre 2020 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 3 dicembre 2020
Variazione dell'ammissione alle agevolazioni per il progetto di ricerca e formazione FVG12 00008, concesse con decreto direttoriale n. 2379 del 23 ottobre 2015. (Decreto n. 98/2020).


IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento e la valorizzazione
della ricerca e dei suoi risultati

Visto il decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1 recante «Disposizioni urgenti per l'istituzione del Ministero dell'istruzione e del Ministero dell'universita' e della ricerca» (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 6 del 9 gennaio 2020), convertito con modificazioni nella legge n. 12 del 5 marzo 2020 (Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 61 del 9 marzo 2020) ed in particolare l'art. 4, comma 1, il quale prevede che, fino alla entrata in vigore dei nuovi regolamenti, continuano a trovare applicazione i regolamenti di cui ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 ottobre 2019, n. 140 e n. 150, in quanto compatibili. Gli incarichi dirigenziali comunque gia' conferiti presso l'amministrazione centrale del MIUR continuano ad avere efficacia sino all'attribuzione dei nuovi incarichi;
Letto l'art. 4, comma 7, del decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, il quale dispone «Sino all'acquisizione dell'efficacia del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di cui all'art. 3, comma 8, le risorse finanziarie sono assegnate ai responsabili della gestione con decreto interministeriale dei Ministri dell'istruzione, nonche' dell'universita' e della ricerca. A decorrere dall'acquisizione dell'efficacia del predetto decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, le risorse sono assegnate ai sensi dell'art. 21, comma 17, secondo periodo, della legge 31 dicembre 2009, n. 196. Nelle more dell'assegnazione delle risorse, e' autorizzata la gestione sulla base delle assegnazioni disposte dal Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca nell'esercizio 2019, anche per quanto attiene alla gestione unificata relativa alle spese a carattere strumentale di cui all'art. 4 del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279»;
Visto il decreto interministeriale n. 117 dell'8 settembre 2020, adottato di concerto dal Ministro dell'istruzione e dal Ministro dell'universita' e della ricerca, con il quale, si e' provveduto all'assegnazione delle risorse finanziarie iscritte, per l'anno 2020, nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca alle competenti strutture dirigenziali come desumibili dal decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 12, nonche' alla determinazione dei limiti di spesa, per l'anno 2020, delle specifiche voci di bilancio interessate dalle norme di contenimento della spesa pubblica;
Visto in particolare l'art. 8 del predetto decreto con il quale alla Direzione generale per il coordinamento e la valorizzazione della ricerca e dei suoi risultati, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 ottobre 2019, n. 140, sono assegnate le risorse indicate nella Tabella C, allegata al medesimo decreto, fatta salva la gestione delle spese afferenti ai capitoli e piani gestionali da affidare alle strutture di servizio individuate al successivo art. 10 del richiamato decreto interministeriale;
Visto, infine, il decreto direttoriale n. 1555 del 30 settembre 2020 con quale il direttore generale della Direzione generale per il coordinamento e la valorizzazione della ricerca e dei suoi risultati ha attribuito ai dirigenti le deleghe per l'esercizio dei poteri di spesa;
Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, relativo a «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e successive modificazioni ed integrazioni e, in particolare, l'art. 12 che disciplina i progetti di ricerca e formazione presentati in conformita' a bandi emanati per la realizzazione di obiettivi specifici;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 10 ottobre 2003, n. 90402, d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, recante: «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)», registrato dalla Corte dei conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 274 del 25 novembre 2003, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato», ed in particolare l'art. 1, commi 870-874, istituente il Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 2 gennaio 2008, prot. Gab/4, recante: «Adeguamento delle disposizioni del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593 alla disciplina comunitaria sugli aiuti di stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione 2006/C 323/01», registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2008 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 22 maggio 2008;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, «Misure urgenti per la crescita del Paese», ed in particolare gli articoli 60-64 del Capo IX (Misure per la ricerca scientifica e tecnologica) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 2013, n. 115, «Modalita' di utilizzo e gestione del FIRST - Disposizioni procedurali per la concessione delle agevolazioni a valere sulle relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134», ed in particolare, l'art. 11 (Disposizioni transitorie e finali) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale del 26 luglio 2016, prot. n. 593, registrato alla Corte dei conti il 4 agosto 2016, reg. n. 3215 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2016 recante «Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie» e, in particolare, l'art. 19 (Disposizioni transitorie e finali);
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, «Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»;
Visto l'accordo di programma siglato il 5 ottobre 2004 tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e la Regione Friuli-Venezia Giulia, finalizzato alla creazione di un'area di eccellenza tecnologica (distretto tecnologico) avente ad oggetto la biomedicina molecolare, registrato alla Corte dei conti il 18 settembre 2006, reg. 4, foglio n. 363;
Visto l'atto integrativo al predetto accordo, siglato il 27 marzo 2009 tra il MIUR e la Regione Friuli-Venezia Giulia e registrato alla Corte dei conti in data 12 giugno 2009;
Visto il decreto direttoriale del 24 dicembre 2010, n. 970/Ric. (Bando), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 22 gennaio 2011, n. 17, recante «Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, formazione nel settore della biomedicina molecolare da realizzarsi nella Regione Friuli-Venezia Giulia» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il progetto FVG12_00008, trasmesso telematicamente il 27 aprile 2011 e pervenuto il 16 maggio 2011, prot. n. 1372, di ricerca e formazione dal titolo «Piattaforma E-Health per la medicina molecolare e la cura personalizzata del paziente (eHealth2patient)», presentato ai sensi dell'art. 12 del decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000, da: Ital TBS Telematic & Biomedical Services S.p.a.; CBM Consorzio per il centro di biomedicina molecolare S.c.r.l.; IGA Technology Services S.r.l.; Insiel Mercato S.p.a.; Universita' degli studi di Trieste_- Dipartimento ingegneria e architettura e Dipartimento scienze della vita; Universita' degli studi di Udine - Dipartimento scienze mediche e biologiche;
Visto che il progetto FVG12_00008 e' stato ammesso con decreto direttoriale prot. n. 2379 del 23 ottobre 2015 (registrato alla Corte dei conti il 4 gennaio 2016, reg. n. 13, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 41 del 19 febbraio 2016) per un totale di costi ammessi pari a euro 1.636.300,00 (di cui euro 1.466.000,00 per ricerca e euro 170.300,00 per formazione) e un'agevolazione complessivamente pari a euro 1.357.350,00, di cui euro 818.800,00 nella forma di contributo nella spesa (di cui euro 648.500,00 per ricerca e euro 170.300,00 per formazione) e euro 538.550,00 nella forma di credito agevolato, a valere sulle disponibilita' del Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR) relative all'anno 2006 e precedenti. Il contratto di finanziamento e' stato stipulato con l'Istituto convenzionato in data 8 agosto 2016;
Vista la nota del 15 febbraio 2019, prot. n. 2690, con la quale l'amministrazione ha richiesto all'esperto scientifico e al soggetto convenzionato Invitalia S.p.a. di effettuare un supplemento istruttorio in merito alla variazione di titolarita' rappresentata da GPI S.p.a. (c.f./P.IVA 01944260221) che ha incorporato la societa', da essa gia' controllata, Insiel Mercato S.p.a. (c.f./P.IVA 01155360322), con decorrenza dal 1° novembre 2018. In merito, con nota pervenuta il 16 ottobre 2019, prot. n. 18661, l'esperto ha espresso parere favorevole;
Vista la nota del 24 ottobre 2019, prot. n. 8410, con la quale l'amministrazione ha richiesto un ulteriore supplemento istruttorio in quanto, nell'ambito del processo di ottimizzazione e semplificazione della struttura organizzativa del Gruppo Althea, a far data dal 1° aprile 2019, la societa' Ital TBS Telematic & Biomedical Services S.p.a. (in forma abbreviata TBS Group S.p.a.) ha cambiato denominazione in Althea S.p.a. (c.f. 00707060323). Al riguardo, con nota pervenuta il 16 ottobre 2019, prot. 18663, l'esperto ha espresso parere positivo, tenuto conto che la predetta ristrutturazione e' avvenuta al termine del progetto;
Vista la nota pervenuta il 9 ottobre 2020, prot. n. 15077, con la quale il soggetto convenzionato Invitalia ha trasmesso le relazioni finali riguardanti il progetto di ricerca e di formazione, positivamente conclusi alla data del 31 marzo 2019, ed ha espresso parere favorevole in merito alle predette variazioni societarie;
Vista la nota prot. n. 15657 del 20 ottobre 2020 con la quale il MUR ha chiesto ai soggetti universitari di fornire documentati chiarimenti in merito alla diversa ripartizione dei costi del progetto di formazione, tra le Universita' di Trieste (Dipartimento scienze della vita DSV e Dipartimento ingegneria e architettura DIA) e di Udine (Dipartimento scienze mediche e biologiche DSMB ora DAME Dipartimento di area medica), rispetto a quanto previsto nel decreto di ammissione;
Vista la nota pervenuta il 5 novembre 2020, prot. n. 16798 con la quale le Universita' di Trieste e di Udine hanno fornito i richiesti chiarimenti, unitamente alla convenzione per l'attivazione del corso di perfezionamento in «Piattaforme di e-health per la medicina molecolare e personalizzata», trasmessi all'esperto con nota ministeriale n. 16929 del 6 novembre 2020 ai fini delle valutazioni di competenza;
Considerato che l'Universita' di Trieste ha riformulato il budget per semplificazione organizzativa e burocratica, chiedendo l'unificazione delle spese di tutte le voci delle altre due unita' (DSV e DSMB, ora DAME) coinvolte nel progetto formativo con quelle del DIA per cui il totale complessivo aggiornato per ciascuna voce corrisponde al totale delle tre unita' coinvolte;
Vista la nota pervenuta il 9 novembre 2020, prot. n. 17046, con la quale l'esperto scientifico ha confermato la valutazione positiva gia' espressa nella relazione finale riguardante il corso di formazione. In merito, il soggetto convenzionato Invitalia ha segnalato che, rispetto all'originaria previsione, le attivita' di formazione proposte dall'Universita' di Udine e dal Dipartimento scienze della vita dell'Universita' di Trieste sono state realizzate, in buona parte, dal Dipartimento di ingegneria e architettura dell'Universita' di Trieste. Tali attivita' formative hanno raggiunto i risultati prefissati;
Considerato che le suddette variazioni non modificano le finalita' della ricerca e della formazione, non contrastano con i criteri della piu' razionale utilizzazione delle risorse per il conseguimento del miglior risultato contrattuale, non comportano incrementi della spesa e del relativo finanziamento deliberato per il progetto in argomento ma, unicamente, una redistribuzione dei costi tra alcuni dipartimenti universitari;
Tenuto conto che, alla luce delle relazioni finali dell'esperto e di Invitalia, ferma restando la realizzazione delle attivita' previste nei capitolati di ricerca e formazione, il quadro economico dei costi ritenuti congrui, pertinenti e ammissibili (CPA) e' risultato inferiore rispetto a quanto previsto in decreto (il costo totale CPA del progetto di ricerca risulta pari ad euro 1.224.750,56, rispetto a quello previsto da decreto pari ad euro 1.466.000,00; il costo totale CPA del progetto di formazione risulta pari ad euro 148.831,68, rispetto a quello complessivamente previsto da decreto pari ad euro 170.300,00);
Tenuto conto che il minore CPA determina un minore importo delle agevolazioni spettanti, in totale pari a euro 731.843,29 in forma di contributo nella spesa e euro 404.787,69 in forma di credito agevolato, rispetto a quanto previsto in decreto (euro 818.800,00 in c.s. e euro 538.550,00 in c.a.) con conseguente determinazione di un minore utilizzo delle agevolazioni inizialmente previste per euro 86.956,71 in c.s. e euro 133.762,31 in c.a.;
Ritenuta la necessita' di procedere alla modifica del decreto direttoriale prot. n. 2379 del 23 ottobre 2015 per tener conto delle variazioni societarie intervenute nei proponenti Insiel Mercato S.p.a. e TBS Group S.p.a., nonche' la diversa distribuzione dei costi relativi alle attivita' formative e i minori utilizzi registrati a conclusione del progetto;

Decreta:

Art. 1

I soggetti beneficiari del progetto FVG12_00008 di ricerca dal titolo «Piattaforma E-Health per la medicina molecolare e la cura personalizzata del paziente (eHealth2patient)» e connessa formazione, presentato ai sensi dell'art. 12 del decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000, ammesso alle agevolazioni con decreto direttoriale prot. n. 2379 del 23 ottobre 2015, secondo quanto in premessa e per le motivazioni sopra esposte, sono autorizzati alle seguenti variazioni:
variazione di titolarita' da Insiel Mercato S.p.a. (c.f./P.IVA 01155360322) a GPI S.p.a. (c.f./P.IVA 01944260221) che ha incorporato la societa' Insiel Mercato, da essa gia' controllata, con decorrenza dal 1° novembre 2018;
variazione da ITAL TBS Telematic & Biomedical Services S.p.a. (in forma abbreviata TBS Group S.p.a.) a Althea S.p.a. (c.f. 00707060323) per cambio di denominazione;
diversa ripartizione dei costi della formazione con unificazione delle spese delle altre due strutture universitarie coinvolte nel progetto (Universita' di Udine - DSMB ora Dipartimento area medica DAME e Dipartimento di scienze della vita DSV dell'Universita' di Trieste) con quelle del Dipartimento di ingegneria e architettura DIA dell'Universita' di Trieste.
 
Art. 2

1. L'impegno di spesa assunto per il progetto FVG12_00008 con il decreto direttoriale prot. n. 2379 del 23 ottobre 2015 (registrato alla Corte dei conti il 4 gennaio 2016, reg. n. 13, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 41 del 19 febbraio 2016) a seguito dei costi ritenuti congrui, pertinenti ed ammissibili a conclusione del progetto, come risultanti dalle relazioni finali dell'esperto tecnico scientifico e dell'ente convenzionato Invitalia risulta rideterminato da complessivi euro 1.357.350,00, di cui euro 818.800,00 nella forma di contributo nella spesa (di cui euro 648.500,00 per attivita' di ricerca e euro 170.300,00 per attivita' di formazione) e euro 538.550,00 nella forma di credito agevolato, a complessivi euro 1.136.630,98 di cui euro 731.843,29 nella forma di contributo nella spesa (di cui euro 583.011,61 per attivita' di ricerca e euro 148.831,68 per attivita' di formazione) e euro 404.787,69 nella forma di credito agevolato.
2. Le predette risorse graveranno sulle apposite disponibilita' del Fondo per le agevolazioni alla ricerca relative all'anno 2006 e precedenti, come indicato nel citato decreto direttoriale 2379/2015; le agevolazioni previste in favore di ciascun soggetto beneficiario sono riepilogate nella seguente tabella:

Parte di provvedimento in formato grafico

3. Le erogazioni dei contributi sono subordinate all'effettiva disponibilita' delle risorse a valere sul FAR, in relazione alle quali, ove perenti, si richiedera' la riassegnazione.
4. Restano ferme tutte le altre disposizioni e modalita' del predetto decreto direttoriale 2379 del 23 ottobre 2015.
Il presente decreto e' inviato ai competenti organi di controllo, ai sensi delle vigenti disposizioni, e successivamente sara' pubblicato secondo normativa.
Roma, 3 dicembre 2020

Il direttore generale: Di Felice

Registrato alla Corte dei conti l'11 dicembre 2020 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del Ministero dei beni e delle attivita' culturali, del Ministero della salute, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, reg. n. 2362.