Gazzetta n. 40 del 17 febbraio 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 8 febbraio 2021
Liquidazione coatta amministrativa della «Societa' cooperativa sociale Il giardino del sole onlus - in liquidazione», in Venegono Superiore e nomina del commissario liquidatore.


IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 93, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello Sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 178 del 12 dicembre 2019, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'art. 2, comma 16, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132»;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Vista l'istanza con la quale la Lega nazionale delle cooperative e mutue ha chiesto che la societa' «Societa' cooperativa sociale Il giardino del sole onlus - in liquidazione» sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa;
Vista la nota del 25 agosto 2020 con la quale la Legacoop ha richiesto l'urgenza per la procedura di liquidazione coatta amministrativa a causa di una istanza di fallimento notificata dal Tribunale di Varese;
Viste le risultanze della revisione dell'Associazione di rappresentanza, dalla quale si rileva lo stato d'insolvenza della suddetta societa' cooperativa;
Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente Registro delle imprese e dalla situazione patrimoniale al 30 novembre 2019, acquisita in sede di revisione, da cui si evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale pari a euro 783.390,00, si riscontra una massa debitoria pari a euro 1.424.504,00 ed un patrimonio netto negativo pari a euro - 736.851,00;
Considerato che in data 27 agosto 2020 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o controdeduzioni;
Vista la sentenza del 29 settembre 2020 n. 33/2020 del Tribunale di Varese, pervenuta a questa Amministrazione in data 15 ottobre 2020, con la quale e' stato dichiarato lo stato d'insolvenza della suddetta cooperativa;
Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa';
Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Considerato che in data 3 febbraio 2021, presso l'Ufficio di Gabinetto, e' stata effettuata l'estrazione a sorte del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore nell'ambito della terna segnalata, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, dalla Associazione nazionale di rappresentanza assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo alla quale il sodalizio risulta aderente;
Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in data 3 febbraio 2021, dal quale risulta l'individuazione del nominativo dell' avv. Nadia Rolandi;

Decreta:

Art. 1

La societa' cooperativa «Societa' cooperativa sociale Il giardino del sole onlus - in liquidazione», con sede in Venegono Superiore (VA) (codice fiscale 02095130122) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.
Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore l'avv. Nadia Rolandi, codice fiscale RLNNDA75R64L682N nata a Varese (VA) il 24 ottobre 1975 e ivi domiciliata, via Arconati n. 20.
 
Art. 2

Con successivo provvedimento sara' definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.

Roma, 8 febbraio 2021

Il Ministro: Patuanelli