Gazzetta n. 228 del 23 settembre 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 30 luglio 2021
Riduzione delle risorse a qualsiasi titolo spettanti a taluni comuni della Provincia di Grosseto, a seguito del trasferimento in proprieta', a titolo gratuito, di beni immobili statali nell'anno 2014.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, «Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»;
Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, «Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di contabilita' e finanza pubblica»;
Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'articolo 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia»;
Considerato che l'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, disciplina il trasferimento in proprieta', a titolo non oneroso, in favore di comuni, province, citta' metropolitane e regioni dei beni immobili statali di cui all'art. 5, comma 1, lettera e), e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, siti nel rispettivo territorio;
Considerato che il comma 7 dell'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, dispone che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze le risorse a qualsiasi titolo spettanti alle regioni e agli enti locali che acquisiscono in proprieta' dallo Stato beni immobili utilizzati a titolo oneroso sono ridotte in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento di cui al comma 1 e che, qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, si procede al recupero da parte dell'Agenzia delle entrate a valere sui tributi spettanti all'ente trasferitario ovvero, se non sufficienti, mediante versamento all'entrata del bilancio dello Stato da parte dell'ente interessato;
Visto l'art. 10, comma 6-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2016, n. 21;
Viste le note dell'Agenzia del demanio n. 21939 del 9 dicembre 2015, n. 4972 del 31 marzo 2016 e n. 20306/DGP-PBD del 13 novembre 2019;
Visti i provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria riguardanti il trasferimento di immobili statali agli enti territoriali della Provincia di Grosseto (GR):
prot. n. 2014/1651 del 1° ottobre 2014, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Civitella Paganico, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Ex Casa del Fascio di Pari»;
prot. n. 2014/2273 del 16 dicembre 2014, con il quale sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Follonica, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati «Terreni annessi al compendio ex Ilva» e «Ex Alveo Fosso Salciaina Cassarello - via Lago di Bracciano»;
prot. n. 2014/2345 del 18 dicembre 2014, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Manciano, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Ex Casa del Fascio di Manciano»;
prot. n. 2014/1657, prot. n. 2014/1653 e prot. n. 2014/1655 del 1° ottobre 2014, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Orbetello, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Ex Forte Burgos», «Ex Fosso Albegnaccia Albinia» e «Ex Deposito 116 A.M. Pianetto di Albinia»;
prot. n. 2014/1954 del 10 novembre 2014, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Pitigliano, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Terreno dismesso dall'Acquedotto del Fiora»;
prot. n. 2014/2331, rettificato con provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2019/1537/RI del 23 luglio 2019, prot. n. 2014/2325, prot. n. 2014/2326, prot. n. 2014/2330, prot. n. 2014/2329, prot. n. 2014/2327, prot. n. 2014/2324 e prot. n. 2014/2328 del 18.12.2014, prot. n. 2014/2444, prot. n. 2014/2452, prot. n. 2014/2449 e prot. n. 2014/2447 del 29.12.2014, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, alla Provincia di Grosseto, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Terreno Porto Santo Stefano - Loc. Pianetto» (Comune di Monte Argentario), «Terreno Agro di Arcidosso Montelaterone» (Comune di Arcidosso), «Alveo e pertinenza Squartapaglia Nuova» (Comune di Grosseto), «Terreni occupati Ex Fosso Acquadora Alberese» (Comune di Grosseto), «Ex Alveo Fosso Patrignone Banditella» (Comune di Magliano in Toscana), «Terreno in Agro di Magliano Cala di Forno e Cala Rossa» (Comune di Magliano in Toscana), «Cantiere Navale SS. n. 440» (Comune di Monte Argentario), «Ex Alvei Fossi Righino, Rigone, Canale Collettore Acquisti» (Comune di Grosseto), «Alveo Fosso di Scolo il Padule» (Comune di Grosseto), «Area di sedime (ex cementazione del rame) Carpignone» (Comune di Massa Marittima), «Ex Idroscalo il Cristo» (Comune di Orbetello), «Terreno ex alveo Fosso Petraia Follonica - Capoluogo» (Comune di Follonica);
Visti gli articoli 2 e 3 dei citati provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria in cui si espone che, alla data del trasferimento, gli immobili di cui trattasi erano utilizzati a titolo oneroso e dove e' stato quantificato l'ammontare annuo delle entrate erariali rivenienti da tale utilizzo;
Considerato che, in relazione a detto utilizzo a titolo oneroso, e' necessario operare, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 7, del decreto-legge n. 69 del 2013, una riduzione delle risorse spettanti a qualsiasi titolo agli enti trasferitari pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 6776 del 9 aprile 2021;

Decreta:

Art. 1

Riduzione delle risorse spettanti al
Comune di Civitella Paganico

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Civitella Paganico (GR) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Ex Casa del Fascio di Pari», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2014/1651 del 1° ottobre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 3.054,92 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Civitella Paganico.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 22.148,17, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 3.054,92.
 
Art. 2

Riduzione delle risorse spettanti al
Comune di Follonica

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Follonica (GR) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Terreni annessi al compendio ex Ilva» e «Ex Alveo Fosso Salciaina Cassarello - via Lago di Bracciano», meglio individuati nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2014/2273 del 16 dicembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 4.447,94 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Follonica.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 31.320,91, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 4.447,94.
 
Art. 3

Riduzione delle risorse spettanti al
Comune di Manciano

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Manciano (GR) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Ex Casa del Fascio di Manciano», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2014/2345 del 18 dicembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 2.030,37 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Manciano.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 14.285,91, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 2.030,37.
 
Art. 4

Riduzione delle risorse spettanti al
Comune di Orbetello

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Orbetello (GR) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Ex Forte Burgos», «Ex Fosso Albegnaccia Albinia» e «Ex Deposito 116 A.M. Pianetto di Albinia», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria, rispettivamente, prot. n. 2014/1657, prot. n. 2014/1653 e prot. n. 2014/1655 del 1° ottobre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 6.733,17 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Orbetello.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 48.815,48, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 6.733,17.
 
Art. 5

Riduzione delle risorse spettanti al
Comune di Pitigliano

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Pitigliano (GR) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Terreno dismesso dall'Acquedotto del Fiora», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2014/1954 del 10 novembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 1.441,15 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Pitigliano.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 10.292,21, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 1.441,15.
 
Art. 6

Riduzione delle risorse spettanti alla
Provincia di Grosseto

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti alla Provincia di Grosseto (GR) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' alla medesima provincia degli immobili denominati, rispettivamente, «Terreno Porto Santo Stefano - loc. Pianetto» (Comune di Monte Argentario), «Terreno Agro di Arcidosso Montelaterone» (Comune di Arcidosso), «Alveo e pertinenza Squartapaglia Nuova» (Comune di Grosseto), «Terreni occupati Ex Fosso Acquadora Alberese» (Comune di Grosseto), «Ex Alveo Fosso Patrignone Banditella» (Comune di Magliano in Toscana), «Terreno in Agro di Magliano Cala di Forno e Cala Rossa» (Comune di Magliano in Toscana), «Cantiere Navale SS. n. 440» (Comune di Monte Argentario), «Ex Alvei Fossi Righino, Rigone, Canale Collettore Acquisti» (Comune di Grosseto), «Alveo Fosso di Scolo il Padule» (Comune di Grosseto), «Area di sedime (ex cementazione del rame) Carpignone» (Comune di Massa Marittima), «Ex Idroscalo il Cristo» (Comune di Orbetello), «Terreno ex alveo Fosso Petraia Follonica - Capoluogo» (Comune di Follonica), meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2014/2331, rettificato con provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Toscana e Umbria prot. n. 2019/1537/RI del 23 luglio 2019, prot. n. 2014/2325, prot. n. 2014/2326, prot. n. 2014/2330, prot. n. 2014/2329, prot. n. 2014/2327, prot. n. 2014/2324 e prot. n. 2014/2328 del 18.12.2014, prot. n. 2014/2444, prot. n. 2014/2452, prot. n. 2014/2449 e prot. n. 2014/2447 del 29 dicembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 56.683,03 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte della Provincia di Grosseto.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 398.761,92, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 56.683,03.
 
Art. 7

Disposizioni finali

1. Per operare le riduzioni di risorse previste dal presente decreto, il Ministero dell'interno provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare alla Provincia di Grosseto e ai Comuni di Civitella Paganico, Follonica, Manciano, Orbetello e Pitigliano della Provincia di Grosseto.
2. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti all'ente territoriale interessato e le riversa al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02.
3. Nel caso in cui l'Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in parte, al recupero richiesto dal Ministero dell'interno, l'ente territoriale e' tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02, dando comunicazione dell'adempimento al Ministero dell'interno.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 30 luglio 2021

Il Ministro: Franco

Registrato alla Corte dei conti il 30 agosto 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 1250