Gazzetta n. 223 del 17 settembre 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 8 luglio 2021
Riduzione delle risorse a qualsiasi titolo spettanti a taluni comuni della Provincia di Matera, a seguito del trasferimento in proprieta', a titolo gratuito, di beni immobili statali nell'anno 2015.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, «Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»;
Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, «Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di contabilita' e finanza pubblica»;
Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'art. 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia»;
Considerato che l'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, disciplina il trasferimento in proprieta', a titolo non oneroso, in favore di comuni, province, citta' metropolitane e regioni dei beni immobili statali di cui all'art. 5, comma 1, lettera e), e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, siti nel rispettivo territorio;
Considerato che il comma 7 dell'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, dispone che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze le risorse a qualsiasi titolo spettanti alle regioni e agli enti locali che acquisiscono in proprieta' dallo Stato beni immobili utilizzati a titolo oneroso sono ridotte in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento di cui al comma 1 e che, qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, si procede al recupero da parte dell'Agenzia delle entrate a valere sui tributi spettanti all'ente trasferitario ovvero, se non sufficienti, mediante versamento all'entrata del bilancio dello Stato da parte dell'ente interessato;
Visto l'art. 10, comma 6-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2016, n. 21;
Viste le note dell'Agenzia del demanio n. 2017/7862/DGP-PBD dell'8 giugno 2017 e n. 11847 del 3 agosto 2020;
Visti i provvedimenti del direttore regionale e del responsabile dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Puglia e Basilicata riguardanti il trasferimento di immobili statali agli enti territoriali della Provincia di Matera (MT):
prot. n. 2015/26210 del 15 dicembre 2015 e prot. n. 2015/10118 del 6 maggio 2015, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Bernalda, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Edificio», «Terreno facente parte di maggior consistenza», «Terreno», «Terreni»;
prot. n. 2015/6566 del 31 marzo 2015 e prot. n. 2015/6567 del 31 marzo 2015, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Matera, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Borgo Picciano A», «Fondo agricolo», «Fabbricati per civile abitazione Spine Bianche»; «Area pertinenza borgo rurale», «Ex sede ferroviaria», «Fabbricato per uso forno per panificazione», «Locale commerciale», «Immobile commerciale adibito a Ufficio postale», «Borgo rurale Venusio Nuovo», «Fabbricati per civile abitazione», «Biblioteca comunale gia' delegazione comunale», «Forno per panificazione», «Area urbana», «fabbricati per civili abitazioni Rione Serra Venerdi'», «Villaggio agricolo Venusio»;
prot. n. 2015/12987 del 5 giugno 2015, con il quale sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Nova Siri, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Fabbricato ad uso pubblico canonica Chiesa», «Terreno e Chiesa Sant'Antonio da Padova», «Terreno e uffici Chiesa Sant'Antonio da Padova», «Terreno con fabbricati di facile rimozione», «Abitazione», «Abitazione»;
Visti gli articoli 2 e 3 dei citati provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Puglia e Basilicata in cui si espone che, alla data del trasferimento, gli immobili di cui trattasi erano utilizzati a titolo oneroso e dove e' stato quantificato l'ammontare annuo delle entrate erariali rivenienti da tale utilizzo;
Considerato che, in relazione a detto utilizzo a titolo oneroso, e' necessario operare, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 7, del decreto-legge n. 69 del 2013, una riduzione delle risorse spettanti a qualsiasi titolo ai Comuni trasferitari pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 8471 del 4 maggio 2021;

Decreta:

Art. 1

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Bernalda

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Bernalda (MT) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo Comune degli immobili denominati «Edificio», «Terreno facente parte di maggior consistenza», «Terreno», «Terreni», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Puglia e Basilicata, rispettivamente, prot. n. 2015/26210 del 15 dicembre 2015 e prot. n. 2015/10118 del 6 maggio 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 17.476,69 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Bernalda.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 111.801,70, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 17.476,69.
 
Art. 2

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Matera

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Matera (MT) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo Comune degli immobili denominati «Borgo Picciano A», «Fondo agricolo», «Fabbricati per civile abitazione Spine Bianche»; «Area Pertinenza Borgo Rurale», «Ex sede ferroviaria», «Fabbricato per uso forno per panificazione», «Locale commerciale», «Immobile commerciale adibito a Ufficio postale», «Borgo rurale Venusio Nuovo», «Fabbricati per civile abitazione», «Biblioteca comunale gia' delegazione comunale», «Forno per panificazione», «Area urbana», «fabbricati per civili abitazioni Rione Serra Venerdi'», «Villaggio agricolo Venusio», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Puglia e Basilicata, rispettivamente, prot. n. 2015/6566 del 31 marzo 2015 e prot. n. 2015/6567 del 31 marzo 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 43.968,54 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Matera.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 297.058,68, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 43.968,54.
 
Art. 3

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Nova Siri

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Nova Siri (MT) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo Comune degli immobili denominati «Fabbricato ad uso pubblico canonica Chiesa», «Terreno e Chiesa Sant'Antonio da Padova», «Terreno e uffici Chiesa Sant'Antonio da Padova», «Terreno con fabbricati di facile rimozione», «Abitazione», «Abitazione», meglio individuati nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Puglia e Basilicata prot. n. 2015/12987 del 5 giugno 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 19.474,19 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Nova Siri.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 128.049,47, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 19.474,19.
 
Art. 4

Disposizioni finali

1. Per operare le riduzioni di risorse previste dal presente decreto, il Ministero dell'interno provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare ai Comuni di Bernalda, di Matera e di Nova Siri della provincia di Matera.
2. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti all'ente territoriale interessato e le riversa al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02.
3. Nel caso in cui l'Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in parte, al recupero richiesto dal Ministero dell'interno, l'ente territoriale e' tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02, dando comunicazione dell'adempimento al Ministero dell'interno.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti Organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 8 luglio 2021

Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Franco

Registrato alla Corte dei conti il 4 agosto 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 1126