Gazzetta n. 119 del 20 maggio 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 10 maggio 2021
Revoca del riconoscimento conferito con decreto 29 luglio 2014, al Consorzio di tutela del Cannonau di Sardegna e dell'incarico a svolgere le funzioni di promozione, valorizzazione, vigilanza, tutela, informazione del consumatore e cura generale degli interessi, di cui all'art. 41, comma 1 della legge 12 dicembre 2016, n. 238, sulla DOC «Cannonau di Sardegna».


IL DIRETTORE GENERALE
per la promozione della qualita' agroalimentare e dell'ippica

Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;
Visto in particolare la parte II, titolo II, capo I, sezione 2, del citato regolamento (UE) n. 1308/2013, recante norme sulle denominazioni di origine, le indicazioni geografiche e le menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo;
Visto l'art. 107 del citato regolamento (UE) n. 1308/2013 in base al quale le denominazioni di vini protette in virtu' degli articoli 51 e 54 del regolamento (CE) n. 1493/1999 e dell'art. 28 del regolamento (CE) n. 753/2002 sono automaticamente protette in virtu' del regolamento (CE) n. 1308/2013 e la Commissione le iscrive nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette dei vini;
Visto il regolamento delegato (UE) n. 2019/33 della Commissione del 17 ottobre 2018 che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le domande di protezione delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e delle menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo, la procedura di opposizione, le restrizioni dell'uso, le modifiche del disciplinare di produzione, la cancellazione della protezione nonche' l'etichettatura e la presentazione;
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 2019/34 della Commissione del 17 ottobre 2018 recante modalita' di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le domande di protezione delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e delle menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo, la procedura di opposizione, le modifiche del disciplinare di produzione, il registro dei nomi protetti, la cancellazione della protezione nonche' l'uso dei simboli, e del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda un idoneo sistema di controlli;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive integrazioni e modificazioni;
Vista la legge 7 luglio 2009, n. 88, recante disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - legge comunitaria 2008, ed in particolare l'art. 15;
Vista la legge 12 dicembre 2016, n. 238, recante disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino;
Visto in particolare l'art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238 relativo ai consorzi di tutela per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche protette dei vini, che al comma 12 prevede l'emanazione di un decreto del Ministro con il quale siano stabilite le condizioni per consentire ai consorzi di tutela di svolgere le attivita' di cui al citato art. 41;
Visto il decreto ministeriale 18 luglio 2018, recante disposizioni generali in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi di tutela per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche dei vini ed in particolare gli articoli 4 e 5 che disciplinano le norme sulla rappresentanza all'interno di un consorzio di tutela per ottenere il riconoscimento e per poter svolgere le finalita' per le quali e' incaricato;
Visto il decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n. 7422 recante disposizioni generali in materia di verifica delle attivita' attribuite ai consorzi di tutela ai sensi dell'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 e dell'art. 17 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61;
Visto l'art. 3 del citato decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n. 7422 che individua le modalita' per la verifica della sussistenza del requisito della rappresentativita', effettuata con cadenza triennale, dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;
Visto il decreto ministeriale 29 luglio 2014, n. 58723, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 186 del 12 agosto 2014, con il quale e' stato riconosciuto il Consorzio di tutela del Cannonau di Sardegna, con sede legale in Nuoro, presso la Camera di commercio di Nuoro, Via Papandrea, n. 8 ed attribuito per un triennio al citato Consorzio l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all'art. 41, comma 1, della legge 12 dicembre 2016, n. 238 sulla DOC «Cannonau di Sardegna»;
Visto il decreto ministeriale 27 settembre 2017, n. 69853, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 248 del 23 ottobre 2017, con il quale e' stato confermato per un triennio al Consorzio di tutela del Cannonau di Sardegna, l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all'art. 41, comma 1, della legge 12 dicembre 2016, n. 238 sulla DOC «Cannonau di Sardegna»;
Considerato che il Consorzio di tutela del Cannonau di Sardegna non ha dimostrato la rappresentativita' di cui ai commi 1 e 4 dell'art. 41 della legge n. 238 del 2016 per la DOC «Cannonau di Sardegna». Tale verifica e' stata eseguita sulla base delle attestazioni rilasciate dall'autorita' pubblica di controllo di controllo, la Camera di commercio di Nuoro, autorizzata a svolgere l'attivita' di controllo, sulla citata denominazione, con la nota protocollo n. 0008583 del 27 ottobre 2020;
Considerata la nota prot. n. 9272255 del 27 ottobre 2020 con la quale il Ministero ha comunicato, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, al Consorzio di tutela del Cannonau di Sardegna, l'avvio del procedimento amministrativo di revoca dell'incarico conferito con il decreto ministeriale 29 luglio 2014, n. 58723, successivamente confermato;
Considerato che il Consorzio di tutela del Cannonau di Sardegna non ha trasmesso la documentazione idonea a dimostrare il possesso del requisito di rappresentativita', entro il 24 aprile 2021, termine relativo alla chiusura del procedimento amministrativo relativo al rinnovo dell'incarico al Consorzio di tutela;
Ritenuto pertanto necessario procedere alla revoca del riconoscimento conferito con il decreto ministeriale 29 luglio 2014, n. 58723, al Consorzio di tutela del Cannonau di Sardegna e dell'incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all'art. 41, commi 1 e 4, della legge 12 dicembre 2016, n. 238 sulla DOC «Cannonau di Sardegna»;

Decreta:

Articolo unico

E' revocato, al Consorzio di tutela del Cannonau di Sardegna con sede legale in Nuoro, presso la Camera di commercio di Nuoro, Via Papandrea, n. 8, il riconoscimento conferito con decreto ministeriale 29 luglio 2014, n. 58723, successivamente confermato e l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all'art. 41, commi 1 e 4, della legge 12 dicembre 2016, n. 238 sulla DOC «Cannonau di Sardegna».
Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno della sua pubblicazione.
Roma, 10 maggio 2021

Il direttore generale: Gerini