Con decreto presidenziale n. 156 del 23 luglio 2021, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore aeronautico al Generale di Squadra aerea Gianni Candotti, nato il 18 luglio 1961 a Enemonzo (UD), con la seguente motivazione: «Dirigente generale dell'Aeronautica militare, in occasione dell'emergenza verificatasi con la pandemia generata dalla diffusione del COVID-19, in qualita' di Comandante della Squadra aerea, ha dato prova di strepitose capacita' organizzative e di gestione contemporanea di tutti i reparti dipendenti impegnati sul territorio e nelle coalizioni internazionali nelle operazioni di trasporto di uomini e mezzi, in un contesto operativo reso particolarmente complesso e impegnativo a causa dell'emergenza sanitaria globale, assicurando prontamente e in ogni circostanza l'immediato impiego delle unita' di personale a disposizione per garantire il pieno funzionamento delle unita' operative della Forza armata impegnate nelle numerose e complesse operazioni in biocontenimento di rimpatrio di connazionali dalle localita' estere focolai d'infezione e per il trasporto di pazienti, coinvolti dal contagio, nelle diverse strutture ospedaliere del territorio nazionale e presso strutture della Comunita' europea nonche' per il trasporto di materiali ed attrezzature per il sistema di Protezione civile italiano. Contestualmente, assicurava prontamente la disponibilita' di strutture alloggiative e l'associato supporto logistico indispensabili per il personale, anche di volo, disposto in isolamento preventivo al fine di ridurre i rischi potenziali di contagio e generare limitazioni alla operativita' stessa delle unita' di volo dipendenti. Grazie alla sua efficacissima azione di comando e di coordinamento, caratterizzata da un esemplare quotidiano impegno, altissimo senso di responsabilita' e valore, ha contribuito ad elevare ai massimi livelli l'immagine della Forza armata e il prestigio anche internazionale del nostro Paese». - Italia, febbraio - giugno 2020.
Con decreto presidenziale n. 157 del 23 luglio 2021, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore aeronautico al Generale di Squadra Aerea Giovanni Fantuzzi, nato l'11 agosto 1958 a Torino, con la seguente motivazione: «Dirigente generale dell'Aeronautica militare, in occasione dell'emergenza verificatasi con la pandemia generata dalla diffusione del COVID-19, in qualita' di Comandante logistico dell'Aeronautica militare, in un contesto operativo reso particolarmente complesso e impegnativo a causa dell'emergenza sanitaria globale, ha dato prova di strepitose capacita' organizzative e di gestione contemporanea di tutti i reparti operativi, tecnici, logistici, sanitari, amministrativi, info e infrastrutturali di aderenza della Forza armata alle proprie dipendenze dislocati sul territorio riuscendo, senza soluzione di continuita', ad assicurare prontamente e in ogni circostanza l'immediato impiego delle unita' di personale a disposizione per garantire il pieno funzionamento delle unita' operative della Forza armata, legate sia ai compiti istituzionali essenziali, ma anche degli elementi della organizzazione destinati a fronteggiare in prima linea le numerose esigenze definite dal sistema di Protezione civile, dalle certificazioni operative dei sistemi sanitari per il trasporto di pazienti coinvolti dal contagio a bordo dei vettori adibiti al biocontenimento, all'allestimento di campi ospedalieri su territorio nazionale, dall'impiego continuo del personale sanitario presso le realta' ospedaliere nazionali, allo stoccaggio e distribuzione di tutto il materiale ed equipaggiamenti in arrivo anche da Paesi esteri. Grazie alla sua efficacissima azione di comando e di coordinamento, caratterizzata da un esemplare quotidiano impegno, altissimo senso di responsabilita' e valore, ha contribuito ad elevare ai massimi livelli l'immagine della Forza armata e il prestigio anche internazionale del nostro Paese». - Italia, febbraio - giugno 2020.
Con decreto presidenziale n. 158 del 23 luglio 2021, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore aeronautico al Generale di Divisione aerea Claudio Gabellini, nato il 10 gennaio 1963 ad Arezzo, con la seguente motivazione: «Ufficiale generale dell'Aeronautica militare, in occasione dell'emergenza verificatasi con la pandemia generata dalla diffusione del COVID-19, in qualita' di Comandante del Comando operazioni aeree di stanza a Poggio Renatico (FE), in un contesto operativo reso particolarmente complesso e impegnativo a causa dell'emergenza sanitaria globale, ha dato prova di eccellenti capacita' organizzative e gestione contemporanea degli assetti della Forza Armata impegnati ad assicurare i compiti istituzionali, tra cui la difesa aerea del territorio nazionale, quelle operanti nelle coalizioni internazionali e nelle esercitazioni complesse come la "Red Flag" e quelli di primaria rilevanza destinati a fronteggiare le numerose esigenze, definite dal sistema di Protezione civile, per il trasporto di pazienti coinvolti dal contagio e dei materiali ed equipaggiamenti destinati per le strutture ospedaliere. Grazie alla sua efficacissima azione di comando, caratterizzata da un esemplare impegno, altissimo senso di responsabilita' e valore, ha contribuito ad elevare ai massimi livelli l'immagine della Forza armata e il prestigio anche internazionale del nostro Paese». - Italia, febbraio - giugno 2020.
Con decreto presidenziale n. 159 del 23 luglio 2021, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore aeronautico al Generale di Brigata aerea Roberto Preo, nato il 26 marzo 1964 a Salzano (VE), con la seguente motivazione: «Ufficiale generale dell'Aeronautica militare, in occasione dell'emergenza verificatasi con la pandemia generata dalla diffusione del COVID-19, in qualita' di Comandante della 9ª Brigata aerea di stanza sul sedime dell'aeroporto di Pratica di Mare (Roma), "hub" sanitario militare dell'Aeronautica militare e costantemente impegnata nelle operazioni di supporto ai velivoli in arrivo e partenza, in un contesto operativo reso particolarmente impegnativo a causa dell'emergenza sanitaria globale, ha evidenziato spiccate qualita' militari e tecnico-professionali, nell'ambito dell'organizzazione e gestione dei velivoli per il trasporto di pazienti coinvolti dal contagio e di materiali ed equipaggiamenti per le strutture ospedaliere nazionali. Contestualmente assicurava prontamente la disponibilita' di strutture alloggiative e l'associato supporto logistico indispensabili per il personale, anche di volo, disposto in isolamento preventivo al fine di ridurre i rischi potenziali di contagio e generare limitazioni alla operativita' stessa delle unita' di volo dipendenti. Grazie alla sua brillante azione di comando, caratterizzata da un esemplare impegno, altissimo senso di responsabilita' e valore, ha contribuito a dare prestigio e lustro alla Forza armata e al Paese». - Italia, febbraio - giugno 2020. |