Gazzetta n. 215 del 14 settembre 2022 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA SALUTE |
DECRETO 8 luglio 2022 |
Riparto del contributo di 5 milioni di euro, ex articolo 1, comma 972, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, finalizzato allo studio, alla diagnosi e alla cura della fibromialgia. |
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IL MINISTRO DELLA SALUTE
Visti gli articoli 3, 32, 117 e 118 della Costituzione; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n. 59, concernente «Regolamento di organizzazione del Ministero della salute»; Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024»; Visto, in particolare, l'art. 1, comma 972, della summenzionata legge n. 234 del 2021, secondo il quale «Nello stato di previsione del Ministero della salute e' istituito un fondo con una dotazione di 5 milioni di euro per l'anno 2022, finalizzato allo studio, alla diagnosi e alla cura della fibromialgia»; Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 31 dicembre 2021, concernente «Ripartizione in capitoli delle Unita' di voto parlamentare relative al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2022 e per il triennio 2022-2024», Vista la nota n. 4394 del 25 febbraio 2022 con la quale il segretario generale del Ministero della salute attribuisce alla Direzione generale della programmazione sanitaria il capitolo di spesa n. 4406 denominato «Fondo finalizzato allo studio, alla diagnosi e alla cura della fibromialgia» per la gestione delle risorse di cui trattasi; Ritenuto di dover provvedere alla ripartizione delle risorse previste dalla richiamata normativa tra le regioni beneficiarie sulla base della quota di accesso definita con il riparto del fabbisogno sanitario nazionale standard per l'anno 2021, oggetto di intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 4 agosto 2021 (Rep. Atti n. 152/CSR) ed esitata nella deliberazione Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile n. 70/2021 del 3 novembre 2021; Visto l'art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)», che, a decorrere dal 1° gennaio 2010, ha abrogato l'art. 5 della legge 30 novembre 1989, n. 386, relativo alla partecipazione delle Province autonome ai finanziamenti recati da qualsiasi disposizione di legge; Acquisito il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell'art. 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, nella seduta del 21 giugno 2022 (Rep. Atti n. 123/CSR);
Decreta:
Art. 1 Finalita' e oggetto
1. Al fine di sensibilizzare le strutture sanitarie nell'organizzazione di percorsi terapeutici e riabilitativi di cura e diagnosi per le persone affette da fibromialgia, anche mediante interventi formativi specifici, nonche' nell'attivita' di studio della stessa, si provvede a ripartire la somma di 5 milioni di euro per l'anno 2022, tra tutte le regioni beneficiarie con l'esclusione delle Province autonome di Trento e di Bolzano in attuazione dell'art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, come riportato nella tabella seguente: ===================================================================== | | Quota d'accesso| | | Regione | anno 2021 | Ripartizione spesa | +==========================+================+=======================+ |Piemonte | 7,37%| 375.301 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Valle d'Aosta | 0,21%| 10.765 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Lombardia | 16,78%| 854.181 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |P.A. Bolzano | -| -| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |P.A. Trento | -| -| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Veneto | 8,20%| 417.231 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Friuli-Venezia Giulia | 2,07%| 105.558 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Liguria | 2,67%| 135.678 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Emilia-Romagna | 7,55%| 384.167 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Toscana | 6,31%| 321.130 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Umbria | 1,49%| 75.713 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Marche | 2,57%| 130.945 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Lazio | 9,59%| 488.389 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Abruzzo | 2,19%| 111.320 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Molise | 0,51%| 26.035 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Campania | 9,27%| 471.957 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Puglia | 6,58%| 334.943 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Basilicata | 0,93| 47.336 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Calabria | 3,14%| 160.034 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Sicilia | 8,06%| 410.113 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Sardegna | 2,73%| 139.204 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+ |Totale | 98,22%| 5.000.000 euro| +--------------------------+----------------+-----------------------+
2. Le regioni individuano sul proprio territorio uno o piu' centri specializzati, idonei alla diagnosi e alla cura della fibromialgia e in grado di assicurare una presa in carico multidisciplinare al fine di assicurare ai pazienti tutte le cure. Tali centri sono comunicati al Ministero della salute - Direzione generale della programmazione sanitaria. 3. Entro trenta giorni dalla comunicazione di cui al comma 2, il Ministero della salute provvede ad erogare alle regioni gli importi di cui al comma 1. Il presente decreto viene trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 8 luglio 2022
Il Ministro: Speranza
Registrato alla Corte dei conti il 1° settembre 2022 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, del Ministero dell'istruzione, del Ministero dell'universita' e della ricerca, del Ministero della cultura, del Ministero della salute, n. 2228 |
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