Gazzetta n. 30 del 5 febbraio 2022 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE
DELIBERA 3 novembre 2021
Fondo sanitario nazionale 2021 - Riparto tra le regioni della somma destinata al finanziamento di uno screening gratuito per prevenire, eliminare ed eradicare il virus dell'epatite C (HCV). (Delibera n. 72/2021).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
E LO SVILUPPO SOSTENIBILE

Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica» e, in particolare, l'art. 1, comma 34, il quale prevede che il CIPE, su proposta del Ministro della salute, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano (di seguito Conferenza Stato-regioni), vincoli quote del Fondo sanitario nazionale (di seguito FSN) per la realizzazione di specifici obiettivi del Piano sanitario nazionale;
Visto il decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, recante «Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonche' di innovazione tecnologica» convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, e in particolare l'art. 25-sexies, commi 1, 2, 3, il quale, allo scopo di contrastare il virus dell'epatite C prevede che:
1) al comma 1, in via sperimentale, per gli anni 2020 e 2021, e' garantito uno screening gratuito, destinato ai nati negli anni dal 1969 al 1989, ai soggetti che sono seguiti dai servizi pubblici per le tossicodipendenze (SerT) nonche' ai soggetti detenuti in carcere, al fine di prevenire, eliminare ed eradicare il virus dell'epatite C (HCV);
2) al comma 2, con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Stato-regioni, sono definiti i criteri e le modalita' per l'attuazione dello screening di cui al comma 1;
3) al comma 3, agli oneri derivanti dal citato art. 25-sexies, pari a 30 milioni di euro per l'anno 2020 e a 41,5 milioni di euro per l'anno 2021, si provvede mediante utilizzo delle risorse destinate alla realizzazione di specifici obiettivi del Piano sanitario nazionale, ai sensi dell'art. 1, comma 34, della citata legge 23 dicembre 1996, n. 662;
Vista l'intesa acquisita in Conferenza Stato-regioni sullo schema di decreto di cui al citato art. 25-sexies, comma 2, del decreto-legge n. 162 del 2019, espressa in data 17 dicembre 2020 (rep. atti n. 216/CSR) e condizionata all'accoglimento di alcune richieste di modifica;
Vista, altresi', l'intesa acquisita in Conferenza Stato-regioni nella medesima seduta del 17 dicembre 2020 (rep. atti n. 226/CSR) sulla proposta del Ministro della salute di ripartizione tra le regioni delle somme destinate al finanziamento di uno screening gratuito per prevenire, eliminare ed eradicare il virus HCV, a valere sul FSN per gli anni 2020 e 2021;
Vista la proposta del Ministro della salute, trasmessa dal Capo di Gabinetto del Ministero della salute con nota n. 1194 del 22 gennaio 2021, concernente la ripartizione tra le regioni delle somme pari a 30 e 41,5 milioni di euro destinate al finanziamento di uno screening gratuito per la prevenzione, l'eliminazione e l'eradicazione del virus dell'epatite C (HCV), rispettivamente per gli anni 2020 e 2021;
Vista la nota n. 1540 del 29 gennaio 2021, trasmessa dal Capo di Gabinetto del Ministero della salute, con cui si chiede a questo Comitato di deliberare in merito al riparto di 30 milioni di euro relativi all'anno 2020, in quanto la somma di 41,5 milioni di euro per l'anno 2021 potra' essere ripartita solo dopo l'approvazione del riparto del FSN per l'annualita' 2021;
Viste, altresi', le successive note n. 7224 e n. 7231, entrambe in data 28 aprile 2021, con cui il Capo di Gabinetto del Ministero della salute trasmette al Ministero dell'economia e delle finanze lo schema di decreto interministeriale, di cui alla citata intesa in Conferenza Stato-regioni del 17 dicembre 2020, con le quali precisa, ai fini dell'ulteriore corso e perfezionamento, che tale riparto ed i relativi criteri sono gia' stati oggetto di condivisione con l'intesa citata;
Vista la delibera di questo Comitato n. 34 del 29 aprile 2021 che ha provveduto alla ripartizione della somma di 30 milioni di euro destinata, per l'anno 2020, al finanziamento per l'attuazione dello screening suddetto;
Visto il decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, del 14 maggio 2021, che detta i criteri e le modalita' per l'attuazione dello screening in oggetto;
Vista l'intesa acquisita in Conferenza Stato-regioni nella seduta del 4 agosto 2021 (rep. atti n. 153/CSR) sulla proposta del Ministro della salute di ripartizione delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l'anno 2021;
Viste, altresi', le intese sulla ripartizione delle disponibilita' finanziarie del Servizio sanitario nazionale per l'anno 2021 acquisite in Conferenza Stato-regioni (rep. atti n. 152 e n. 203) nelle rispettive sedute del 4 agosto 2021 e del 21 ottobre 2021;
Vista la nota n. 19058 del 19 ottobre 2021 con cui il Capo di Gabinetto del Ministero della salute ha richiamato la proposta in esame, gia' inviata con la citata nota n. 1194 del 22 gennaio 2021, al fine di deliberare, in relazione all'annualita' 2021, il riparto di 41,5 milioni di euro per il finanziamento dello screening in oggetto;
Vista la delibera n. 70 di questo Comitato, adottata in data odierna, concernente il riparto delle disponibilita' finanziarie del Servizio sanitario nazionale per l'anno 2021;
Vista, altresi', la delibera n. 71 di questo Comitato, anch'essa adottata in data odierna, concernente il riparto delle risorse vincolate alla realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l'anno 2021, che al punto 11) della lettera b) ha disposto l'accantonamento della somma di 41,5 milioni di euro per il finanziamento dello screening in oggetto, ai sensi del citato art. 25-sexies, comma 3, del decreto-legge n. 162 del 2019;
Considerato che della complessiva somma di 71,5 milioni di euro destinati allo screening per il biennio 2020-2021, la somma di 30 milioni di euro e' gia' stata ripartita con la citata delibera di questo Comitato n. 34 del 29 aprile 2021, mentre per il riparto della somma di 41,5 milioni di euro, relativi all'annualita' 2021, si e' provveduto ad accantonare detta somma mediante la sopra citata delibera CIPESS n. 71 adottata in data odierna;
Visti l'art. 34, comma 3, della legge 23 dicembre 1994, n. 724 recante «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica», l'art. 1, comma 143 e 144, della citata legge n. 662 del 1996, nonche' l'art. 1, comma 836, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)» i quali prevedono, rispettivamente, che la Regione Valle d'Aosta e le Province autonome di Trento e Bolzano, la Regione Friuli-Venezia Giulia e la Regione Sardegna provvedono al finanziamento del Servizio sanitario nazionale nei rispettivi territori senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato;
Visto, altresi', l'art. 1, comma 830, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, ai sensi del quale la Regione Siciliana compartecipa alla spesa sanitaria con una quota pari al 49,11 per cento;
Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi dell'art. 3 del vigente regolamento di questo Comitato, di cui alla delibera CIPE 28 novembre 2018, n. 82, recante «Regolamento interno del Comitato interministeriale per la programmazione economica», cosi' come modificata dalla delibera CIPE 15 dicembre 2020, n. 79, recante «Regolamento interno del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS)»;
Vista la nota DIPE n. 5826 del 3 novembre 2021, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base della odierna seduta del Comitato;
Considerato che, all'apertura dell'odierna seduta, il Ministro delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili, prof. Enrico Giovannini, risulta essere, tra i presenti, il Ministro componente piu' anziano e che, dunque, svolge le funzioni di presidente del Comitato, ai sensi dell'art. 4, comma 12-quater del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, recante «Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici» convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55;

Delibera:

1. La somma di euro 41.500.000, destinata all'effettuazione di uno screening nazionale gratuito al fine di prevenire, eliminare ed eradicare il virus dell'epatite C (HCV), ai sensi dell'art. 25-sexies del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, recante «Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonche' di innovazione tecnologica» convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, e' ripartita per l'anno 2021, tra le regioni a statuto ordinario e la Regione Siciliana cosi' come indicato nell'allegata tabella che costituisce parte integrante della presente delibera.
2. Tale somma e' posta a carico del Fondo sanitario nazionale per l'anno 2021 ed a valere, nello specifico, sulle risorse all'uopo accantonate da questo Comitato con la delibera, adottata in data odierna, concernente la ripartizione delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l'anno 2021.
Roma, 3 novembre 2021

Il Ministro delle infrastrutture
e della mobilita' sostenibili
con funzioni di Presidente
Giovannini Il segretario
Tabacci

Registrato alla Corte dei conti il 28 gennaio 2022 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 109
 
Allegato

FONDO SANITARIO NAZIONALE 2021

Parte di provvedimento in formato grafico