Gazzetta n. 61 del 14 marzo 2022 (vai al sommario) |
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE |
DELIBERA 22 dicembre 2021 |
Programma statistico nazionale 2020-2022 - Aggiornamento 2021-2022 (articolo 13, comma 3, decreto legislativo n. 322/1989). (Delibera n. 90/2021). |
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IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Visto il decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, e successive modificazioni, recante «Norme sul Sistema statistico nazionale (SISTAN) e sulla riorganizzazione dell'Istituto nazionale di statistica (ISTAT), ai sensi dell'art. 24 della legge 23 agosto 1988, n. 400», e in particolare: l'art. 7, comma 1, come modificato dall'art. 8-bis, comma 1, lettera b), del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, recante «Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni» convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, secondo cui, tra l'altro, «e' fatto obbligo a tutte le amministrazioni, enti e organismi pubblici di fornire tutti i dati che vengano loro richiesti per le rilevazioni previste dal Programma statistico nazionale. Sono sottoposti al medesimo obbligo i soggetti privati per le rilevazioni, rientranti nel programma stesso, individuate ai sensi dell'art. 13»; l'art. 13, commi 2, 3 e 4, come modificato dall'art. 8-bis, comma 1, lettera b) del citato decreto-legge n. 101 del 2013; concernente il Programma statistico nazionale, di seguito PSN, e la sua procedura di approvazione; Visto il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, recante «Definizione ed ampliamento delle attribuzioni della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ed unificazione, per le materie ed i compiti di interesse comune delle regioni, delle province e dei comuni, con la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni, recante il «Codice in materia di protezione dei dati personali» e, l'allegato A.3, recante «Regole deontologiche per trattamenti a fini statistici o di ricerca scientifica effettuati nell'ambito del Sistema statistico nazionale»; Visto il decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, concernente disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio sulla protezione dei dati personali, del 27 aprile 2016; Vista la nota dell'Istituto nazionale di statistica, di seguito ISTAT, n. 2792179/21 dell'8 novembre 2021, acquisita in pari data con protocollo n. 0005886-A del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, di seguito DIPE, con cui il Presidente dell'Istituto ha chiesto a questo Comitato l'approvazione del Programma statistico nazionale 2020-2022 - Aggiornamento 2021-2022, trasmettendo la relativa documentazione istruttoria, comprensiva della delibera del Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica (COMSTAT) del 16 dicembre 2020; Considerato il parere favorevole della Conferenza unificata, espresso nella seduta del 25 marzo 2021 (parere 17/CU), nel quale esprime apprezzamento «per l'impostazione della programmazione in ottica di potenziamento della capacita' di restituzione alla collettivita' di informazione facilmente fruibile ed usabile» e «per i primi segnali per l'avvio della semplificazione dei contenuti del PSN»; Considerato il parere favorevole dalla Commissione per la garanzia della qualita' dell'informazione statistica (COGIS), espresso nella seduta del 15 marzo 2021, nel quale, la Commissione esprime il proprio apprezzamento all'ISTAT e agli enti del Sistema statistico nazionale per il rilevante lavoro svolto e gli sforzi profusi per la presentazione, da marzo 2020 in poi, di informazioni sulle implicazioni della crisi economica e sociale causata dalla pandemia da COVID-19, e sottolinea «l'importanza dell'informazione statistica a supporto della programmazione e, nella prospettiva di misurare i co-benefici degli interventi finanziati con le risorse del Next Generation EU»; Considerato che, il Garante per la protezione dei dati personali, di seguito Garante, nella seduta del 16 settembre 2021, pur rilevando talune criticita' in merito, esprime parere favorevole sullo schema di PSN 2020-2022 - Aggiornamento 2021-2022 (parere n. 315/2021); Considerato che, a seguito di specifiche interlocuzioni tra il Garante e l'ISTAT, e' stata trasmessa una versione revisionata del richiamato schema di PSN oggetto di esame che recepisce le prescrizioni contenute nel punto 2 del citato parere n. 315/2021; Considerato che e' stata intrapresa ed e' ancora in corso una specifica collaborazione informale tra il Garante e l'ISTAT volta a semplificare e razionalizzare le schede del PSN al fine di potersi pervenire, per la prossima programmazione triennale (2023-2025), a un documento maggiormente coerente con la rinnovata disciplina applicabile in materia di protezione dei dati personali; Preso atto che l'ISTAT, con nota acquisita con protocollo DIPE n. 0005886-A dell'8 novembre 2021, dichiara di aver avviato una riforma organica e sostanziale del PSN (a partire gia' dal triennio 2020-2022 e, soprattutto, per il successivo triennio 2023-2025) e che alcuni dei miglioramenti suggeriti dal Garante sono gia' stati riportati nel volume 2; Considerata l'opportunita' che l'ISTAT prosegua, ad ogni approvazione del PSN e suo successivo aggiornamento, ad analizzare i costi delle attivita' programmate, comprese quelle svolte dagli altri soggetti del SISTAN che partecipano al programma; Considerato che il PSN 2020-2022 - Aggiornamento 2021-2022 prevede la realizzazione, nel 2021, di ottocentonove lavori, di cui trecentodiciassette di competenza diretta dell'ISTAT e quattrocentonovantadue a carico degli altri enti componenti il SISTAN; Considerato che le spese per l'attuazione del PSN, nell'annualita' 2021, sono state stimate in 228,5 milioni di euro - a fronte dei 212,7 milioni previsti per il 2020 - di cui 205,3 milioni di euro per i soli lavori di competenza dell'ISTAT e 23,1 milioni di euro per i lavori degli altri soggetti del SISTAN, cui si aggiunge la spesa prevista per i censimenti, pari a 115,6 milioni di euro; Considerato che l'attuazione del PSN 2020-2022 - Aggiornamento 2021-2022 non comporta, maggiori oneri per il bilancio dello Stato, trovando copertura per il triennio 2021-2023 nello stanziamento della legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023», pari a 236,9 milioni di euro per il 2021, 211,9 milioni per il 2022 e 211,9 milioni per il 2023; Considerato che i lavori per i censimenti trovano copertura nell'art. 1, comma 237, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, per euro 51.881.600, e nell'utilizzo dell'avanzato vincolato, per una quota pari ad euro 63.716.907, costituito con le economie di spesa conseguite negli anni 2018-2019; Tenuto conto dell'esame della proposta oggetto della presente delibera svolto ai sensi del regolamento interno del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS), approvato con delibera CIPE 28 novembre 2018, n. 82, come da ultimo modificato con delibera CIPE del 15 dicembre 2020, n. 79, per rafforzare l'inclusione degli obiettivi in materia di sviluppo sostenibile nell'ambito dei processi di programmazione economica nazionale; Vista la nota DIPE-6776 del 22 dicembre 2021, predisposta congiuntamente dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del Comitato, contenente le valutazioni istruttorie in merito alla presente; Su proposta del Presidente dell'ISTAT, acquisita con protocollo DIPE n. 0005886-A dell'8 novembre 2021;
Delibera:
1. E' approvato il Programma statistico nazionale 2020-2022 - Aggiornamento 2021-2022, la cui esecuzione, resta, dal punto di vista finanziario, nei limiti degli stanziamenti previsti a legislazione vigente e senza oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica. 2. Il Comitato invita l'ISTAT a proseguire nella collaborazione con il Garante della protezione dei dati personali al fine di pervenire, per la prossima programmazione triennale (2023-2025), ad una semplificazione del PSN e ad una sua razionalizzazione in coerenza con la rinnovata disciplina applicabile in materia di protezione dei dati personali. Roma, 22 dicembre 2021
Il Presidente: Draghi Il segretario: Tabacci
Registrato alla Corte dei conti il 28 febbraio 2022 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 258 |
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