Gazzetta n. 22 del 28 gennaio 2022 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 17 gennaio 2022 |
Liquidazione coatta amministrativa della «Nabucco societa' cooperativa», in Bologna e nomina del commissario liquidatore. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 luglio 2021, n. 149, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico; Visto il decreto direttoriale del 4 novembre 2020, n. 29/SAA/2020, con il quale la societa' cooperativa «Nabucco societa' cooperativa», con sede in Bologna (BO) (codice fiscale n. 03441661208), e' stata posta in scioglimento per atto dell'autorita' con la contestuale nomina a commissario liquidatore dell'avv. Lisa Scandali; Vista la sentenza del 30 novembre 2021 n. 114/2021 del Tribunale di Bologna, con la quale e' stato dichiarato lo stato d'insolvenza della societa' cooperativa «Nabucco societa' cooperativa»; Considerato che, ex art. 195, comma 4 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, la stessa e' stata comunicata all'autorita' competente perche' disponga la liquidazione ed e' stata inoltre notificata, affissa e resa pubblica nei modi e nei termini stabiliti per la sentenza dichiarativa dello stato di fallimento; Ritenuta l'opportunita' di omettere la comunicazione di avvio del procedimento ex art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, con prevalenza dei principi di economicita' e speditezza dell'azione amministrativa, atteso che l'adozione del decreto di liquidazione coatta amministrativa e' atto dovuto e consequenziale alla dichiarazione dello stato di insolvenza e che il debitore e' stato messo in condizione di esercitare il proprio diritto di difesa; Richiamata la vigente circolare della competente direzione generale del 4 aprile 2018, recante: «Banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli 2545-terdecies, 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e 2545-octiesdecies del codice civile», pubblicata sul sito istituzionale del Ministero dello sviluppo economico, nella quale vengono disciplinate le modalita' di selezione dei professionisti cui affidare le funzioni di commissario liquidatore e si prevede quale criterio generale un processo di estrazione casuale informatico dalla medesima banca dati fermo restando che «sono fatte salve le nomine nei casi particolari, per i quali in deroga a quanto sopra esposto si procede alla individuazione diretta di professionisti comunque presenti nell'ambito della banca dati disciplinata nella presente circolare. A mero titolo di esempio e non a titolo esaustivo, tali circostanze possono rinvenirsi nel caso di successione di procedure per una medesima impresa cooperativa [...]; Ritenuto che, nel caso di specie, ricorra l'ipotesi di successione di procedure per una medesima impresa cooperativa; Ritenuto, altresi', utile preservare il patrimonio informativo maturato dal commissario liquidatore avv. Lisa Scandali nel corso della procedura di scioglimento;
Decreta:
Art. 1
La societa' cooperativa «Nabucco societa' cooperativa», con sede in Bologna (BO) (codice fiscale n. 03441661208), e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore l'avv. Lisa Scandali, nata a Ancona (AN) l'8 novembre 1985 (codice fiscale SCNLSI85S48A271G), domiciliata in Bologna (BO), via del Porto, n. 28, c/o lo studio dell'avv. Damiani, gia' commissario liquidatore per la procedura di scioglimento per atto dell'autorita'. |
| Art. 2
Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge. Roma, 17 gennaio 2022
Il Ministro: Giorgetti |
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