Gazzetta n. 260 del 30 ottobre 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 19 ottobre 2021
Sostituzione del commissario liquidatore della «Augusta societa' cooperativa edilizia a responsabilita' limitata», in Assemini.


IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 93, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 dicembre 2019, n. 178, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'art. 2, comma 16, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visti in particolare gli articoli 7 e 21-quinquies della citata legge n. 241/1990;
Visto il decreto ministeriale 23 luglio 2003, con il quale la societa' cooperativa «Augusta societa' cooperativa edilizia a responsabilita' limitata - in liquidazione coatta amministrativa», con sede in Assemini (CA) - (codice fiscale 00515560928), e' stata posta in liquidazione coatta amministrativa e il dott. Antonino Aledda ne e' stato nominato commissario liquidatore;
Visto il decreto ministeriale 25 febbraio 2008, n. 944/GAB, con il quale il dott. Marco Fantone e' stato nominato commissario liquidatore della cooperativa in questione, in sostituzione del dott. Antonino Aledda, dimissionario;
Vista la richiesta di applicazione di misure cautelari personali e reali avanzata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma e la conseguente ordinanza n. 7287/2020 R.G. G.I.P. emessa dal giudice per le indagini preliminari in data 30 aprile 2020, con la quale e' stata disposta nei confronti del dott. Marco Fantone e altri, la misura cautelare personale della custodia in carcere, nonche' il sequestro preventivo dei beni;
Tenuto conto che nella fattispecie, sussistendo evidenti e motivate ragioni di pubblico interesse, si e' provveduto ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, a dare comunicazione dell'avvio del procedimento di sospensione all'interessato con nota ministeriale n. 0147577 del 13 maggio 2021, in applicazione dell'art. 21-quater, secondo comma, della legge n. 241/1990;
Considerato che dall'esame della prima relazione informativa, depositata dal commissario nominato in sostituzione del dott. Marco Fantone in una procedura di scioglimento per atto dell'autorita', sono emersi fatti rilevanti, che evidenziano gravi comportamenti e azioni di mala gestio da parte del dott. Marco Fantone nel proprio ruolo di commissario liquidatore;
Ritenuto il venir meno del rapporto fiduciario con il predetto professionista;
Ritenuto necessario dover disporre in via d'urgenza, in luogo della sospensione, la revoca e la contestuale sostituzione del dott. Marco Fantone dall'incarico di commissario liquidatore della societa' cooperativa sopra indicata, anche al fine di scongiurare il reiterarsi di tali situazioni in altre procedure affidate al predetto commissario;
Ritenuto, ai sensi dell'art. 7, comma 1 della legge 7 agosto 1990, n. 241, di non dover dare comunicazione dell'avvio del procedimento di revoca all'interessato valutate le particolari esigenze di celerita' del procedimento derivanti dalla sopra rappresentata necessita' nonche' in considerazione del fatto che nel termine concesso il commissario non ha presentato le proprie controdeduzioni all'avvio del procedimento di sospensione;
Considerato che in data 12 ottobre 2021, presso l'Ufficio di Gabinetto, e' stata effettuata l'estrazione a sorte del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore nell'ambito della terna segnalata, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, dalla Lega nazionale delle cooperative e mutue alla quale il sodalizio risulta aderente;
Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in data 12 ottobre 2021, dal quale risulta l'individuazione del nominativo del dott. Luigi Federico Brancia;
Vista la nota del 14 ottobre 2021, con la quale il dott. Luigi Federico Brancia ha comunicato la propria indisponibilita' ad accettare l'incarico;
Vista la nota del 15 ottobre 2021, con la quale il dott. Antonio Gaiani, secondo nominativo estratto, si e' reso disponibile ad accettare l'incarico di commissario liquidatore della procedura in argomento;

Decreta:

Art. 1

Per le gravi ed urgenti motivazioni indicate in premessa, ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, il decreto ministeriale n. 944/GAB del 25 febbraio 2008 e' revocato nella parte relativa alla nomina del dott. Marco Fantone quale commissario liquidatore della societa' cooperativa «Augusta societa' cooperativa edilizia a responsabilita' limitata - in liquidazione coatta amministrativa», con sede in Assemini (CA); pertanto, il dott. Fantone e' revocato dall'incarico conferitogli.
 
Art. 2

Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore il dott. Antonio Gaiani, nato a Bologna (BO) il 16 ottobre 1965 (codice fiscale GNANTN65R16A944R), ivi domiciliato in via Castiglione n. 25, in sostituzione del dott. Marco Fantone, revocato.
 
Art. 3

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 19 ottobre 2021

Il Ministro: Giorgetti