Si rende noto che, con deliberazioni nn. 23 e 24 del 29 dicembre 2020, la Conferenza istituzionale permanente dell'autorita' di bacino distrettuale dell'Appennino centrale - ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 65 e 66 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 - ha rispettivamente adottato il progetto di secondo aggiornamento del Piano di gestione del distretto idrografico dell'Appennino Centrale (PGDAC) ed il progetto di primo aggiornamento del Piano di gestione del rischio alluvioni del distretto idrografico dell'Appennino Centrale (PGRAAC).
Ai sensi dell'art. 66, comma 7, lettera c) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, i predetti progetti di piano sono gia' stati pubblicati nel sito web istituzionale dell'Autorita' di bacino (www.autoritadistrettoac.it) ai link di seguito rispettivamente indicati e, quindi, resi disponibili al pubblico per la consultazione e la proposizione di osservazioni:
PGDAC: https://www.autoritadistrettoac.it/partecipazione/consultazione-pubbl ica/pgdac-2-aggiornamento
PGRAAC: https://www.autoritadistrettoac.it/pianificazione/pianificazione-dist rettuale/pgraac/pgraac2
Chiunque ve ne abbia interesse potra' quindi continuare a formulare osservazioni scritte a mezzo e-mail (ordinaria: segreteria@autoritadistrettoac o certificata: protocollo@pec.autoritadistrettoac.it).
Ai citati link sono altresi' resi disponibili ed aggiornati i calendari degli incontri organizzati per la presentazione dei progetti di piano e sulle tematiche afferenti ai medesimi.
Fino all'approvazione del secondo aggiornamento del PGDAC si applicano, conformemente a quanto disposto dall'art. 3 della citata deliberazione n. 23 del 29 dicembre 2020 della Conferenza istituzionale permanente, i contenuti delle deliberazioni nn. 3 e 4 del 14 dicembre 2017, quali misure di salvaguardia ex art. 65, comma 7 del decreto legislativo n. 152/2006, rinvenibili al seguente link: https://www.autoritadistrettoac.it/pianificazione/pianificazione-dist rettuale/pgdac/deliberazioni-cip-nn-3-e-4
Del presente avviso e' richiesta pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nei Bollettini Ufficiali delle Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Molise, Toscana ed Umbria.
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