Gazzetta n. 26 del 1 febbraio 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 23 dicembre 2020
Modifica del decreto 19 ottobre 2020, n. 9250365 di approvazione dell'avviso pubblico a presentare proposte.


IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale

Visto il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
Visto il regolamento (CE) n. 1305/2013 del Parlamento e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
Visto il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune;
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione, del 17 luglio 2014, recante le modalita' di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalita';
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 908/2014 della Commissione, del 6 agosto 2014, recante modalita' di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le norme sui controlli, le cauzioni e la trasparenza;
Visto il regolamento (UE) n. 2393/2017 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, gestione e monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante l'organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute ed al benessere degli animali, alla sanita' delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;
Visto il Programma di sviluppo rurale nazionale - PSRN 2014-2020 (CCI 2014IT06RDNP001), approvato con decisione della Commissione europea C(2015)8312 del 20 novembre 2015, modificato dalla decisione C(2020)8978 dell'8 dicembre 2020, ed in particolare la sottomisura 17.1 «Assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante»;
Vista la convenzione di delega sottoscritta dall'Autorita' di gestione e da AGEA in qualita' di organismo intermedio in data 20 aprile 2018, che disciplina i rapporti relativi all'affidamento delle attivita' delegate per la sottomisura 17.1 del PSRN 2014-2020, registrata dalla Corte dei conti il 21 giugno 2018, reg. n. 1-566;
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183 e successive modificazioni ed integrazioni relativa al «Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alla Comunita' europea ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari»;
Visto il decreto legislativo 16 giugno 2017, n. 104 che coordina e aggiorna la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, «Norme in materia di procedimento amministrativo e del diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modifiche dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244»;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15 in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, che modifica il decreto legislativo n. 196/2003, «Codice in materia di protezione dei dati personali», recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento (UE) n. 679/2016;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, n. 179, «Regolamento di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 4 marzo 2020, n. 55, cosi' come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 53 del 24 marzo 2020 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 17 giugno 2020, n. 152;
Visto in particolare l'art. 8, comma 3, del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019 ai sensi del quale fino all'adozione dei decreti ministeriali di natura non regolamentare di cui all'art. 7, comma 3 del medesimo provvedimento, ciascuna struttura ministeriale opera avvalendosi dei preesistenti uffici dirigenziali con le competenze alle medesime attribuite dalla previgente disciplina;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 27 giugno 2019, n. 6834 registrato alla Corte dei conti il 29 luglio 2019, al reg. n. 834, di individuazione degli uffici dirigenziali non generali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 22 maggio 2019, registrato alla Corte dei conti il 20 giugno 2019, reg. n. 749, di conferimento dell'incarico di Capo del Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale al dott. Giuseppe Blasi;
Vista la nota dipartimentale dell'11 novembre 2020, n. 9308119, con la quale il Capo del Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale assume il ruolo, le funzioni e le responsabilita' di Autorita' di gestione del programma di sviluppo rurale nazionale 2014 -2020 fino al perfezionamento dell'incarico al direttore generale dello sviluppo rurale che sara' individuato all'esito della procedura di interpello pubblicata sul sito istituzionale il 7 novembre 2020;
Visto il decreto ministeriale 12 gennaio 2015, n. 162, registrato alla Corte dei conti il 1° febbraio 2015, RPN 372, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 59 del 12 marzo 2015, relativo alla semplificazione della gestione della PAC 2014-2020 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 8 aprile 2020 n. 3687, di approvazione del Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2020 e successive modificazioni ed integrazioni, registrato alla Corte dei conti il 29 aprile 2020, n. 257, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 124 del 15 maggio 2020;
Visto il decreto di approvazione dell'avviso pubblico a presentare proposte - Produzioni vegetali, campagna assicurativa 2020 - del 19 ottobre 2020, n. 9250365, registrato all'Ufficio centrale di bilancio il 5 novembre 2020 al n. 696, ed in particolare l'art. 2 in cui e' prevista una dotazione finanziaria pari ad euro 160.000.000,00 di cui euro 88.000.000,00 a carico del Fondo di rotazione ex 183/1987 ed euro 72.000.000,00 a carico del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
Considerato che, ai sensi della su citata decisione della Commissione europea C(2020)8978 dell'8 dicembre 2020, risultano assegnati alla priorita' 3 del PSRN - sottomisura 17.1 ulteriori 26 milioni di euro;
Tenuto conto di quanto previsto dal PSRN 2014-2020, par. 8.2.4.3.1.8. Importi e aliquote di sostegno (applicabili) laddove e' indicato che la quota di contributo pubblico e' fissata al 70% della spesa ammessa, ovvero al 65% per le polizze che coprono due soli rischi, ma, se necessario, tale percentuale puo' essere adattata in modo uniforme per tutti i beneficiari, al fine di allinearsi alle risorse finanziarie a disposizione;
Considerato che il monitoraggio sull'andamento della campagna assicurativa 2020 - produzioni vegetali, ha evidenziato una minore spesa potenziale rispetto a quanto inizialmente preventivato in sede di elaborazione del relativo avviso pubblico;
Ritenuto pertanto opportuno procedere all'integrazione della dotazione finanziaria di cui al decreto 19 ottobre 2020 al fine di poter meglio soddisfare le stimate e potenziali domande di partecipazione all'avviso pubblico relativo alle produzioni vegetali, campagna assicurativa 2020 e al contestuale incremento della percentuale di contributo prevista all'art. 21 «Modalita' di calcolo ed erogazione del contributo» del medesimo avviso pubblico;
Ritenuto opportuno altresi' che le decisioni dell'Autorita' di gestione in merito agli interventi ammissibili della sottomisura 17.1 siano assunte con trasparenza e che tutti i potenziali beneficiari possano esser resi edotti delle opportunita' previste dal PSRN 2014-2020 nell'ambito delle assicurazioni agricole agevolate;

Decreta:

Art. 1

Integrazione dotazione finanziaria
decreto 19 ottobre 2020, n. 9250365

1. La dotazione finanziaria prevista dall'art. 2 del decreto 19 ottobre 2020 di approvazione dell'avviso pubblico a presentare proposte - Programma di sviluppo rurale nazionale 2014/2020, sottomisura 17.1 - Produzioni vegetali, campagna assicurativa 2020, e' integrata di euro 26.000.000,00, di cui euro 14.300.000,00 a carico del Fondo di rotazione ex 183/1987 ed euro 11.700.000,00 a carico del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).
 
Art. 2
Modifica articoli 20 e 21 avviso pubblico a presentare proposte.
Produzioni vegetali, campagna assicurativa 2020
1. Ai sensi dell'art. 1, l'importo complessivo di risorse in termini di spesa pubblica indicato all'art. 20 «Disposizioni finanziarie» dell'avviso pubblico - produzioni vegetali, campagna assicurativa 2020 - e' pari a 186.000.000,00 euro, di cui 83.700.000,00 di quota FEASR e 102.300.000,00 di quota di cofinanziamento nazionale.
2. L'art. 21 dell'avviso pubblico a presentare proposte - produzioni vegetali, campagna assicurativa 2020 e' cosi' modificato:
«La misura del contributo pubblico e' pari al 40% della spesa ammessa in seguito all'istruttoria delle domande di pagamento, di cui all'art. 15 del presente avviso. Per le polizze che coprono 2 delle avversita' elencate all'allegato M17.1-2 al presente avviso, la misura del contributo pubblico e' pari al 37% della spesa ammessa in seguito all'istruttoria delle domande di pagamento.
A fronte delle eventuali riassegnazioni di cui al precedente articolo, la percentuale di contribuzione pubblica potra' essere percentualmente integrata sino alla concorrenza del massimale del 70% prevista dal PSRN, ovvero del 65% per le polizze che coprono 2 delle avversita' elencate all'allegato M17.1-2.
Il contributo viene erogato al beneficiario tramite bonifico sulle coordinate bancarie indicate dallo stesso all'atto di presentazione della domanda di pagamento.».
Il presente provvedimento e' trasmesso agli organi di controllo per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito internet del Mipaaf.
Roma, 23 dicembre 2020

Il Capo del Dipartimento: Blasi