Gazzetta n. 77 del 30 marzo 2021 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 12 febbraio 2021 |
Riduzione delle risorse a qualsiasi titolo spettanti a taluni Comuni della Regione Veneto, ricadenti nella Provincia di Padova, a seguito del trasferimento in proprieta', a titolo gratuito, di beni immobili statali nell'anno 2014. |
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IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, «Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»; Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, «Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»; Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»; Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di contabilita' e finanza pubblica»; Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'art. 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42»; Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia»; Considerato che l'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, disciplina il trasferimento in proprieta', a titolo non oneroso, in favore di comuni, province, citta' metropolitane e regioni dei beni immobili statali di cui all'art. 5, comma 1, lettera e), e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, siti nel rispettivo territorio; Considerato che il comma 7 dell'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, dispone che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze le risorse a qualsiasi titolo spettanti alle regioni e agli enti locali che acquisiscono in proprieta' dallo Stato beni immobili utilizzati a titolo oneroso sono ridotte in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento di cui al comma 1 e che, qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, si procede al recupero da parte dell'Agenzia delle entrate a valere sui tributi spettanti all'ente trasferitario ovvero, se non sufficienti, mediante versamento all'entrata del bilancio dello Stato da parte dell'ente interessato; Visto l'art. 10, comma 6-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2016, n. 21; Viste le note dell'Agenzia del demanio n. 28951 del 12 novembre 2014, n. 21939 del 9 dicembre 2015, n. 4967 del 31 marzo 2016 e n. 13789 del 30 luglio 2019; Visti i provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto riguardanti il trasferimento di immobili statali ai comuni della Provincia di Padova (PD): prot. n. 2014/21167 del 16 dicembre 2014, prot. n. 2014/21166 del 16 dicembre 2014 e prot. n. 2014/21154 del 15 dicembre 2014, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Este, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Ex canale Restara Este», «Terreno demaniale in Este» e «Relitto terreni Calmana»; prot. n. 2014/18387 del 31 ottobre 2014, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Limena, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «ex Arginatura via G. Marconi»; prot. n. 2014/21170 del 16 dicembre 2014, prot. n. 2014/21174 del 16 dicembre 2014, prot. n. 2014/21176 del 16 dicembre 2014, prot. n. 2014/21592 del 18 dicembre 2014, prot. 2014/21591 del 18 dicembre 2014; prot. n. 2014/21583 del 18 dicembre 2014, prot. n. 2014/21580 del 18 dicembre 2014, prot. n. 2014/21577 del 18 dicembre 2014, prot. n. 2014/21575 del 18 dicembre 2014 e prot. n. 2014/21637 del 19 dicembre 2014, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Padova, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «relitti sistemazione fluviale canale S. Gregorio ed ex sede tramvia veneta Voltabarozzo», «relitto d'alveo del canale Roncaiette S. Gregorio Camin», «Vicolo Pietro Cossa Bassanello», «Terreno lungo via Due Palazzi, "relitto sistemazione fluviale canale S. Gregorio Voltabarozzo", "Piazzale Pubblico Voltabarozzo", "ex arginatura canale Roncaiette Camin", "ex arginatura canale Roncaiette Camin", "Terreno lungo via Due Palazzi" e "Terreno lungo via Due Palazzi"; prot. n. 2014/21556 del 18 dicembre 2014, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Selvazzano Dentro, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Relitto arginale del fiume Bacchiglione Tencarola»; prot. n. 2014/21151 del 15 dicembre 2014, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Vighizzolo d'Este, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Relitto terreni Calmana»; Visti gli articoli 2 e 3 dei citati provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto in cui si espone che, alla data del trasferimento, gli immobili di cui trattasi erano utilizzati a titolo oneroso e dove e' stato quantificato l'ammontare annuo delle entrate erariali rivenienti da tale utilizzo; Considerato che, in relazione a detto utilizzo a titolo oneroso, e' necessario operare, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 7, del decreto-legge n. 69 del 2013, una riduzione delle risorse spettanti a qualsiasi titolo ai comuni trasferitari pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento; Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 1761 del 2 febbraio 2021;
Decreta:
Art. 1
Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Este
1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Este (PD) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo Comune degli immobili denominati «Ex canale Restara Este», «Terreno demaniale in Este» e «Relitto terreni Calmana», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto, rispettivamente, prot. n. 2014/21167 del 16 dicembre 2014, prot. n. 2014/21166 del 16 dicembre 2014 e prot. n. 2014/21154 del 15 dicembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento. 2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 3.017,74 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti. 3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Este. 4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 21.250,14, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso. 5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 3.017,74. |
| Art. 2
Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Limena
1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Limena (PD) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo Comune dell'immobile denominato «ex Arginatura via G. Marconi», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto prot. n. 2014/18387 del 31 ottobre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento. 2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 731,00 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito. 3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Limena. 4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 5.240,86, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso. 5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 731,00. |
| Art. 3
Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Padova
1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Padova (PD) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo Comune degli immobili denominati «relitti sistemazione fluviale canale S. Gregorio ed ex sede tramvia veneta Voltabarozzo», «relitto d'alveo del canale Roncaiette S. Gregorio Camin», «Vicolo Pietro Cossa Bassanello», «Terreno lungo via Due Palazzi», «relitto sistemazione fluviale canale S. Gregorio Voltabarozzo», «Piazzale Pubblico Voltabarozzo», «ex arginatura canale Roncaiette Camin», «ex arginatura canale Roncaiette Camin», «Terreno lungo via Due Palazzi» e «Terreno lungo via Due Palazzi», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto, rispettivamente, prot. n. 2014/21170 del 16 dicembre 2014, prot. n. 2014/21174 del 16 dicembre 2014, prot. n. 2014/21176 del 16 dicembre 2014, prot. n. 2014/21592 del 18 dicembre 2014, prot. 2014/21591 del 18 dicembre 2014, prot. n. 2014/21583 del 18 dicembre 2014, prot. n. 2014/21580 del 18 dicembre 2014, prot. n. 2014/21577 del 18 dicembre 2014 prot. n. 2014/21575 del 18 dicembre 2014 e prot. n. 2014/21637 del 19 dicembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento. 2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 5.620,52 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti. 3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Padova. 4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 39.565,37, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso. 5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 5.620,52. |
| Art. 4
Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Selvazzano Dentro
1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Selvazzano Dentro (PD) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Relitto arginale del fiume Bacchiglione Tencarola», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto prot. n. 2014/21556 del 18 dicembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento. 2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 905,33 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito. 3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Selvazzano Dentro. 4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 6.370,00, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso. 5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 905,33. |
| Art. 5
Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Vighizzolo d'Este
1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Vighizzolo d'Este (PD) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Relitto terreni Calmana», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto prot. n. 2014/21151 del 15 dicembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento. 2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 94,76 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito. 3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Vighizzolo d'Este. 4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 667,53, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso. 5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 94,76. |
| Art. 6
Disposizioni finali
1. Per operare le riduzioni di risorse previste dal presente decreto, il Ministero dell'interno provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare ai Comuni di Este, Limena, Padova, Selvazzano Dentro e Vighizzolo d'Este della Provincia di Padova. 2. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti all'ente territoriale interessato e le riversa al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02. 3. Nel caso in cui l'Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in parte, al recupero richiesto dal Ministero dell'interno, l'ente territoriale e' tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02, dando comunicazione dell'adempimento al Ministero dell'interno. Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 12 febbraio 2021
Il Ministro: Gualtieri
Registrato alla Corte dei conti il 18 marzo 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 272 |
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