Gazzetta n. 29 del 4 febbraio 2022 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 19 gennaio 2022
Liquidazione coatta amministrativa della «Societa' cooperativa sociale Badanti a Bologna in liquidazione», in Bologna e nomina del commissario liquidatore.


IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 luglio 2021, n. 149, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»;
Vista l'istanza con la quale la relativa Associazione nazionale di rappresentanza ha chiesto che la societa' cooperativa «Societa' cooperativa sociale Badanti a Bologna in liquidazione» sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa;
Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente registro delle imprese, dalla quale si evince che l'ultimo bilancio depositato dalla societa' cooperativa, riferito all'esercizio al 31 dicembre 2020, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo circolante di euro 129,00, si riscontrano debiti esigibili entro l'esercizio successivo di euro 557.028,00 ed un patrimonio netto negativo di euro - 556.843,00;
Considerato che il grado di insolvenza della societa' cooperativa e' rilevabile, altresi', dalla presenza di debiti tributari e previdenziali, dalla sospensione della rateizzazione in essere con l'Agenzia per la riscossione, relativa a precedenti oneri tributari, dalla disdetta dei contratti in essere da parte di tutti i clienti, con conseguente cessazione dell'attivita' della societa' cooperativa in data 31 marzo 2019, nonche' dalla sentenza di primo grado confermata dalla Corte di appello di Bologna, che condanna la societa' cooperativa al pagamento del debito verso l'INPS, a seguito di verbale di accertamento emesso dall'INPS il 19 febbraio 2016 (riqualifica dei contratti di lavoro stipulati con i soci dipendenti);
Considerato che in data 18 marzo 2020 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o controdeduzioni;
Ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa' cooperativa;
Considerato che in data 14 gennaio 2022, presso l'Ufficio di Gabinetto, e' stato individuato il professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore tenuto conto della terna segnalata, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, dalla associazione nazionale di rappresentanza assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo alla quale il sodalizio risulta aderente;
Visto il relativo verbale dell'Ufficio di Gabinetto del 14 gennaio 2022, dal quale risulta l'individuazione del nominativo del dott. Simone Maria Campajola;

Decreta:

Art. 1

La societa' cooperativa «Societa' cooperativa sociale Badanti a Bologna in liquidazione», con sede in Bologna (BO) - (codice fiscale 03154281202), e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.
Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore il dott. Simone Maria Campajola, nato a Ravenna (RA) il 26 marzo 1965 (codice fiscale CMPSNM65C26H199T), ivi domiciliato in Via IX Febbraio, n. 6.
 
Art. 2

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 19 gennaio 2022

Il Ministro: Giorgetti