In attuazione dell'art. 1 e dell'art. 21-bis della legge n. 241/1990, si rende noto che con deliberazione n. 26 del 20 dicembre 2021, la Conferenza istituzionale permanente dell'Autorita' di bacino distrettuale dell'Appennino settentrionale ha adottato, ai sensi degli articoli 65 e 66 del decreto legislativo n. 152/2006, il primo aggiornamento del Piano di gestione del rischio alluvioni (PGRA) 2021-2027 - secondo ciclo - del distretto idrografico dell'Appennino settentrionale con relative misure di salvaguardia.
Il primo aggiornamento del PGRA 2021-2027 si compone dei seguenti elaborati:
relazione di piano e relativi allegati;
disciplina di piano;
mappe della pericolosita' da alluvione fluviale e costiera, in formato digitale;
mappa del rischio di alluvione, in formato digitale;
mappa delle misure di protezione, in formato digitale;
mappa della pericolosita' derivata da fenomeni di flash flood, in formato digitale.
Ai sensi dell'art. 10, comma 1 della direttiva 2007/60CE e del decreto legislativo n. 49/2010, il primo aggiornamento del PGRA, ivi compresa la documentazione elaborata in materia di VAS, e' pubblicato a far data dal 22 dicembre 2021 sul sito web istituzionale dell'Autorita' di bacino distrettuale dell'Appennino settentrionale all'indirizzo www.appenninosettentrionale.it
Si rende noto che:
per il bacino del fiume Arno, del fiume Serchio e per i bacini regionali toscani, la Disciplina di piano, allegata alla deliberazione n. 26 del 20 dicembre 2021, unitamente alle mappe del PGRA e' adottata quale misura di salvaguardia immediatamente vincolante, ai sensi dell'art. 65 commi 7 e 8 del decreto legislativo n. 152/2006, nelle more dell'approvazione del Piano con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri ai sensi dell'art. 57 del decreto legislativo 152/2006 e della conseguente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale;
per il bacino del fiume Magra, nelle more dell'approvazione del PGRA con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri ai sensi dell'art. 57 del decreto legislativo n. 152/2006 e della conseguente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, continua a trovare applicazione il Piano stralcio di bacino relativo all'assetto idrogeologico (PAI) emanato dalla soppressa Autorita' di bacino interregionale di cui alla legge 18 maggio 1989, n. 183.
A seguito dell'entrata in vigore del PGRA conseguente alla pubblicazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di approvazione ai sensi dell'art. 57 del decreto legislativo n. 152/2006 nella Gazzetta Ufficiale:
nel territorio toscano del bacino del fiume Magra, il PGRA sara' immediatamente vincolante e sostituira' il PAI vigente, relativamente alle norme e ai contenuti sulla pericolosita' idraulica, avendo la Regione Toscana gia' emanato le disposizioni per dare attuazione al Piano medesimo nel settore urbanistico;
nel territorio ligure del bacino del fiume Magra, il PGRA sostituira' il PAI vigente, relativamente alle norme e ai contenuti sulla pericolosita' idraulica, a far data dall'entrata in vigore della disciplina emanata dalla Regione Liguria, diretta a dare applicazione alle disposizioni del PGRA nel settore urbanistico;
per i bacini regionali liguri, nelle more dell'entrata in vigore del PGRA conseguente alla pubblicazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di approvazione ai sensi dell'art. 57 del decreto legislativo n. 152/2006 nella Gazzetta Ufficiale, continuano a trovare applicazione i Piano stralcio di bacino relativi all'assetto idrogeologico (PAI) emanati dalle soppresse Autorita' di bacino di cui alla legge 18 maggio 1989, n. 183. A seguito dell'entrata in vigore del PGRA, conseguente alla pubblicazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di approvazione ai sensi dell'art. 57 del decreto legislativo n. 152/2006 nella Gazzetta Ufficiale, nei bacini regionali liguri, il PGRA sostituira' il PAI vigente, relativamente alle norme e ai contenuti sulla pericolosita' idraulica, a far data dall'entrata in vigore della disciplina emanata dalla Regione Liguria, diretta a dare applicazione alle disposizioni del PGRA nel settore urbanistico.
Fermo quanto sopra, per il bacino del fiume Magra e per i bacini regionali liguri, gli articoli 4, 6 e 14 e gli allegati in essi richiamati della Disciplina di piano del PGRA e le mappe del PGRA sono adottati, quali misure di salvaguardia immediatamente vincolanti, ai sensi dell'art. 65 commi 7 e 8 del decreto legislativo n. 152/2006, nelle more dell'entrata in vigore del Piano e fino all'entrata in vigore della disciplina emanata dalla Regione Liguria, diretta a dare applicazione alle disposizioni del PGRA nel settore urbanistico.
L'aggiornamento delle Mappe del PGRA e l'approvazione delle relative modifiche sono condotti su tutto il distretto idrografico ai sensi dell'art. 14 della nuova Disciplina di piano e degli allegati in essa richiamati. In attuazione di quanto previsto all'art. 14 della Disciplina di piano, le forme di pubblicita' da assicurare all'aggiornamento delle mappe del PGRA e le relative procedure sono definite in specifici Accordi, da sottoscrivere tra l'Autorita' e le regioni territorialmente interessate.
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