Gazzetta n. 22 del 28 gennaio 2022 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 29 novembre 2021
Riduzione delle risorse a qualsiasi titolo spettanti a taluni comuni della Provincia di Venezia, a seguito del trasferimento in proprieta', a titolo gratuito, di beni immobili statali nell'anno 2015.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, «Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»;
Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, «Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di contabilita' e finanza pubblica»;
Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'art. 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia»;
Considerato che l'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, disciplina il trasferimento in proprieta', a titolo non oneroso, in favore di comuni, province, citta' metropolitane e regioni dei beni immobili statali di cui all'art. 5, comma 1, lettera e), e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, siti nel rispettivo territorio;
Considerato che il comma 7 dell'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, dispone che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze le risorse a qualsiasi titolo spettanti alle regioni e agli enti locali che acquisiscono in proprieta' dallo Stato beni immobili utilizzati a titolo oneroso sono ridotte in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento di cui al comma 1 e che, qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, si procede al recupero da parte dell'Agenzia delle entrate a valere sui tributi spettanti all'ente trasferitario ovvero, se non sufficienti, mediante versamento all'entrata del bilancio dello Stato da parte dell'ente interessato;
Visto l'art. 10, comma 6-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2016, n. 21;
Viste le note dell'Agenzia del demanio n. 2017/6631/DGP-PBD del 15 maggio 2017, prot. 2017/15039/DGP-PBD del 20 novembre 2017 e n. 2019/23314/DGP-PBD del 19 dicembre 2019;
Visti i provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto riguardanti il trasferimento di immobili statali agli enti territoriali della Provincia di Venezia (VE):
prot. n. 2015/5998/DR-VE dell'8 aprile 2015, prot. n. 2015/6344/DR-VE del 14 aprile 2015 e prot. n. 2015/11346/DR-VE del 30 giugno 2015, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Caorle, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Ex argine destro del fiume Livenza Morta ora tombato S. Giorgio di Livenza», «Ex arginello terreno La Salute di Caorle» e «Ex Canale delle Navi»;
prot. n. 2015/1805/DR-VE del 4 febbraio 2015 e prot. n. 2015/3137/DR-VE del 24 febbraio 2015, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Cavallino-Treporti, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Terreno con soprastante fabbricato Punta Sabbioni» e «Terreni esterni Ex Forte Vecchio - Treporti Punta Sabbioni»;
prot. n. 2015/8987/DR-VE del 21 maggio 2015, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Cavarzere, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Terreno adiacente alla casa di riposo anziani A. Danielato»;
prot. n. 2015/7485/DR-VE del 29 aprile 2015, prot. n. 2015/8334/DR-VE del 12 maggio 2015, prot. n. 2015/18870/DR-VE dell'11 novembre 2015, prot. n. 2015/19988/DR-VE del 1° dicembre 2015 e prot. n. 2015/18495/DR-VE del 5 novembre 2015, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Chioggia, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Arenile Sottomarina», «Zona Arenile a Sottomarina di Chioggia Spiaggia di Sottomarina di Chioggia», «Tratto di terreno a Sottomarina Netti», «Isola dell'Unione Chioggia» e «Area gia' murazzo di Sottomarina - Sottomarina di Chioggia»;
prot. n. 2015/18057/DR-VE del 29 ottobre 2015, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Cona, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Terreno agricolo Via Rebosola»;
prot. n. 2015/8335/DR-VE del 12 maggio 2015, rettificato con provvedimento prot. n. 2015/20655/DR-VE del 14 dicembre 2015, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Mira, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Sedime Strada Pubblica Accesso Nuovo Ponte Carrabile sul Canale Scaricatore Bondante»;
prot. n. 2015/6350/DR-VE del 14 aprile 2015, rettificato con provvedimento prot. n. 2020/554 R.I. del 19 marzo 2020, prot. n. 2015/6352/DR-VE del 14 aprile 2015, prot. n. 2015/11350/DR-VE del 30 giugno 2015, e prot. n. 2015/6368/DR-VE del 14 aprile 2015, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di San Stino di Livenza, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Terreno demaniale lungo il fiume Livenza S. Stino di Livenza», «Terreno argine destro canale Malghere», «Ex Scolmatore e Ex Alveo Fiume Livenza» e «Terreno seminativo S. Stino di Livenza»;
prot. n. 2015/2854/DR-VE del 19 febbraio 2015, rettificato con provvedimento prot. n. 2015/6336/DR-VE del 14 aprile 2015, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Scorze', ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Ex Area Militare Infrastruttura denominata ID6723 Sito '5'»;
prot. n. 2015/19987/DR-VE del 1° dicembre 2015, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Torre di Mosto, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Terreno dell'Ex Fascio di Torre di Mosto»;
prot. n. 2015/6896/DR-VE del 22 aprile 2015, prot. n. 2015/6945/DR-VE del 22 aprile 2015, prot. n. 2015/6946/DR-VE del 22 aprile 2015, rettificato con provvedimenti, rispettivamente, prot. n. 2015/20916/DR-VE del 17 dicembre 2015, prot. n. 2017/1335/DR-VE del 31 gennaio 2017 e prot. n. 2019/1887 RI/DR-VE del 15 ottobre 2019, prot. n. 2015/9472/DR-VE del 28 maggio 2015, prot. n. 2015/11492/DR-VE del 2 luglio 2015, prot. n. 2015/6889/DR-VE del 22 aprile 2015, rettificato con provvedimento prot. n. 2019/1886 RI/DR-VE del 15 ottobre 2019, prot. n. 2015/6947/DR-VE del 22 aprile 2015, prot. n. 2015/6955/DR-VE del 22 aprile 2015, rettificato con provvedimenti prot. n. 2017/1336/DR-VE del 31 gennaio 2017 e prot. n. 2021/1412-RI del 15 luglio 2021, prot. n. 20154/11491/DR-VE del 2 luglio 2015, prot. n. 2015/6952/DR-VE del 22 aprile 2015, prot. n. 2015/6948/DR-VE del 22 aprile 2015, rettificato con provvedimento prot. n. 2017/3628/DR-VE del 14 marzo 2017, prot. n. 2015/6949/DR-VE del 22 aprile 2015, prot. n. 2015/6953/DR-VE del 22 aprile 2015, prot. n. 2015/6956/DR-VE del 22 aprile 2015 e prot. n. 2015/6957/DR-VE del 22 aprile 2015, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Venezia, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Bene ex Difesa - III decreto - Ex Campo di Aviazione Campalto Venezia», «Terreno agli Alberoni Lido», «Ex Caserma Guardia di Finanza S.Erasmo - Strada del Forte alla sinistra n. 22», «Reliquati Ferroviari Mestre», «Terreno Demaniale Proveniente da Imbonimento Burano», «Ex Campo di Aviazione di Campalto Favaro V.to - Campalto», «Ex Caserma Artiglieria S. Pietro in Volta», «N. 4 negozi costruiti ai sensi della legge 10 aprile 1947, n. 261/5, Ex Casa per Senza Tetto in Venezia - Lido in Via S. Gallo n 128», «Sacca alla Giudecca di Burano», - Appezzamento di Terreno a S. Nicolo' di Lido sedime di Via G. Selva e parte del piazzale Rava' S. Nicolo' di Lido», «Casotto Telemetrico Secondario Bragadin e Terreno Litorale di S. Erasmo», «Isola del Tronchetto Molo Comunale Tronchetti», «Porzione Poligono di Tiro a Segno del Lido di Venezia», «Zona Terrapienata - Laguna Nord - Burano» e «Giardini Marinaressa»;
Visti gli articoli 2 e 3 dei citati provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto in cui si espone che, alla data del trasferimento, gli immobili di cui trattasi erano utilizzati a titolo oneroso e dove e' stato quantificato l'ammontare annuo delle entrate erariali rivenienti da tale utilizzo;
Considerato che, in relazione a detto utilizzo a titolo oneroso, e' necessario operare, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 7, del decreto-legge n. 69 del 2013, una riduzione delle risorse spettanti a qualsiasi titolo ai comuni trasferitari pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 15908 del 14 settembre 2021;

Decreta:

Art. 1

Riduzione delle risorse spettanti
al Comune di Caorle

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Caorle (VE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Ex argine destro del fiume Livenza Morta ora tombato S. Giorgio di Livenza», «Ex arginello terreno La Salute di Caorle» e «Ex Canale delle Navi», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto, rispettivamente, prot. n. 2015/5998/DR-VE dell'8 aprile 2015, prot. n. 2015/6344/DR-VE del 14 aprile 2015 e prot. n. 2015/11346/DR-VE del 30 giugno 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 5.185,79 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Caorle.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 34.248,99, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 5.185,79.
 
Art. 2

Riduzione delle risorse spettanti
al Comune di Cavallino-Treporti

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Cavallino-Treporti (VE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Terreno con soprastante fabbricato Punta Sabbioni» e «Terreni esterni Ex Forte Vecchio - Treporti Punta Sabbioni», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto, rispettivamente, prot. n. 2015/1805/DR-VE del 4 febbraio 2015 e prot. n. 2015/3137/DR-VE del 24 febbraio 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 13.833,52 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Cavallino-Treporti.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 94.883,00, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 13.833,52.
 
Art. 3

Riduzione delle risorse spettanti
al Comune di Cavarzere

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Cavarzere (VE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Terreno adiacente alla casa di riposo anziani A. Danielato», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto prot. n. 2015/8987/DR-VE del 21 maggio 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 2.010,98 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Cavarzere.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 13.305,53, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 2.010,98.
 
Art. 4

Riduzione delle risorse spettanti
al Comune di Chioggia

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Chioggia (VE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Arenile Sottomarina», «Zona Arenile a Sottomarina di Chioggia Spiaggia di Sottomarina di Chioggia», «Tratto di terreno a Sottomarina Netti», «Isola dell'Unione Chioggia» e «Area gia' murazzo di Sottomarina - Sottomarina di Chioggia», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto, rispettivamente, prot. n. 2015/7485/DR-VE del 29 aprile 2015, prot. n. 2015/8334/DR-VE del 12 maggio 2015, prot. n. 2015/18870/DR-VE dell'11 novembre 2015, prot. n. 2015/19988/DR-VE del 1° dicembre 2015 e prot. n. 2015/18495/DR-VE del 5 novembre 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 75.508,63 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Chioggia.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 470.853,90, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 75.508,63.
 
Art. 5

Riduzione delle risorse spettanti
al Comune di Cona

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Cona (VE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Terreno agricolo Via Rebosola», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto prot. n. 2015/18057/DR-VE del 29 ottobre 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 442,10 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Cona.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 2.730,12, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 442,10.
 
Art. 6

Riduzione delle risorse spettanti
al Comune di Mira

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Mira (VE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Sedime Strada Pubblica Accesso Nuovo Ponte Carrabile sul Canale Scaricatore Bondante», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto prot. n. 2015/8335/DR-VE del 12 maggio 2015, rettificato con provvedimento prot. n. 2015/20655/DR-VE del 14 dicembre 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 494,14 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Mira.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 3.281,63, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 494,14.
 
Art. 7

Riduzione delle risorse spettanti
al Comune di San Stino di Livenza

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di San Stino di Livenza (VE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Terreno demaniale lungo il fiume Livenza S. Stino di Livenza», «Terreno argine destro canale Malghere», «Ex Scolmatore e Ex Alveo Fiume Livenza» e «Terreno seminativo S. Stino di Livenza», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto, rispettivamente, prot. n. 2015/6350/DR-VE del 14 aprile 2015, rettificato con provvedimento prot.n. 2020/554 R.I. del 19 marzo 2020, prot. n. 2015/6352/DR-VE del 14 aprile 2015, prot. n. 2015/11350/DR-VE del 30 giugno 2015 e prot. n. 2015/6368/DR-VE del 14 aprile 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 2.937,52 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di San Stino di Livenza.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 19.433,61, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 2.937,52.
 
Art. 8

Riduzione delle risorse spettanti
al Comune di Scorze'

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Scorze' (VE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Ex Area Militare Infrastruttura denominata ID6723 Sito '5'», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto prot. n. 2015/2854/DR-VE del 19 febbraio 2015, rettificato con provvedimento prot. n. 2015/6336/DR-VE del 14 aprile 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 916,30 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Scorze'.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 6.291,09, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 916,30.
 
Art. 9

Riduzione delle risorse spettanti
al Comune di Torre di Mosto

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Torre di Mosto (VE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Terreno dell'Ex Fascio di Torre di Mosto», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto prot. n. 2015/19987/DR-VE del 1° dicembre 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 210,26 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Torre di Mosto.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 1.279,42, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 210,26.
 
Art. 10

Riduzione delle risorse spettanti
al Comune di Venezia

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Venezia (VE) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Bene ex Difesa - III Decreto - Ex Campo di Aviazione Campalto Venezia», «Terreno agli Alberoni Lido», «Ex Caserma Guardia di Finanza S. Erasmo - Strada del Forte alla sinistra n. 22», «Reliquati Ferroviari Mestre», «Terreno Demaniale Proveniente da Imbonimento Burano», «Ex Campo di Aviazione di Campalto Favaro V.to - Campalto», «Ex Caserma Artiglieria S. Pietro in Volta», «N. 4 negozi costruiti ai sensi della legge 10 aprile 1947, n. 261/5, Ex Casa per Senza Tetto in Venezia - Lido in Via S. Gallo n 128», «Sacca alla Giudecca di Burano», «Appezzamento di Terreno a S. Nicolo' di Lido sedime di Via G. Selva e parte del piazzale Rava' S. Nicolo' di Lido», «Casotto Telemetrico Secondario Bragadin e Terreno Litorale di S. Erasmo», «Isola del Tronchetto Molo Comunale Tronchetti», «Porzione Poligono di Tiro a Segno del Lido di Venezia», «Zona Terrapienata - Laguna Nord - Burano» e «Giardini Marinaressa», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Veneto, rispettivamente, prot. n. 2015/6896/DR-VE del 22 aprile 2015, prot. n. 2015/6945/DR-VE del 22 aprile 2015, prot. n. 2015/6946/DR-VE del 22 aprile 2015, rettificato con provvedimenti di rettifica, rispettivamente, prot. n. 2015/20916/DR-VE del 17 dicembre 2015, prot. n. 2017/1335/DR-VE del 31 gennaio 2017 e prot. n. 2019/1887 RI/DR-VE del 15 ottobre 2019, prot. n. 2015/9472/DR-VE del 28 maggio 2015, prot. n. 2015/11492/DR-VE del 2 luglio 2015, prot. n. 2015/6889/DR-VE del 22 aprile 2015, rettificato con provvedimento prot. n. 2019/1886 RI/DR-VE del 15 ottobre 2019, prot. n. 2015/6947/DR-VE del 22 aprile 2015, prot. n. 2015/6955/DR-VE del 22 aprile 2015, rettificato con provvedimenti prot. n. 2017/1336/DR-VE del 31 gennaio 2017 e prot. n. 2021/1412-RI del 15 luglio 2021, prot. n. 20154/11491/DR-VE del 2 luglio 2015, prot. n. 2015/6952/DR-VE del 22 aprile 2015, prot. n. 2015/6948/DR-VE del 22 aprile 2015, rettificato con provvedimento prot. n. 2017/3628/DR-VE del 14 marzo 2017, prot. n. 2015/6949/DR-VE del 22 aprile 2015, prot. n. 2015/6953/DR-VE del 22 aprile 2015, prot. n. 2015/6956/DR-VE del 22 aprile 2015 e prot. n. 2015/6957/DR-VE del 22 aprile 2015, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 111.682,16 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Venezia.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 747.534,04, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 111.682,16.
 
Art. 11

Disposizioni finali

1. Per operare le riduzioni di risorse previste dal presente decreto, il Ministero dell'interno provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare ai Comuni di Caorle, di Cavallino-Treporti, di Cavarzere, di Chioggia, di Cona, di Mira, di San Stino di Livenza, di Scorze', di Torre di Mosto e di Venezia della Provincia di Venezia.
2. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti all'ente territoriale interessato e le riversa al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02.
3. Nel caso in cui l'Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in parte, al recupero richiesto dal Ministero dell'interno, l'ente territoriale e' tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02, dando comunicazione dell'adempimento al Ministero dell'interno.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 29 novembre 2021

Il Ministro: Franco

Registrato alla Corte dei conti il 20 dicembre 2021 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 1710