IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183 e successive modificazioni e integrazioni, concernente «Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari» ed in particolare l'art. 5 (Fondo di rotazione) e il relativo regolamento per l'organizzazione e le procedure amministrative approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni e integrazioni; Visto il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006; Visto l'art. 1, comma 242, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2014)», che stabilisce che «Il Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183, concorre, nei limiti delle proprie disponibilita', al finanziamento degli oneri relativi all'attuazione degli interventi complementari rispetto ai programmi cofinanziati dai fondi strutturali e di investimento (SIE) dell'Unione europea 2014/2020, inseriti nell'ambito della programmazione strategica definita con l'Accordo di partenariato 2014/2020 siglato con le autorita' dell'Unione europea»; Visto l'Accordo di partenariato Italia-Unione europea 2014-2020, approvato con decisione della Commissione europea C (2014) 8021 del 29 ottobre 2014, quale strumento di programmazione nazionale dei fondi strutturali e di investimento europei (SIE) assegnati all'Italia per la programmazione 2014-2020; Vista la delibera CIPE n. 10/2015 concernente la definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014/2020; Vista la delibera CIPE n. 114/2015 con la quale viene approvato il «Programma complementare di azione e coesione per la governance dei sistemi di gestione e controllo 2014/2020», a titolarita' del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato; Visto il decreto dell' 8 luglio 2021 del Ministro dell'economia e delle finanze recante la modifica del «Programma complementare di azione e coesione per la governance dei sistemi di gestione e controllo 2014-2020» di cui alla delibera del CIPE n. 114 del 23 dicembre 2015; Visto l'art. 6 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante «Governance del piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure», ai sensi del quale «Presso il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e' istituito un ufficio centrale di livello dirigenziale generale, denominato Servizio centrale per il PNRR, con compiti di coordinamento operativo, monitoraggio, rendicontazione e controllo del PNRR, che rappresenta il punto di contatto nazionale per l'attuazione del PNRR [...]»; Visto l'art .7, comma 1, del citato decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 che istituisce presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale per i rapporti finanziari con l'Unione europea (IGRUE) un ufficio dirigenziale di livello non generale avente funzioni di audit del PNRR ai sensi dell'art. 22, paragrafo 2, lettera c), punto ii), del regolamento (UE) 2021/241; Visto il decreto del 30 settembre 2021 del Ministro dell'economia e delle finanze recante individuazione ed attribuzioni degli Uffici di livello dirigenziale non generale dei Dipartimenti del Ministro dell'economia e delle finanze; Visto l'art. 9, comma 1 del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152 recante «Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose» convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, che proroga al 31 dicembre 2026 la data di scadenza dei programmi operativi complementari relativi alla programmazione comunitaria 2014/2020, stabilendo altresi' che tali risorse possono essere utilizzate anche per il supporto tecnico e operativo all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza»; Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», che nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze ha previsto uno stanziamento di euro 40.000.000,00 per la prosecuzione del Programma complementare di azione e coesione per la governance dei sistemi di gestione e controllo 2014/2020; Ritenuto pertanto di integrare la dotazione del Programma complementare di azione e coesione per la governance dei sistemi di gestione e controllo 2014/2020 di euro 40.000.000,00, adeguando di conseguenza il testo del Programma; Su proposta del Ragioniere generale dello Stato;
Decreta:
Art. 1
1. Il Programma complementare di azione e coesione per la governance dei sistemi di gestione e controllo 2014-2020, a titolarita' del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, di cui alla delibera del CIPE n. 114 del 23 dicembre 2015, come modificato dal decreto dell' 8 luglio 2021 del Ministro dell'economia e delle finanze, e' rimodulato come segue. 2. La dotazione finanziaria del Programma e' integrata di euro 40.000.000,00 a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183 del 1987. 3. L'articolazione delle risorse tra gli assi prioritari e' la seguente: ===================================================================== | Assi | Totale (euro) | +===================================================+===============+ |Asse I - Rafforzamento del Presidio nazionale per | | |la governance dei programmi operativi | 13.764.617,00| +---------------------------------------------------+---------------+ |Asse II - Rafforzamento della funzione di audit dei| | |programmi cofinanziati dai Fondi SIE 2014/2020 | 181.724.327,00| +---------------------------------------------------+---------------+ |Asse III - Rafforzamento delle capacita' | | |amministrative tramite lo sviluppo e | | |l'implementazione di soluzioni tecnologiche e | | |metodologiche | 102.869.000,00| +---------------------------------------------------+---------------+ |Asse IV - Assistenza tecnica per l'efficace | | |realizzazione del Programma complementare | 3.870.000,00| +---------------------------------------------------+---------------+ | Totale | 302.227.944,00| +---------------------------------------------------+---------------+
4. Il testo del Programma e' conseguentemente modificato, come da Allegato 1 che costituisce parte integrante del presente decreto. 5. Gli interventi finanziati con le risorse del Programma e le rispettive amministrazioni beneficiarie sono riportati nell'Allegato 2 al presente decreto. 6. Per cio' che attiene all'erogazione di risorse alle amministrazioni beneficiarie e alle disposizioni attuative e di monitoraggio del Programma si applica quanto disposto dalla citata delibera CIPE n. 114/2015. Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 febbraio 2022
Il Ministro: Franco
Registrato alla Corte dei conti il 25 febbraio 2022 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registrazione n. 245 |