Gazzetta n. 89 del 15 aprile 2022 (vai al sommario) |
CONSIGLIO DI PRESIDENZA DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA |
COMUNICATO |
Bilancio di previsione, per l'anno 2022, del Consiglio di Stato e dei tribunali amministrativi regionali |
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Approvato nella seduta del 14 gennaio 2022
L'anno 2021 (duemilaventuno), il giorno 16 del mese di dicembre alle ore 9,30 si e' riunito, a seguito di regolare convocazione, il Consiglio di Presidenza della giustizia-amministrativa, costituito con decreto del Presidente della Repubblica 27 luglio 2018. Sono presenti: signor Presidente del Consiglio di Stato Filippo Patroni Griffi, presidente; signor professor Marcello Maggiolo, vicepresidente; signor professor Michele Papa, componente; signor professor Salvatore Sica, componente; signor presidente di sezione del Consiglio di Stato Giulio Castriota Scanderbeg, componente; signor Consigliere di Stato Oberdan Forlenza, componente; signor presidente di Sezione del Consiglio di Stato Gianpiero Paolo Cirillo, componente; signor Consigliere di Stato Antimo Prosperi, componente; signor Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Giampiero Lo Presti, componente; signor Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Salvatore Mezzacapo, componente; signora Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Silvana Bini; componente; signor Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Savio Picone, componente; signor Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Michele Buonauro, componente; signor primo ref. di Tribunale amministrativo regionale Francesco Elefante, componente. E' presente il Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Daniele Dongiovanni, segretario del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa. Sono presenti, inoltre, il Consigliere di Stato Luigi Tarantino, il Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Giovanni Ricchiuto e il Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Maria Barbara Cavallo, componenti supplenti del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa, debitamente convocati. Sono presenti, altresi', il presidente di sezione del Consiglio di Stato Gabriele Carlotti, Segretario generale della giustizia amministrativa e il Consigliere di Stato Giulia Ferrari, segretario delegato per il Consiglio di Stato. E' assente a inizio seduta il Consigliere Luigi Tarantino. E' assente giustificato il professor Maurizio Leo. (Omissis). Sul quarto punto della seduta pubblica (bilancio di previsione del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali, esercizio finanziario 2022) il Consigliere Picone, preliminarmente rinvia alle relazioni e ai supplementi che a queste sono stati integrati dal segretariato generale e dalla Direzione risorse informatiche. Il presidente Patroni Griffi chiede se non vi siano obiezioni ad una breve interruzione dovendosi personalmente assentare per alcuni minuti. La seduta viene sospesa alle ore 10,30 e viene ripresa alle ore 10,45. Alla ripresa sono assenti i consiglieri Oberdan Forlenza e Luigi Tarantino. Il Consigliere Picone sottolinea la presenza in bilancio di nuovi capitoli di entrata collegati al PNRR ed incrementi dei capitoli di spesa corrente, avuto particolare riguardo per le spese di personale dovute alla previsione di nuove assunzioni e di incrementi retributivi. Evidenzia che sono inoltre lievemente incrementate spese per beni e servizi e le spese per l'informatica, in particolar modo per la riprogettazione dell'architettura del sistema verso una soluzione in cloud, in linea con le indicazioni dell'Agenzia nazionale. Evidenzia il parere favorevole reso dai revisori dei conti. Riferisce dell'avvenuto approfondimento, avvenuto in sede di Commissione, dell'avanzo di Bilancio previsto per il 2022 nell'importo di circa 178 milioni di euro. A tale proposito, pur dato atto del lavoro di riduzione dell'avanzo di amministrazione operato dagli uffici, sottolinea la presenza nell'attuale previsione di 68 milioni di euro di accantonamento per l'acquisto di immobili da destinare alle sedi dei tribunali. Rammenta che la Terza commissione sotto questo profilo e' particolarmente impegnata nel seguire i procedimenti che interessano le nuove sedi del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, di Milano e di Catanzaro, la cui finalizzazione andrebbe ad alleggerire i capitoli di spesa corrente dei prossimi esercizi. Quanto all'incremento delle spese per l'informatica, riferisce che si e' preso atto che le attuali scelte strategiche e progettuali richiedono risorse crescenti, sottolineando che si tratta di decisioni in merito alle quali il Consiglio di Presidenza esercita una funzione di prudente vigilanza e di approvazione delle proposte di spesa nei bilanci annuali e pluriennali. Il Consigliere Prosperi osserva come il bilancio esprima la difficolta' di portare in esecuzione le spese programmate. Riferisce di non avere osservazioni critiche nel merito, ma desidera sottolineare l'opportunita', ad esempio, di accompagnare con un piano degli investimenti articolato e di respiro la questione degli immobili. Ritiene necessaria una revisione della struttura del bilancio in relazione ai principi contabili nazionali ed europei. Il Presidente Patroni Griffi pone in votazione, a scrutinio palese, l'approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2022. Esito della votazione: favorevoli: 13 (Patroni Griffi, Papa, Sica, Maggiolo, Cirillo, Castriota Scanderbeg, Prosperi, Lo Presti, Bini, Picone, Elefante, Buonauro, Mezzacapo); contrari: 0; astenuti: 0; votanti: 13 (assenti: Forlenza, Tarantino). Il Consiglio, all'unanimita', approva. Letto e approvato. (Omissis). Non essendovi altro da deliberare, il Presidente Patroni Griffi alle ore 12,25 dichiara chiusa la seduta.
Il Presidente: Patroni Griffi Il Segretario: Dongiovanni |
| Allegato
NOTE PRELIMINARI AL BILANCIO DI PREVISIONE 2022 Premessa. Il bilancio di previsione del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali per l'esercizio finanziario 2022 e' predisposto ai sensi degli articoli 3, 4 e 5 del regolamento di autonomia finanziaria di cui al decreto del Presidente del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa in data 6 febbraio 2012 e successive modificazioni ed integrazioni che ha debitamente assunto a punto di riferimento la legge 31 dicembre 2009, n. 196 (legge quadro di contabilita' e finanza pubblica) il cui art. 1, comma 2, individua anche la Giustizia amministrativa tra le amministrazioni che concorrono agli obiettivi di finanza pubblica. Le previsioni di bilancio 2022 e per il triennio 2022-2024 tengono conto delle limitazioni e dei vincoli imposti su specifiche categorie di spese, come quelle relative alle autovetture di servizio, agli incarichi di consulenza, alle spese di rappresentanza, alla formazione del personale, alle missioni del personale amministrativo. La Giustizia amministrativa, quindi, contribuisce al generale risanamento della spesa pubblica e coopera al graduale processo di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle pubbliche amministrazioni nell'ottica di una maggiore trasparenza nel processo di allocazione delle risorse. I documenti di bilancio vengono esposti per Centri di responsabilita', secondo la ripartizione in missioni e programmi e per unita' elementari (capitoli), che rendono diretta la relazione tra risorse stanziate e azioni perseguite. L'articolazione per missioni e programmi del bilancio 2022-2024 presenta, rispetto alla struttura del bilancio 2021, alcune variazioni introdotte dal decreto del Presidente del Consiglio di Stato 10 novembre 2020. La modifica nella struttura del bilancio ha comportato infatti l'introduzione di due nuovi programmi, ciascuno dei quali affidato ad un unico centro di responsabilita': il quarto programma, intestato al direttore generale per le risorse umane, organizzative, finanziarie e materiali (CDR 4); il quinto programma, intestato al direttore generale per le risorse informatiche e statistiche (CDR 5). E' stata modificata di conseguenza la ripartizione dei contenuti di ciascun Programma, con spostamenti di singoli capitoli di spesa secondo le rispettive competenze. In particolare, nel CDR 4 confluiscono le spese per la formazione del personale amministrativo (capitolo 1276 proveniente dal CDR 1) e le spese per la sicurezza sui luoghi di lavoro (capitoli 1308 e 3312 provenienti rispettivamente dal CDR 1 e CDR 3); nel CDR 5 confluiscono le spese di natura informatica (capitoli 1242, 1273, 1301, 1310, provenienti dal CDR 1). Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Prima di procedere con l'illustrazione del bilancio di previsione 2022-2024, appare necessario premettere che la Giustizia amministrativa per il prossimo quinquennio 2022-2026 e' coinvolta a vario titolo nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), che produrra' riflessi diretti e indiretti sulle spese da prevedere in bilancio. In particolare, la Giustizia amministrativa e' titolare dell'Investimento 1.8 (Procedure di assunzione per i tribunali civili, penali e amministrativi) finalizzato al rafforzamento dell'ufficio del processo e al consequenziale abbattimento dell'arretrato nei limiti percentuali ivi previsti. Le risorse necessarie alla realizzazione dell'Investimento sono puntualmente indicate agli articoli 11, 14 e 16 del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, legge 6 agosto 2021, n. 113. Nel settore Information technology, obiettivo importante e' quello della digitalizzazione, che si articola in piu' investimenti e riforme. In questo ambito, la Giustizia amministrativa e' stata ammessa a partecipare ai progetti 1.5 (Cybersecurity) per il rafforzamento delle difese contro i rischi derivanti dalla criminalita' informatica e 1.6.5 (Digitalizzazione del Consiglio di Stato) per la realizzazione di un data warehouse con interfaccia user-friendly, per lo sviluppo di uno stack software piattaforma di business intelligenze ed Al (business & web intelligence per richiamo fonti giurisprudenziali, omogeneizzazione forme redazionali decisioni e pareri, parametrazione ed estrazione metadati, big data & machine learning per riscontro orientamenti giurisprudenziali, pseudoanonimizzazione e oscuramento dati personali) nonche' per l'implementazione del sistema di automazione delle fasi di formazione e gestione del bilancio. Il raggiungimento degli obiettivi previsti nel PNRR, da realizzarsi nell'arco del quinquennio 2022-2026, comportera' assegnazioni alla Giustizia amministrativa per complessivi euro 50.300.000,00, come indicato nella Tabella A allegata al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 6 agosto 2021. In attesa dei trasferimenti di cui sopra, gli stanziamenti 2022 assicurano comunque la copertura finanziaria delle spese per la realizzazione dei traguardi e degli obiettivi previsti. Entrate e spese. Gli stanziamenti 2022 sono determinati adottando la consueta procedura di ricognizione delle spese di personale con riferimento alle risorse umane, anche in posizione di comando o di distacco, che operano nelle Sedi nonche' alle assunzioni previste. Stessa attenzione viene riservata alla determinazione degli oneri scaturenti da obbligazioni contrattuali in essere e da attivita' che si concluderanno o si avvieranno nei futuri esercizi, sulla base del programma biennale per l'acquisizione di beni e servizi o triennale per l'esecuzione di lavori (art. 21, decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50). Entrate. In esito alle interlocuzioni e agli incontri intercorsi con il MEF, per una migliore rappresentazione delle entrate si reputa opportuno provvedere all'istituzione di due nuovi capitoli, sui quali confluiranno le entrate previste per l'attuazione del PNRR: il cap. 1102 «PNRR - Somme per il rafforzamento dell'ufficio del processo» ed il cap. 1104 «PNRR - Somme per la digitalizzazione del Consiglio di Stato e la cybersecurity». Le entrate del bilancio della Giustizia amministrativa, classificate in categorie ai sensi dell'art. 4 del Regolamento di autonomia, assommano complessivamente ad euro 380.019.405,00 e sono articolate in ragione della loro natura: a) categoria I) - Entrate provenienti dal bilancio dello Stato Le principali entrate, allocate nella misura prevista per il 2022 nella legge di bilancio n. 178/2020, ammontano ad euro 183.028.337,00 e rappresentano il 48% delle entrate complessivamente previste. Eventuali modifiche che verranno introdotte dalla legge di bilancio per il triennio 2022/2024 saranno recepite in sede di assestamento al bilancio di previsione 2022. Nell'ambito delle entrate provenienti dal bilancio dello Stato viene confermato l'appostamento della quota di euro 50.000,00 pari al 50% dell'ammontare dei versamenti che si prevede affluiranno nel 2022 per fondo perequativo e previdenziale del personale di magistratura. Detta previsione e' comprovata dai versamenti effettuati, nel pregresso esercizio dagli enti che si avvalgono di personale di magistratura per lo svolgimento di incarichi conferiti dall'Organo di autogoverno della Giustizia amministrativa. Ulteriori risorse, fondamentali per il conseguimento degli obiettivi della giustizia amministrativa, provengono dal gettito del contributo unificato di cui all'art. 1, comma 309 della legge n. 311/2004, contabilizzate per il 2022 in euro 8.487.410,00. Per quanto concerne i due nuovi capitoli, sul cap. 1102 e' prevista in entrata la somma di euro 8.496.160,00, spettante alla Giustizia amministrativa per il rafforzamento dell'ufficio del processo; sul cap. 1104 sono previsti euro 800.000,00, per finanziare gli interventi legati alla digitalizzazione e alla cybersecurity. b) categoria II) - Entrate eventuali Sono state stimate in complessivi euro 655.000,00: euro 55.000,00 di cui: euro 5.000,00 a titolo di rimborso spese da riconoscere ai magistrati titolari di incarichi conferiti dal Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa, assoggettati alla disciplina del fondo perequativo e previdenziale; euro 50.000,00 a conferma delle somme che si prevede affluiranno nel 2022 al fondo perequativo e previdenziale per la successiva ripartizione tra tutto il personale di magistratura (ex art. 8 della legge 6 luglio 2002, n. 137); euro 600.000,00 provenienti dai versamenti che il Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione Siciliana effettua per il collocamento fuori ruolo di tre consiglieri di Stato nonche' da rimborsi di enti ove prestano servizio, in posizione di comando, alcune unita' di personale della giustizia amministrativa. c) categoria III) - Avanzo di amministrazione (euro 178.502.498,00) L'elevata previsione dell'avanzo e' effettuata con ogni possibile attendibilita' e scaturisce in parte dalle risorse gia' finalizzate all'acquisto di immobili da destinare a sede di Tribunali amministrativi e da devolvere al Demanio dello Stato (euro 68.000.000,00). Altre voci significative sono costituite: dalla previsione dei residui caduti in perenzione amministrativa negli esercizi pregressi (euro 18.694.046,00 - saldo ottobre 2021), dalle previste economie di stanziamento e di spesa (42.849.172,00) nonche' dalle entrate presunte per il restante periodo dell'esercizio 2021 (48.959.280,00). Spese. Le spese previste nel 2022 assommano a complessivi euro 380.019.405,00 e sono articolate in ragione della loro natura: A) Spese correnti, pari a complessivi euro 360.961.070,00 (vedasi Quadro riassuntivo) Tra le spese correnti la previsione per il funzionamento (personale, beni e servizi, informatica) registra, rispetto al bilancio di previsione 2021, un incremento di euro 29.420.458,00 di cui 25.100.424,00 per spese di personale, 970.900,00 per beni e servizi, 3.349.134,00 per informatica. Personale (euro 206.352.988,00). Le spese di personale rappresentano l'80% delle spese di funzionamento e registrano, rispetto al 2021, un incremento di euro 25.100.424,00, connesso a diversi fattori. Occorre soprattutto fare riferimento al PNRR, di cui si e' parlato in premessa, nell'ambito del quale e' prevista l'assunzione, entro gennaio 2022, di complessive 168 unita' di personale delle qualifiche, di cui 158 unita' (120 funzionari e 38 assistenti) da destinare agli uffici per il processo e 10 unita' (7 funzionari informatici e 3 funzionari statistici) per coadiuvare l'ufficio per il processo con riferimento agli aspetti informatici del progetto (spesa complessivamente prevista euro 8.500.000,00). Il rafforzamento dell'ufficio per il processo consentira', anche attraverso il finanziamento dei programmi di smaltimento dell'arretrato di cui all'art. 16, allegato 2 al decreto legislativo n. 104/2010 (euro 4.600.000,00), di abbattere i processi pendenti al 31 dicembre 2019 di una percentuale non inferiore al 70%. La maggiore spesa rispetto al 2021 scaturisce altresi' dalla rideterminazione, per il personale di magistratura, degli stipendi, dell'indennita' integrativa speciale e dell'indennita' giudiziaria in applicazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 gennaio 2021 (adeguamento triennale 2018-2020) e del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 6 agosto 2021 (adeguamento triennale 2021-2023). Incide in maniera rilevante l'ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, che ha previsto un incremento del 4,85% con decorrenza 1° gennaio 2021 e dell'1,46% dal 1° gennaio 2022 (totale euro 6.568.000,00). Gli ulteriori incrementi di spesa sono ascrivibili alle nuove assunzioni previste nel 2022, sia per il personale di magistratura (7 consiglieri di Stato e 60 referendari) che per il personale amministrativo (3 dirigenti di II fascia e 60 assistenti amministrativi, questi ultimi da assumere tramite procedura di mobilita' volontaria esterna). Le retribuzioni per il personale sono in ogni caso riconosciute nel rispetto del limite retributivo di cui all'art. 23-ter del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214. Beni e servizi (euro 30.529.672,00). Per una puntuale rendicontazione delle spese correlate al PNRR si provvede all'istituzione, nel CDR 1, di due nuovi capitoli di spesa, sui quali vengono stanziate le risorse previste dal predetto decreto-legge n. 80/2021: cap. n. 1248 «PNRR - Spese per l'attuazione di corsi di formazione per il personale assunto a tempo determinato per l'attuazione dei progetti del PNRR» per finanziare i corsi di formazione rivolti al personale assunto per l'attuazione dei progetti del PNRR (euro 37.464,00); cap. n. 1249 «PNRR - Spese per il funzionamento delle Commissioni esaminatrici per il reclutamento del personale assunto per le finalita' del PNRR» per gli oneri connessi all'attivita' delle 7 commissioni previste per la selezione del personale (euro 320.800,00). Nel 2022 gli stanziamenti per fare fronte all'acquisto di beni e servizi nonche' all'esecuzione di lavori, allocati sui cinque centri di responsabilita', assommano a complessivi euro 30.529.672,00 con un incremento, rispetto al 2021, di euro 970.900,00. Nell'ambito del CDR 1 si registra un saldo negativo (-105.749,00). Viene in ogni caso assicurata la copertura delle spese per un importante intervento da effettuare a Palazzo Ossoli per l'abbattimento delle barriere architettoniche (569.100,00 di cui 256.200,00 per anticipazione ex art. 35, comma 18, decreto legislativo n. 50/2016) e vengono altresi' finanziate, anche per la corrente annualita', le spese per la gestione integrata delle trasferte di lavoro del personale (cap. 1210), per la polizza assicurativa per i progettisti (art. 24, comma 4, decreto legislativo n. 50/2016), per la polizza di responsabilita' civile derivante dalla conclusione del contratto e dalla prosecuzione o sospensione della sua esecuzione (art. 4, decreto-legge n. 76/2020 di modifica dell'art. 32, comma 8, decreto legislativo n. 50/2016 - cap. 1302). La spesa per beni e servizi del CDR 2 registra un saldo positivo (+660.342,00), derivante in larga misura dall'incremento degli oneri per il patrocinio legale a carico dello Stato (cap. 2297) e dalle maggiori spese previste dalle Sedi per i servizi di pulizia, igiene e disinfestazione degli immobili (cap. 2302), legate soprattutto alle misure di sicurezza da attuare per fronteggiare il COVID-19. L'incremento di spesa del CDR 3 (+ 416.307,00) scaturisce in larga misura dalle maggiori spese da sostenere per lavori di manutenzione straordinaria a parziale sostituzione degli impianti di condizionamento di Palazzo Spada (cap. 3305). Informatica (euro 20.498.057,00). Per le spese di parte corrente, all'interno del CDR 5 si provvede all'istituzione del cap. n. 1319 «P.N.R.R. - Spese per la manutenzione e la gestione di sistemi informativi e per l'automazione degli uffici» che in fase di previsione non viene finanziato. La spesa per informatica di parte corrente presenta un incremento di euro 3.349.134,00 rispetto alla pregressa annualita'. La maggiore spesa prevista deriva dalla necessita' di provvedere ad un sostanziale «ripensamento» dell'architettura del Sistema informativo della giustizia amministrativa, con il progressivo spostamento da soluzioni «on premise» verso soluzioni Cloud in linea con le indicazioni AgID (acquisendo quindi i relativi servizi e le facilities ad essi collegati), nonche' dall'esigenza di avviare il nuovo progetto finalizzato alla realizzazione di un sistema di «conservazione sostitutiva» pienamente compliant alle norme vigenti. Vengono finanziati altresi' gli oneri per il contratto SGI stipulato nel 2019, gli oneri per i prodotti Microsoft relativi alla piattaforma Office365 e Azure, che costituiscono il software di base predominante della giustizia amministrativa e gli ulteriori costi per i contratti di manutenzione relativa ai diversi apparati costituenti il datacenter della giustizia amministrativa. Interventi (euro 378.000,00). Tra le spese per interventi emerge quella relativa alla copertura assicurativa stipulata nel 2020 in favore del personale amministrativo per il rimborso delle spese mediche e sanitarie (cap. 1284, euro 370.000,00). Oneri comuni (euro 103.202.353,00). Tra gli oneri comuni, oltre alle spese per i risarcimenti giudiziari (euro 83.000,00) sono presenti i «Fondi di accantonamento», ove vengono istituiti i seguenti capitoli: n. 1243 «Fondo per la reiscrizione dei residui perenti di parte capitale», che presenta uno stanziamento pari al saldo al mese di ottobre 2021 (euro 1.406.928,00); n. 1244 «Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato del personale dirigente di seconda fascia, comprensivo dei contributi previdenziali e assistenziali a carico dell'Amministrazione» per le risorse da destinare al personale dirigenziale e che costituiranno oggetto di contrattazione con le OO.SS. nel 2022 (euro 3.100.000,00); n. 1246 «Fondo per le risorse decentrate, comprensivo dei contributi previdenziali e assistenziali a carico dell'Amministrazione» per le risorse da destinare al personale delle qualifiche, oggetto di contrattazione con le OO.SS. nel 2022 (euro 7.100.000,00); n. 1247 «Fondo per l'acquisizione di immobili da conferire al demanio pubblico» nel quale confluisce quota parte delle risorse provenienti dal cap. 1285 «Versamenti all'erario, alle amministrazioni pubbliche e ad altri soggetti estranei all'Amministrazione», per l'acquisto di immobili da destinare a sede di Tribunale amministrativo regionale (euro 37.000.000,00). Tra i «Fondi di accantonamento» trovano evidenza altresi': il fondo di riserva (cap. 1283) ove si stanziano euro 5.000.000,00, nel rispetto dell'art. 4, comma 8 del regolamento di autonomia finanziaria; il fondo per la reiscrizione in bilancio dei residui passivi perenti di parte corrente (cap. 1291 - saldo al mese di ottobre 2021 pari ad euro 17.287.119,00); il fondo di cui all'art. 113 del decreto legislativo n. 50/2016, per l'accantonamento degli incentivi per funzioni tecniche provenienti da precedenti annualita' e non ancora impiegati (cap. 1240, euro 117.606,00). Una notazione merita lo stanziamento disposto sul capitolo 1285 «Versamenti all'erario, alle amministrazioni pubbliche e ad altri soggetti estranei all'Amministrazione» ove viene allocata la somma di euro 31.000.000,00 per l'acquisto di un immobile da destinare alla sede di Roma del Tribunale amministrativo regionale del Lazio. B) Spese in conto capitale pari a complessivi euro 19.058.335,00 (vedasi quadro riassuntivo). Per le spese in conto capitale, all'interno del CDR 5 viene istituito il nuovo capitolo n. 4255 «PNRR - Spese per l'installazione e lo sviluppo del sistema informativo», con uno stanziamento di euro 968.000,00 (168.000,00 per l'acquisto dei PC da destinare al personale assunto per l'attuazione dei progetti del PNRR, 800.000,00 per investimenti, di seguito esposti). Le spese in conto capitale 2022 registrano un consistente incremento (+11.782.273,00) rispetto al 2021, di cui euro 11.109.809,00 per spese informatiche. Le maggiori somme stanziate sui capitoli del CDR 5 per l'informatica sono riconducibili in parte ad una rimodulazione del contratto pluriennale stipulato con SGI (con spostamento al 2022 di attivita' previste nei pregressi esercizi), ma in massima parte derivante dagli investimenti per il potenziamento del know how della giustizia amministrativa, per garantire il costante allineamento delle competenze interne con il settore ICT, caratterizzato da ritmi di innovazione rapidissimi. Gli investimenti previsti nel 2022 sono riferibili in parte ad attivita' rientranti nel PNRR, di cui si e' argomentato in premessa: potenziamento degli strumenti di Cybersecurity, realizzazione di un data warehouse con interfaccia user-friendly per la gestione integrata di tutti i dati riguardanti l'operativita' della Giustizia amministrativa, sviluppo di uno stack software piattaforma di business intelligenze ed Al, sviluppo bilancio informatizzato. Gli ulteriori investimenti riguardano: la progettazione e lo sviluppo di nuove funzionalita' SIGA; l'acquisizione di nuove licenze e software necessari per gli ambienti operativi funzionali al progetto SGI (parte infrastrutture) e per il corretto funzionamento ordinario dell'infrastruttura IT; gli sviluppi e le implementazioni sui portali web della G.A. per migliorare i livelli di sicurezza e ridurre le possibilita' di attacco del sistema informativo; la previsione di nuovi acquisti hardware in sostituzione o in aggiunta all'attuale dotazione tecnologica della G.A., in particolare quelli inerenti il settore «enterprise» (servers, sistemi di storage, apparati di rete ecc.). Da ultimo, si evidenzia che anche le spese per la ristrutturazione degli immobili, nell'ambito del CDR 1, subiscono un incremento nel 2022 (+956.664,00), da ricondurre alla necessita' di eseguire importanti opere di natura infrastrutturale ed impiantistica nonche' di effettuare il pagamento a saldo dei lavori di ristrutturazione dei tetti e di sostituzione degli infissi di Palazzo Spada. Incremento in parte compensato dalle minori spese previste per l'acquisto di mobili ed attrezzature, che si riducono di euro 284.200,00. ENTRATE
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