Gazzetta n. 58 del 10 marzo 2022 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 25 febbraio 2022
Scioglimento della «CON.SER.TE. (consulenza servizi terzi) societa' cooperativa di produzione e lavoro a mutualita' prevalente», in Roma e nomina del commissario liquidatore.


IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti
cooperativi e sulle societa'

Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto l'art. 1 della legge n. 400/1975;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico in data 17 gennaio 2007 concernente la rideterminazione dell'importo minimo di bilancio per la nomina del commissario liquidatore negli scioglimenti per atto d'autorita' di societa' cooperative, ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 luglio 2021, n. 149, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»;
Viste le risultanze ispettive concluse con la proposta di gestione commissariale ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile nei confronti della societa' cooperativa «CON.SER.TE. (consulenza servizi terzi) societa' cooperativa di produzione e lavoro a mutualita' prevalente»;
Vista l'istruttoria effettuata dalla competente Divisione VI dalla quale sono emersi gli estremi per l'adozione del provvedimento di scioglimento per atto d'autorita' ex art. 2545-terdecies del codice civile;
Visti gli ulteriori accertamenti effettuati dall'ufficio presso il registro delle imprese, che hanno confermato il mancato deposito dei bilanci per piu' di due anni consecutivi;
Considerato che dalle risultanze ispettive emerge che l'ente non e' in grado di perseguire lo scopo mutualistico per la mancata volonta' dei soci di proseguire l'attivita' della cooperativa;
Preso atto che esistono, pertanto, i presupposti per l'adozione del provvedimento ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Considerato che e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento al legale rappresentante della societa', portando pertanto a conoscenza della cooperativa la nuova proposta sanzionatoria decisa dall'amministrazione procedente e che il legale rappresentante non ha formulato osservazioni e/o controdeduzioni;
Tenuto conto che l'ente risulta trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto il parere espresso dal Comitato centrale per le cooperative in data 24 febbraio 2021 favorevole all'adozione del provvedimento di scioglimento per atto d'autorita' con nomina di commissario liquidatore;
Ritenuta l'opportunita' di disporre il provvedimento di scioglimento per atto d'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile, con contestuale nomina del commissario liquidatore;
Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato individuato tramite processo di estrazione informatico, tra coloro che risultano regolarmente iscritti nella banca dati del Ministero, tramite il portale di gestione dei commissari liquidatori, nel rispetto del criterio territoriale e di rotazione, conformemente a quanto prescritto dalla circolare del direttore generale del 4 aprile 2018 recante «Banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli 2545-terdecies, 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e 2545-octiesdecies del codice civile», pubblicata sul sito internet del Ministero;

Decreta:

Art. 1

La societa' cooperativa «CON.SER.TE. (consulenza servizi terzi) societa' cooperativa di produzione e lavoro a mutualita' prevalente» con sede in Roma (codice fiscale 11310141004), e' sciolta per atto d'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile.
 
Art. 2

Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore il dott. Antonio Candeloro, nato a Formia (LT) il 16 dicembre 1967 (codice fiscale CNDNTN67T16D708A), e domiciliato in Roma (RM) - via Torquato Taramelli n. 5.
 
Art. 3

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 25 febbraio 2022

Il direttore generale: Vitale