Gazzetta n. 4 del 7 gennaio 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 18 novembre 2020
Rettifica del decreto di ammissione n. 300 dell'8 febbraio 2017, relativo al finanziamento del progetto di ricerca e formazione PON04a2 00381 dal titolo «Cagliari 2020», a valere sull'ADP «Valorizzazione del sistema universitario e della ricerca in Sardegna». (Decreto n. 1909/2020).


IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento e la valorizzazione
della ricerca e dei suoi risultati

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge del 14 gennaio 1994, n. 20, recante: «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e, in particolare, l'art. 2, comma 1, n. 11), che, a seguito della modifica apportata dal decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, nella legge 14 luglio 2008, n. 121, istituisce il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297 recante: «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e, in particolare, l'art. 12 che disciplina i progetti di ricerca e formazione presentati in conformita' a bandi emanati dal MIUR per la realizzazione di obiettivi specifici e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165 recante: «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale del Ministro dell'economia e delle finanze del 10 ottobre 2003, n. 90402, d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, recante: «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge del 27 dicembre 2006, n. 296, «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato», ed in particolare l'art. 1, commi 870/874, istituente il Fondo investimenti ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159, convertito dalla legge 29 novembre 2007, n. 222, recante «Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equita' sociale» ed in particolare l'art. 13 (Disposizioni concernenti il sostegno ai progetti di ricerca e l'Agenzia della formazione) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 2 gennaio 2008, prot. GAB/4, recante «Adeguamento delle disposizioni del decreto 8 agosto 2000, n. 593, alla disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione, di cui alla comunicazione 2006/C 323/01», registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2008 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 maggio 2008, n. 119;
Visto il decreto-legge del 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121, recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008;
Visto il decreto legislativo del 6 settembre 2011, n. 159 recante: «Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2012, n. 35, recante «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo», ed in particolare l'art. 30 (Misure di semplificazione in materia di ricerca internazionale e di ricerca industriale) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, «Misure urgenti per la crescita del Paese», ed in particolare gli articoli 60/64 del capo IX (Misure per la ricerca scientifica e tecnologica) e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto ministeriale del 19 febbraio 2013, n. 115, «Modalita' di utilizzo e gestione del FIRST - Disposizioni procedurali per la concessione delle agevolazioni a valere sulle relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134», ed in particolare l'art. 11 (Disposizioni transitorie e finali) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito con legge 9 agosto 2013, n. 98, «Misure in materia di istruzione, universita' e ricerca», ed in particolare, l'art. 57 (Interventi straordinari a favore della ricerca per lo sviluppo del Paese) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'11 febbraio 2014, n. 98, recante il «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L. 187 del 26 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (regolamento generale di esenzione per categoria) e in particolare l'art. 59 che stabilisce l'entrata in vigore del medesimo regolamento a partire dal giorno 1º luglio 2014;
Visto il decreto ministeriale n. 753 del 26 settembre 2014 «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, registrato alla Corte dei conti il 26 novembre 2014, registro n. 1, foglio n. 5272, con il quale viene disposta la riorganizzazione degli uffici del MIUR;
Visto il decreto ministeriale 26 luglio 2016, n. 593, recante «Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 di cui al titolo III, capo IX «Misure per la ricerca scientifica e tecnologica» del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 196, del 23 agosto 2016;
Visto l'art. 19 del decreto ministeriale n. 593/2016 recante «Disposizioni transitorie e finali» che al comma 3 prevede che «Per il completamento degli adempimenti connessi alla realizzazione dei progetti presentati in vigenza di precedenti disposizioni, restano vigenti i criteri e le modalita' procedurali stabilite dalle disposizioni stesse»;
Considerato che i regimi di aiuto di cui al decreto ministeriale n. 593/2000 e decreto ministeriale n. 115/2013 facevano riferimento al regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008, mentre il vigente regime decreto ministeriale n. 593/2016 e' tenuto a rispettare le condizioni previste dal nuovo regolamento generale di esenzione per categoria (UE) n. 651/2014 (GBER), adottato dalla Commissione europea il 21 maggio 2014, entrato in vigore a partire dal 1º luglio 2014;
Considerato che, per consentire la decretazione di interventi che fanno riferimento ai regimi decreto ministeriale n. 593/2000 e decreto ministeriale n. 115/2013 e/o la sanatoria dei provvedimenti non conformi gia' emanati, si rende necessario armonizzare alle previsioni del regolamento (UE) n. 651/2014 gli elementi che erano precedentemente determinati in ottemperanza al regolamento (UE) n. 800/2008;
Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito con legge n. 132 del 18 novembre 2019, recante «Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri» nella parte relativa agli interventi sull'organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 ottobre 2019, n. 140, (Gazzetta Ufficiale n. 290 dell'11 dicembre 2019) recante il Nuovo regolamento di organizzazione del MIUR;
Visto il decreto-legge del 9 gennaio 2020, n. 1, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 6 del 9 gennaio 2020, recante «Disposizioni urgenti per l'istituzione del Ministero dell'istruzione e del Ministero dell'universita' e della ricerca», convertito con modificazioni nella legge n. 12 del 5 marzo 2020 (Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 61 del 9 marzo 2020);
Letto l'art. 4, comma 7, del decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, il quale dispone «Sino all'acquisizione dell'efficacia del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di cui all'art. 3, comma 8, le risorse finanziarie sono assegnate ai responsabili della gestione con decreto interministeriale dei Ministri dell'istruzione, nonche' dell'universita' e della ricerca. A decorrere dall'acquisizione dell'efficacia del predetto decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, le risorse sono assegnate ai sensi dell'art. 21, comma 17, secondo periodo, della legge 31 dicembre 2009, n. 196. Nelle more dell'assegnazione delle risorse, e' autorizzata la gestione sulla base delle assegnazioni disposte dal Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca nell'esercizio 2019, anche per quanto attiene alla gestione unificata relativa alle spese a carattere strumentale di cui all'art. 4 del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279»;
Visto il decreto interministeriale n. 117 dell'8 settembre 2020, adottato di concerto dal Ministro dell'istruzione e dal Ministro dell'universita' e della ricerca, con il quale, si e' provveduto all'assegnazione delle risorse finanziarie iscritte, per l'anno 2020, nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca alle competenti strutture dirigenziali come desumibili dal decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 12, nonche' alla determinazione dei limiti di spesa, per l'anno 2020, delle specifiche voci di bilancio interessate dalle norme di contenimento della spesa pubblica;
Visto in particolare l'art. 8 del predetto decreto con il quale alla Direzione generale per il coordinamento e la valorizzazione della ricerca e dei suoi risultati, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 ottobre 2019, n. 140, sono assegnate le risorse indicate nella Tabella C, allegata al medesimo decreto, fatta salva la gestione delle spese afferenti ai capitoli e piani gestionali da affidare alle strutture di servizio individuate al successivo art. 10 del richiamato decreto interministeriale;
Visto infine, il decreto direttoriale n. 1555 del 30 settembre 2020 con quale il direttore generale della Direzione generale per il coordinamento e la valorizzazione della ricerca e dei suoi risultati ha attribuito le deleghe per l'esercizio dei poteri di spesa;
Visto l'Accordo di programma «Valorizzazione del sistema universitario e della ricerca in Sardegna» sottoscritto in data 11 novembre 2011 tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e la Regione Sardegna che ha per oggetto la realizzazione di specifiche iniziative di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, alta formazione e valorizzazione dei risultati della ricerca volte ad incentivare il comune utilizzo delle infrastrutture e delle competenze di ricerca del sistema scientifico regionale nei settori di interesse strategico e nelle posizioni di eccellenza ivi raggiunte dal contesto territoriale sardo;
Visto l'Avviso pubblicato con decreto direttoriale n. 84/Ric. del 2 marzo 2012 sui temi «Smart cities and communities and social innovation» a valere sul Programma operativo nazionale «Ricerca e Competitivita'» 2007-2013, che, all'art. 3, comma 2, ha previsto che i soggetti aventi sedi operative nelle Regioni Sardegna, Basilicata, Abruzzo e Molise potessero presentare idee progettuali per progetti afferenti le stesse regioni, condizionandone il finanziamento alla sussistenza di idonea copertura finanziaria da reperirsi tramite accordi specifici tra le amministrazioni centrali e regionali coinvolte;
Vista la domanda di finanziamento PON04a200381 «Cagliari 2020» presentata da Vitrociset Spa, Space Spa, CRS4, Istituto nazionale di fisica nucleare e Universita' degli studi di Cagliari;
Visto il decreto direttoriale n. 255/Ric. del 30 maggio 2012 con il quale le idee progettuali presentate a valere sul sopra citato avviso sono state ammesse alla fase successiva, consistente nella presentazione dei progetti esecutivi entro il termine stabilito del 28 giugno 2012, prorogato successivamente al 31 luglio 2012;
Visto il decreto direttoriale 936/Ric. del 12 dicembre 2012 con il quale e' stato approvato il progetto esecutivo «Cagliari 2020» PON04a2_00381 con costi pari a euro 25.000.000,00 di cui euro 22.025.189,00 di ricerca industriale, euro 1.924.811,00 per lo sviluppo sperimentale ed euro 1.000.000,00 per la formazione;
Vista la nota del 5 marzo 2013, prot. n. 4419 con cui i proponenti hanno richiesto la rimodulazione dei costi ammessi del progetto in argomento;
Visto il parere dell'Esperto tecnico-scientifico pervenuto al MIUR in data 9 aprile 2013, prot. n. 7678 sulla rimodulazione del progetto;
Visto il successivo decreto n. 736/Ric. del 22 aprile 2013 con cui e' stato rettificato l'importo dei costi ammissibili del predetto progetto con le seguenti determinazioni: con costi pari a euro 24.344.378,67 di cui euro 21.496.270,41 di ricerca industriale, euro 1.874.333,11 per sviluppo sperimentale ed euro 973.775,15;
Visto l'Accordo integrativo sottoscritto in data 4 agosto 2015 tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e la Regione autonoma della Sardegna nel quale il MIUR ha stanziato euro 32.000.000,00 a valere sui riparti FAR 2007-2008 e 2010-2011 ripartiti in euro 20.000.000,00 in contributo nella spesa ed euro 12.000.000,00 in credito agevolato;
Visto il decreto del Capo Dipartimento n. 2191 del 30 settembre 2015 registrato alla Corte dei conti il 21 gennaio 2016, reg. n. 129 che ha approvato e resi esecutivi i sopra menzionati accordi dell'11 novembre 2011 e del 4 agosto 2015;
Viste le note del 10 giugno 2016, prot. n. 11211 e 11212 con cui il Ministero ha richiesto all'Esperto tecnico-scientifico e all'Istituto Convenzionato un approfondimento istruttorio per il progetto PON04a2_00381 mirante ad integrare la valutazione ex ante;
Acquisite le risultanze positive delle attivita' istruttorie pervenute da parte dell'Esperto e dell'Istituto Convenzionato in data 13 dicembre 2016, prot. n. 24557;
Visto il decreto direttoriale di ripartizione delle disponibilita' del FAR per l'anno 2007-2008 n. 560/Ric del 2 ottobre 2009;
Visto il decreto direttoriale di ripartizione delle disponibilita' del FAR per l'anno 2010-2011 n. 332/Ric. del 10 giugno 2011;
Visto il decreto direttoriale n. 300 dell'8 febbraio 2017 con cui il progetto PON04a2_00381 dal titolo «Cagliari 2020» presentato da Vitrociset Spa, Space Spa, CRS4, Istituto nazionale di fisica nucleare, Universita' degli studi di Cagliari - Dip. ing. elettrica ed elettronica, e' stato ammesso agli interventi previsti dalla normativa citata in premessa ai sensi dell'art. 13 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, nelle forme, misure, modalita' e condizioni indicate nelle schede allegate al decreto per un totale risorse pari complessivamente a euro 20.008.678,80 di cui euro 12.755.716,56 nella forma di contributo nella spesa ed euro 7.252.962,25 in credito agevolato;
Visto il contratto di finanziamento stipulato tramite l'ente convenzionato Invitalia S.p.a. registrato in data 26 luglio 2018;
Vista la comunicazione del 30 aprile 2020, prot. n. 6911 e 6912 con cui il soggetto capofila Vitrociset Spa ha trasmesso al MUR la richiesta di proroga e di rimodulazione delle attivita' e la conseguente ridistribuzione dei costi tra i proponenti, corroborata dalla successiva integrazione del 5 agosto 2020, prot. n. 12553;
Vista le positive valutazioni dell'Esperto tecnico-scientifico, nonche' quella dell'ente convenzionato trasmesse al MUR rispettivamente in data 29 settembre 2020, prot. n. 14411 ed in data 2 novembre 2020, prot. n. 16534;
Considerato che le suddette variazioni non modificano le finalita' della ricerca e della formazione, non contrastano con i criteri della piu' razionale utilizzazione delle risorse per il conseguimento del miglior risultato contrattuale, non comportano incrementi di spesa e del relativo finanziamento deliberato per il progetto in argomento ma, unicamente, una redistribuzione delle attivita' tra i proponenti e tra le aree geografiche nazionali;
Ritenuta la necessita' di procedere alla modifica del decreto direttoriale n. 300 Ric. dell'8 febbraio 2017 successivamente alla richiesta di rimodulazione, nonche' alla proroga delle attivita' di formazione al 31 dicembre 2021;

Decreta:

Art. 1

I soggetti originariamente contraenti, Vitrociset Spa, Space Spa, CRS4, Istituto nazionale di fisica nucleare, Universita' degli studi di Cagliari - Dip. ing. elettrica ed elettronica, sono autorizzati, nell'ambito del progetto, PON04a2_00381 dal titolo «Cagliari 2020» presentato ai sensi dell'art. 13, secondo quanto in istruttoria in premessa, e per le motivazioni esposte, relativamente:
alla proroga delle attivita' di formazione, con ultimazione delle attivita' al 31 dicembre 2021, in linea con le attivita' di ricerca;
alla ripartizione delle attivita' progettuali tra i soggetti proponenti succitati, secondo quanto richiesto dal soggetto capofila Vitrociset Spa, nelle comunicazioni al MUR del 30 aprile 2020, prot. n. 6911 e 6912 e nella successiva integrazione del 5 agosto 2020, prot. n. 12553, nonche' come confermato dal supplemento istruttorio dell'Esperto tecnico-scientifico e dell'Istituto Convenzionato, con le note indicate nei precedenti punti;
forme misure e modalita' e condizioni di ripartizione delle attivita' tra i partecipanti sono quelle riportate nelle medesime schede allegate al presente decreto di rettifica; le agevolazioni concesse, come conseguenza della riarticolazione tra diverse aree geografiche, alcune con percentuali di incentivazione piu' basse rispetto a quanto previsto nel decreto originario, ammontano ad euro 18.804.124,94 per la ricerca industriale e sviluppo sperimentale ed euro 973.775,15 per la formazione, per un totale generale pari ad euro 19.777.900,09 di cui euro 12.524.937,85 in contributo nella spesa ed euro 7.252.962,25 in credito agevolato.
 
Art. 2

1. Per effetto del presente decreto, in relazione alla richiesta di riallocazione delle attivita' tra differenti aree geografiche, l'impegno di spesa viene rideterminato in coerenza, nella misura di cui all'articolo precedente.
2. Restano ferme tutte le altre disposizioni e modalita' del predetto decreto direttoriale n. 300 dell'8 febbraio 2017.
Il presente decreto sara' sottoposto ai controlli previsti dalla vigente normativa e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 18 novembre 2020

Il direttore generale: Di Felice

Registrato alla Corte dei conti il 18 dicembre 2020 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del Ministero dei beni e delle attivita' culturali, del Ministero della salute, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, reg. n. 2407

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Avvertenza:
Gli allegati del decreto relativi al bando in oggetto, non soggetti alla tutela della riservatezza dei dati personali, sono stati resi noti all'interno del seguente link: https://www.miur.gov.it/web/guest/atti-di-concessione-mur