Gazzetta n. 227 del 22 settembre 2021 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 luglio 2021 |
Adozione della nota metodologica relativa all'aggiornamento e alla revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni per il 2021. |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 23 agosto 1988. n. 400, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, e successive modificazioni, recante delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione; Visto il decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, e successive modificazioni, recante disposizioni in materia di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard di comuni, citta' metropolitane e province, adottato in attuazione della delega contenuta nella predetta legge n. 42 del 2009; Vista la lettera b) dell'art. 5 del citato decreto legislativo n. 216 del 2010 che prevede che la Societa' per gli studi di settore - Sose S.p.A. provvede al monitoraggio della fase applicativa e all'aggiornamento delle elaborazioni relative alla determinazione dei fabbisogni standard; Vista la lettera e) del comma 1 del medesimo art. 5 del decreto legislativo n. 216 del 2010, come modificata dall'art. 1, comma 31 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, che prevede che le elaborazioni relative alla determinazione dei fabbisogni standard di cui alla lettera b) sono sottoposte alla Commissione tecnica per i fabbisogni standard, anche separatamente, per l'approvazione.; Visto il verbale della Commissione tecnica per i fabbisogni standard n. 56 del 30 settembre 2020, di approvazione dell'Aggiornamento e revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni per il 2021 in base agli articoli 5, 6 e 7 del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216; Visto l'art. 6 del richiamato decreto legislativo n. 216 del 2010, come modificato dall'art. 1, comma 32 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, che dispone che con uno o piu' decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Consiglio dei ministri e sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali, sono adottati, anche separatamente, la nota metodologica relativa alla procedura di calcolo dei fabbisogni standard e il fabbisogno standard per ciascun comune, previa verifica da parte del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze, ai fini del rispetto dell'art. 1, comma 3; Visto altresi', il medesimo art. 6 del decreto legislativo n. 216 del 2010, secondo il quale, nel caso di adozione della nota metodologica relativa alla procedura di calcolo, decorsi quindici giorni dalla trasmissione alla Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali, lo schema e' comunque trasmesso alle Camere ai fini dell'espressione del parere da parte della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale e da parte delle Commissioni parlamentari competenti per le conseguenze di carattere finanziario; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 22 febbraio 2017, n. 44, recante adozione delle note metodologiche per la determinazione dei fabbisogni standard ed il fabbisogno standard per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario relativi alle funzioni di istruzione pubblica, alle funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente - servizio smaltimento rifiuti, alle funzioni nel settore sociale - servizi di asili nido, alle funzioni generali di amministrazione e controllo, alle funzioni di polizia locale, alle funzioni di viabilita' e territorio, alle funzioni nel campo dei trasporti (trasporto pubblico locale) ed alle funzioni nel settore sociale al netto dei servizi di asili nido; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 dicembre 2017, recante aggiornamento a metodologie invariate dei fabbisogni standard dei comuni per il 2018; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 18 aprile 2019, recante aggiornamento a metodologie invariate dei fabbisogni standard dei comuni per il 2019; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 marzo 2020, recante aggiornamento a metodologie invariate dei fabbisogni standard dei comuni per il 2020; Vista la documentazione recante «Aggiornamento e revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni per il 2021» che prevede l'aggiornamento dei coefficienti di riparto dei Fabbisogni standard delle funzioni di istruzione pubblica, gestione del territorio e dell'ambiente - servizio smaltimento rifiuti, settore sociale - asili nido, generali di amministrazione, di gestione e di controllo, polizia locale e trasporto pubblico locale e revisiona l'impianto metodologico per la valorizzazione della spesa e dei fabbisogni standard relativi alla funzione di viabilita' e territorio e al settore sociale al netto dei servizi asili nido, da utilizzarsi per l'assegnazione del Fondo di solidarieta' comunale (FSC) in base a quanto disposto per il 2021 dall'art. 1, comma 449, lettera c) della legge 11 dicembre 2016, n. 232, trasmessa da Sose al Dipartimento delle Ragioneria generale dello Stato e al Dipartimento delle finanze con nota n. 0000752 del 30 settembre 2020; Acquisito il parere favorevole del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze in ordine alla verifica ai fini del rispetto dei vincoli di cui al citato art. 1, comma 3 del decreto legislativo n. 216 del 2010; Vista la deliberazione preliminare del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 13 gennaio 2021; Sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali ai sensi del richiamato art. 6, comma 1 del decreto legislativo n. 216 del 2010 nella seduta del 25 marzo 2021; Visti i pareri della Commissione parlamentare per il federalismo fiscale e delle Commissioni parlamentari competenti per le conseguenze di carattere finanziario; Vista la deliberazione definitiva del Consiglio dei ministri;
Decreta:
Art. 1
1. E' adottata la nota metodologica relativa all'aggiornamento dei coefficienti di riparto dei fabbisogni standard delle funzioni di istruzione pubblica, gestione del territorio e dell'ambiente - servizio smaltimento rifiuti, settore sociale - asili nido, generali di amministrazione, di gestione e di controllo, polizia locale e trasporto pubblico locale e alla revisione dell'impianto metodologico per la valorizzazione della spesa e dei fabbisogni standard relativi alla funzione di viabilita' e territorio e al settore sociale al netto dei servizi asili nido dei comuni per il 2021 ed il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario. La predetta nota metodologica di revisione dei fabbisogni standard dei comuni per il 2021 in base agli articoli 5, 6 e 7 del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216 e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante. |
| Allegato
Aggiornamento e revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni per il 2021 in base agli artt. 5, 6 e 7 del D. Lgs. 26 novembre 2010, n. 216
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Art. 2
1. I comuni delle regioni a statuto ordinario danno adeguata pubblicita' al presente decreto sul proprio sito istituzionale, nonche' attraverso le ulteriori forme di comunicazione del proprio bilancio. Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi per il controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 27 luglio 2021
Il Presidente: Draghi
Registrato alla Corte dei conti il 13 agosto 2021 Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri della giustizia e degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg.ne n. 2119 |
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