Gazzetta n. 113 del 16 maggio 2022 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 11 maggio 2022
Sospensione dei termini per la presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni previste dal decreto 31 dicembre 2021, a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell'ambito degli accordi per l'innovazione.


IL DIRETTORE GENERALE
per gli incentivi alle imprese

Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive modificazioni e integrazioni, recante «Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 8 marzo 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 16 maggio 2013, n. 113, con il quale, in applicazione dell'art. 23, comma 3, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, sono state individuate le priorita', le forme e le intensita' massime di aiuto concedibili nell'ambito del Fondo per la crescita sostenibile;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 maggio 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 18 agosto 2017, n. 192, recante la ridefinizione delle procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, previste dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 1° aprile 2015, a favore dei progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell'ambito di accordi sottoscritti dal Ministero con le regioni, le province autonome, le altre amministrazioni pubbliche eventualmente interessate e i soggetti proponenti;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 31 dicembre 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 14 febbraio 2022, n. 37, che provvede a ridefinire le procedure finalizzate alla definizione delle agevolazioni concedibili nell'ambito del regime di aiuto istituito ai sensi del predetto decreto 24 maggio 2017, al fine ridurre le tempistiche previste per la concessione ed erogazione delle agevolazioni;
Visto l'art. 7, del decreto del ministeriale 31 dicembre 2021, che prevede la possibilita' per le regioni, le province autonome e le altre amministrazioni pubbliche interessate al sostegno di iniziative di ricerca e sviluppo di rilevanza strategica, in termini di capacita' di favorire percorsi di innovazione orientati all'accrescimento della competitivita' e della produttivita' di specifici ambiti territoriali, comparti e settori economici, di sottoscrivere specifici accordi quadro con il Ministero;
Visto, in particolare, l'art. 18 del predetto decreto del Ministro dello sviluppo economico 31 dicembre 2021 che rende disponibili per la concessione delle agevolazioni di cui al medesimo decreto risorse complessivamente pari a euro 1.000.000.000,00, tramite l'apertura di due sportelli agevolativi per ciascuno dei quali e' destinato un ammontare pari a euro 500.000.000,00;
Tenuto conto che il Ministero dello sviluppo economico ha sottoscritto, ai sensi dell'art. 7 del predetto decreto ministeriale 31 dicembre 2021, specifici Accordi quadro con le seguenti amministrazioni: Abruzzo; Campania; Friuli- Venezia Giulia; Lazio; Lombardia; Piemonte; Provincia autonoma di Trento; Puglia; Sicilia e Veneto, per un totale di risorse finanziarie destinate al sostegno delle attivita' di ricerca e sviluppo da realizzare nei predetti territori complessivamente pari a euro 78.840.000,00, di cui euro 52.560.000,00 resi disponibili dal Ministero dello sviluppo economico a valere sulle risorse finanziarie stanziate per il primo sportello agevolativo ed euro 26.280.000,00 resi complessivamente disponibili dalle predette amministrazioni;
Visto il decreto del direttore generale per gli incentivi alle imprese 18 marzo 2022, di cui al comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 28 marzo 2022, n. 73, che definisce i termini e le modalita' per la concessione ed erogazione delle agevolazioni previste dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 31 dicembre 2021 e, in particolare, l'art. 4 che definisce la procedura per la definizione degli accordi quadro;
Visto l'art. 3, del predetto decreto direttoriale 18 marzo 2022, che stabilisce:
al comma 2, che le domande di agevolazione a valere sul decreto ministeriale 31 dicembre 2021 possono essere presentate, dalle ore 10.00 alle ore 18,00 di tutti i giorni lavorativi, a partire dall'11 maggio 2022;
al comma 4, che ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, le imprese hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilita' finanziarie. Le domande di agevolazione sono accolte nei limiti delle risorse finanziarie rese disponibili per il primo dei due sportelli agevolativi previsti dall'art. 18, comma 2, del decreto ministeriale 31 dicembre 2021, tenuto anche conto degli eventuali apporti finanziari delle amministrazioni e delle relative riserve appostate dal Ministero dello sviluppo economico;
al comma 5, che ai sensi l'art. 7-bis, comma 2, del l decreto-legge 29 dicembre 2016, n. 243 e successive modificazioni ed integrazioni, una quota pari al 34 per cento delle risorse rese disponibili dal decreto per l'apertura del primo sportello agevolativo e' riservata ai progetti di ricerca e sviluppo da realizzare nei territori delle regioni del mezzogiorno;
al comma 6, che il Ministero dello sviluppo economico comunica tempestivamente, con provvedimento del direttore generale per gli incentivi alle imprese da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel proprio sito internet, l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie e la conseguente chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione;
Tenuto conto che, come comunicato dal soggetto gestore, alle ore 18,00 della giornata dell'11 maggio 2022 risultano presentate domande di agevolazione alle quali corrisponde un fabbisogno finanziario complessivo superiore alle risorse disponibili richiamate in precedenza per il territorio nazionale;
Tenuto conto, altresi', che, come comunicato dal soggetto gestore, alle ore 18,00 della giornata dell'11 maggio 2022 risultano presentate domande di agevolazione alle quali corrisponde un fabbisogno finanziario superiore alle risorse disponibili rese disponibili dai citati accordi quadro a valere sui territori delle seguenti regioni: Abruzzo, Campania, Lazio, Lombardia, Piemonte, Sicilia e Veneto;
Considerato che, in base a quanto previsto dall'art. 3, comma 6, del predetto decreto direttoriale 18 marzo 2022, si rende necessario comunicare l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie disponibili per domande di agevolazioni afferenti ai territori delle predette amministrazioni, e, conseguentemente, procedere alla chiusura dei termini per la presentazione delle predette domande di agevolazione;

Decreta:

Art. 1
Esaurimento delle risorse finanziarie e sospensione dei termini delle
domande di agevolazione

1. Per le motivazioni richiamate in premessa, si comunica l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie destinate al sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo, di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 31 dicembre 2021 da realizzare sul territorio nazionale.
2. Si comunica, inoltre, l'esaurimento delle risorse finanziarie riservate con gli accordi quadro citati in premessa per le domande di agevolazioni a valere sui territori delle seguenti amministrazioni: Abruzzo, Campania, Lazio, Lombardia, Piemonte, Sicilia e Veneto.
3. A seguito di quanto comunicato ai commi 1 e 2, e' disposta, a partire dal 12 maggio 2022, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazione a valere sui territori di cui ai commi 1 e 2.
4. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, nonche' nei siti istituzionali del Ministero dello sviluppo economico www.mise.gov.it e del soggetto gestore https://fondocrescitasostenibile.mcc.it

Roma, 11 maggio 2022

Il direttore generale: Bronzino