IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il regolamento (UE) n. 316/2019 della Commissione del 21 febbraio 2019 che modifica il regolamento (UE) n. 1408/2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» nel settore agricolo; Visto il regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis»; Vista la decisione della Commissione europea del 19 marzo 2020, C(2020) 1863 final, e in particolare gli articoli 22 e 23, relativa alle misure di aiuti di Stato a sostegno dell'economia nell'emergenza COVID-19, cosi' come modificata dalle successive comunicazioni della Commissione 2020/C 112 1/01 del 4 aprile 2020, 2020/C 164/03 dell'8 maggio 2020, (2020/C 218/03) del 2 luglio 2020, C(2020)7127 final del 13 ottobre 2020 e C 2021/C 34/06 del 28 gennaio 2021; Visto il decreto legislativo 27 maggio 1999, n. 165 concernente la soppressione dell'Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo (AIMA) e l'istituzione dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura - AGEA, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1° dicembre 1999, n. 503, relativo a «Regolamento recante norme per l'istituzione della Carta dell'agricoltore e del pescatore e dell'anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell'art. 14, comma 3, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173»; Visto il decreto legislativo 15 giugno 2000, n. 188, recante modifiche ed integrazioni del decreto legislativo n. 165/1999; Visto il decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, recante «Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell'art. 7 della legge 5 marzo 2001, n. 57»; Visto il decreto legislativo 27 maggio 2005, n. 102, recante «Regolazioni dei mercati agroalimentari, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera e), della legge 7 marzo 2003, n. 38» e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante «Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea» e, in particolare, l'art. 52 relativo all'istituzione del Registro nazionale degli aiuti di Stato; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 31 maggio 2017, n. 115 - regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'art. 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni; Vista la legge 30 dicembre 2019, n. 160, recante il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022; Visto in particolare l'art. 1, comma 507 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 che istituisce un Fondo per la competitivita' delle filiere, con una dotazione di 15 milioni di euro per l'anno 2020 e di 14,5 milioni di euro per l'anno 2021; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 3 aprile 2020 recante «Istituzione del Fondo per la competitivita' delle filiere» ai sensi dell'art. 1, comma 507 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 e successive modifiche e integrazioni; Visto l'art. 31, comma 3-bis, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito con modificazioni in legge 17 luglio 2020, n. 77 recante l'incremento di 5 milioni di euro per l'anno 2020 della dotazione finanziaria del Fondo per la competitivita' delle filiere agricole di cui all'art. 1, comma 507, della legge 27 dicembre 2019, n. 160; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 27 novembre 2020, recante «Modifica del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 3 aprile 2020, ai sensi dell'art. 1, comma 507 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, recante «Istituzione del Fondo per la competitivita' delle filiere»; Vista la legge 30 dicembre 2020, n. 178 recante il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 e in particolare l'autorizzazione alla spesa dello stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (tabella 13) che contiene il rifinanziamento del Fondo per la competitivita' delle filiere, con una dotazione aggiuntiva di 10 milioni di euro per gli anni 2021, 2022 e 2023; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e, in particolare, l'art. 12 che prevede la determinazione dei criteri e della modalita' per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari; Visto il decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, recante «Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell'art. 7 della legge 5 marzo 2001, n. 57»; Considerato il perdurare della crisi di mercato del settore agroalimentare dovuto anche alla riduzione degli scambi commerciali con i Paesi esteri determinata dalla pandemia da COVID-19; Considerata la necessita' di alcune filiere produttive di avere strumenti normativi che consentano di aumentare la competitivita' della produzione anche per far fronte alle emergenze o a situazioni di crisi di mercato impreviste; Considerata la richiesta delle regioni, come espressa nella seduta del 4 agosto della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, di interventi in favore della filiera bufalina; Acquisita l'intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 2 dicembre 2021;
Decreta:
Articolo unico
Al decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 3 aprile 2020, recante «Istituzione del Fondo per la competitivita' delle filiere» ai sensi dell'art. 1, comma 507 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, come modificato dal decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 27 novembre 2020, sono apportate le modifiche di seguito riportate: 1. All'art. 3, comma 1, le parole «14,5 milioni di euro per l'annualita' 2021» sono sostituite con «24,5 milioni di euro per l'annualita' 2021 e 10 milioni di euro per ciascuna delle annualita' 2022 e 2023»; 2. All'art. 3, comma 3, lettera a), le parole «6 milioni di euro per il 2021» sono sostituite con «10 milioni di euro per il 2021, 5 milioni di euro annui per le annualita' 2022 e 2023», alla lettera b) le parole «4,5 milioni di euro per il 2021» sono sostituite con «8 milioni di euro per il 2021 e 5 milioni di euro annui per le annualita' 2022 e 2023», alla lettera c) le parole «4 milioni di euro» sono sostituite con «4,5 milioni di euro», alla lettera d) sono aggiunte le parole «e 2 milioni di euro per il 2021»; 3. All'art. 4, comma 4 sono aggiunte le seguenti parole «Nel limite di spesa di cui all'art. 3, comma 3, lettera d), e' concesso alle medesime imprese un aiuto fino a 20 centesimi per ogni chilogrammo di latte acquistato nel mese di aprile 2021 e trasformato in mozzarella di bufala campana DOP». Il presente decreto e' sottoposto ai controlli degli organi competenti ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 febbraio 2022
Il Ministro: Patuanelli
Registrato alla Corte dei conti il 9 marzo 2022 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico, del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e del turismo, n. 192 |