Gazzetta n. 37 del 13 febbraio 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 10 dicembre 2020
Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per il progetto di interesse comune nel settore delle Reti dei trasporti transeuropee (TEN-T) «Fresh Food Corridors» - Action No: 2014-EU-TM-0531-S, nell'ambito della programmazione finanziaria del Connecting Europe Facility Transport (CEF Transport), di cui al regolamento UE n. 1316/2013 - integrazione. (Decreto n. 44/2020).


L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987;
Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione - d'intesa con le amministrazioni competenti - della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito un apposito gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE n. 89 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea;
Visto il comma 244 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147 che prevede che il recupero, nei confronti delle amministrazioni e degli altri organismi titolari degli interventi, delle risorse precedentemente erogate dal Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183, puo' essere effettuato, fino a concorrenza dei relativi importi, anche mediante compensazione con altri importi spettanti alle medesime amministrazioni ed organismi, sia per lo stesso che per altri interventi, a carico delle disponibilita' del predetto Fondo di rotazione;
Visto il regolamento (UE) n. 1316/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2013 che istituisce il meccanismo Connecting Europe Facility (CEF) e stabilisce le condizioni, i metodi e le procedure per la concessione di un'assistenza finanziaria dell'Unione alle reti transeuropee al fine di sostenere progetti infrastrutturali di interesse comune nei settori dei trasporti, delle telecomunicazioni e dell'energia e di sfruttare le potenziali sinergie tra tali settori e modificato dal regolamento (UE) n. 2017/2396 e dal regolamento (UE, EURATOM) n. 2018/1046;
Visto il Grant Agreement: INEA/CEF/TRAN/M2014/1029542, relativo al progetto di interesse comune nel settore delle Reti dei trasporti transeuropee (TEN-T) «Fresh Food Corridors» - Action No: 2014-EU-TM-0531-S, sottoscritto in data 4 dicembre 2016 tra la Commissione europea - Innovation and Networks Executive Agency (INEA) e il Coordinatore del progetto;
Considerato che tra i beneficiari del progetto e' previsto il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che usufruisce dei contributi europei della programmazione finanziaria del Connecting Europe Facility Transport (CEF Transport), di cui al citato regolamento UE n. 1316/2013, per l'importo complessivo di euro 101.500,00 a fronte di un costo complessivo di 203.000,00;
Visto l'amendment n. 1 al suddetto Grant Agreement INEA/CEF/TRAN/M2014/1029542, sottoscritto in data 11 dicembre 2017 tra la Commissione europea - Innovation and Networks Executive Agency (INEA) e il Coordinatore del progetto con cui il costo complessivo di detto progetto, per la parte di competenza del richiamato Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e' stato rideterminato in euro 264.002,00 alla cui copertura finanziaria concorrono l'Unione europea per il 50 per cento e l'Italia per la restante quota;
Visto il budget shift, sottoscritto in data 1° marzo 2018, ai sensi dell'art. II.22 del citato Grant Agreement, con cui e' stato formalizzato un trasferimento di risorse pari ad euro 30.000,00 tra il beneficiario Mehadrin Tnuport Export L.P. ed il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per cui il costo complessivo del progetto «Fresh Food Corridors» e' stato rideterminato, per ultimo, in complessivi euro 294.002,00;
Viste le richieste di pagamento intermedio del 2 agosto 2017 e di pagamento del saldo finale del 29 luglio 2019, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea pari complessivamente ad euro 282.558,75 alla cui copertura finanziaria ha concorso l'Unione europea per il 50 per cento e l'Italia per la restante quota di euro 141.279,38;
Vista la nota n. 17512 del 26 ottobre 2020, con la quale il citato Ministero richiede l'intervento del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per la copertura finanziaria della suddetta quota nazionale di competenza, ammontante ad euro 141.279,38;
Considerato che con proprio decreto n. 27/2016 del 27 maggio 2016 si e' gia' provveduto ad assicurare parzialmente il cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 del progetto «Fresh Food Corridors» per un importo di euro 101.500,00;
Considerata la necessita' di ricorrere alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/87 per assicurare il finanziamento del restante onere a carico dell'Italia pari ad euro 39.779,38 e che il suddetto progetto e' stato censito sul Sistema finanziario Igrue, codice 2014MTRA1CEF018;
Viste le risultanze del gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del 9 dicembre 2020 tenutasi in videoconferenza, ai sensi dell'art. 87, commi 1 e 2 del decreto-legge n. 18/2020, convertito con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27 e dell'art. 263 decreto-legge n. 34/2020, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 e del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020;

Decreta:

1. Il cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per il progetto di interesse comune nel settore delle Reti dei trasporti transeuropee (TEN-T) «Fresh Food Corridors» Action No: 2014-EU-TM-0531-S, e' integrato per l'importo di euro 39.779,38 rispetto all'assegnazione disposta con il decreto n. 27/2016.
2. Il Fondo di rotazione procede al trasferimento del suddetto importo di euro 39.779,38 sulla base delle richieste di rimborso informatizzate inoltrate dal predetto Ministero delle infrastrutture e trasporti.
3. Il Ministero delle infrastrutture e trasporti effettua i controlli di competenza e verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente.
4. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero si attiva per la restituzione al Fondo di rotazione della corrispondente quota nazionale gia' erogata.
5. Al termine degli interventi il medesimo Ministero trasmette al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. la situazione finale sull'utilizzo delle risorse comunitarie e nazionali, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto.
6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 10 dicembre 2020

L'Ispettore generale capo: Castaldi
Registrato alla Corte dei conti il 29 dicembre 2020 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 1654