Gazzetta n. 199 del 26 agosto 2022 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 11 agosto 2022
Revoca del consiglio di amministrazione della «The Five societa' cooperativa», in Torre S. Susanna e nomina del commissario governativo.


IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti cooperativi
e sulle societa'

Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo n. 165/2001;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo n. 220/2002;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 luglio 2021, n. 149, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale n. 260 del 30 ottobre 2021, che all'art. 2 individua la struttura del segretario generale e gli uffici di livello dirigenziale generale in cui si articola l'organizzazione del Ministero dello sviluppo economico;
Viste le risultanze della revisione ordinaria effettuata dal mese di settembre 2019 al mese di ottobre 2019 e quelle del successivo accertamento del 3 novembre 2020, effettuati nei confronti della societa' cooperativa «The Five societa' cooperativa», con sede in Torre S. Susanna (BR) - codice fiscale n. 02461830743, che hanno evidenziato il ricorrere dei presupposti per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Tenuto conto che la cooperativa, sebbene diffidata a sanare le irregolarita' riscontrate, non ha provveduto a regolarizzare la sua posizione, risultando ancora in essere, all'atto dell'accertamento, le seguenti irregolarita':
1) non ha adempiuto a quanto deliberato dall'assemblea dei soci in sede di approvazione dei bilanci relativi agli esercizi 2018 e 2019 in merito al ripianamento delle perdite afferenti a detti esercizi, che hanno determinato un valore negativo del patrimonio netto;
2) non ha versato il contributo biennale di revisione relativo ai bienni 2017/2018 e 2019/2020, oltre sanzioni ed interessi;
3) non ha versato ai fondi mutualistici il contributo del 3% sugli utili di bilancio realizzati nell'esercizio 2016, dovuto ai sensi dell'art. 11 della legge n. 59/1992;
4) non ha istituito il libro dell'organo amministrativo;
5) non ha versato l'imposta di bollo relativa al libro giornale.
L'istruttoria svolta dal competente ufficio di questa direzione generale, anche mediante la consultazione del registro imprese, ha inoltre riscontrato che la cooperativa non ha ancora depositato il bilancio relativo all'esercizio 2020;
Vista la nota in data 11 aprile 2022, prot. n. 90882, regolarmente consegnata nella casella di posta elettronica certificata del sodalizio, con la quale, ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, e' stato comunicato l'avvio del procedimento finalizzato all'adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, in ordine alla quale non sono pervenute controdeduzioni entro il termine ivi previsto di quindici giorni;
Ritenuto pertanto assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990;
Ritenuti, altresi', sussistenti i presupposti per l'adozione del provvedimento proposto all'esito degli accertamenti ispettivi;
Considerata la specifica peculiarita' della procedura di gestione commissariale, disposta ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, che prevede che l'autorita' di vigilanza, in caso di gravi irregolarita' nel funzionamento dell'ente, puo' revocare gli amministratori e affidare la gestione ad un commissario governativo, determinando poteri e durata dell'incarico;
Tenuto conto che trattasi di provvedimento sanzionatorio che incide sul principio di autodeterminazione della cooperativa, che per prassi viene disposto per un periodo di sei mesi, salvo eccezionali motivi di proroga;
Tenuto conto, altresi', che tali ragioni rendono necessaria la massima tempestivita' nel subentro nella gestione societaria da parte del commissario incaricato affinche' prenda immediatamente in consegna l'ente e proceda rapidamente alla sua regolarizzazione;
Considerato che il professionista cui affidare l'incarico di commissario governativo e' stato individuato nel rispetto dei principi costituzionali di buon andamento e trasparenza, tenuto conto della complessita' della procedura e dell'esperienza dallo stesso maturata, nonche' dell'esigenza di instaurare con il professionista medesimo un rapporto fiduciario;
Visto il parere favorevole in merito all'adozione del provvedimento in argomento espresso dal Comitato centrale delle cooperative in data 7 giugno 2022;

Decreta:

Art. 1

Il consiglio di amministrazione della societa' cooperativa «The Five societa' cooperativa», con sede in Torre S. Susanna (BR) - codice fiscale n. 02461830743, e' revocato.
 
Art. 2

L'avv. Antonio Domenico Liuzzi, nato a Martina Franca (TA) il 30 marzo 1972, codice fiscale LZZNND72C30E986I, con domicilio professionale in Martina Franca, via Leone XIII 2D c/o Liuzzi & Partners - c.a.p. 74015, e' nominato commissario governativo della predetta societa' cooperativa per un periodo di sei mesi a decorrere dalla data del presente decreto.
 
Art. 3

Al nominato commissario governativo sono attribuiti i poteri del consiglio di amministrazione; lo stesso commissario dovra' provvedere alla regolarizzazione dell'ente attraverso la risoluzione delle problematiche evidenziate in sede di revisione, cui si rinvia.
 
Art. 4

Il compenso spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 13 marzo 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 114 del 18 maggio 2018 - Serie generale.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 11 agosto 2022

Il direttore generale: Vitale