Gazzetta n. 89 del 15 aprile 2022 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE
DELIBERA 22 dicembre 2021
Sisma Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo Restart di cui alla delibera CIPE del 10 agosto 2016, n. 49 - Rimodulazione piano finanziario del programma Restart - Assegnazione risorse e riprogrammazione interventi gia' approvati. (Delibera n. 89/2021).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
E LO SVILUPPO SOSTENIBILE

Visto il decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, recante «Misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE sulla qualita' dell'aria e proroga del termine di cui all'art. 48, commi 11 e 13, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229», convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n. 141, e, in particolare, l'art. 1-bis, che, al fine di rafforzare il coordinamento delle politiche pubbliche in materia di sviluppo sostenibile di cui alla risoluzione A/70/L.I adottata dall'Assemblea generale dell'organizzazione delle Nazioni unite il 25 settembre 2015, stabilisce che, a decorrere dal 1° gennaio 2021, il Comitato interministeriale per la programmazione economica, (di seguito CIPE) assuma la denominazione di Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, (di seguito Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile o Comitato);
Visto il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, recante «Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile», convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, recante «Misure urgenti per la crescita del Paese», convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, concernente, tra l'altro, misure urgenti per la chiusura della gestione dell'emergenza determinatasi nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009, nonche' la ricostruzione, lo sviluppo e il rilancio dei territori interessati;
Visti, in particolare, gli articoli 67-bis e 67-ter del citato decreto-legge n. 83 del 2012, che dispongono il passaggio alla gestione ordinaria della ricostruzione, prevedendo, tra l'altro, l'istituzione di due Uffici speciali per la ricostruzione, competenti rispettivamente per la citta' di L'Aquila e per i restanti comuni del cratere sismico e fuori cratere;
Visto il decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, recante «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015» convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n. 71, concernente, tra l'altro, disposizioni urgenti per accelerare la ricostruzione in Abruzzo;
Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2014)» e, in particolare, l'art. 1, comma 255, il quale stabilisce, tra l'altro, che il CIPE puo' destinare quota parte delle risorse di cui all'art. 7-bis, comma 1, del citato decreto-legge n. 43 del 2013 e successivi rifinanziamenti, anche al finanziamento degli interventi finalizzati ad assicurare la ricostruzione degli immobili pubblici colpiti dagli eventi sismici del 6 aprile 2009, situati nel cratere e al di fuori del cratere sismico;
Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2015)», e, in particolare, la Tabella E, concernente il rifinanziamento dell'autorizzazione di spesa di cui all'art. 7-bis, comma 1, del citato decreto-legge n. 43 del 2013 e successive modifiche;
Visto il decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, recante «Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali», convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, e, in particolare, l'art. 11, concernente, tra l'altro, misure urgenti per la legalita', la trasparenza e l'accelerazione dei processi di ricostruzione dei territori abruzzesi interessati dal sisma del 6 aprile 2009;
Visto, in particolare, il comma 12 del citato art. 11 del decreto-legge n. 78 del 2015, che prevede la destinazione - a valere sull'autorizzazione di spesa di cui al citato art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013 e successivi rifinanziamenti - di una quota fissa, fino a un valore massimo del 4 per cento degli stanziamenti annuali di bilancio, a un programma di sviluppo volto ad assicurare effetti positivi di lungo periodo in termini di valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali endogene, di ricadute occupazionali dirette e indirette, di incremento dell'offerta di beni e servizi connessi al benessere dei cittadini e delle imprese;
Considerato che il citato comma 12 dell'art. 11 del decreto-legge n. 78 del 2015 prevede, inoltre, che il Programma di sviluppo sia sottoposto a questo Comitato per l'approvazione e l'assegnazione delle relative risorse;
Visto il decreto-legge 18 aprile 2019 n. 32, recante «Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici», convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, e, in particolare, l'art. 29, comma 1, lettera c), concernente, la riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui al citato art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013, rifinanziato con la legge n. 190 del 2014;
Visto il decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile 2013, con cui e' stato istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Comitato di indirizzo con compiti di coordinamento, vigilanza e monitoraggio degli interventi per lo sviluppo delle attivita' produttive e della ricerca, nel territorio del cratere sismico aquilano, composto da membri designati dal Ministero dello sviluppo economico - Direzione generale incentivi alle imprese, dalla Regione Abruzzo, dal Comune dell'Aquila, dal Coordinamento dei comuni del cratere, dall'Ufficio speciale per la citta' dell'Aquila e dall'Ufficio speciale per i comuni del cratere, presieduto dal membro designato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 giugno 2017, recante «Modalita' di ripartizione e trasferimento delle risorse per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009 nella Regione Abruzzo», e, in particolare, l'art. 2 che stabilisce di effettuare il trasferimento delle risorse sulla base delle effettive esigenze di cassa risultanti dal monitoraggio finanziario, fisico e procedurale;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione», come modificata dal decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, concernente semplificazione e innovazione digitale, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, che, all'art. 11, dispone che ogni progetto di investimento pubblico deve essere dotato di un Codice unico di progetto (di seguito CUP) e prevede, tra l'altro, l'istituto della nullita' degli atti di finanziamento o di autorizzazione di investimenti pubblici in assenza dei corrispondenti codici che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso;
Visto in particolare il comma 2-quater del citato art. 11 del decreto-legge n. 76 del 2020, il quale prevede che «i soggetti titolari di progetti d'investimento pubblico danno notizia, con periodicita' annuale, in apposita sezione dei propri siti web istituzionali, dell'elenco dei progetti finanziati, indicandone il CUP, l'importo totale del finanziamento, le fonti finanziarie, la data di avvio del progetto e lo stato di attuazione finanziario e procedurale»;
Vista la delibera CIPE 26 novembre 2020, n. 63, e le allegate linee guida, con le quali questo Comitato ha dettato disposizioni per l'attuazione dell'art. 11, commi 2-bis, 2-ter, 2-quater e 2-quinquies, della citata legge n. 3 del 2003;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° giugno 2014, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 giugno 2016, che ha istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, la struttura di missione denominata «Struttura di missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, interventi di sviluppo nell'area di Taranto e autorita' di gestione del POIn attrattori culturali, naturali e turismo», successivamente denominata con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 ottobre 2019 «Struttura di missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009» (di seguito Struttura di missione), e i successivi decreti del Presidente del Consiglio dei ministri che hanno confermato e prorogato la suddetta struttura di missione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 maggio 2021, che conferma la struttura di missione sino alla scadenza del mandato del Governo in carica;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 aprile 2021, che conferisce all'ing. Carlo Presenti, dirigente di prima fascia, consigliere del ruolo della Presidenza del Consiglio dei ministri, l'incarico dirigenziale di livello generale di coordinatore della citata struttura di missione;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 febbraio 2021, con il quale l'onorevole Bruno Tabacci e' stato nominato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 marzo 2021, con il quale l'onorevole Bruno Tabacci e' stato nominato segretario del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, e gli e' stata assegnata, tra le altre, la delega ad esercitare le funzioni spettanti al Presidente del Consiglio dei ministri in materia di coordinamento della politica economica e programmazione degli investimenti pubblici di interesse nazionale;
Vista la delibera di questo Comitato 10 agosto 2016, n. 49, recante «Sisma Regione Abruzzo. Programma di sviluppo per l'area del cratere sismico. Contenuti e quadro finanziario programmatico complessivo (Legge n. 125 del 2015, art. 11, comma 12)», con la quale e' stato approvato il «Programma di sviluppo Restart», predisposto dalla Struttura di missione, con un ammontare di risorse attivabili pari a euro 219.664.000,00 e sono state individuate le tipologie di intervento, le amministrazioni attuatrici, la disciplina del monitoraggio, della valutazione degli interventi e della eventuale revoca o rimodulazione delle risorse per la piu' efficace allocazione delle medesime;
Considerato che con la citata delibera CIPE n. 49 del 2016 sono stati approvati otto interventi immediatamente attivabili, per un costo complessivo pari a euro 74.550.000,00 e alle amministrazioni titolari di detti interventi sono state assegnate risorse per un importo pari a euro 36.000.000,00 comprensivo della quota per l'assistenza tecnica;
Vista la delibera CIPE 7 agosto 2017, n. 70, recante «Sisma Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del programma di sviluppo del cratere sismico di cui alla delibera CIPE n. 49/2016», con la quale sono stati approvati ulteriori sei interventi, per un costo complessivo pari a euro 21.252.000,00 e sono state assegnate risorse pari a euro 13.141.005,00;
Vista la delibera CIPE 22 dicembre 2017, n. 115, recante «Sisma Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del Programma di sviluppo del cratere sismico di cui alla delibera CIPE n. 49 del 2016», con la quale e' stato approvato un nuovo intervento, per un costo complessivo pari a euro 4.197.279,88 e sono state assegnate risorse pari a euro 1.070.306,37;
Vista la delibera CIPE 28 febbraio 2018, n. 25, recante «Sisma Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del Programma di sviluppo del cratere sismico di cui alla delibera CIPE n. 49 del 2016», con la quale sono stati approvati due nuovi interventi, per un costo complessivo pari a euro 15.700.000,00 e sono state assegnate risorse pari a euro 17.826.973,51 destinate, in parte, ai nuovi interventi e, in parte, a interventi gia' approvati;
Vista la delibera CIPE 25 ottobre 2018, n. 56, recante «Sisma Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del Programma di sviluppo del cratere sismico di cui alle delibere CIPE n. 49 del 2016 e n. 70 del 2017», con la quale sono state assegnate risorse pari a euro 10.160.000,00 per interventi del Programma pluriennale di sviluppo Restart, gia' approvati con le citate delibere CIPE n. 49 del 2016 e n. 70 del 2017. La copertura finanziaria di tale assegnazione e' stata disposta a valere sulle risorse ancora disponibili per l'annualita' 2017, stanziate dal citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla citata Tabella E, allegata alla legge n. 190 del 2014;
Vista la delibera CIPE 4 aprile 2019, n. 20, recante «Sisma Abruzzo 2009 - Programma Restart per lo sviluppo del cratere sismico. Approvazione e assegnazione di risorse per un nuovo intervento e per interventi gia' approvati ex delibere CIPE n. 49 del 2016 e n. 70 del 2017», con la quale e' stato approvato un nuovo intervento denominato «Progetto NUSES», a titolarita' del Gran Sasso science institute (di seguito GSSI), per un costo a carico del programma Restart pari a euro 7.000.000,00 e sono state assegnate risorse per il complessivo importo pari a euro 7.462.751,56, destinate, in parte, al suddetto «Progetto NUSES» e, in parte, ad altri interventi del programma pluriennale di sviluppo Restart, gia' approvati con le citate delibere CIPE n. 49 del 2016 e n. 70 del 2017. L'assegnazione delle suddette risorse e' stata disposta a valere sulle somme ancora disponibili per l'annualita' 2017, stanziate dal citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla citata Tabella E, allegata alla legge n. 190 del 2014;
Vista la delibera CIPE 24 luglio 2019, n. 54, recante «Sisma Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo Restart. Approvazione di un finanziamento integrativo e assegnazione di risorse per un intervento gia' approvato ex delibera CIPE n. 49 del 2016 e assegnazione di risorse per ulteriori interventi gia' approvati», con la quale e' stato approvato un finanziamento integrativo per il progetto «Dark Side 20 K», per un costo pari a euro 8.000.000,00 a titolarita' dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, e sono state assegnate risorse complessivamente pari a euro 8.847.297,00 ad alcuni interventi del Programma pluriennale di sviluppo Restart, gia' approvati con precedenti delibere di questo Comitato. L'assegnazione delle suddette risorse e' stata disposta a valere sulle somme ancora disponibili per l'annualita' 2018, stanziate dal citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla citata Tabella E, allegata alla legge n. 190 del 2014;
Vista la delibera CIPE 14 maggio 2020, n. 16, recante «Sisma Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo Restart di cui alla delibera CIPE del 10 agosto 2016, n. 49. Approvazione di un nuovo intervento, approvazione di finanziamenti integrativi per interventi gia' approvati e assegnazione di risorse», con la quale e' stato approvato un nuovo intervento denominato «PIT Terre della Baronia» per un costo pari a euro 5.353.716,39, sono stati approvati un finanziamento aggiuntivo per l'intervento «Rilancio e potenziamento del polo di attrazione turistica del Gran Sasso» pari a euro 8.772.813,90 e un finanziamento aggiuntivo per il progetto «Mobilita' elettrica per la rete viaria di prossimita' dei centri storici di L'Aquila» pari a euro 3.934.805,00. Sono state, inoltre, assegnate risorse complessivamente pari a euro 20.161.335,29 ai suddetti interventi e all'ultima tranche dell'intervento, gia' approvato dalla citata delibera di questo Comitato n. 49 del 2016, denominato «Sviluppo delle potenzialita' culturali per l'attrattivita' turistica del cratere». L'assegnazione delle risorse e' stata disposta a valere sulle somme ancora disponibili per l'annualita' 2018, stanziate dal citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla citata Tabella E, allegata alla legge n. 190 del 2014;
Vista la delibera CIPE 14 maggio 2020, n. 17, recante «Sisma Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo Restart di cui alla delibera CIPE del 10 agosto 2016, n. 49. Approvazione del progetto Collegio Ferrante d'Aragona e assegnazione di risorse», con la quale e' stato approvato il progetto «Collegio Ferrante D'Aragona» e sono state assegnate risorse pari a euro 4.300.000,00 a favore dell'Universita' degli studi dell'Aquila, a valere sull'autorizzazione di spesa di cui al citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dal citato art. 1, Tabella E, della legge n. 190 del 2014, sulle somme ancora disponibili per l'annualita' 2018;
Vista la delibera Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile 9 giugno 2021, n. 43, recante «Sisma Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo Restart di cui alla delibera CIPE del 10 agosto 2016, n. 49. Assegnazione di risorse per interventi gia' approvati», con la quale sono state assegnate risorse per complessivi euro 2.620.000,00 destinate rispettivamente per un importo pari a euro 1.000.000,00 per completare il finanziamento dell'intervento «Mobilita' elettrica», a titolarita' del comune dell'Aquila, e per un importo pari a euro 1.620.000,00 per completare il finanziamento dell'intervento «Centre of Excellence (EX) su veicolo connesso, geo-localizzato e cybersicuro (EX EMERGE)», a titolarita' dell'Universita' degli studi dell'Aquila, a valere sulle risorse ancora disponibili per l'annualita' 2017, stanziate dal citato art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla citata Tabella E allegata alla legge n. 190 del 2014;
Vista la delibera Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile 3 novembre 2021, n. 69, recante «Sisma Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo Restart di cui alla delibera CIPE del 10 agosto 2016, n. 49. Assegnazione di risorse e rimodulazione piano finanziario del programma», con la quale sono state assegnate complessivamente risorse pari a euro 18.097.733,80 e destinate per euro 7.647.733,78 al finanziamento dell'intervento «PIT - Le Terre della Pescara», in favore del Comune di Popoli, e per euro 10.450.000,00 al finanziamento dell'intervento «Rafforzamento e sviluppo del sistema industriale», a titolarita' del Ministero dello sviluppo economico. Con la stessa delibera e' stato rimodulato il Piano finanziario del programma di sviluppo Restart;
Vista la nota del Presidente del Consiglio dei ministri, pervenuta al Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile e acquisita con nota prot. DIPE n. 6789-A del 22 dicembre 2021, con la quale viene trasmessa la proposta della Struttura di missione SMAPT prot. n. 1170-P del 16 dicembre 2021, che, alla luce dell'istruttoria effettuata, sulla base delle decisioni del Comitato di indirizzo ex decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile 2013, e in linea con quanto disposto dal citato art. 11, comma 12, del decreto-legge n. 78 del 2015, richiede la rimodulazione del Piano finanziario del Programma di sviluppo Restart e l'assegnazione di risorse ad interventi gia' approvati. La proposta, piu' nel dettaglio, prevede:
a) la rimodulazione del Piano finanziario del programma Restart poiche' a seguito della riduzione delle risorse ai sensi del citato art. 29, comma 1, lettera c) del decreto-legge n. 32 del 2019, si rende necessario rimodulare le quote di risorse gia' destinate a interventi per lo sviluppo (e calcolate nel limite massimo del 4% degli stanziamenti annuali di bilancio);
b) la rimodulazione delle attivita' dell'intervento «Anello ottico rete PA» a titolarita' dell'Universita' degli studi dell'Aquila, con particolare riguardo all'azione b), prevedendo l'approvazione dell'azione «Allestimento di reti di sensori e nodi MEC per l'estensione dei servizi di monitoraggio strutturale e early warning in caso di evento sismico con riferimento agli edifici e le strutture che ospitano le scuole primarie della citta' dell'Aquila», Codice CUP: E19J21010520001;
c) la rimodulazione del piano finanziario dell'intervento «Sviluppo delle potenzialita' culturali per l'attrattivita' turistica del cratere» a titolarita' del comune dell'Aquila e l'approvazione del relativo nuovo Piano finanziario;
d) la finalizzazione delle economie accertate sull'intervento «Scuola internazionale per il potenziamento del curricolo in ambito linguistico e scientifico» a titolarita' del comune dell'Aquila, pari a euro 3.517,54, da destinare alla terza annualita' del progetto «Eagle's wings around the world. Scuola internazionale per il potenziamento del curricolo in ambito linguistico e scientifico»;
e) l'assegnazione di risorse all'intervento «Eagle's wings around the world. Scuola internazionale per il potenziamento del curricolo in ambito linguistico e scientifico», a titolarita' del comune dell'Aquila, per un importo pari a euro 136.482,46, destinato alla terza annualita' dell'intervento, codice CUP: C11B17001060001;
f) l'assegnazione di risorse all'intervento «Center for Urban Informatics and Modeling», a titolarita' del Gran Sasso Science Institute, per un importo pari a euro 1.500.000,00, destinato alla terza annualita' dell'intervento, Codice CUP: D16C17000080001.
Preso atto che lo stanziamento totale del Programma pluriennale di sviluppo Restart, inizialmente previsto per gli anni 2016/2020 per un importo pari a euro 219.664.000,00, e' stato rideterminato in complessivi euro 217.066.880,00, con una riduzione complessiva delle somme assegnate alle annualita' 2019 e 2020, pari a 2.597.120,00 euro;
Tenuto conto che il Comitato di indirizzo nella seduta del 7 dicembre 2021, preso atto della riduzione dello stanziamento ai sensi del citato art. 29, comma 1, lettera c) del decreto-legge n. 32 del 2019, ha approvato la rimodulazione del Piano finanziario del Programma Restart, prevedendo lo spostamento di risorse dalla Priorita' F - Agenda digitale alla priorita' A - Sistema imprenditoriale e produttivo per l'importo pari a euro 2.580.000,00 e imputando l'intera decurtazione alla priorita' A - Sistema imprenditoriale e produttivo per gli anni 2019 e 2020;
Considerato che le ulteriori rimodulazioni e assegnazioni di risorse di cui alla proposta avanzata a questo Comitato dalla struttura di missione si sono rese necessarie al fine di procedere alla progressiva attuazione del programma di sviluppo, in coerenza con le priorita' e gli obiettivi del programma stesso e sulla base della rilevazione degli effettivi fabbisogni finanziari risultanti dai dati forniti dalle amministrazioni assegnatarie delle relative risorse;
Preso atto dell'esito favorevole dell'istruttoria svolta dalla struttura di missione e dei pareri favorevoli del Comitato di indirizzo espressi nelle riunioni del 10 febbraio 2021, del 24 agosto 2021 e del 7 dicembre 2021;
Vista la delibera CIPE 28 novembre 2018, n. 82, recante «Regolamento interno del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE)», cosi' come modificata dalla delibera CIPE 15 dicembre 2020, n. 79, recante «Regolamento interno del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS)»;
Vista la nota predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze, posta a base della odierna seduta del Comitato;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri;

Delibera:

1. Riduzione e rimodulazione del piano finanziario del programma Restart
1.1 Il programma pluriennale di sviluppo Restart, ai sensi del citato art. 29, comma 1, lettera c) del decreto-legge n. 32 del 2019, e' ridotto di euro 2.597.120,00 ed e' rideterminato in complessivi euro 217.066.880,00.
1.2 La riduzione complessiva, pari a euro 2.597.120,00 e' imputata alla priorita' A - Sistema imprenditoriale e produttivo, di cui euro 1.200.000,00 per l'annualita' 2019 ed euro 1.397.120,00 per l'annualita' 2020, previo spostamento di risorse dalla priorita' F - Agenda digitale alla priorita' A - Sistema imprenditoriale e produttivo, per un importo pari a euro 2.580.000,00, in coerenza con gli stanziamenti previsti per le singole annualita'.
1.3 Il nuovo piano finanziario rimodulato del programma di sviluppo restart e' riportato nella tabella allegata che costituisce parte integrante della presente delibera (Allegato 1).
2. Riprogrammazione interventi
2.1 Rimodulazione delle attivita' dell'intervento anello ottico rete PA
2.1.1 Nell'ambito dell'intervento «Anello Ottico Rete PA», a titolarita' dell'Universita' degli studi dell'Aquila, sono rimodulate le attivita' relative alla fornitura di connettivita' a banda ultra larga alle scuole presenti nel Comune di L'Aquila tramite collegamenti in ponte radio tra i plessi scolastici e i punti di presenza della rete ottica metropolitana, azione b), ed e' contestualmente approvata in sostituzione, con il medesimo budget previsto, la nuova azione «Allestimento di reti di sensori e nodi MEC per l'estensione dei servizi di monitoraggio strutturale e early warning in caso di evento sismico con riferimento agli edifici e le strutture che ospitano le scuole primarie della citta' dell'Aquila».
2.2 Rimodulazione del piano finanziario dell'intervento Sviluppo delle potenzialita' culturali per l'attrattivita' turistica del cratere
2.2.1 Sono rimodulate le attivita' relative all'intervento «Sviluppo delle potenzialita' culturali per l'attrattivita' turistica del cratere», a titolarita' del comune dell'Aquila ed e' approvato il nuovo Piano finanziario dell'intervento, come da tabella sottoriportata:

Parte di provvedimento in formato grafico

3. Assegnazione di risorse e copertura finanziaria
3.1 In linea con quanto disposto dal punto 3.3 della citata delibera CIPE n. 49 del 2016 e alla luce dell'istruttoria effettuata dalla Struttura di missione, e' assegnato l'importo complessivo pari a euro 1.636.482,46, per gli interventi indicati in premessa. In particolare l'assegnazione delle risorse e' cosi' articolata:
a) euro 136.482,46 - assegnati al Comune dell'Aquila e destinati alla terza annualita' dell'intervento «Eagle's wings around the world. Scuola internazionale per il potenziamento del curricolo in ambito linguistico e scientifico», a valere sulle risorse ancora disponibili dell'annualita' 2018, stanziate dal citato art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla citata legge n. 190 del 2014, Tabella E;
b) euro 1.500.000,00 - assegnati al Gran Sasso Science Institute e destinati alla terza annualita' dell'intervento «Center for Urban Informatics and Modeling», a valere sulle risorse ancora disponibili dell'annualita' 2019, stanziate dal citato art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla citata legge n. 190 del 2014, Tabella E.
4. Finalizzazione delle economie
4.1 Le economie accertate - pari euro 3.517,54 - sull'intervento Scuola internazionale per il potenziamento del curricolo in ambito linguistico e scientifico, gia' assegnate al comune dell'Aquila con la citata delibera CIPE 49 del 2016, sono destinate alla terza annualita' del progetto «Eagle's wings around the world. Scuola internazionale per il potenziamento del curricolo in ambito linguistico e scientifico», come indicato dalla delibera CIPE n. 16 del 2020.
5. Monitoraggio sullo stato di avanzamento degli interventi
5.1 Il monitoraggio finanziario, fisico e procedurale degli interventi del programma di sviluppo Restart e' svolto assicurando, ove applicabile, il raccordo con il sistema di cui al decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, recante «Attuazione dell'art. 30, comma 9, lettere e), f) e g), della legge 31 dicembre 2009, n. 196, in materia di procedure di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche, di verifica dell'utilizzo dei finanziamenti nei tempi previsti e costituzione del Fondo opere e del Fondo progetti» e nel rispetto del principio di unicita' dell'invio.
5.2 La Struttura di missione presenta a questo Comitato, entro il 31 marzo di ogni anno, una relazione sullo stato di avanzamento del programma di sviluppo Restart al 31 dicembre dell'anno precedente.
6. Trasferimento delle risorse
6.1 Le risorse assegnate con la presente delibera sono trasferite, in coerenza con quanto disposto dal citato art. 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 giugno 2017, alle amministrazioni titolari degli interventi, a seguito di istruttoria della Struttura di missione, sulla base delle effettive esigenze di cassa risultanti dal monitoraggio e sulla base delle effettive necessita' nonche' degli utilizzi pregressi documentati dalle stesse amministrazioni beneficiarie delle risorse.
Le risorse assegnate potranno essere erogate compatibilmente con gli importi annualmente iscritti in bilancio.
7. Altre disposizioni
7.1 I soggetti titolari di progetti d'investimento finanziati dai fondi della presente delibera garantiscono la trasparenza e la visibilita' delle attivita' realizzate informando adeguatamente il pubblico anche relativamente alle fonti finanziarie utilizzate a copertura degli interventi.
7.2 Per quanto non espressamente previsto dalla presente delibera, si applicano le disposizioni normative e le procedure previste dalla citata delibera CIPE n. 49 del 2016 e successive modifiche e integrazioni.
Roma, 22 dicembre 2021

Il Presidente: Draghi Il segretario: Tabacci

Registrato alla Corte dei conti il 30 marzo 2022 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 443
 
Allegato 1
Piano finanziario programma Restart a seguito di riduzione dello stanziamento

Parte di provvedimento in formato grafico