Gazzetta n. 157 del 7 luglio 2022 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 17 maggio 2022
Programma di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti - anno 2022.


IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI

di concerto con

IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLE POLITICHE SOCIALI

Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, recante «Misure urgenti per la crescita del Paese», convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 134 e, in particolare, l'art. 58, che prevede l'istituzione presso l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura - AGEA di un Fondo per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti nel territorio della Repubblica italiana, alimentato da risorse pubbliche e private;
Visto, in particolare, il comma 2 dell'art. 58, ai sensi del quale, con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione, viene adottato, entro il 30 giugno di ciascun anno, il programma annuale di distribuzione delle derrate che identifica le tipologie di prodotto, le organizzazioni caritatevoli beneficiarie, nonche' le modalita' di attuazione;
Visto l'articolo 1 della legge 25 giugno 2003, n. 155, recante «Disciplina della distribuzione dei prodotti alimentari a fine di solidarieta' sociale», che equipara ai consumatori finali, ai fini del corretto stato di conservazione, trasporto, deposito e utilizzo degli alimenti, le organizzazioni riconosciute come organizzazioni non lucrative di utilita' sociale ai sensi dell'art. 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, recante «riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilita' sociale», che effettuano, a fini di beneficenza, distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari, nei limiti del servizio prestato;
Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234 «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024» e, in particolare l'articolo 1, comma 719, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2021, Serie generale n. 310, supplemento ordinario n. 50;
Vista la nota integrativa alla legge n. 234/2021, prevista dall'art. 21, comma 11, lettera a) della legge di riforma contabile n. 196/2009, con la quale, alla «tabella 13», attribuisce al capitolo 1526: «assegnazione all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura finalizzata al fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti», una dotazione complessiva, per l'anno 2022, di 7.900.000 euro;
Visto l'articolo 10, comma 1, punto n. 12, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, recante «Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto», in tema di operazioni esenti IVA;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione, del 17 dicembre 2012, recante «Indirizzi, modalita' e strumenti per la distribuzione di derrate alimentari agli indigenti», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 22 febbraio 2013, n. 45, che definisce le organizzazioni caritatevoli destinatarie delle derrate alimentari da distribuire agli indigenti come i soggetti (singoli, enti caritatevoli o raggruppamenti di enti caritatevoli) riconosciuti e iscritti all'Albo dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura - AGEA per l'applicazione del regolamento (CE) n. 1234 del Consiglio del 22 ottobre 2007;
Visto l'articolo 3 del citato decreto interministeriale del 17 dicembre 2012, che dispone, tra l'altro, la gestione del Fondo da parte di AGEA attraverso propri provvedimenti, sulla base di atti di indirizzo del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, dando priorita' dopo l'acquisto di derrate alimentari, secondo le modalita' stabilite dall'articolo 58, comma 5, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, alla copertura dei costi per i servizi di trasporto, stoccaggio e trasformazione delle derrate alimentari e, quindi, al rimborso dei costi dei servizi logistici ed amministrativi prestati dalle organizzazioni caritatevoli, quali lo stoccaggio, la conservazione e la gestione amministrativa del processo distributivo delle derrate alimentari;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 4 giugno 2014, n. 3399, con il quale, ai sensi dell'articolo 7 del decreto 17 dicembre 2012, e' istituito il «Tavolo permanente di coordinamento», successivamente denominato «Tavolo per la lotta agli sprechi e per l'assistenza alimentare», cui compete, tra l'altro, la formulazione di pareri e proposte relative alla gestione del fondo e delle erogazioni liberali di derrate alimentari;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 10 maggio 2021, n. 215048, con il quale si e' provveduto ad aggiornare la lista dei componenti del «Tavolo» di cui all'articolo 7 del citato decreto interministeriale del 17 dicembre 2012;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 14 febbraio 2022, n. 69876, con il quale si e' provveduto ad aggiornare la lista dei componenti del «Tavolo» di cui all'articolo 7 del citato decreto interministeriale del 17 dicembre 2012;
Considerato che la finalita' primaria del Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti e' quella di finanziare la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti e che l'attuale emergenza epidemiologica rende ancor piu' necessario provvedere al sostentamento delle classi sociali piu' deboli, in linea con lo spirito del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante «Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19», convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n. 27;
Considerato il parere favorevole dei componenti del «Tavolo» espresso a seguito di comunicazione inviata in data 21 marzo 2022, in ordine alla proposta, formulata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, che tiene conto delle necessita' espresse dalle organizzazioni caritative, di destinare le risorse di cui al Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti di euro 7.900.000,00 all'acquisto di un paniere di prodotti, come definito all'allegato 1 del presente decreto;

Decreta:

Art. 1

Programma di distribuzione di derrate alimentari
alle persone indigenti per l'anno 2022

1. E' adottato il programma annuale di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti per l'anno 2022, a valere sulle risorse del Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti, di cui all'articolo 58, comma 1 del decreto-legge del 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazione dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, pari a 7.900.000,00 euro per l'anno 2022. Il Fondo e' istituito presso AGEA, Agenzia per le erogazioni in agricoltura, conformemente alle modalita' previste dal regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013.
2. Le tipologie di prodotti alimentari del programma annuale sono riportate nell'allegato 1, che costituisce parte integrante del presente decreto.
3. AGEA provvede all'espletamento delle procedure di gara per l'acquisizione dei prodotti di cui all'allegato 1, e per la consegna dei prodotti in causa alle organizzazioni caritative definite dall'articolo 1, comma 4, del decreto 17 dicembre 2012.
4. Le spese per la copertura dei costi dei servizi logistici ed amministrativi prestati dalle organizzazioni caritatevoli, di cui all'articolo 3, comma 2, lettera c), del decreto interministeriale del 17 dicembre 2012, sono ammissibili nel limite del 5% dei costi dell'acquisto di derrate alimentari per singola aggiudicazione della fornitura del prodotto alimentare.
 
Allegato 1
Programma di distribuzione di derrate alimentari alle persone
indigenti - anno 2022
===================================================================== | | | Copertura costi dei | | | | servizi logistici e | | |Stanziamento al lordo | amministrativi (Art. 1, | | Prodotti | dell'IVA | comma 4) | +=================+======================+==========================+ | Tipologia | € | € | +-----------------+----------------------+--------------------------+ |Passata di | | | |pomodoro filiera | | | |italiana | 5.400.000,00| Nel limite del 5% dei | +-----------------+----------------------+ costi dell'acquisto di | |Succhi di frutta | | derrate alimentari | |filiera italiana | 2.500.000,00| | +-----------------+----------------------+--------------------------+ | Totale| 7.900.000,00| | +-----------------+----------------------+--------------------------+

 
Art. 2

Controlli e relazione annuale

1. I controlli amministrativi ed in loco, relativi all'attuazione del programma, sono demandati ad AGEA.
2. Entro novanta giorni dalla conclusione del programma, AGEA predispone e trasmette al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, una relazione sulle attivita' realizzate relativamente al programma di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti per l'anno 2022, corredata della rendicontazione delle risorse gestite.
Il presente decreto e' trasmesso agli organi di controllo per la registrazione ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 17 maggio 2022

Il Ministro delle politiche agricole
alimentari e forestali
Patuanelli
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali
Orlando

Registrato alla Corte dei conti il 15 giugno 2022 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico, del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e del turismo, reg. n. 765