Gazzetta n. 29 del 4 febbraio 2021 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 15 dicembre 2020 |
Proroga delle misure di aiuto di competenza della Direzione generale per gli incentivi alle imprese in conformita' alle modifiche apportate ai regolamenti e alle disposizioni dell'Unione europea in materia. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 187 del 26 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato; Visto il regolamento (UE) n. 1084/2017 della Commissione, del 14 giugno 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 156 del 20 giugno 2017, che modifica il regolamento (UE) n. 651/2014; Visto il regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione, del 25 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 193 del 1° luglio 2014, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo, forestale e nelle zone rurali; Visto il regolamento (UE) n. 1388/2014 della Commissione, del 16 dicembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 369 del 24 dicembre 2014, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti a favore delle imprese attive nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura; Visto il regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 352/1 del 24 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis»; Visto il regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 352 del 24 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» nel settore agricolo; Visto il regolamento (UE) n. 717/2014 della Commissione, del 27 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 190 del 28 giugno 2014, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» nel settore della pesca e dell'acquacoltura; Visto il regolamento (UE) n. 2020/972 della Commissione, del 2 luglio 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 215/3 del 7 luglio 2020, che modifica il regolamento (UE) n. 1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e il regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti; Visti, in particolare l'art. 8 del regolamento (UE) n. 1407/2013 e l'art. 59, secondo comma, del regolamento (UE) n. 651/2014, come modificati dal precitato regolamento (UE) n. 2020/972, che stabiliscono l'applicabilita' dei rispettivi regolamenti fino al 31 dicembre 2023; Visto il regolamento (UE) n. 2019/316 della Commissione del 21 febbraio 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 51/I del 22 febbraio 2019, che modifica il regolamento (UE) n. 1408/2013; Visto, in particolare, l'art. 8, secondo paragrafo, del regolamento (UE) n. 1408/2013, come modificato dal precitato regolamento (UE) n. 2019/316, che stabilisce l'applicabilita' dello stesso regolamento fino al 31 dicembre 2027; Visto il regolamento (UE) 2015/1588 del Consiglio, del 13 luglio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 248 del 24 settembre 2015, sull'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea a determinate categorie di aiuti di Stato orizzontali; Visto il regolamento (CE) n. 794/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 140 del 30 aprile 2004, recante disposizioni di esecuzione del regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio recante modalita' di applicazione dell'art. 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea; Vista la comunicazione della Commissione sulla nozione di aiuto di Stato di cui all'art. 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea C 262/1 del 19 luglio 2016; Visti gli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalita' regionale 2014-2020, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea C 209 del 23 luglio 2013; Visti gli orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014-2020, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea C 204/1 del 1° luglio 2014; Visti gli orientamenti per l'esame degli aiuti di Stato nel settore della pesca e dell'acquacoltura, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea C 217/1 del 2 luglio 2015; Vista la comunicazione della Commissione recante gli orientamenti sugli aiuti di Stato destinati a promuovere gli investimenti per il finanziamento del rischio, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea C 19 del 22 gennaio 2014; Vista la comunicazione della Commissione recante la disciplina in materia di aiuti di Stato a favore dell'ambiente e dell'energia 2014-2020 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea C 200 del 28 giugno 2014; Vista la comunicazione della Commissione C/2020/4355, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea C 224/2 dell'8 luglio 2020, relativa alla proroga al 31 dicembre 2021 e alla modifica degli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalita' regionale 2014-2020, degli orientamenti sugli aiuti di Stato destinati a promuovere gli investimenti per il finanziamento del rischio, della disciplina in materia di aiuti di Stato a favore dell'ambiente e dell'energia 2014-2020, degli orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie in difficolta', della comunicazione sui criteri per l'analisi della compatibilita' con il mercato interno degli aiuti di Stato destinati a promuovere la realizzazione di importanti progetti di comune interesse europeo, della comunicazione della Commissione sulla disciplina degli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione e della comunicazione della Commissione agli Stati membri sull'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea all'assicurazione del credito all'esportazione a breve termine; Vista la Carta degli aiuti di Stato a finalita' regionale 2014-2020 approvata dalla Commissione europea con decisione del 16 settembre 2014 (SA 38930), di cui al comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea C 369 del 17 ottobre 2014; Considerato che le autorita' italiane hanno comunicato, con notifica elettronica protocollata dalla Commissione europea il 3 agosto 2020, la proroga fino al 31 dicembre 2021 della Carta degli aiuti a finalita' regionale dell'Italia per il periodo 2014-2020; Vista la decisione C(2020) 6613 final del 5 ottobre 2020 (SA 58246), che proroga fino al 31 dicembre 2021 la precitata Carta degli aiuti a finalita' regionale 2014-2020; Visto l'art. 2, punto (27), del regolamento (UE) n. 651/2014, come modificato dal regolamento (UE) n. 2020/972, che definisce «zone assistite» le zone designate in una carta degli aiuti a finalita' regionale approvata in applicazione dell'art. 107, paragrafo 3, lettere a) e c), del trattato per il periodo 1° luglio 2014 - 31 dicembre 2021 per gli aiuti a finalita' regionale concessi fino al 31 dicembre 2021, e zone designate in una carta degli aiuti a finalita' regionale approvata in applicazione dell'art. 107, paragrafo 3, lettere a) e c), del trattato per il periodo 1° gennaio 2022 - 31 dicembre 2027 per gli aiuti a finalita' regionale concessi dopo il 31 dicembre 2021; Considerato che, ai sensi del regolamento (UE) n. 2020/972, a seguito della proroga del periodo di applicazione del regolamento (UE) n. 651/2014, e' consentito prorogare la validita' delle misure di aiuto esenti a norma di detto regolamento; Considerato che e' opportuno prorogare al 31 dicembre 2023 la validita' delle misure di aiuto esentate ai sensi del regolamento (UE) n. 651/2014 al fine di garantirne la continuita' operativa; Tenuto conto che le misure di aiuto a finalita' regionale possono essere prorogate fino alla scadenza del periodo di validita' delle relative carte degli aiuti a finalita' regionale; Tenuto conto che le misure di aiuto attuate ai sensi dei regolamenti (UE) n. 702/2014 del 25 giugno 2014 e (UE) n. 1388/2014 del 16 dicembre 2014, nonche' degli orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e degli orientamenti per l'esame degli aiuti di Stato nel settore della pesca e dell'acquacoltura, possono essere prorogate subordinatamente all'adozione, da parte della Commissione europea, di una disposizione di proroga dell'attuale termine di scadenza dei precitati regolamenti e orientamenti; Considerato che, in relazione agli adempimenti previsti dall'art. 11 del regolamento (UE) n. 651/2014, le autorita' italiane provvederanno a comunicare alla Commissione europea le informazioni sintetiche aggiornate relative alle misure oggetto di proroga di cui al presente decreto; Ritenuto necessario provvedere, alla luce della proroga del periodo di applicazione dei regolamenti (UE) n. 1407/2013 e (UE) n. 1408/2013, all'adeguamento delle misure di aiuto istituite ai sensi dei precitati regolamenti, estendendone il periodo di validita'; Tenuto conto che le misure di aiuto istituite ai sensi del regolamento (UE) n. 717/2014 possono essere prorogate subordinatamente all'adozione, da parte della Commissione europea, di una disposizione di proroga dell'attuale termine di scadenza del precitato regolamento; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni, che detta norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive modifiche e integrazioni, recante «Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 19 giugno 2019, n. 93, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 195 del 21 agosto 2019, recante «Regolamento concernente l'organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'art. 4-bis del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97» entrato in vigore in data 5 settembre 2019;
Decreta:
Art. 1
Adeguamento delle misure di aiuto alle disposizioni contenute nel regolamento (UE) n. 651/2014
1. Conformemente alle disposizioni del regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014, come modificato dal regolamento (UE) n. 2020/972 del 2 luglio 2020, le misure di aiuto di cui al presente comma sono prorogate al 31 dicembre 2023, fermo restando l'adeguamento, oltre il 31 dicembre 2021, delle misure di aiuto a finalita' regionale alla carta degli aiuti a finalita' regionale vigente nel periodo di riferimento: a) «Agevolazioni per la realizzazione di progetti transazionali di sviluppo sperimentale e ricerca industriale nel settore delle biotecnologie, nell'ambito del Programma comunitario EuroTransBio», di cui ai decreti del Ministro dello sviluppo economico 18 novembre 2014 e 13 ottobre 2016; b) «Contratti di sviluppo di cui all'art. 43 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133», di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014 e successive modifiche ed integrazioni; c) «Credito d'imposta per le piccole e medie imprese che iniziano una procedura di ammissione alla quotazione in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione», di cui al decreto interministeriale 23 aprile 2018; d) «FCS Grandi progetti "industria sostenibile" - Intervento del Fondo per la crescita sostenibile in favore di grandi progetti di ricerca e sviluppo nell'ambito di specifiche tematiche rilevanti per l'"industria sostenibile"» di cui ai decreti del Ministro dello sviluppo economico 15 ottobre 2014, 1° giugno 2016 e successive modifiche ed integrazioni ai medesimi decreti; e) «FCS Grandi progetti "Agenda digitale" - Intervento del Fondo per la crescita sostenibile in favore di grandi progetti di ricerca e sviluppo nel settore delle tecnologie dell'informazione e comunicazione elettroniche e per l'attuazione dell'Agenda digitale», di cui ai decreti del Ministro dello sviluppo economico 15 ottobre 2014, 1° giugno 2016 e successive modifiche ed integrazioni ai medesimi decreti; f) «FCS R&S nell'ambito di accordi di programma-Intervento del fondo per la crescita sostenibile a favore di progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell'ambito di accordi sottoscritti dal Ministero dello sviluppo economico con le regioni e le altre amministrazioni pubbliche», di cui ai decreti del Ministro dello sviluppo economico 1° aprile 2015, 24 maggio 2017, 5 marzo 2018, 2 agosto 2019 e successive modifiche e integrazioni ai medesimi decreti; g) «FCS Space Economy - Accordi per l'innovazione nell'ambito del programma MirrorGovSatCom», di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 2 marzo 2018; h) «FCS Horizon 2020 - Intervento del Fondo per la crescita sostenibile a favore dei progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici del Programma Horizon 2020», di cui ai decreti 20 giugno 2013, 4 dicembre 2014, 1° giugno 2016, 5 marzo 2018 e successive modifiche e integrazioni ai medesimi decreti; i) «Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese» di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 19 novembre 2015; j) «Intervento agevolativo a sostegno della realizzazione nelle regioni meno sviluppate di programmi di investimento innovativi coerenti con il Piano nazionale Impresa 4.0, diretti a favorire la transizione delle piccole e medie imprese verso la "Fabbrica intelligente". (Investimenti innovativi)», di cui ai decreti del Ministro dello sviluppo economico 9 marzo 2018 e 30 ottobre 2019; k) «Interventi di riqualificazione destinati alle aree di crisi industriale ai sensi della legge n. 181/1989», di cui ai decreti del Ministro dello sviluppo economico 9 giugno 2015, 7 dicembre 2017 e 30 agosto 2019; l) «Agevolazioni in favore di programmi di investimento finalizzati al rilancio industriale delle aree di crisi della Campania e alla riqualificazione del suo sistema produttivo», di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 13 febbraio 2014, 24 dicembre 2014 e 7 dicembre 2017; m) «Regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di societa' cooperative di piccola e media dimensione (Nuova Marcora)», di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 4 dicembre 2014; n) «Finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese (Nuova Sabatini - ex decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69)», di cui al decreto interministeriale 25 gennaio 2016; o) «Riordino degli interventi di sostegno alla nascita e allo sviluppo di start up innovative in tutto il territorio nazionale (Smart & Start)», di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014 e successive modifiche e integrazioni; p) «Fondo nazionale innovazione» di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico del 10 marzo 2009. |
| Art. 2
Misure di aiuto istituite ai sensi dei regolamenti (UE) n. 702/2014 e (UE) n. 1388/2014
1. La proroga delle misure di aiuto di competenza della Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello sviluppo economico, istituite ai sensi dei regolamenti (UE) n. 702/2014 del 25 giugno 2014 e (UE) n. 1388/2014 del 16 dicembre 2014, nonche' degli orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e degli orientamenti per l'esame degli aiuti di Stato nel settore della pesca e dell'acquacoltura, e' subordinato alla proroga dell'attuale termine di scadenza dei precitati regolamenti e orientamenti. |
| Art. 3 Misure di aiuto istituite ai sensi dei regolamenti (UE) n. 1407/2013, (UE) n. 1408/2013 e (UE) n. 717/2014 1. Conformemente alle disposizioni del regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013, come modificato dal regolamento (UE) n. 2020/972 del 2 luglio 2020, e del regolamento (EU) n. 1408/2013 del 18 dicembre 2013, come modificato dal regolamento (UE) n. 2019/316 del 21 febbraio 2019, le misure di aiuto di competenza della Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello sviluppo economico, istituite ai sensi dei precitati regolamenti (UE) n. 1407/2013 e (UE) n. 1408/2013, sono prorogate, rispettivamente, al 31 dicembre 2023 e al 31 dicembre 2027. 2. L'adeguamento delle misure di aiuto di competenza della Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello sviluppo economico, istituite ai sensi del regolamento (UE) n. 717/2014 del 27 giugno 2014, e' subordinato alla proroga dell'attuale termine di scadenza del precitato regolamento. Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 dicembre 2020
Il Ministro: Patuanelli
Registrato alla Corte dei conti il 27 gennaio 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero delle politiche agricole, reg. n. 48 |
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