Gazzetta n. 146 del 21 giugno 2021 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 maggio 2021
Proroga dello scioglimento del consiglio comunale di Scorrano.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il proprio decreto in data 20 gennaio 2020, registrato alla Corte dei conti il 23 gennaio 2020, con il quale sono stati disposti, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo del 18 agosto 2000, n. 267, lo scioglimento del consiglio comunale di Scorrano (Lecce) e la nomina di una commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente, composta dal viceprefetto dott.ssa Valeria Pastorelli, dal viceprefetto dott.ssa Adriana Fama' e dal funzionario economico finanziario dott.ssa Serena Allegrini;
Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnata dalla malavita organizzata;
Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e della tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente;
Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 12 maggio 2021;

Decreta:

La durata dello scioglimento del consiglio comunale di Scorrano (Lecce), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi.
Dato a Roma, addi' 14 maggio 2021

MATTARELLA

Lamorgese, Ministro dell'interno

Registrato alla Corte dei conti il 21 maggio 2021 Foglio n. 1654
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Scorrano (Lecce) e' stato sciolto con decreto del Presidente della Repubblica in data 20 gennaio 2020, registrato dalla Corte dei conti il 23 gennaio 2020, per la durata di diciotto mesi, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata.
Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente e' stata affidata ad una commissione straordinaria che ha perseguito l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta gestione delle risorse comunali, pur operando in un ambiente reso estremamente difficile per la radicata presenza della criminalita' organizzata.
Il prefetto di Lecce, con relazione del 9 aprile 2021, ha riferito sull'attivita' svolta e sui risultati conseguiti dalla commissione straordinaria, rappresentando tuttavia che l'avviata azione di riorganizzazione e riconduzione alla legalita' dell'ente locale non puo' ritenersi conclusa e, pertanto, ha proposto la proroga della gestione commissariale.
La situazione generale del Comune di Scorrano e le attivita' fin qui avviate dall'organo commissariale sono state oggetto di un approfondimento da parte del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica tenutosi l'8 aprile 2021, integrato per l'occasione con la partecipazione del procuratore della Repubblica presso il Ttribunale di Lecce, a conclusione del quale e' stato espresso unanime e favorevole parere alla proroga della gestione commissariale del predetto comune ai sensi dell'art. 143 T.U.O.E.L.
L'attivita' della commissione straordinaria e' stata da subito improntata alla massima discontinuita' rispetto al passato, al fine di dare inequivocabili segnali sulla forte presenza dello Stato, con azioni rivolte a ripristinare la legalita' dell'azione amministrativa e a interrompere le diverse forme di condizionamento riscontrate nella vita dell'ente, con il prioritario obiettivo di ricostruire il rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e le istituzioni.
L'organo commissariale, sin dal suo insediamento, ha effettuato interventi che hanno interessato il settore dei lavori pubblici ove, avvalendosi di un'unita' di personale assegnata ai sensi dell'art. 110 T.U.O.E.L., ha portato a termine opere pubbliche rimaste ferme per anni e per altre ha avviato le procedure per il loro completamento. A tal fine la relazione del prefetto ha evidenziato che l'organo di gestione straordinaria, utilizzando importanti finanziamenti pubblici, tra cui le risorse assegnate dal Ministero dell'interno in favore dei comuni sciolti per infiltrazioni mafiose, ha intrapreso iniziative di completamento del piano di interventi che tuttavia necessitano di un ulteriore lasso di tempo per essere ultimate. E' stato inoltre avviato un importante programma infrastrutturale e manutentivo di opere di proprieta' comunale; al riguardo vengono segnalate le iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio artistico e storico del territorio, al miglioramento della viabilita' interna e alla realizzazione di strutture comunali destinate alle attivita' sportive e sociali.
Nella relazione del prefetto vengono posti in rilievo anche gli interventi relativi all'avvio dell'iter procedurale per l'installazione di un sistema di videosorveglianza nel centro abitato, iniziativa volta al potenziamento del sistema di sicurezza urbana, nonche' l'affidamento dell'incarico di progettazione e di direzione dei lavori di un nuovo blocco di loculi nel cimitero comunale disposto, anche in questo caso, avvalendosi dei finanziamenti ricevuti dal Ministero dell'interno.
Peculiare attenzione e' stata posta dalla terna commissariale al settore urbanistico che verra' potenziato all'esito di una procedura di selezione ai sensi dell'art. 110 del decreto legislativo n. 267/2000, con la nomina di un responsabile a tempo indeterminato al quale sara' affidata la direzione dell'ufficio che e' particolarmente impegnato nella gestione delle procedure per la ricognizione ed il recupero delle morosita' concernenti i ratei scaduti degli oneri relativi alle concessioni edilizie. Di particolare importanza e' l'iniziativa volta ad adeguare l'attuale strumento urbanistico al regolamento edilizio tipo predisposto della Regione Puglia, il cui perfezionamento e' previsto per i prossimi mesi e che consentira' di dotare il Comune di una nuova pianificazione in linea con le vigenti normative in materia.
Iniziative volte al miglioramento dei servizi offerti all'utenza hanno interessato anche l'ufficio dello Sportello unico per le attivita' produttive (SUAP) per il quale sono stati avviati interventi volti ad implementare la digitalizzazione del servizio unitamente alla formazione del personale per la gestione dei portali telematici che dovrebbe avvenire entro l'estate del 2021.
Per quanto attiene al settore dei servizi sociali la relazione prefettizia ha sottolineato come l'attuale emergenza pandemica abbia impegnato gran parte del personale assegnato nell'attivita' di assistenza alla popolazione e nell'erogazione dei benefici governativi e regionali; a questo proposito la terna commissariale ha in progetto di imprimere maggiore impulso a tale settore per consentire al servizio di conoscere piu' compiutamente le esigenze di supporto sociale e le criticita' che interessano alcune fasce della popolazione locale, avvalendosi per queste finalita' anche delle associazioni che operano nel settore sociale al fine di elaborare progetti piu' mirati alle reali esigenze della comunita'.
L'organo commissariale ha dato avvio ad una generale azione di riorganizzazione degli uffici e dei servizi comunali, aggiornando nel contempo i relativi regolamenti e procedendo ad una nuova programmazione del fabbisogno complessivo del personale con l'avvio di procedure relative alle assunzioni di alcune unita' di personale da destinare ai diversi settori dell'ente, le cui procedure sono in fase di attuazione.
In tale ambito particolare rilevanza ha assunto la complessiva opera di riorganizzazione dell'ufficio della polizia locale caratterizzato da una significativa carenza di organico. E' stata al riguardo ottenuta l'assegnazione in posizione di comando ai sensi dell'art. 145 T.U.O.E.L. di un'unita' di personale e si e' proceduto alla stipula di una convenzione con un comune limitrofo per avvalersi in regime di tempo parziale di un dipendente a cui affidare, per la durata di un anno, la titolarita' della posizione organizzativa del settore. In attesa del perfezionamento delle predette procedure concorsuali sono state assunte due unita' di personale a tempo determinato; tali iniziative potranno assicurare in tempi brevi una maggiore operativita' della polizia municipale e garantire un piu' elevato controllo del territorio corrispondendo alle esigenze della cittadinanza di maggiore sicurezza pubblica.
La terna commissariale ha inoltre revocato la delibera comunale con la quale era stata confermata la convenzione tra il comune ed una locale associazione per la gestione della festa padronale al fine di scongiurare improprie attribuzioni di funzioni a soggetti terzi, come segnalato nella relazione della commissione d'accesso. A tal riguardo e' attualmente in corso un approfondimento per verificare la capacita' dell'ente di gestire in proprio le varie fasi dei festeggiamenti e assicurare quindi una corretta e trasparente gestione degli stessi.
Importanti interventi hanno riguardato il settore finanziario che e' stato potenziato con l'assegnazione di un funzionario in posizione di comando ai sensi dell'art. 145 T.U.O.E.L., allo scopo di ridurre la consistente evasione tributaria e recuperare risorse essenziali per il risanamento del bilancio comunale. A tal riguardo il prefetto di Lecce ha evidenziato l'opportunita' che sia la commissione straordinaria a portare a conclusione il complesso lavoro di accertamento e riscossione coattiva delle imposte che sebbene avviato non puo' essere concluso nell'arco dei diciotto mesi assegnati.
La serie di iniziative tempestivamente intraprese dall'organo straordinario, alcune delle quali necessitano di una piu' completa definizione per consolidare l'incisivo segnale di cambiamento nella gestione complessiva dell'ente locale, costituiscono gli elementi sostanziali in relazione ai quali il prefetto di Lecce ha richiesto la proroga dell'attivita' della commissione straordinaria.
Per i motivi sopra descritti risulta, quindi, necessario che la commissione straordinaria disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita' in corso, scongiurare condizionamenti o forme di ostruzionismo e perseguire una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di illecite interferenze della criminalita' organizzata.
Pertanto, sulla base di tali elementi, ritengo che ricorrano le condizioni per prorogare di ulteriori sei mesi lo scioglimento del consiglio comunale di Scorrano (Lecce), ai sensi dell'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Roma, 26 aprile 2021

Il Ministro dell'interno: Lamorgese