Gazzetta n. 227 del 22 settembre 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 30 luglio 2021
Riduzione delle risorse a qualsiasi titolo spettanti a taluni comuni della Provincia di Lucca a seguito del trasferimento in proprieta', a titolo gratuito, di beni immobili statali nell'anno 2014.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, «Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»;
Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, «Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di contabilita' e finanza pubblica»;
Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'art. 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia»;
Considerato che l'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, disciplina il trasferimento in proprieta', a titolo non oneroso, in favore di comuni, province, citta' metropolitane e regioni dei beni immobili statali di cui all'art. 5, comma 1, lettera e), e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, siti nel rispettivo territorio;
Considerato che il comma 7, dell'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, dispone che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze le risorse a qualsiasi titolo spettanti alle regioni e agli enti locali che acquisiscono in proprieta' dallo Stato beni immobili utilizzati a titolo oneroso sono ridotte in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento di cui al comma 1, e che, qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, si procede al recupero da parte dell'Agenzia delle entrate a valere sui tributi spettanti all'ente trasferitario ovvero, se non sufficienti, mediante versamento all'entrata del bilancio dello Stato da parte dell'ente interessato;
Visto l'art. 10, comma 6-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2016, n. 21;
Viste le note dell'Agenzia del demanio n. 28951 del 12 novembre 2014, n. 4972 del 31 marzo 2016, n. 20306/DGP-PBD del 13 novembre 2019 e n. 6776 del 9 aprile 2021;
Visti i provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria riguardanti il trasferimento di immobili statali ai comuni della Provincia di Lucca (LU):
prot. n. 2014/1185 e prot. n. 2014/1186 del 4 agosto 2014, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Camaiore, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Ex Casa del fascio di Vado» ed «Eredita' Tango Oronzo Fabbricato per civile abitazione in Lido di Camaiore»;
prot. n. 2014/l557 del 22 settembre 2014 (con nota di precisazione prot. 2760/RI del 24 novembre 2015) rettificato con provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2019/1305 del 20 giugno 2019, prot. n. 2014/1555, prot. n. 2014/1554, prot. n. 2014/1549, prot. n. 2014/1553, prot. n. 2014/1552, rettificato con provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2019/1303 del 20 giugno 2019, prot. n. 2014/1551, prot. n. 2014/1546, prot. n. 2014/1545, prot. n. 2014/1544, prot. n. 2014/1547 e prot. n. 2014/1548 del 22 settembre 2014, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Viareggio, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «tratto dell'ex alveo del fosso «Le sedici» loc. Bozze e S. Rocchino», «Due alloggi immobile ex Ufficio Genio civile OOMM Genova ed ex magazzini idraulico darsena Lungo Canale Est», «Passeggiata lungomare viale della Repubblica (Marco Polo Fossa dell'Abate)», «Raccordo ferroviario dell'ex Balipedio via Fontanella - Pecchi», «Terreno patrimoniale in localita' Varignano - di fronte alla zona portuale, n. 3», «Zona portuale interna, n. 3, Viareggio - Varignano», «Terreno al Forcone (Varignano) interno a via Paladini , zona portuale, n. 6», «Officina meccanica cantieri navali Bertolucci», «Officina meccanica cantieri navali Benedetti», «Officina meccanica cantieri navali SASIT», «Immobile destinato alla cantieristica» e «Piena proprieta' di immobile destinato alla cantieristica edificato sul lotto «L»;
Visti gli artt. 2 e 3 dei citati provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria in cui si espone che, alla data del trasferimento, gli immobili di cui trattasi erano utilizzati a titolo oneroso e dove e' stato quantificato l'ammontare annuo delle entrate erariali rivenienti da tale utilizzo;
Considerato che, in relazione a detto utilizzo a titolo oneroso, e' necessario operare, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 7, del decreto-legge n. 69 del 2013, una riduzione delle risorse spettanti a qualsiasi titolo ai comuni trasferitari pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 11869 del 24 giugno 2021;

Decreta:

Art. 1

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Camaiore

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Camaiore (LU) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Ex Casa del fascio di Vado» ed «Eredita' Tango Oronzo Fabbricato per civile abitazione in Lido di Camaiore», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2014/1185 e prot. n. 2014/1186 del 4 agosto 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 5.584,08 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Camaiore.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 41.368,73, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 5.584,08.
 
Art. 2

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Viareggio

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Viareggio (LU) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «tratto dell'ex alveo del fosso «Le sedici» loc. Bozze e S. Rocchino», «Due alloggi immobile ex ufficio Genio civile OOMM Genova ed ex magazzini idraulico darsena Lungo Canale Est», «Passeggiata lungomare viale della Repubblica (Marco Polo Fossa dell'Abate)», «Raccordo ferroviario dell'ex Balipedio V. Fontanella - Pecchi», «Terreno patrimoniale in localita' Varignano - di fronte alla zona portuale, n. 3», «Zona portuale interna, n. 3, Viareggio, Varignano», «Terreno al Forcone (Varignano) interno a via Paladini, zona portuale, n. 6», «Officina meccanica cantieri navali Bertolucci», «Officina meccanica cantieri navali Benedetti», «Officina meccanica cantieri navali SASIT», «Immobile destinato alla cantieristica» e «Piena proprieta' di immobile destinato alla cantieristica edificato sul lotto «L», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2014/l557 del 22 settembre 2014 (con nota di precisazione prot. 2760/RI del 24 novembre 2015) rettificato con provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2019/1305 del 20 giugno 2019, prot. n. 2014/1555, prot. n. 2014/1554, prot. n. 2014/1549, prot. n. 2014/1553 del 22 settembre 2014, prot. n. 2014/1552 del 22 settembre 2014, rettificato con provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2019/1303 del 20 giugno 2019, prot. n. 2014/1551, prot. n. 2014/1546, prot. n. 2014/1545, prot. n. 2014/1544, prot. n. 2014/1547 e prot. n. 2014/1548 del 22 settembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 215.702,75 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Viareggio.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 1.569.237,51, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 215.702,75.
 
Art. 3

Disposizioni finali

1. Per operare le riduzioni di risorse previste dal presente decreto, il Ministero dell'interno provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare ai Comuni di Camaiore e di Viareggio della Provincia di Lucca.
2. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti all'ente territoriale interessato e le riversa al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02.
3. Nel caso in cui l'Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in parte, al recupero richiesto dal Ministero dell'interno, l'ente territoriale e' tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02, dando comunicazione dell'adempimento al Ministero dell'interno.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 30 luglio 2021

Il Ministro: Franco

Registrato alla Corte dei conti il 30 agosto 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 1247