Gazzetta n. 188 del 7 agosto 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 21 giugno 2021
Riduzione delle risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Genova a seguito del trasferimento in proprieta', a titolo gratuito, degli immobili denominati «Ex Forte Santa Tecla», «Ex caserma e magazzino del telegrafo del Forte Tenaglia» e «Terreni dell'ex cinta fortilizia di Genova (lotti 4/parte, 8, 9 e 10/parte», appartenenti al demanio pubblico dello Stato, ramo storico-artistico.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, «Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»;
Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, «Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di contabilita' e finanza pubblica»;
Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'art. 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
Visto l'art. 3, comma 19-bis, ultimo periodo, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto l'art. 56-bis, comma 7, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98;
Considerato che l'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, dispone che, nell'ambito di specifici accordi di valorizzazione e dei conseguenti programmi e piani strategici di sviluppo culturale, definiti ai sensi e con i contenuti di cui all'art. 112, comma 4, del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni, lo Stato provvede al trasferimento alle Regioni e agli altri enti territoriali, ai sensi dell'art. 54, comma 3, del citato codice, dei beni e delle cose indicati nei suddetti accordi di valorizzazione;
Visto l'accordo di valorizzazione sottoscritto in data 25 settembre 2019 dal Ministero per i beni e le attivita' culturali, dall'Agenzia del demanio e dal Comune di Genova, ai sensi dell'art. 112, comma 4, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42;
Visto l'atto rep. n. 68506 del 14 gennaio 2020, con il quale l'immobile denominato «Ex Forte Santa Tecla», appartenente al demanio pubblico dello Stato, ramo storico-artistico, e' stato trasferito, a titolo gratuito, a favore del Comune di Genova, ai sensi dell'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85;
Visto l'atto rep. n. 68520 del 21 febbraio 2020, con il quale il compendio denominato «Ex caserma e magazzino del telegrafo del Forte Tenaglia», appartenente al demanio pubblico dello Stato, ramo storico-artistico, e' stato trasferito, a titolo gratuito, a favore del Comune di Genova, ai sensi dell'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85;
Visto l'atto rep. n. 68521 del 21 febbraio 2020, con il quale il compendio denominato «Terreni dell'ex cinta fortilizia di Genova (lotti 4/parte, 8, 9 e 10/parte)» appartenente al demanio pubblico dello Stato, ramo storico-artistico, e' stato trasferito, a titolo gratuito, a favore del Comune di Genova, ai sensi dell'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 20690/DSI-PRI del 29 dicembre 2020, con la quale e' stato, tra l'altro, comunicato che:
l'immobile denominato «Ex Forte Santa Tecla» era gia' in uso sine titulo a privati a fronte della corresponsione di un'indennita' annua pari a euro 4.900,00;
il compendio denominato «Ex caserma e magazzino del telegrafo del Forte Tenaglia» era gia' in uso a privati in forza dell'atto di concessione rep. 32100 del 20 giugno 2011, con decorrenza dalla stessa data, della durata di anni diciannove, a fronte della corresponsione di un canone annuo pari a euro 678,53;
il compendio denominato «Terreni dell'ex cinta fortilizia di Genova (lotti 4/parte, 8, 9 e 10/parte)» era gia' in uso a privati sia sine titulo, a fronte della corresponsione di indennita' annue per complessivi euro 26.505,16, sia in forza di tre atti di concessione (rispettivamente, rep. 32100 del 20 giugno 2011, con decorrenza dalla stessa data, della durata di anni diciannove; rep. n. 46 del 29 novembre 2016, con decorrenza 1° dicembre 2016, della durata di anni sei; rep. n. 51 del 28 novembre 2016, con decorrenza 1° dicembre 2016, della durata di anni sei), a fronte della corresponsione di canoni annui per complessivi euro 2.699,73;
Visto l'art. 8 dell'accordo di valorizzazione sottoscritto in data 25 settembre 2019, secondo cui il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato provvedera', a decorrere dalla data del trasferimento degli immobili, alla riduzione delle somme a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Genova in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 8666/DSI del 6 maggio 2021;

Decreta:

Art. 1

1. A decorrere dal 14 gennaio 2020, le risorse, a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Genova, sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo Comune dell'immobile denominato «Ex Forte Santa Tecla».
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in 4.900,00 euro annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
 
Art. 2

1. Per l'anno 2020, la disposizione di cui all'art. 1, comma 2, e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del comune.
2. Al fine del recupero delle somme di cui al comma 1 e all'art. 1, comma 2, ammontanti a 9.625,96 euro, nell'anno 2021 il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01.
3. A decorrere dall'anno 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01 la somma di 4.900,00 euro.
 
Art. 3

1. A decorrere dal 21 febbraio 2020, le risorse, a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Genova, sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo Comune del compendio immobiliare denominato «Ex caserma e magazzino del telegrafo del Forte Tenaglia».
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in 678,53 euro annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso del compendio trasferito.
 
Art. 4

1. Per l'anno 2020, la disposizione di cui all'art. 3, comma 2, e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del comune.
2. Al fine del recupero delle somme di cui al comma 1 e all'art. 3, comma 2, ammontanti a 1.262,51 euro, nell'anno 2021 il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01.
3. A decorrere dall'anno 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01 la somma di 678,53 euro.
 
Art. 5

1. A decorrere dal 21 febbraio 2020, le risorse, a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Genova, sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo Comune del compendio immobiliare denominato «Terreni dell'ex cinta fortilizia di Genova (lotti 4/parte, 8, 9 e 10/parte)».
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in 29.204,89 euro annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso del compendio trasferito.
 
Art. 6

1. Per l'anno 2020, la disposizione di cui all'art. 5, comma 2, e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del comune.
2. Al fine del recupero delle somme di cui al comma 1 e all'art. 5, comma 2, ammontanti a 54.340,25 euro, nell'anno 2021 il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01.
3. A decorrere dall'anno 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01 la somma di 29.204,89 euro.
 
Art. 7

1. Per operare le riduzioni di risorse previste dal presente decreto, il Ministero dell'interno provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare al Comune di Genova.
2. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti al Comune di Genova e le riversa al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01.
3. Nel caso in cui l'Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in parte, al recupero richiesto dal Ministero dell'interno, il Comune di Genova e' tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01, dando comunicazione dell'adempimento al Ministero dell'interno.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 giugno 2021

Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Franco

Registrato alla Corte dei conti il 19 luglio 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 1010