Gazzetta n. 297 del 15 dicembre 2021 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 6 dicembre 2021
Riconoscimento dell'organizzazione di produttori della pesca denominata «Associazione produttori pesca societa' cooperativa per azioni», in Ancona.


IL DIRETTORE GENERALE
della pesca marittima e dell'acquacoltura

Vista la legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alla Comunita' europea (legge comunitaria per il 1990) ed in particolare l'art. 4, comma 3;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche ed integrazioni»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»;
Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea, come modificata e integrata dall'art. 14 della legge 29 luglio 2015, n. 115;
Visti gli articoli 107, 108 e 109 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea;
Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e disabilita', convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 25 dell'8 febbraio 2019, recante «Regolamento concernente organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, a norma dell'articolo 1, comma 9, del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97»;
Visto il decreto-legge n. 104 del 21 settembre 2019, convertito con modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, n. 132, recante «Trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le attivita' culturali, delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 179 del 5 dicembre 2019, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'articolo 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132», ammesso a visto e registrazione della Corte dei conti al n. 89 in data 17 febbraio 2020 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 55 del 4 marzo 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 53 del 24 marzo 2020, relativo al regolamento recante modifica del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, n. 179, concernente la riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 152 del 17 giugno 2020;
Vista la direttiva generale del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali sull'azione amministrativa e sulla gestione per l'anno 2021, approvata con decreto ministeriale 1° marzo 2021 n. 99872, registrata alla Corte dei conti in data 29 marzo 2021 al n. 166;
Vista la direttiva del Capo del Dipartimento delle politiche competitive, della qualita' agroalimentare, della pesca e dell'ippica per l'anno 2021, adottata con d.d. n. 130519 del 18 marzo 2021, registrata dall' U.C.B. al numero 215 in data 1° aprile 2021, con la quale il direttore generale della PEMAC, in coerenza con il rispettivo decreto di incarico, e' autorizzato alla firma degli atti e dei provvedimenti relativi ai procedimenti amministrativi di competenza;
Vista la direttiva direttoriale della Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura per l'anno 2021, adottata con d.d. n. 148932 del 30 marzo 2021, registrata dall'U.C.B. al numero 222 in data 1° aprile 2021;
Visto il decreto direttoriale del 31 gennaio 2019, registrato all'Ufficio centrale del bilancio il 21 febbraio 2019, n. 78, a decorrere dal 24 gennaio 2019, il dott. Riccardo Rigillo e' inquadrato dirigente di prima fascia del ruolo dei dirigenti - Sezione A, del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 20 luglio 2020, registrato alla Corte dei conti il 18 agosto 2020 al n. 780, con il quale e' stato conferito al dott. Riccardo Rigillo l'incarico di direttore generale della Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura;
Visto il regolamento (UE) n. 1379/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2013 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, recante modifica ai regolamenti (CE) n. 1184/2006 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio;
Visti in particolare gli articoli 6, 7 e 14, relativi alla costituzione ed al riconoscimento delle organizzazioni di produttori del settore della pesca e dell'acquacoltura;
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 1419/2013 della Commissione del 17 dicembre 2013, relativo al riconoscimento delle organizzazioni di produttori;
Visto il regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2013 relativo alla politica comune della pesca;
Vista la documentata istanza del 30 aprile 2021 trasmessa a mezzo PEC il 3 maggio 2021 e la successiva integrazione del 15 maggio 2021, pervenuta a mezzo PEC il 17 maggio 2021, presentate dalla organizzazione produttori «Associazione produttori pesca societa' cooperativa per azioni», con sede in Ancona a via Vanoni, 4 , ai fini del riconoscimento come organizzazione di produttori ai sensi del regolamento (UE) n. 1379/2013, per la pesca della specie Aguglia (Belone belone), Aquila di mare (Myliobatis aquila), Aragosta (Palinurus elephas), Aringa (Clupea Harengus), Astice (Homarus gammarus), Boga (Boops boops), Branzino (Dicentrarchus labrax), Busbana (Trisopterus minutus), Calamaretto (Alloteuthis media), Calamaro (Loligo vulgaris), Canestrello (Aquipecten spp), Capasanta o Conc. S. Giacomo (Pecten jacobeaus), Cefalo o Calamita o Botolo (Liza ramada), Cepola (Cepola macrophtalma); Cernia o dotto (Polyprion americanus); Coda di gambero rosa (Parapenaeus longirostris); Code di Mazzancolle (Penaeus Kerathurus); Corvina (Sciaena umbra); Dentice (Dentex dentex); Fragolino (Pagellus erythrinus); Gallinella o cappone (Chelidonichtys lucerna); Gambero rosa; (Parapenaeus longirostris); Gattuccio (Scyliorhinus canicula); Ghiozzo nero (Gobius niger); Grancevola o Granceola (Maja squinado); Granchio di strascico (Liocarcinus depurator); Granchio melograno o Calappa (Calappa granulata); Gronco (Conger conger); Lanzardo (Scomber japonicus); Leccia (Lichia amia); Linguattola (Citharus linguatula); Luccio di mare (Sphyraena sphyraena); Lumachino (Nassarius mutabilis); Lumacone (Cassidaria echinophora); Mazzancolla (Melicertus kerathurus); Melu' o Potassolo (Micromesistius poutassou); Menola (Spicara spp.); Molo o Merlano (Merlangius merlangus); Mormora (Lithognatus mormyrus); Moscardino (Eledone spp.); Moscardino bianco (Eledone cirrhosa); Murena (Muraena Helena); Murice (Hexaplex trunculus); Murice spinoso (Bolinus brandaris); Musdea o Mostella (Phycis blennoides); Nasello (Merluccius merluccius); Natica (Naticarius Stercusmuscarum); Occhiata (Oblada melanura); Ombrina (Umbrina cirrosa); Orata (Sparus aurata); Ostrica piatta (Ostrea edulis); Pagro (Pagrus pagrus); Palamita (Sarda sarda); Palombo (Mustelus mustelus); Pannocchia (Squilla mantis); Passera (Platichthys flesus); Pesce balestra (Balistes Spp.); Pesce prete (Uranoscopus scaber); Pesce S. Pietro (Zeus faber); Pesce sciabola (Lepidopus caudatus); Pesce serra (Pomatomus saltatrix); Pesce spada (Xiphias gladius); Pie' di pellicano (Aporrhais pespelecani); Polpo (Octopus vulgaris); Rana pescatrice (Lophius piscatorius); Rapana Venosa (Rapana Venosa); Razza chiodata (Raja clavata); Razza occhialina (Raja miraletus); Razza Stellata (Raja asterias); Ricciola (Seriola dumerili); Rombo chiodato (Psetta maxima); Salpa (Sarpa salpa); Sarago maggiore (Diplodus sargus); Sarago sparaglione (Diplodus sargus); Scampo (Nephros norvegicus); Scorfano (Scorpaena scrofa); Scorfano nero grande (Scorpaena porcus); Scorfanotto (Scorpaena notata); Seppia (Sepia officinalis); Seppiette (Sepia elegans); Sgombro (Scomber scombrus); Soaso o rombo liscio (Scophthalmus rhombus); Sogliola (Solea solea); Sogliola fasciata (Microchirus variegatus); Spinarolo (Squalus acanthias); Spratto (Sprattus sprattus); Suacia (Arnoglossus laterna); Suro o Sugarello (Trachurus trachurus); Tonnetto (Euthynnus alletteratus); Tonno rosso o Tonno (Thunnus thynnis); Totano (Illex coindetii); Tracina (Trachinus Spp.); Triglia di fango (Mullus barbatus); Triglia di scoglio (Mullus surmuletus); Verdesca (Prionace glauca);
Considerato che la suddetta organizzazione di produttori, formata in societa' cooperativa per azioni alla quale aderiscono quarantaquattro imprese, risulta essere regolarmente costituita con atto in data 27 marzo 2021, registrato il 1° aprile 2021, repertorio n. 68.389, fascicolo n. 30.846, per dott. Stefano Sabatini notaio in Ancona, iscritto al ruolo del Distretto notarile di detta citta';
Visto lo statuto della suddetta organizzazione di produttori allegato all'atto costitutivo medesimo;
Visti gli atti da cui risulta che la suddetta organizzazione persegue gli obiettivi fissati dal regolamento (UE) n. 1380/2013 in base a quanto previsto dall'art. 7, paragrafo 2 del regolamento (UE) n. 1379/2013 e corrisponde, altresi', ai requisiti per il riconoscimento fissati dagli articoli 14 e 17 del regolamento (UE) n. 1379/2013 e dal regolamento di esecuzione (UE) n. 1419/2013;
Vista la relazione illustrativa della richiedente organizzazione di produttori che evidenzia come nel Circondario marittimo di Ancona, ove sono dislocati i quarantaquattro pescherecci di cui alle imprese armatrici costituenti l'organizzazione produttori «Associazione produttori pesca societa' cooperativa per azioni» - relativamente alla pesca delle specie per le quali viene chiesto il riconoscimento - in relazione al numero di imbarcazioni ed alle quantita' di prodotto ittico catturato dalle stesse, consente di rispettare il requisito circa lo svolgimento «di un'attivita' economica sufficiente sul territorio dello Stato membro interessato o su parte di esso, in particolare per quanto riguarda il numero di aderenti o il volume di produzione commercializzabile»;
Vista la nota della Capitaneria di porto di Ancona prot. n. 22682 del 20 luglio 2021 con la quale la medesima Autorita' marittima, dopo aver provveduto ad acquisire i necessari dati per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020, ha verificato che le imprese aderenti all'Associazione in parola hanno di fatto commercializzato oltre il 50% del prodotto ittico calcolato sul totale delle quantita' commercializzate dai mercati ittici presenti nel Compartimento marittimo di Ancona ed il 55% del valore di produzione e che, ove si considerasse quale zona di riferimento il Circondario marittimo di Ancona, tali percentuali sarebbero entrambe di oltre il 95%, confermando quindi lo svolgimento «di un'attivita' economica sufficiente sul territorio dello Stato membro interessato o su parte di esso»;
Considerato che la organizzazione di produttori in questione, attraverso il numero dei soci e relativamente all'attivita' di cattura dei pescherecci, svolge un'attivita' economica sufficiente relativamente al volume di produzione commercializzabile delle specie per le quali ha chiesto il riconoscimento e soddisfa, pertanto, il requisito inerente all'attivita' economica svolta, di cui all'art. 14, paragrafo 1 b) del regolamento (UE) n. 1379/2013;

Decreta:

Art. 1

1. E' riconosciuta, ai fini del regolamento (UE) n. 1379/2013, art. 14 e del regolamento (UE) n. 1419/2013, nonche' a tutti gli effetti eventuali e conseguenti a norma di legge, l'organizzazione di produttori «Associazione produttori pesca societa' cooperativa per azioni», con sede in Ancona via Vanoni, 4, per la pesca delle specie ittiche di cui al successivo art. 2.
 
Art. 2

1. La organizzazione di produttori «Associazione produttori pesca societa' cooperativa per azioni», con sede in Ancona e' riconosciuta ai sensi della pertinente normativa comunitaria per la pesca delle seguenti specie ittiche: Aguglia (Belone belone), Aquila di mare (Myliobatis aquila), Aragosta (Palinurus elephas), Aringa (Clupea Harengus), Astice (Homarus gammarus), Boga (Boops boops), Branzino (Dicentrarchus labrax), Busbana (Trisopterus minutus), Calamaretto (Alloteuthis media), Calamaro (Loligo vulgaris), Canestrello (Aquipecten spp), Capasanta o Conc. S. Giacomo (Pecten jacobeaus), Cefalo o Calamita o Botolo (Liza ramada), Cepola (Cepola macrophtalma); Cernia o dotto (Polyprion americanus); Coda di gambero rosa (Parapenaeus longirostris); Code di Mazzancolle (Penaeus Kerathurus); Corvina (Sciaena umbra); Dentice (Dentex dentex); Fragolino (Pagellus erythrinus); Gallinella o cappone (Chelidonichtys lucerna); Gambero rosa; (Parapenaeus longirostris); Gattuccio (Scyliorhinus canicula); Ghiozzo nero (Gobius niger); Grancevola o Granceola (Maja squinado); Granchio di strascico (Liocarcinus depurator); Granchio melograno o Calappa (Calappa granulata); Gronco (Conger conger); Lanzardo (Scomber japonicus); Leccia (Lichia amia); Linguattola (Citharus linguatula); Luccio di mare (Sphyraena sphyraena); Lumachino (Nassarius mutabilis); Lumacone (Cassidaria echinophora); Mazzancolla (Melicertus kerathurus); Melu' o Potassolo (Micromesistius poutassou); Menola (Spicara spp.); Molo o Merlano (Merlangius merlangus); Mormora (Lithognatus mormyrus); Moscardino (Eledone spp.); Moscardino bianco (Eledone cirrhosa); Murena (Muraena Helena); Murice (Hexaplex trunculus); Murice spinoso (Bolinus brandaris); Musdea o Mostella (Phycis blennoides); Nasello (Merluccius merluccius); Natica (Naticarius Stercusmuscarum); Occhiata (Oblada melanura); Ombrina (Umbrina cirrosa); Orata (Sparus aurata); Ostrica piatta (Ostrea edulis); Pagro (Pagrus pagrus); Palamita (Sarda sarda); Palombo (Mustelus mustelus); Pannocchia (Squilla mantis); Passera (Platichthys flesus); Pesce balestra (Balistes Spp.); Pesce prete (Uranoscopus scaber); Pesce S. Pietro (Zeus faber); Pesce sciabola (Lepidopus caudatus); Pesce serra (Pomatomus saltatrix); Pesce spada (Xiphias gladius); Pie' di pellicano (Aporrhais pespelecani); Polpo (Octopus vulgaris); Rana pescatrice (Lophius piscatorius); Rapana Venosa (Rapana Venosa); Razza chiodata (Raja clavata); Razza occhialina (Raja miraletus); Razza Stellata (Raja asterias); Ricciola (Seriola dumerili); Rombo chiodato (Psetta maxima); Salpa (Sarpa salpa); Sarago maggiore (Diplodus sargus); Sarago sparaglione (Diplodus sargus); Scampo (Nephros norvegicus); Scorfano (Scorpaena scrofa); Scorfano nero grande (Scorpaena porcus); Scorfanotto (Scorpaena notata); Seppia (Sepia officinalis); Seppiette (Sepia elegans); Sgombro (Scomber scombrus); Soaso o rombo liscio (Scophthalmus rhombus); Sogliola (Solea solea); Sogliola fasciata (Microchirus variegatus); Spinarolo (Squalus acanthias); Spratto (Sprattus sprattus); Suacia (Arnoglossus laterna); Suro o Sugarello (Trachurus trachurus); Tonnetto (Euthynnus alletteratus); Tonno rosso o Tonno (Thunnus thynnis); Totano (Illex coindetii); Tracina (Trachinus Spp.); Triglia di fango (Mullus barbatus); Triglia di scoglio (Mullus surmuletus); Verdesca (Prionace glauca).
Il presente decreto e' divulgato attraverso il sito internet del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 6 dicembre 2021

Il direttore generale: Rigillo