Con decreto presidenziale n. 350 dell'11 ottobre 2021, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore dell'Esercito al capitano Igor Caruso, nato il 18 novembre 1989 a Vipiteno/Sterzing (BZ), con la seguente motivazione: «Ufficiale incursore dell'Esercito italiano, nel corso di un'attivita' svolta in supporto alle locali Forze speciali in un'area caratterizzata da elevata minaccia terroristica, subiva, con il proprio dispositivo, un attentato condotto con l'esplosione di un ordigno che procurava il ferimento grave di militari nazionali e curdi. Egli stesso ferito, noncurante della propria condizione, si prodigava con immediatezza per organizzare la messa in sicurezza dell'area e soccorrere i feriti. Splendida figura di ufficiale valoroso e risoluto, vanto delle Forze speciali e della Forza armata di appartenenza». Baghdad (Iraq), 10 novembre 2019. Con decreto presidenziale n. 351 dell'11 ottobre 2021, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore dell'Esercito al primo maresciallo Nicola Califano, nato il 16 marzo 1976 a Viterbo, con la seguente motivazione: «Sottufficiale incursore dell'Esercito italiano, nel corso di un'attivita' svolta in supporto alle locali Forze speciali in un'area caratterizzata da elevata minaccia terroristica, subiva, con il proprio dispositivo, un attentato condotto con l'esplosione di un ordigno che procurava il ferimento grave di militari nazionali e curdi. Egli stesso ferito, noncurante della propria condizione, si prodigava con immediatezza per prestare soccorso ai militari feriti, coadiuvando il lavoro del medico militare e riportando al proprio comandante le condizioni del personale ferito per attivare i soccorsi e salvare la vita dei malcapitati. Splendida figura di sottufficiale che, con le proprie azioni, ha dato lustro alle Forze speciali e alla Forza armata di appartenenza». Baghdad (Iraq), 10 novembre 2019. Con decreto presidenziale n. 352 dell'11 ottobre 2021, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore dell'Esercito al maresciallo ordinario Roberto Cosimato, nato il 26 aprile 1979 a Salerno, con la seguente motivazione: «Sottufficiale incursore dell'Esercito italiano, nel corso di un'attivita' svolta in supporto alle locali Forze speciali in un'area caratterizzata da elevata minaccia terroristica, subiva, con il proprio dispositivo, un attentato condotto con l'esplosione di un ordigno che procurava il ferimento grave di militari nazionali e curdi. Egli stesso ferito, noncurante della propria condizione, si prodigava con immediatezza per prestare soccorso ai militari feriti, coadiuvando il lavoro del medico militare e riportando al proprio comandante le condizioni del personale ferito per attivare i soccorsi e salvare la vita dei malcapitati. Splendida figura di sottufficiale che, con le proprie azioni, ha dato lustro alle Forze speciali e alla Forza armata di appartenenza». Baghdad (Iraq), 10 novembre 2019. Con decreto presidenziale n. 353 dell'11 ottobre 2021, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore dell'Esercito al caporal maggiore scelto Alessandro Ventrici, nato il 5 agosto 1990 a Vibo Valentia, con la seguente motivazione: «Graduato incursore dell'Esercito italiano, nel corso di un'attivita' svolta in supporto alle locali Forze speciali in un'area caratterizzata da elevata minaccia terroristica, subiva, con il proprio dispositivo, un attentato condotto con l'esplosione di un ordigno che procurava il ferimento grave di militari nazionali e curdi. Egli stesso ferito, non curante della propria condizione, si prodigava con immediatezza per prestare soccorso ai militari feriti, coadiuvando il lavoro del medico militare e riportando al proprio comandante le condizioni del personale ferito per attivare i soccorsi e salvare la vita dei malcapitati. Splendida figura di graduato che, con le proprie azioni, ha dato lustro alle Forze speciali e alla Forza armata di appartenenza». Baghdad (Iraq), 10 novembre 2019. |