Gazzetta n. 77 del 30 marzo 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
DECRETO 16 marzo 2021
Ridefinizione del perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale di Trieste.


IL MINISTRO
DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA

Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, che ha istituito il Ministero dell'ambiente e ne ha definito le funzioni;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e in particolare l'art. 252, comma 4, che attribuisce al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio la competenza sulla procedura di bonifica dei siti nazionali di bonifica;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, recante «Misure urgenti per la crescita del Paese», convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134 e in particolare l'art. 36-bis, comma 3, che individua la procedura per la ridefinizione dei perimetri dei siti di bonifica di interesse nazionale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 97, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 6 novembre 2019, n. 138;
Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132, recante disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri nonche' per la rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli e delle carriere e per i compensi per lavoro straordinario delle Forze di polizia e delle Forze armate;
Visto il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino di attribuzioni per i Ministeri» che all'art. 2 rinomina il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare in Ministero della transizione ecologica;
Visto il decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio 18 settembre 2001, n. 468 recante «Programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale», che individua l'intervento relativo al sito di «Trieste» come intervento di bonifica di interesse nazionale;
Visto il decreto del Ministro dell'ambiente del 24 febbraio 2003 recante la perimetrazione del sito di bonifica interesse nazionale di «Trieste»;
Visto il decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del 2 febbraio 2018 recante la ridefinizione della perimetrazione del sito di bonifica di interesse nazionale di Trieste;
Visto il documento «Proposta di ridefinizione della perimetrazione del sito di interesse nazionale Trieste - seconda fase. Delibera giuntale n. 475 del 27 marzo 2020» trasmesso dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia con nota del 30 marzo 2020 con protocollo n. 15053, acquisita al protocollo del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare al n. 22350/MATTM del 30 marzo 2020, nel quale si propone, ai sensi dell'art. 36-bis, comma 3, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, una ridefinizione del perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale di «Trieste»;
Vista la nota della Direzione generale per il risanamento ambientale del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del 7 luglio 2020 con protocollo n. 52282/MATTM, con la quale e' stata indetta una conferenza di servizi istruttoria in modalita' videoconferenza per il giorno 5 agosto 2020 per l'esame del documento «Proposta di ridefinizione della perimetrazione del sito di interesse nazionale Trieste - seconda fase. Delibera giuntale n. 475 del 27 marzo 2020»;
Visto il verbale della conferenza di servizi istruttoria del 5 agosto 2020 trasmesso dalla Direzione generale per il risanamento ambientale del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare con nota del 7 agosto 2020 con protocollo n. 62721/MATTM;
Vista la nota della Direzione generale per il risanamento ambientale del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del 6 novembre 2020 con protocollo n. 90758/MATTM, con la quale e' stata indetta una conferenza di servizi decisoria di cui all'art. 14, comma 2, della legge 7 agosto 1990, n. 241, in forma semplificata e in modalita' asincrona, avente ad oggetto il documento «Proposta di ridefinizione della perimetrazione del sito di interesse nazionale Trieste - seconda fase. Delibera giuntale n. 475 del 27 marzo 2020»;
Visto il parere del Comune di Muggia trasmesso con nota del 3 dicembre 2020 con protocollo n. 31551, acquisita al protocollo del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare al n. 101117/MATTM del 3 dicembre 2020;
Visto il decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare n. 12/RIA del 21 gennaio 2021 che ha concluso positivamente il procedimento relativo alla proposta di revisione del perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale di «Trieste» contenuta nel documento «Proposta di ridefinizione della perimetrazione del sito di interesse nazionale Trieste - seconda fase. Delibera giuntale n. 475 del 27 marzo 2020» trasmesso dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia con nota del 30 marzo 2020 con protocollo n. 15053;

Decreta:

Art. 1

Ridefinizione del perimetro

1. Il perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale di «Trieste» viene ridefinito cosi' come riportato nella tavola cartografica allegata al presente decreto.
2. La cartografia ufficiale del nuovo perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale di «Trieste» e' conservata in originale presso la Direzione generale per il risanamento ambientale del Ministero della transizione ecologica e in copia conforme presso la Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia.
3. Lo shapefile della cartografia del nuovo perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale di «Trieste» e' pubblicato in una sezione specifica del sito web del Ministero della transizione ecologica.
 
Allegato

Perimetrazione del sito di interesse nazionale di "Trieste"

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

Disposizioni finali

1. Per tutte le aree ricomprese finora nel perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale di «Trieste» e non incluse nel nuovo perimetro, la Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia subentra al Ministero della transizione ecologica nella titolarita' dei relativi procedimenti ai sensi dell'art. 242 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
2. Si precisa che le risorse pubbliche statali eventualmente stanziate per il sito di bonifica di interesse nazionale di «Trieste» potranno essere utilizzate solo per interventi su aree comprese nel perimetro del medesimo sito. Per le aree escluse dal perimetro con il presente decreto dette risorse potranno essere utilizzate esclusivamente per interventi gia' approvati dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ora Ministero della transizione ecologica.
3. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso al Tribunale amministrativo regionale entro sessanta giorni o al Capo dello Stato entro centoventi giorni decorrenti dal giorno della notifica.
Il presente decreto, con l'allegata cartografia, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 16 marzo 2021

Il Ministro: Cingolani