Gazzetta n. 261 del 2 novembre 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 12 ottobre 2021
Liquidazione coatta amministrativa della «Famiglia cooperativa Valpolicella in liquidazione», in Fumane e nomina del commissario liquidatore.


IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 93, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 dicembre 2019, n. 178, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'art. 2, comma 16, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132»;
Vista l'istanza con la quale la Confederazione cooperative italiane ha chiesto che la societa' cooperativa «Famiglia cooperativa Valpolicella in liquidazione» sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa;
Viste le risultanze della revisione dell'associazione di rappresentanza, dalla quale si rileva lo stato d'insolvenza della suddetta societa' cooperativa;
Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente registro delle imprese, dalla quale si evince che l'ultimo bilancio depositato dalla societa' cooperativa, riferito all'esercizio al 31 dicembre 2016, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di euro 325.034,00, si riscontra una massa debitoria di euro 571.682,00 ed un patrimonio netto negativo di euro -246.818,00;
Considerato che in data 2 novembre 2018 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati;
Visto che, in riscontro alla comunicazione di avvio del procedimento sono pervenute le controdeduzioni nelle quali il legale rappresentante della societa' cooperativa dichiara di aver raggiunto accordi transattivi con i vari creditori per l'estinzione a saldo e stralcio dei propri debiti;
Vista la nota ministeriale del 27 novembre 2019 con la quale si chiede alla societa' cooperativa di trasmettere entro trenta giorni la documentazione comprovante l'eventuale accordo raggiunto con i creditori, cosi' come dichiarato nelle suddette controdeduzioni;
Preso atto del decorso dei termini assegnati senza che la documentazione richiesta sia stata trasmessa dalla societa' cooperativa;
Ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa' cooperativa;
Considerato che in data 5 ottobre 2021, presso l'Ufficio di Gabinetto e' stata effettuata l'estrazione a sorte del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore nell'ambito della terna segnalata, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, dalla associazione nazionale di rappresentanza assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo alla quale il sodalizio risulta aderente;
Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in data 5 ottobre 2021, dal quale risulta l'individuazione del nominativo del dott. Ernesto Maraia;

Decreta:

Art. 1

La societa' cooperativa «Famiglia cooperativa Valpolicella in liquidazione», con sede in Fumane (VR), codice fiscale 00254070238, e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.
Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore il dott. Ernesto Maraia nato a Bussolengo (VR) il 17 marzo 1968 (codice fiscale MRA RST 68C17 B296E) domiciliato in Bussolengo (VR), piazzale Vittorio Veneto n. 93.
 
Art. 2

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 284 del 5 dicembre 2016.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 12 ottobre 2021

Il Ministro: Giorgetti