IL DIRETTORE GENERALE dello sviluppo rurale
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione di Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, relativo alle "norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche», in particolare l'art. 4, commi 1 e 2 e l'art. 16, comma 1; Visto il decreto ministeriale 30 giugno 2016 che istituisce il Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante; Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito con modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, n. 132, inerente «Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le attivita' culturali, delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, dello sviluppo economico, degli affari esteri e della cooperazione internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonche' per la rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli e delle carriere e per i compensi per lavoro straordinario delle Forze di polizia e delle Forze armate e per la continuita' delle funzioni dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, n. 179, concernente: «Regolamento recante organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132» e successive modificazioni; Visto il decreto ministeriale 4 dicembre 2020, n. 9361300, con il quale sono stati individuati gli uffici di livello dirigenziale non generale nell'ambito delle direzioni generali del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 gennaio 2021, registrato dalla Corte dei conti il 19 gennaio 2021 al n. 41, recante il conferimento dell'incarico di direttore generale dello sviluppo rurale alla dott.ssa Simona Angelini; Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18, recante «Norme per la produzione e la commercializzazione dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto e delle ortive in attuazione dell'art. 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625»; Visto l'art. 21 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18, con il quale e' attribuita al Servizio fitosanitario centrale la funzione di riconoscimento dei centri di conservazione per la premoltiplicazione idonei ad operare ai sensi del medesimo; Vista l'istanza pervenuta dalla Fondazione Edmund Mach - Centro per il trasferimento tecnologico, iscritta al protocollo Mipaaf al n. 2021-0265108, finalizzata al riconoscimento quale soggetto idoneo ad operare in qualita' di centro per la conservazione per la premoltiplicazione ai sensi del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18; Ritenuta idonea la documentazione presentata a corredo dell'istanza; Acquisito il parere favorevole del Servizio fitosanitario della Provincia autonoma di Trento, iscritta al protocollo Mipaaf al n. 2022-0005344; Acquisito il parere favorevole del Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante, sezione materiali di moltiplicazione dei fruttiferi, di cui al decreto ministeriale 30 giugno 2016, n. 17713, mediante consultazione telematica conclusasi in data 17 gennaio 2022; Ritenuto necessario riconoscere la Fondazione Edmund Mach - Centro per il trasferimento tecnologico quale Centro di conservazione per la premoltiplicazione idoneo ad operare ai sensi del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18;
Decreta:
Art. 1
1. In applicazione dell'art. 21 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18, la Fondazione Edmund Mach - Centro per il trasferimento tecnologico e' riconosciuta idonea come «Centro per la conservazione per la premoltiplicazione» per il genere Rubus L. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ed entra in vigore lo stesso giorno della sua pubblicazione. Roma, 29 marzo 2022
Il direttore generale: Angelini
_______ Avvertenza: Il presente atto non e' soggetto al visto di controllo preventivo di legittimita' da parte della Corte dei conti, art. 3, legge 14 gennaio 1994, n. 20, ne' alla registrazione da parte dell'Ufficio centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze, art. 5 del decreto legislativo n. 123/2011. |